Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2555

Alessandra Nencioni: “Nazionale? Nel 2019 c’era la voglia di far ricredere chi diceva che il calcio non facesse per le donne”

Photo Credit: Enzo Pinelli
Per la rubrica “A pranzo con l’Ospite” abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Alessandra Nencioni.
La calciatrice con un recente trascorso in Serie A con il Napoli sul professionismo giunto in Italia ad inizio mese ci racconta:
“Sono già cambiate molte cose e ne cambieranno altre. Per dirne una  il campionato stesso di serie A, ridotto a 10 squadre e con una formula del tutto nuova. La stagione che sta per iniziare porterà molte risposte, secondo me”. 
La Nencioni non nasconde la gioia per i tanti sacrifici fatti:
Mi piace pensare che le calciatrici della mia generazione siano quelle che hanno portato il cambiamento. Abbiamo vissuto il calcio femminile italiano nel suo momento peggiore: questo forse ha dato la forza per lottare per il cambiamento che, dopo tanti anni, abbiamo finalmente raggiunto”.
Sul futuro la giocatrice reduce dall’annata in C con il Venezia aggiunge:  
“Adesso invece è importante non sbagliare, è importante non pensare che siamo arrivate. Di sicuro le future calciatrici che entrano ora in questo mondo avranno un ruolo importante: se continueranno a lottare con la stessa passione e lo stesso impegno che ci abbiamo messo noi, allora si toglieranno grandi soddisfazioni”.
La toscana classe ’89 analizza cosi, invece, l’Europeo a tinte Azzurre:
Da tifosa mi sarebbe piaciuto rivedere un’Italia come quella dei Mondiali del ’19, a chi non sarebbe piaciuto? Ma si sa, certe bellissime storie è difficile che si ripetano.
Da “collega” invece, speravo in un po’ più di lucidità e tranquillità”. 
Sulla prove delle ragazze di Milena Bertolini l’ex Florentia e Inter continua:
“Penso che siano proprio le aspettative che abbiano avuto il loro peso sulla prestazione delle azzurre. Ma certi paragoni non andrebbero fatti e certe aspettative non si dovrebbero creare.
Ai Mondiali, nel 2019, le ragazze erano mosse da un qualcosa che ormai non c’è più: una voglia di rivalsa, di riscatto. Di far ricredere i tanti italiani che hanno sempre pensato e detto che il calcio non fa per le donne”.
La stessa Nencioni sulla questione chiosa:
Adesso è tutto molto diverso, adesso abbiamo raggiunto quello per cui abbiamo lottato ai Mondiali. Per questo agli Europei avremmo forse dovuto cercare uno stimolo diverso, che ci facesse avere più lucidità in campo. Ma avremo tempo per lavorare ancora e colmare il gap che ci separa dalle maggiori nazionali europee.

 

Sulla rassegna Europeo l’atleta fresca di nozze con Vivien Beil del Como invece ci dice:
“Mi sono divertita a guardare certe partite e mi è dispiaciuto vedere alcune Nazionali uscire. Partite in cui ho visto una bella intensità ma anche bei gesti tecnici, un bel gioco di squadra, belle combinazioni. L’Austria ha fatto un buon europeo, non pensavo. E anche la Germania mi sta piacendo molto. E’ una squadra molto giovane ma sembrano un gruppo molto forte e unito. Vedremo”.
L’attenzione poi si sposta sul recente passato in A della centrocampista:
“Ti potrei dire di tante partite, quella del primo goal, quella della prima salvezza o quella di una vittoria storica di squadra. Ma penso sceglierò la mia ultima partita in Serie A, non sono neanche entrata in campo ma in un certo senso è stato come se ci fossi stata anche io. Napoli – Roma, ultima del campionato 20/21, si decideva la salvezza per noi e per il San Marino che giocava in contemporanea a Firenze. E’ stato un anno difficile per molti motivi diversi, sia per la squadra che per me personalmente. Raggiungere la salvezza all’ultima di campionato è stata un’emozione indescrivibile”.
La chiusura della Nencioni è proprio sull’ultima in A:
“Di quella partita ho due ricordi particolari. Il primo è legato al risultato: la partita finì 2-2, ma perdevamo 2-0. Mi ricordo che il mister Pistolesi disse, una cosa tanto vera quanto particolare, che l’ultima partita riflette l’andamento del campionato intero. E così fu per noi. Avevamo iniziato malissimo la stagione, in fondo alla classifica fino a fine gennaio, quando poi piano piano siamo risalite. E così fu anche la partita. L’altro ricordo invece è l’emozione e il calore dei tifosi. Lo stadio, i Caduti di Brema, aveva intorno case e condomini. La nostra panchina era proprio sotto la terrazza di una casa i cui proprietari l’avevano resa disponibile per i tifosi per vedere la partita. Quell’ultima partita, mi scaldavo sotto quella terrazza, da una parte seguivo la nostra partita e le ragazze che rimontavano, dall’altra i tifosi sulla terrazza gridavano il risultato del San Marino che perdeva. Un caos di emozioni, indescrivibile ma bellissimo”.

