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Chieti-Res Roma 3-2, Palombi: “Chiudiamo la stagione a testa alta”

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Finisce con una sconfitta esterna sul campo del Chieti il campionato della Res Roma, alla quale non sono bastate le due reti messe a segno ad inizio gara. Le giallorosse terminano la stagione in quarta posizione con 57 punti collezionati in classifica.

Il match

Mister Galletti a causa delle numerosissime assenze, su tutte quelle delle squalificate Nagni e Maurilli, è costretto a schierare una formazione del tutto inedita: Caporro tra i pali, Di Bernardino, Lommi, Liberati e Graziosi in difesa, Coluccini, Martino e Simeone a centrocampo e con Le che agisce alle spalle dell’inedita coppia d’attacco Palombi-Di Guglielmo. 

La squadra di Di Camillo sblocca la partita nel giro di pochi minuti: la prima rete porta la firma di Cutillo. Poco dopo, Konany sigla il raddoppio. Prova a reagire la Res che sfiora il gol ben due volte, prima con Simeone e poi con Le; al minuto 26 la traversa nega la gioia del gol a Palombi mentre alla mezz’ora è il portiere abruzzese a bloccare la centrocampista. Al trentasettesimo Palombi, grazie ad un’ottima azione individuale, accorcia le distanze e trascina le compagne sul 2-1.

La seconda metà procede a ritmi altissimi: per le padrone di casa ci provano Cutillo e Di Camillo, la Res risponde con Coluccini. Al 27′ Le pareggia i conti mettendo la palla direttamente nell’incrocio dei pali. Ciò nonostante, le padrone di casa non demordono e si riportano in vantaggio grazie a Stivaletta e la partita diventa sempre più avvincente: due minuti dopo Palombi colpisce il palo, sulla ribattuta Simeone colpisce la traversa, la palla oltrepassa la linea ma l’arbitro non concede il gol alle romane. Nei minuti finali l’attaccante 1997 sfiora ancora il gol, emulata subito dopo da Coluccini ma la difesa del Chieti resiste e al triplice fischio esplode la gioia al Viale Abruzzo: le nero verdi si portano a -2 dalla capolista Trani.

Le dichiarazioni di Claudia Palombi

Al termine della partita l’attaccante giallorossa, Claudia Palombi, ha rilasciato delle dichiarazioni. Di seguito, le sue parole: “Abbiamo giocato come dovevamo e non abbiamo nulla da rimproverarci: purtroppo anche stavolta abbiamo dovuto fare i conti con le decisioni arbitrali e con la sfortuna. Chiudiamo la stagione a testa alta.”

 

I numeri del Barça dominante in Spagna

Un 2022 da record per il Barcellona del triplete
Un 2022 da record per il Barcellona del triplete

Nel secondo anno consecutivo del Triplete del Barça, i numeri sono impietosi. La squadra catalana ha dominato in lungo e in largo in patria vincendo campionato, Supercoppa Spagnola e Coppa della Regina. In campionato i risultati sono incredibili con 30 vittorie in 30 partite, 24 punti di distanza con la seconda in classifica: la Real Sociedad, 159 goal a favore e solo 11 contro con una differenza reti di +148. E non parliamo di un campionato di seconda fascia con squadre molto attrezzate come Real Madrid, arrivato ai quarti della Women’s Champions League, Atlético Madrid, Levante, Granadilla e la stessa Real Sociedad.
Anche in Supercoppa Spagnola il dominio si è ripetuto soffrendo contro il Real Madrid con una vittoria stretta per 1-0 in semifinale e l’incontestabile dominio in finale battendo 7-0 l’Atlético Madrid, punito anche nell’ultima giornata di campionato e rimasto fuori dalle coppe europee.
Solo nella Women’s Champions League e unicamente nelle fasi finali, questo incontrastato dominio si è interrotto. Dopo le partite dei record al Camp Nou nei quarti e nelle semifinali contro Real Madrid e Wolfsburg, proprio contro le tedesche nella gara di ritorno in Germania è arrivato il primo campanello d’allarme con la sconfitta. In finale contro le campionesse dell’Olympique Lyonnais, la squadra più forte degli ultimi anni, nuovamente è arrivata l’amarezza per le blaugrana con una sconfitta che ha mostrato la maggior esperienza delle francesi in questo tipo di gare.
Il Barcellona non ha giocato male ma a volte in queste competizioni bisogna riuscire a chiudere la gara. Un problema che non si è riscontrato nella Coppa della Regina in cui dopo avere eliminato Rayo Vallecano e Real Sociedad, il malcapitato Real Madrid nuovamente è stato sconfitto 4-0 come nei quarti della Women’s Champions League. In finale ancora una goleada per 6-1 contro la sorpresa Sporting Huelva che voleva eguagliare il risultato del 2015.

