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All’Italbeach femminile non riesce l’impresa: alla Spagna il titolo europeo del beach soccer femminile

Credit Photo: Figc

Una doppietta di Carol Glez spegne il sogno azzurro di conquistare il suo primo campionato europeo. Alla Beach Arena di Cagliari l’Italia femminile del beach soccer combatte ad armi pari, non riesce a dare penetrazione al proprio attacco e cede alla maggiore esperienza delle furie rosse che salgono sul trono continentale dopo una partita equilibrata. Vincono le spagnole 2-0 con una doppietta di Carol Glez ma alle Azzurre non si può rimproverare nulla, alla luce di quanto sono riuscite a fare nel loro primo anno di esistenza e di partecipazione a competizioni internazionali: oltre al secondo posto dell’Europeo, sono riuscite a raggiungere la qualificazione ai World Beach Games, Bali 2023 e ai Giochi Olimpici Europei di Varsavia il prossimo anno. Per l’attaccante Azzurra Fabiana Vecchione della Napoli Beach Soccer, la soddisfazione del premio per la migliore realizzatrice del torneo: 10 i gol segnati.

Fase di studio fino all’8’ quando la Spagna sugli sviluppi di un calcio d’angolo, passa in vantaggio con Carol Glez che tira sul primo palo sorprendendo Ruotolo. Reazione Italia con Vecchione che subisce fallo e il suo calcio da fermo scheggia l’incrocio dei pali destro. Si passa al secondo tempo e le Azzurre appaiono contratte nella manovra: al 6’ Olivieri vince un contrasto a centrocampo ed è rapida la sua esecuzione che però viene bloccata da Laura ben piazzata. L’Italia fronteggia con determinazione le più esperte spagnole ma il suo gioco produce poche occasioni per pareggiare. Privitera e Olivieri cercano di mettere pressione alla difesa avversaria, lottando come leonesse palla su palla, e, al 6’, la napoletana va vicina al gol ma il suo intervento sul portiere viene giudicato dall’arbitro troppo irruento. Non c’è rimonta nel secondo periodo che si conclude a reti bianche nella terza ripresa, non cambia la musica: le spagnole accorte e attendiste per la migliore occasione, le Azzurre combattive ed è Saggion al 7’ a procurarsi la prima opportunità, un bel tiro che lambisce il palo sinistro. Ma è solo preludio del raddoppio iberico: all’8’ Carol Glez ruba il pallone a Iannella e realizza il raddoppio mettendo in cassaforte vittoria e titolo continentale.

Italia-Spagna 0-2 (0-1; 0-0; 0-1 )

Italia. Ruotolo, Pisa, Saggion, Vecchione, Privitera. A disp. Costantini, Iannella (C), Maiorca, Olivieri, Pagiarino, Naticchioni, Ponzini. All. Del Duca

Spagna. Laura, Sara Tui, Andrea Miron (C), Cris, Manau. A disp. Jennifer, Carol GLEZ, Jessica, Natalia, Andrea, Lorena. All. Lacarcel

Arbitro. Gomes Soares (POR); Assistenti Unterbeck e Borisevics (LVA)

Reti: 8’pt Carol Glez; 8’tt Carol Glez

Napoli Femminile: successo di misura con il Tavagnacco

Credit: Napoli Femminile

Successo al debutto per il Napoli Femminile che batte per 1-2 in trasferta il Tavagnacco. A decidere la sfida con le friulane la doppietta della portoghese Adriana Gomes nuovo innesto dell’undici di mister Lipoff che parte con un 4-3-3.
L’equilibrio della sfida cade al 13’  quando l’ex Sassari conclude una bella azione corale, la gara con azioni da ambo i lati si trascina cosi con le partenopee in vantaggio per 0-1 sino all’intervallo.
Ad inizio ripresa, al 10’,  la rete del raddoppio firmata sempre da Gomes con un Napoli in controllo e che rischia ben poco. Illano, entrata dalla panchina, sfiora il tris con ma Magni, prima del triplice fischio, riaccende le speranze delle padroni di casa. Negli ultimi minuti però succede ben poco: il Napoli vince e si giocherà il passaggio del turno con il Pomigliano, altro team inserito nel girone G.