Milan: in campionato partenza con la Fiorentina, alla sesta il derby poi la Juventus

Credit Photo: Alessia Taglianetti

Svelati, nelle ore scorse, i calendari della Serie A Femminile 2022-23, la prima manifestazione dell’era professionistica per il calcio femminile italiano.
Saranno 10 le squadre presenti che si affronteranno in gara di andata e ritorno nella  prima fase.
Dopo le 18 giornate  ci sarà una seconda fase dove le società ripartiranno con i punti conseguiti nella prima parte di stagione.
Le prime 5 della graduatoria accederanno alla Poule Scudetto,  che metterà in palio il titolo e l’accesso alla Women’s Uefa Champions League.
Le ultime 5, invece, si affronteranno nella poule salvezza, dove l’ultima retrocede direttamente in Serie B e la penultima dovrà giocarsi la salvezza contro la seconda del campionato cadetto.
Questo lelenco delle gare, per la fase regolare, delle rossonere di mister Maurizio Ganz.

  • 1° giornata, (andata 27-28/08, ritorno 26-27/11): Milan-Fiorentina
  • 2° giornata, (andata 10-11/09, ritorno 03-04/12): Roma-Milan
  • 3° giornata, (andata 17-18/09, ritorno 10-11/12): Milan-Sassuolo
  • 4° giornata, (andata 24-25/09, ritorno 14-15/01): Parma-Milan 
  • 5° giornata (andata 01-02/10, ritorno 21-22/01): Milan-Sampdoria
  • 6° giornata (andata 15-16/10 – ritorno 28-29/01): Inter-Milan
  • 7° giornata (andata 22-23/10 – ritorno 04-05/02): Milan-Juventus
  • 8° giornata (andata 29-30/10 – ritorno 11-12/02): Pomigliano-Milan
  • 9° giornata (andata 19-20/11 – ritorno 25-26/02): Milan-Como

Inghilterra – Germania, finale di Women’s EURO 2022: osservate speciali della squadra inglese

Domani sera alle ore 18:00, si giocherà allo stadio Wembley di Londra, in Inghilterra, la partita tra Inghilterra e Germania finale di Women’s EURO 2022. Per l’Inghilterra si tratta del miglior europeo femminile di sempre, la vittoria sarebbe dunque come mettere la ciliegina sulla torta ad un percorso stupendo.