Il Barcellona di Giraldez è quindi una squadra offensiva, forte nello sviluppo del gioco e nella costruzione, molto quadrata in difesa con pochi goal subiti. Ha vinto tre campionati e tre Coppe della Regina di seguito, è andato in finale tre volte nelle ultime quattro Women’s Champions League perdendo due volte proprio contro il titolato OL e vincendo nell’edizione 2020-21.
La squadra continua a rafforzarsi ed è un punto di riferimento anche per il calcio maschile. Il Barça sta scrivendo la storia del calcio spagnolo e non solo…

Credit Photo: Barcellona femminile, Twitter

Andressa Alves rinnova fino al 2023!

Credit Photo: Domenico Cippitelli

L’AS Roma è lieta di annunciare che Andressa Alves da Silva ha rinnovato il proprio contratto con il Club fino al 30 giugno 2023.  

Andressa, arrivata alla Roma nell’estate del 2019, è stata nominata miglior centrocampista della Serie A nella stagione appena conclusa.

La brasiliana ha raccolto finora 63 presenze in maglia giallorossa realizzando 23 gol e fornendo 25 assist, dato in cui è la miglior calciatrice all time della Roma.

Ha partecipato alle Olimpiadi di Tokyo disputate la scorsa estate, nelle quali ha raggiunto le 100 presenze con la Nazionale brasiliana, nel match giocato contro il Canada.

“Sono molto felice di giocare un’altra stagione con la Roma, un club che in questi anni ho imparato ad amare e che ha una tifoseria calorosissima”, ha commentato Andressa.

“Farò sempre del mio meglio per onorare questa maglia, i tifosi possono esserne sicuri. Abbiamo altri grandi traguardi da raggiungere, in Italia e in Europa, non vedo l’ora di lottare e gioire un’altra stagione insieme a tutti voi”. 

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Il 1° luglio a Castel di Sangro l’amichevole con la Spagna, ultimo test prima dell’inizio dell’Europeo

Si chiuderà con un’amichevole di prestigio il percorso di avvicinamento ad Euro 2022 della Nazionale Femminile, impegnata in questi giorni nella prima fase di raduno nel centro sportivo Suning di Appiano Gentile. Venerdì 1° luglio (ore 17, diretta su Rai Sport + HD) l’Italia sfiderà la Spagna a Castel di Sangro, che da lunedì 20 giugno diventerà il quartier generale della delegazione azzurra per la parte finale della preparazione.

La squadra di Milena Bertolini ha già affrontato le Furie Rosse nel marzo del 2018 e in quella circostanza le reti di Sampedro e Guijarro permisero alle iberiche di aggiudicarsi la Cyprus Cup. Allo stadio ‘Teofilo Patini’, dove le Azzurre hanno già battuto Romania (2017), Malta (2019) e Croazia (2021), andrà in scena il diciassettesimo confronto tra le due nazionali: il bilancio è favorevole all’Italia, che si è imposta undici volte contro le due della Spagna, anche se l’ultima vittoria risale all’amichevole disputata nel 2002.

La gara contro la selezione allenata da Jorje Vilda Rodríguez, settima nel ranking FIFA, rappresenterà l’ultimo banco di prova prima della partenza per l’Inghilterra, in programma lunedì 4 luglio. Sarà un test impegnativo che consentirà a Gama e compagne di misurarsi con una delle principali candidate al titolo, che nelle sue fila può contare su tante campionesse, prima fra tutte la centrocampista offensiva del Barcellona Alexia Putellas, vincitrice dell’ultima edizione del Pallone d’Oro.