TAVAGNACCO-NAPOLI 1-2
MARCATORI: Gomes 13’ p.t. e 10’ s.t., Magni (T) 47’ s.t.
TAVAGNACCO (4-4-2) Marchetti; Giada Novelli, Moroso, Andreoli, Donda; De Maio, Diaz Ferrer, Maroni, Lucco (dal 15’ s.t. De Matteis); Sara Novelli, Tabordi (dal 15’ s.t. Magni) (Ridolfi, Iacuzzi, Fischer, Morleo, Dieude, Girardi, Vastro, Garcia). All.: Recenti
NAPOLI (4-3-3) Tasselli; Dulcic, Di Bari, Di Marino (dal 1’ s.t. Albertini), De Sanctis (dal 21’ s.t. Oliva); Strisciuglio, Franco, Ferrandi; Landa, Gomes, Pinna (dal 34’ s.t. Illiano) (Copetti, Repetti, Toomey, Botta, Penna). All.: Lipoff
ARBITRO: Arnaut di Padova (Rossetto-Liotta)
Note: giornata di sole, terreno di gioco in pessime condizioni. Spettatori 200 circa. Rec.: 1’ p.t., 4’ s.t..

 

Sam Mewis fuori per il resto della stagione

Photo Credit: https://www.kansascitycurrent.com/

Il Kansas City Current ha annunciato la centrocampista Sam Mewis e giocatrice della Nazionale Femminile degli Stati Uniti è stata inserita nella lista delle infortunate della squadra e salterà il resto della stagione 2022. Mewis ha un infortunio progressivo di lunga data alla gamba destra subito prima del suo arrivo a Kansas City.

“Siamo comprensibilmente delusi, non solo per il club, ma per Sam. È stata una guida preziosa per questa organizzazione da quando si è unita a noi. Anche se non sarà in grado di contribuire sul campo per il bilancio di questa stagione, è una risorsa inestimabile per questa squadra e contribuisce quotidianamente al nostro successo. Continueremo a sostenerla in ogni modo possibile” ha detto Camille Levin Ashton, direttore generale.

Buona la seconda per la Sampdoria Women: Spinelli e Rincón regalano i tre punti alle blucerchiate

Photo Credit: U.S. Sampdoria

Terminata la sosta nazionali, la Serie A femminile torna a regalare spettacolo. Nella loro prima partita casalinga stagionale, le blucerchiate hanno infatti strappato i tre punti al Pomigliano chiudendo la seconda giornata a punteggio pieno. Proprio come nella trasferta contro il Sassuolo, le ragazze di mister Cincotta hanno dimostrato grande personalità e capacità di rimanere in partita fino alla fine, compiendo anche stavolta una straordinaria rimonta. Ad appena dieci minuti dal fischio d’inizio, infatti, le padroni di casa sono già in svantaggio dopo la grande azione personale di Sena Das Neves Tatiely Cristina.

Dopo aver protetto palla con il fisico e aver eluso la copertura di Čonč, l’attaccante brasiliana insacca alle spalle di Tampieri quasi dalla linea di fondo, mettendo a segno una rete da applausi. Rabbiosa la risposta della Sampdoria Women, vicina al pareggio al 20′ con lo strappo inarrestabile di Kelly Gago, disinnescato dall’intervento attento dell’estremo difensore partenopeo. Il match è in una fase molto concitata e, poco più tardi, una delle due ex di turno, Ana Lucía Martínez, va vicina al raddoppio.

Una dura legge del calcio, però, dice che per ogni goal mancato si corre il rischio di subirne uno e, mentre il cronometro del direttore di gara segna il 24′, Giorgia Spinelli realizza una punizione semplicemente perfetta che scheggia la traversa e regala l’1-1 alla sua Samp. Il primo tempo si chiude dunque in parità e, nei primi dieci minuti della ripresa, le padroni di casa sfiorano la remuntada dapprima con la traversa di capitan Tarenzi e, successivamente, con la clamorosa occasione sprecata dalla Gago a pochi passi dal portiere avversario.

Il Pomigliano arranca ma non cede e, tra il 58′ e il 59′, una super Tampieri salva il risultato deviando in angolo l’insidioso destro a giro della Martínez. L’attaccante guatemalteca non ci sta e, pochi minuti più tardi, serve un assist al bacio ad un’altra ex doriana, Debora Novellino, dopo aver creato scompiglio nella metà campo avversaria. La numero 33 granata, però, non riesce ad angolare a sufficienza il tiro, permettendo all’estremo difensore blucerchiato di intercettare la conclusione senza troppi problemi nonostante la distanza ravvicinata.

In un momento tanto complicato, due dei pilastri della formazione genovese salgono in cattedra e, come tante altre volte, risolvono la situazione. Al 67′, infatti, capitan Tarenzi entra in area palla al piede, costringendo la difesa avversaria a commettere fallo per fermarla. La responsabilità di calciare dagli undici metri tocca a Yoreli Rincón che, con grande esperienza e lucidità, batte a rete di potenza e porta la Samp in vantaggio. Nonostante i molteplici cambi e le spinte nel finale, il match di Bogliasco termina dunque 2-1 per le padroni di casa che, la prossima settimana, proveranno a portare a casa anche la terza vittoria consecutiva contro il Como Women.