Vediamo insieme le osservate speciali della squadra inglese:

Fran Kirby

  • L’attaccante, 29 anni, ha segnato nel recupero nel 3-1 sulla Germania del 23 febbraio. È stata la prima vittoria interna dell’Inghilterra contro le tedesche.
  • Nella stessa partita, Kirby ha anche servito l’assist per il gol di White al 1′.
  • L’attaccante ha segnato due gol nelle ultime tre partite di EURO. Nelle prime sei presenze al torneo ne aveva realizzato uno solo.
  • Il suo primo gol nel 5-0 contro l’Irlanda del Nord alla terza giornata di questa edizione è stato il numero 50 dell’Inghilterra alla fase finale di EURO.
  • L’attaccante, 27 anni, è diventata la prima calciatrice inglese a segnare una tripletta a Wembley (ultima gara disputata dall’Inghilterra nello stadio). La giocatrice è entrata dalla panchina nella gara di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA 2023 vinta 4-0 contro l’Irlanda del Nord a ottobre 2021.
  • Nella semifinale del 26 luglio contro la Svezia, Mead ha segnato il suo sesto gol nel torneo, scavalcando Jodie Taylor come capocannoniere inglese alla fase finale di EURO.
  • Solo Alan Shearer (sette gol) ha segnato di più a UEFA EURO per l’Inghilterra.
  • A EURO 2022, l’attaccante ha servito più assist di qualsiasi altra giocatrice (cinque). Due sono arrivati nella semifinale vinta contro la Svezia.

Ellen White

  • L’attaccante, 33 anni, ha segnato negli ultimi tre confronti diretti contro la Germania, per un totale di quattro gol.
  • La giocatrice ha segnato l’unico gol precedente dell’Inghilterra contro le tedesche a Wembley, firmando il provvisorio pareggio nella sconfitta in amichevole per 2-1 a novembre 2019.
  • L’attaccante del Manchester City ha giocato titolare 12 delle ultime 13 partite dell’Inghilterra alla fase finale di EURO a partire dal 2013. È rimasta in panchina nella vittoria contro il Portogallo alla terza giornata del 2017.
  • Con i due gol contro la Norvegia alla seconda giornata, White è arrivata a 52 reti in nazionale, portandosi a una lunghezza dal record inglese assoluto di Wayne Rooney.

Paola Boglioni è del Chievo Women: “Sono qui per tornare protagonista”

Photo Credit: Chievo Verona Women FM

Il Chievo Verona Women è molto lieto di annunciare l’acquisto a titolo definitivo di Paola Boglioni, difensore classe 2001 in arrivo dalla Sampdoria.
Laterale mancino, è cresciuta calcisticamente nel Brescia, con cui ha trovato l’esordio in A ad appena 15 anni.
“Bruciare le tappe” è una consuetudine per la calciatrice, che nella stagione successiva approda all’Empoli e ottiene subito una promozione dalla B alla massima categoria.
Un torneo che disputa anche nelle tre stagioni successive, scendendo in campo ancora con la maglia azzurra delle toscane, oltre alle annate in prestito alla Florentia San Gimignano e Sampdoria dalla Juventus, che nel frattempo aveva acquisito il diritto alla sue prestazioni. Nell’ultima sessione invernale le blucerchiate riscattano il cartellino, pur non garantendo alla calciatrice lo stesso spazio guadagnato nei precedenti campionati.
Ora però è tempo di una nuova sfida per Paola, che dopo 36 presenze in A vuole tornare a sentirsi protagonista, come lo è stata nella maggior parte della sua breve ma già importante carriera.
L’occasione offerta dalle gialloblù è stata colta al volo dall’esterno basso, che ci ha rilasciato le prime parole da “Cuore Matto”.

Ciao Paola, benvenuta in gialloblù! Cosa ti ha spinta a scegliere il Chievo Women e a cominciare una nuova avventura con questi colori?
“Mi ha colpito sin dall’inizio la chiarezza e la determinazione che il Chievo Women mi ha sottoposto. Trovo sia un progetto ambizioso, per questo molto stimolante e sono lusingata di essere stata chiamata a farne parte”.

Torni in Serie B a tre anni di distanza dalla grande stagione, vissuta da protagonista, che valse la promozione nella massima categoria con l’Empoli. Cosa è cambiato e quanto ti senti cresciuta in questo lasso di tempo?
“Il livello del calcio femminile in generale ed in particolare della Serie B si è alzato notevolmente. Quattro anni fa ero molto più giovane ed inesperta; penso che l’esperienza che ho maturato nel corso di queste stagioni potrà essere un valore aggiunto per questa squadra”.