AS Roma, mister Alessandro Spugna dopo la vittoria sul Milan: “Avevamo parlato di tabù Milan: tabù sfatato”

Photo Credit: Domenico Cippitelli

Ecco le parole a dopo la gara con vinta 2-0 contro il Milan delle sue lupe giallorosse di mister Alessandro Spugna rilasciate ai canali ufficiali della AS Roma.

Avevamo parlato di tabù Milan: tabù sfatato.

“Tabù sfatato, ma la cosa importante è la grande prestazione. Poi viene il risultato, conseguenza di questa prestazione. Come sempre dico, avremmo potuto fare qualche gol in più, perché le occasioni sono state tante. Però va bene così, perché le ragazze hanno fatto davvero una grande partita.

Non c’era stato tanto tempo per prepararla, perché molte di loro sono arrivate pochi giorni fa. Non era quindi scontato, non era facile. Siamo davvero contenti”.

La Roma ha sempre mantenuto il controllo della gara, e non era facile con queste temperature.

“Abbiamo sempre comandato la partita, non c’è mai stata la sensazione che potessimo andare sotto o che potessimo farci raggiungere. Questo è importante.

Ripeto, con un po’ più di cinismo avremmo potuto fare il terzo gol e anche il quarto. Però prendiamoci questo risultato, abbiamo sei punti, quattro gol e fatti e zero subiti. È un buon inizio di campionato”.

Segna un attaccante, segna anche un difensore: questa deve essere la forza della Roma?

“Assolutamente sì, devono e possono fare gol tutte. Il gol non è una regola scritta, oggi ha segnato Minami sugli sviluppi del gioco da palla inattiva e poi ha raddoppiato Valentina (Giacinti, ndr). È il suo secondo gol in campionato, sintomo che sta bene. Per noi è una giocatrice molto importante”.

Termina in parità il derby d’Italia, un giusto 3 a 3, tra la Juve di Montemurro e l’Inter di Guarino

Termina in parità l’incontro tra le padrone di casa della Juventus e le ragazze dell’ Inter, un 3 a 3 che alla seconda di campionato dice poco, forse, ma che cambia il predominio delle passate stagioni.

Vi sono stati 8 incontri (prima di oggi) in tutto tra la Juventus e l’Inter Femminile, di questi 2 in Coppa Italia e 6 in Serie A. L’ultima partita risale allo scorso 27 marzo ed è stata vinta 3-1 dalle bianconere.

In sintesi tra le due squadre dal 2019 ad oggi si registrano: un solo pari nel match di Coppa Italia del 30-01-2022 ed il resto tutte vittorie della Juventus Women: 23 le reti fatti e soltanto 4 quelle subite. Insomma sulla carta la squadra di Montemurro parte favorita.

Tuttavia nella prima giornata del Campionato di Serie A 2022 – 2023 l’Inter ha vinto contro la debuttante Parma, mentre le ragazze bianconere hanno strapazzato la neo promossa Como Women con un secco 6-0.

Rita Guarino (a cui va il merito di aver collaborato per il progetto della squadra donne alla Juventus FC) dovrà schierare in campo la migliore formazione possibile, considerato che davanti ha la squadra di calcio femminile più forte in Italia e attualmente in sesta posizione nel ranking della Uefa.

Un 4-4-2 per le undici bianconere con Peyraud sempre a difendere la porta, Rosucci in posizione difensiva con Nilden e Sembrant e Boattin; Caruso, Grosso e Gunnarsottir nella centrale; e Beerensteyn, Girelli e Cantore in attacco.

Anche Rita propone uno speculare modulo, tra le titolate giocatrici dell’Inter, viene riconfermata titolare la centrocampista Karchouni, a segno nella prima giornata di campionato, mentre l’attaccante Gloria Marinelli partirà dalla panchina.

Un derby d’ Italia sempre avvincente, e ricco di individualità in campo, con un gioco veloce e molto tattico: con due squadre molto forti, tra le più accreditate al titolo. Apre le danze Sofia Catore, molto brava a controllare palla nell’area piccola, ed ha siglare il vantaggio per le padrone di casa. Una Juventus molto carica, sempre attenta in copertura, e portatrice di palla in modo fluido e con logica, Inter più attento in centro campo cerca di penetrare il muro difensivo delle padrone di casa.