Nonostante tu sia ancora giovanissima, hai già una buona esperienza in Serie A. Secondo te qui ci sono i presupposti per raggiungere nei prossimi anni quella dimensione?
“Ritengo che il Chievo Women abbia tutte le carte in regola per fare bene nel prossimo campionato e perché no, tentare il salto nel professionismo. Il connubio tra calciatrici di esperienza e l’entusiasmo delle giovani sarà un’ottima arma per tentare la scalata. È importante però prefissarci un obiettivo ambizioso, ma al contempo lavorare giorno per giorno a testa bassa e con umiltà seguendo le direttive del mister”.

Hai fatto tutta la trafila delle giovanili della Nazionale Italiana fino all’U-23. Tornarci ed, eventualmente, centrare la chiamata delle “grandi” è un tuo obiettivo?
“Senza dubbio! L’esperienza maturata con le nazionali giovanili è unica e non si dimentica. Il mio obiettivo è quello di fare bene e magari, perché no, riguadagnarmi la fiducia”.

Cosa ti aspetti a livello personale da questa stagione?
“L’obiettivo principale è quello di fare bene a livello di gruppo. Personalmente mi pongo come obiettivo quello di ritrovare la continuità e la sicurezza che non ho avuto nella scorsa stagione”.

Kateryna Monzul arbitrerà la finale di UEFA Women’s EURO 2022

Credit Photo: El_Loko via Wikimedia Commons

Kateryna Monzul, arbitro internazionale dal 2004, è stata scelta per arbitrare la finale di UEFA Women’s EURO 2022 tra Inghilterra e Germania, in programma allo stadio di Wembley (Londra) domenica 31 luglio alle 17:00 locali (18:00 CEST).

Monzul, selezionata per Women’s EURO per la quarta volta, sarà il primo arbitro ucraino a dirigere una finale di Women’s EURO. A Women’s EURO 2022 ha arbitrato tre partite: Spagna-Finlandia 4-1 (prima giornata del Gruppo B), Austria-Norvegia 1-0 (terza giornata del Gruppo A) e Svezia-Belgio 1-0 (quarti di finale).

È solo l’ultima partita europea di rilevo per la 41enne direttrice di gara, che in precedenza ha arbitrato la finale di UEFA Women’s Champions League 2014 tra Tyresö e Wolfsburg a Lisbona. Dal 2016, Monzul arbitra gli incontri di Premier League maschile ucraina (è la prima donna a farlo); oltre a dirigere regolarmente nelle competizioni UEFA femminili, è stata designata per partite di UEFA Europa League, UEFA Europa Conference League e UEFA Nations League.

Monzul ha partecipato a tre Coppe del Mondo FIFA femminili ed è stata scelta per arbitrare la finale del 2015 tra Stati Uniti e Giappone in Canada.

Squadra arbitrale della finale di UEFA Women’s EURO 2022

Arbitro: Kateryna Monzul (Ucraina)
Assistenti: Maryna Striletska (Ucraina), Paulina Baranowska (Polonia)
Quatro arbitro: Stéphanie Frappart (Francia)
Assistente di riserva: Karolin Kaivoja (Estonia)
VAR: Paolo Valeri (Italia)
Assistenti VAR: Maurizio Mariani (Italia), Pol Van Boekel (Paesi Bassi)

Arbitri delle precedenti finali di UEFA Women’s EURO

2017: Paesi Bassi – Danimarca 4-2 – Esther Staubli (SUI)
2013: Germania – Norvegia 1-0 – Cristina Dorcioman (ROU)
2009: Germania – Inghilterra 6-2 – Dagmar Damková (CZE)
2005: Germania – Norvegia 3-1 – Alexandra Ihringová (SVK)
2001: Germania – Svezia 1-0 – Nicole Petignat (SUI)
1997: Germania – Italia 2-0 – Gitte Lyngo-Nielsen (DEN)
1995: Germania – Svezia 3-2 – Ilkka Koho (FIN)
1993: Norvegia – Italia 1-0 – Alfred Wieser (AUT)
1991: Germania – Norvegia 3-1 – James McCluskey (SCO)
1989: Germania – Norvegia 4-1 – Carlos Silva Valente (POR)
1987: Norvegia – Svezia 2-1 – Eero Aho (FIN)