Le campionesse d’ Italia gestiscono il ritmo ed il gioco, ed alla mezz’ora il neo acquisto bianco-nero  Beerensteyn, segnano la rete del raddoppio. Un primo tempo che ha visto la Juve gestire il risultato ed a chiudere in vantaggio.

Secondo tempo l’Inter accorcia, al primo minuto, e riapre la gara con Tabitha Chawiga molto abile a dribblare la difesa Juventina ed ha siglare la sua seconda rete. Le nero-azzurre si ricaricano e si rendono pericolose con il duo Chawiga-Njoya per un match sempre più avvincente, per la rete del pareggio che non tarda ad arrivare, sempre a cura della numero 33 Chawiga (3 reti in sole due giornate). 

Juve in affanno fatica a ritrovare il gioco anche con l’ingresso di Agnese Bonfantini al posto di Cantore, ma nonostante forze fresche risultato e piglio in campo non cambiano per un risultato molto giusto: un tempo a testa ed un punto a testa. La rete di Girelli al 90′ faceva pesare di aver chiuso il match, ma due minuti dopo è Karchouni  a siglare un 3 a 3 che entrerà nella storia.

Credit photo: Andrea Amato

Pomigliano: Tati illude le campane, la Sampdoria vince per 2-1 a Bogliasco

Credit: Pomigliano

Sconfitta nel match delle 12:30 per il Pomigliano che cede, al “Tre Campanili” di Bogliasco, misura alla Sampdoria. La gara valida per il secondo turno di Serie A vede le ospiti avanti essere poi rimontate dalle padroni di casa.
Al 6’  Novellino serve Tati che impegna Tampieri mentre sul versante opposto a provarci è Gago.
Al 10′ a passare è il team campano di mister Romaniello che con Tati insacca alle spalle di  Tampieri sul primo palo.
La reazione doriana è affidata a Rincon e Conc sulle quali fa buona guardia Cetinja mentre per le pantere è Martinez a calciare sul fondo a metà frazione.
Al 24′ le liguri pareggiano con una punizione di Spinelli che si insacca sotto la traversa con Cetinja che al 33′ chiude su un piazzato di Rincon con spizzata di Pisani.
La prima frazione si chiude con l’opportunità di Di Giammarino che però non sblocca il parziale.
Nella ripresa Samp pericolosa con Tarenzi e Gago in avvio. Al 13′ Martinez impegna Tampieri e Corelli dopo due minuti viene chiusa in angolo da buona posizione. Le doriane, dopo un nuovo tentativo di Novellino, passano al 67’ quando Konat atterra Tarenzi con Rincon a siglare dal dischetto. Nel finale il Pomigliano invoca un rigore ma l’arbitro lascia continuare con Corelli a cercare la via del pari in pieno recupero. Termina cosi 2-1 per le padroni di casa.

Tabellino

RETI: 10’ Tati (P), 24’ Spinelli (S), Rincon (r S)
SAMPDORIA: Tampieri, Spinelli, Conc (dal 46’ Regazzoli), Cuschieri (dal 46’ Re), Rincon (dal 85’ Seghir), Oliviero (dal 60’ De Rita), Pisani, Baldi, Tarenzi (dal 70’ Cedeno), Gago, Giordano. A disp.: Odden, Panzeri, De Rita, Battistini, Pettenuzzo. All.: Antonio Cincotta.
POMIGLIANO: Cetinja, Fusini, Konat, Passeri, Corelli, Tati, Rizza (dal 70’ Battelani), Martinez, Di Giammarino (dal 70’ Gallazzi), Ferrario, Novellino. A Disp.: Fierro, Barretta, Apicella, Rabot, Manca, Rocco, Miotto. All.: Nicola Romaniello.
ARBITRO: Alessandro Di Graci di Como ASSISTENTI: Cadirola – Cassano
NOTE: Giornata calda, terreno di gioco in erba sintetica. Angoli 3-4 Ammonite: Conc (S), Re (S) Romaniello (P), Fusini (P) Recupero: 2’ pt 5’ st

Lazio: successo al debutto in Coppa Italia, battuta la Ternana

Primo turno di Coppa Italia femminile archiviato per Lazio e Ternana che hanno dato il via alla loro stagione. Successo per 2-1, nel match di sabato con fischio d’inizio alle 16:00 presso lo Stadio Moreno Gubbiotti di Narni, per le biancocelesti da poco retrocesse dalla Serie A.
La gara contro le umbre, in B dopo aver acquistato il titolo sportivo della Pink Bari, ha visto le ragazze di mister Catini portarsi a casa i primi tre punti del girone, che vede inserito anche il Milan avversario delle laziali al Mirko Fersini di Formello nel gennaio del 2023 nella seconda giornata.
Ospiti in vantaggio dopo 13’ con Proietti alla quale risponde prontamente un minuto dopo Lombardo che sigla il momentaneo 1-1 che porta le due squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa Fuhlendorff riporta nuovamente le ospiti in vantaggio con il definitivo 1-2 che regala l’intera posta in palio all’undici di mister Catini.
Nel prossimo week-end Ternana e Lazio debutteranno, invece, in Serie B.