Chiara Robustellini, Inter: “Stare in prima squadra è un nuovo inizio, dimostrerò di poter far parte di questo gruppo”

Credit Photo: Andrea Amato

Nella giornata di ieri è stata annunciata la permanenza a Milano sponda Inter di Chiara Robustellini. La giovane nerazzurra è stata promossa in prima squadra dove lavorerà in pianta stabile con Rita Guarino, lo stesso terzino ha parlato ai microfoni di Inter TV:
Dopo la trafila con le giovanili sono contenta di far parte di questo gruppo e di indossare questa maglia. Per me l’Inter rappresenta tanto, grazie a questo club sono cresciuta molto ed essere qui in prima squadra è un nuovo inizio.
La convocazione in Nazionale è stato un momento bellissimo e sono contenta di aver vissuto tre settimane di raduno. Ho visto i ritmi di giocatori professioniste con cui giocherò in futuro. I miei obiettivi sono di dare il massimo e dimostrare di poter far parte di questo mondo nonostante la giovane età».

Beach Soccer: Lady International e Pavia si giocano un posto il finale dove ad attenderle e il Futsal Basic

Ieri si è disputata la seconda giornata di gare del campionato italiano femminile di Beach Soccer.
Al  “Matteo Valenti” Beach Stadium del Bagno Flora di Viareggio la vincente di Coppa Italia Futsal Basic Academy strappa il pass per la finalissima di domani grazie al successo, nel gruppo B, sul Canalicchio Catania battuto  7-3.
In rete Privitera, Pisa, Naticchioni e Meza che rendono vane le marcature sicule di Loth.
Nel gruppo A  Pavia C5 e Lady International si giocheranno l’altro posto in finale.
Nelle sfide di ieri l’Alsa Lab Napoli trascina ai rigori il Pavia C5 con Illiano e Vecchione sugli scudi per le campane ed Olivieri per le lombardi poi vincenti dal dischetto.
Lady International poi regola il  Genova per 5-1 con Iannella, Ferrazza e Kempson a segno.
Nelle gare di oggi nel girone A oggi in campo alle ore 15:00 Pavia C5-Lady International, in diretta se Elevensport, e alle 19:00 Genova-Alsa Lab Napoli mentre nel gruppo B alle 17:00 opposte Pisa-Canalicchio Catania.

Girone A – Classifica: Lady International 6 punti; Pavia 4; Alsa Lab Napoli 1; Genova 0
Girone B – Classifica: Futsal Basic Academy** 6 punti; Pisa* e Canalicchio Catania* 0
** qualificata alla finale *una gara in meno

LADY INTERNATIONAL – GENOVA 5-1 (1-0; 2-1; 2-0)
Lady Terracina: Paulin, Pagano, Benedetti, Ferrazza, Belkiri, Iannella, Conticelli, Maiorca, Paggiarino, Kempson, Galluccio, Dilettuso. All: Del Duca
Genova: Costantino, Casciani, Minopoli, Beltrandi, De Blasio, Nasso, Guardo A, Guardo F, Bargi, Moscamora. All: Rossetti
Arbitri: Mallardi (Bari), Benedetti (Tolmezzo)
Reti: 6’pt Kempson (L); 2’st Ferrazza (L), 4’ st Bargi (G)11’ st Iannella (L); 6’ tt Ferrazza (L), 12’ tt Iannella (L).