Il tabellino
Marcatrici: 13’ Proietti (L), 14’ Lombardo (T), 74’ Fuhlenporff (L)
TERNANA – Ghioc, Capitanelli (86’ Aldini), Pacioni, Di Criscio, Lombardo (64’ Labianca), Spyridonidou, Vigliucci, Tarantino, Nefrou, Massimino, Fusar Poli (78’ Imprezzabile).
A disp.: Sacco, Labate, Paparella, De Bona All.: Melillo
LAZIO – Guidi, Eriksen, Kakampouki, Fuhlenporff (86’ Jansen), Groff, Castiello, Toniolo (86’ Pezzotti), Colombo (79’ Vivirito), Pittaccio, Proietti (65’ Chatzinicolaou), Visentin (65’ Palombi).
A disp.: Natalucci, Khellas, Musolinl, Falloni.  All.: Massimiliano Catini

Rinascita Doccia: oggi il debutto in campionato con il Padova

Credit: Rinascita Doccia

Parte oggi sul campo del Padova l’avventura in Serie C della Rinascita Doccia, squadra toscana inserita nel girone B di terza serie.
Si aggiungono novità di mercato in casa fiorentina, una delle novità assolute del campionato a carattere nazionale. Le toscane nei giorni scorsi hanno infatti ufficializzato diversi innesti per la stagione alle porte che rinforzeranno le rose dell’Under 15, 17 e 19 femminile già in ritiro.
Annunciati gli arrivi di Sara Badiani, classe 2007, Rachele Barsottini, classe 2008 dall’Empoli, Asia Pagano, classe 2007, e Olivia Dick classe 2007 dalla Fiorentina.
Ricordiamo che la Rinascita Doccia è stata inserita nel girone B di serie C, insieme alle seguenti squadre:
Bologna, Centro Storico Lebowski, Jesina, Lumezzane, Meran Women, Orvieto, Padova, Portogruaro, Riccione, Sambenedettese, Triestina, Venezia FC, VFC Venezia, Vicenza, Villorba.

 

Tutto il calcio inglese si ferma per la morte di Elisabetta II

Nel Regno Unito, com’era prevedibile anche il calcio, si ferma almeno per un weekend in segno di rispetto per la morte della Regina Elisabetta II.

L’ufficialità è arrivata a meno di 24 ore dalla scomparsa dell’amata regnante Inglese. La Premier League ha cancellato l’intera settima giornata, che si sarebbe dovuta tenere tra sabato e lunedì. Tra i match clou l’anticipo tra Manchester City e Tottenham, ma anche l’affascinante sfida tra Arsenal ed Everton. Ad oggi non sono state ancora indicate eventuali date per i recuperi. In queste ore si cerca di capire se anche le partite dell’ottavo turno saranno rinviate, visto che si giocheranno proprio nel weekend del funerale di Stato.

A fermarsi non sarà soltanto la Premier League ma tutte le altre leghe che ahnno scelto di sospendere le gare ufficiali in segno di rispetto e lutto per la morte della regina Elisabetta II, pertanto non si giocherà alcun match dei campionati inglesi, dalla Championship, la serie B britannica, al campionato femminile, che si preparava al debutto stagionale.

“Sua Maestà è stata sempre una grande sostenitrice della federazione calcistica e ha lasciato un’impronta indelebile sul gioco più amato della nostra nazione”, ha scritto sui canali social la Football Association.

La scelta di fermarsi non è stata imposta dal Governo, che invece ha dato libera scelta alle varie federazioni. Tutte, dopo una riunione con alla sede del ministero dello sport, hanno deciso per lo stop.

Il direttore esecutivo della Premier LeagueRichard Masters ha dichiarato: “Questo è un momento molto triste non solo per la Nazione, ma per milioni di persone in tutto il mondo che hanno ammirato la Regina: ci uniremo a loro nel piangere la sua morte. I nostri club hanno deciso di rendere omaggio alla Regina e all’incredibile servizio che ha dato al nostro Paese. Come monarca più a lungo sul trono, è stata una continua fonte di ispirazione e lascia un’eredità incredibile dopo una vita di dedizione”

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