UTSAL BASIC ACADEMY – CITTA’ DI CATANIA 7-3 (1-0; 2-1; 4-3)
Futsal Basic Accademy: Batmani, Altobelli, Chahid, Dominguez, Gloria, Lauria, Pisa, Privitera, Poli, Cuberes, Meza, Naticchioni, Ponzini. All: Morgera.
Città di Catania: Bonci, Othmani, Loth Wancy, Todaro, Finocchiaro, Steno, Cicero, Cremonesi. All: Giuffrida
Arbitri: Ieracitano (Reggio Calabria), Calzone (Ravenna)
Reti: 5’ pt Meza (FA); 1’ st Naticchioni (FA), 11’ st Loth Wancy (CC), 12’ st Pisa (FA); 3’ tt Dominguez (FA), 4’ tt Privitera (FA), 5’ tt Cremonesi (CC), 8’ tt Meza (FA), 9’ tt Privitera (FA), 11’ tt Loth Wancy (CC)

NAPOLI BS – PAVIA C5 7-8 dtr (2-0; 0-0; 0-2)
Napoli BS: La Rocca, Di Martino, Cipolletta, Fischetti, Foccillo, Vecchione, Aresu, Borrelli, Illiano, Ciccarelli, Musolino. All: Cardone
Pavia C5: Pipitone, Sabatino, Boutimah, Linza, Marino, Praticò, Saggion, Violi, Olivieri, Romeo, Pascale, Komisarczyk. All: Mardente
Arbitri: Pavone (Cinisello Balsamo), Bottin (Ancona)
Reti: 2’ pt Illiano (N), 3’ pt Vecchione (N); 2’ tt Olivieri (P), 12’ tt Olivieri (P).
Tiri di rigore: Marino (P) gol, Borrelli (N) gol, Boutimah (P) gol, Illiano (N) traversa, Olivieri (P) gol, Fischetti (N) gol, Komisarczyk (P) gol, Foccillo (N) gol, Praticò (P) fuori, Cipolletta (N) gol, Linza (P) gol, Ciccarelli (N) gol, Romeo (P) gol, Di Martino (N) parato.

 

Presentato al Magnanelli Day il Sassuolo 2022/23, coach Gianpiero Piovani: “Il lavoro porterà i suoi frutti”

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Nella serata di giovedì si è tenuto allo Stadio Ricci di Sassuolo il Magnanelli Day, ovvero l’evento dedicato ai diciassette anni di militanza di Francesco Magnanelli con la maglia del Sassuolo.

Ma in questo evento non c’è stata solo la festa dell’addio al calcio giocato di Magnanelli, perché c’è stato un altro momento per la società emiliana.

Infatti, è stato presentato al pubblico la squadra femminile che parteciperà al primo campionato femminile italiano professionistico, e il gruppo è stato completamente rivoluzionato, con gli arrivi di Eleonora Goldoni, Asia Bragonzi, Giusy Moraca, Melissa Bellucci, Sara Mella, Julia Nowak, Giorgia Tudisco, Isabelle Kresche, Eva Popadinova, Virag Nagy, Caroline Pleidrup Gram e Isotta Nocchi.

Gianpiero Piovani si siederà per la quinta stagione di fila sulla panchina neroverde, e il coach delle sassuolesi ha commentato, sui canali ufficiali del club emiliano, la nuova stagione che sta iniziando: “Abbiamo preso delle giocatrici nuove, siamo contenti di essere al Ricci perché è il nostro stadio. Abbiamo allestito una squadra giovane. Promesse non se ne fanno, le ragazze hanno grande voglia di dimostrare. Ad oggi sono molto felice di come si stanno applicando, abbiamo cambiato tanto e solo il lavoro porterà i suoi frutti“.

Inghilterra – Germania, finale di Women’s EURO 2022: precedenti, statistiche e osservate speciali

Donani andrà in scena la finale degli Europei di calcio femminile: Inghilterra – Germania. Il torneo continentale arriva all’ultimo atto, dopo due semfinali molto diverse tra loro, ma che portano a Wembley sicuramente le squadre migliori della manifestazione e che più di tutte hanno meritato l’accesso alla finalissima nel tempio del calcio inglese.

Vediamo di analizzare i confronti diretti tra Inghilterra – Germania:

  • L’Inghilterra cerca di diventare la seconda nazione consecutiva ad aggiudicarsi il Campionato Europeo UEFA femminile davanti al suo pubblico. Per farlo dovrà vincere la finale a Wembley contro la Germania, che con otto trionfi è la squadra di maggior successo nella competizione.
  • Le padrone di casa hanno raggiunto la prima finale dal 2009 con un 4-0 contro la Svezia, centrando la vittoria più ampia in una semifinale di Women’s EURO e la loro prima vittoria con più di un gol di scarto nella fase a eliminazione diretta.
  • La Germania ha raggiunto la finale per la nona volta battendo la Francia per 2-1 con doppietta di Alexandra Popp.
  • Le squadre si affrontano per la seconda volta quest’anno; a febbraio, l’Inghilterra ha vinto 3-1 in amichevole a Wolverhampton. Dopo il gol del vantaggio di Ellen White al 15′, Lina Magull ha pareggiato per le tedesche, ma Millie Bright e Fran Kirby hanno suggellato la prima vittoria contro la Germania in terra inglese.
  • L’Inghilterra non ha mai battuto la Germania in due partite consecutive; prima della vittoria a febbraio di quest’anno, aveva vinto solo uno dei primi 26 confronti diretti (P4 S21).
  • L’ultima vittoria della Germania contro l’Inghilterra è arrivata in un’amichevole a Wembley a novembre 2019. Dopo un gol di testa di White e il pareggio di Popp, Klara Bühl ha segnato la rete decisiva al 90′.
  • La Germania ha perso solo uno degli ultimi sei incontri con l’Inghilterra (V3 P2) dopo la sconfitta per 1-0 ai supplementari nella finale per il terzo posto della Coppa del Mondo FIFA 2015 in Canada.
  • L’ultima finale di Women’s EURO giocata dall’Inghilterra si è conclusa con una sconfitta per 6-2 contro la Germania a Helsinki nel 2009, vittoria più ampia di sempre in finale. Jill Scott era titolare nell’Inghilterra.
  • La Germania ha vinto quattro confronti diretti su quattro contro le inglesi a Women’s EURO, segnando 15 gol e subendone solo quattro.
  • La Germania ha vinto sette partite su otto contro le Lionesses in Inghilterra (due su due a Wembley).
  • L’Inghilterra cerca di diventare la terza nazione a vincere EURO in casa da quando è stata introdotta la fase a gironi nel 1997. La prima è stata la Germania nel 2001, la seconda i Paesi Bassi (allenati da Sarina Wiegman, attuale Ct dell’Inghilterra).
  • L’Inghilterra è stata battuta due volte in finale di EURO, sempre in casa. Ha perso ai calci di rigore contro la Svezia nel torneo inaugurale del 1984 (0-1 t, 1-0 c, 3-4 dcr) e contro la Germania nel 2009. Solo la Norvegia (quattro) e Svezia (tre) sono arrivate seconde più volte.
  • La Germania di Martina Voss-Tecklenburg punta a vincere EURO per la nona volta, dopo otto trionfi in 10 partecipazioni. L’unica altra squadra ad aver vinto più volte la competizione è stata la Norvegia (due titoli).
  • Prima della sconfitta ai quarti di finale del 2017 contro la Danimarca, la Germania aveva trionfato nelle precedenti sei edizioni di EURO e si era classificata tra le prime quattro nelle prime nove partecipazioni.
  • La Germania ha chiuso a punteggio pieno il Gruppo I di qualificazione a EURO 2022 con otto vittorie su otto, 46 gol segnati e appena uno subito.
  • L’Inghilterra ha vinto cinque delle ultime sette partite a eliminazione diretta del torneo e otto su 15 in totale.
  • La Germania ha vinto otto volte su otto in finale.
  • È la seconda volta che le due squadre si affrontano in finale Women’s EURO dopo quella del 2009. Norvegia e Germania si sono incontrate in quattro finali, Germania e Svezia in due.
  • La Germania ha vinto 17 delle ultime 18 partite della fase a eliminazione diretta di EURO. L’unica sconfitta in questa serie è stata quella per 2-1 ai quarti di finale del 2017 contro la Danimarca (seconda classificata).
  • La sconfitta contro la Danimarca ha interrotto una striscia di 15 vittorie consecutive della Germania nella fase a eliminazione diretta di EURO, dopo la sconfitta per 3-1 contro le stesse avversarie nella finale per il terzo posto del 1993.
  • Contando anche i calci di rigore, la Germania ha vinto 20 partite su 23 nella fase a eliminazione diretta di EURO. Oltre alle sconfitte contro la Danimarca, ha perso 4-3 ai rigori dopo un 1-1 contro l’Italia nella semifinale del 1993.
  • Le tedesche hanno segnato in tutte e 24 le partite a eliminazione diretta di Women’s EURO.
  • L’Inghilterra ha vinto le ultime cinque partite di Women’s EURO, stabilendo un nuovo record nazionale di vittorie consecutive nel torneo, e ha inanellato la migliore serie di vittorie consecutive in tutte le competizioni (11).
  • Le Lionesses hanno vinto nove delle ultime 10 partite di EURO, a eccezione della semifinale persa 2-1 contro l’Olanda nel 2017.
  • Le inglesi hanno segnato 20 gol a EURO 2022, arrivando a una lunghezza dal record di 21 reti alla fase finale stabilito dalla Germania nel 2009.
  • I 14 gol dell’Inghilterra nel Gruppo A costituiscono un record nella fase a gironi, superando gli 11 messi a segno dalla Germania nel 2001.
  • Con EURO 2022, l’Inghilterra è arrivata a 19 risultati utili consecutivi (sempre con Wiegman, V17 P2): si tratta della sua migliore striscia di imbattibilità. La squadra ha segnato 104 gol in questi incontri, subendone solo quattro e mantenendo la porta inviolata 15 volte.
  • Non contando i calci di rigore, la Germania ha perso solo tre partite su 45 a EURO (V36 P6).
  • La Germania aveva tenuto la porta inviolata nelle prime quattro partite di EURO 2022, diventando la prima squadra a riuscirci nel torneo, prima dell’autogol di Merle Frohms nella semifinale contro la Francia.
  • La Germania ha chiuso il girone a punteggio pieno per la quarta volta a Women’s EURO. Nelle tre occasioni precedenti ha poi vinto il torneo.
  • Die Nationalelf ha vinto 11 partite su 11 a Women’s EURO in Inghilterra, segnando 32 gol e subendone solo quattro.
  • L’unica finale precedente decisa ai rigori è stata quella del 1984 vinta dalla Svezia contro l’Inghilterra per 4-3 dopo un 1-1. È stata l’unica volta che le Lionesses sono arrivate ai tiri dal dischetto.
  • Il bilancio della Germania ai calci di rigore a EURO è V1 S1:
  • 4-3 contro l’Italia, semifinale 1989
  • 3-4 contro l’Italia, semifinale1993

Ternana Femminile, i nuovi movimenti di mercato tra arrivi e conferme

Credit Photo: Ternana

La Ternana Femminile continua a muoversi celermente sul mercato. Diversi i volti nuovi per rinforzare la rosa che già lo scorso anno si era ben comportata. Nel reparto arretrato sono state ingaggiate due nuove calciatrici: il portiere Francesca De Bona, classe 2003 e Marta Maffei, difensore classe 2002. A centrocampo arriva la diciottenne Giada Aldini. I tre neo acquisti arrivano a Terni in prestito dall’U.S. Sassuolo Femminile.

Confermate, invece, il portiere Enrica Sacco (2002) e le centrocampiste Rangana Timo (2000) e Rebecca Quirini (2000) che lo scorso anno hanno vestito la maglia rossoverde e che faranno parte del progetto anche nel prossimo campionato che le ragazze disputeranno in Serie B.

DA NON PERDERE...