Fino a venerdì 10 giugno, prima di trasferirsi a Coverciano e poi a Castel di Sangro, l’Italia continuerà a lavorare ad Appiano Gentile: nei prossimi giorni sarà reso noto l’elenco delle convocate per la seconda fase del raduno che scatterà lunedì con l’arrivo delle calciatrici di Juventus e Roma, a cui la Ct ha concesso una settimana di riposo in più per recuperare le energie dopo la finale di Coppa Italia. Alla luce dell’indisponibilità del portiere del Napoli Rachele Baldi, al momento Milena Bertolini può contare su 28 Azzurre, che nel pomeriggio scenderanno in campo per il secondo allenamento della giornata.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Serie A Femminile: il Pescara torna grande, finale scudetto bis

Il ritorno delle campionesse d’Italia. I dubbi sulla competitività del Futsal Pescara, figlie soprattutto di una Final Eight un po’ così, fugati dai playoff scudetto. Le abruzzesi s’impongono 5-1 sulla Lazio in gara-3 delle semi di Serie A Femminile, raggiungendo il Città di Falconara nella finale-bis.

AL PALARIGOPIANO la protagonista è ancora Federica Belli: la sua doppietta inframezzata dal momentaneo pari di Valentina Siclari. Il Futsal Pescara legittima il passaggio del turno in una ripresa un po’ convulsa. Rozo segna l’allungo abruzzese, Alessia Grieco viene espulsa per doppia ammonizione, l’ex Aida Xhaxho prima fa il 4-1 poi va anzitempo sotto la doccia per il rosso diretto elargito anche nei confronti di Cecilia Barca. La gara di fatto termina lì. Di Ortega il definitivo 5-1.

FUTSAL PESCARA FEMMINILE-LAZIO 5-1

SERIE A FEMMINILE – PLAYOFF SCUDETTO
QUARTI DI FINALE
1) CITTÀ DI FALCONARA-BISCEGLIE FEMMINILE 6-1 (gara-1 6-1)
2) MARBEL BITONTO-TIKITAKA FRANCAVILLA 5-5 (4-5)
3) LAZIO-ITALCAVE REAL STATTE 6-2 (1-4)
4) FUTSAL PESCARA FEMMINILE-GRANZETTE 6-0 (2-0)

SEMIFINALI – GARA 3
X) CITTÀ DI FALCONARA-TIKITAKA FRANCAVILLA (gara-1 7-1, gara-2 4-2)
Y) FUTSAL PESCARA FEMMINILE-LAZIO 5-1 (1-4, 4-0)

FINALE (gara-1 04/06, gara-2 10/06, ev. gara-3 12/06)
CITTÀ DI FALCONARA-FUTSAL PESCARA FEMMINILE

Credit Photo: https://www.divisionecalcioa5.it/

Continua l’ottimo percorso della Jesina: dopo la vittoria contro l’Isera, arriva il 4-1 contro il Portogruaro

Nella penultima giornata del Campionato di Serie C Girone B la Jesina continua a macinare punti battendo il Portogruaro.

Completamente archiviata la brutta parentesi invernale, durante la quale le grifoncelle si erano messe in ombra non riuscendo a splendere. Dopo la pausa natalizia si è vista tutt’altra squadra: affamata, cinica ma soprattutto serena. E qui sono nati i risultati: contro il Portogruaro la compagine marchigiana ha messo a punto il 5° risultato utile consecutivo, contando nelle ultime 10 partite solo due sconfitte.

Le squadra veneta arriva al Cardinaletti con la necessità di fare punti per conquistare la salvezza matematica: dopo il gol segnato su rigore da Durigon il match sembrava già segnato ma le leoncelle hanno agguantato prima il pareggio nella ripresa con Verdini per poi chiudere la partita con doppietta di Tamburini e tocco da fuoriclasse di Fontana.

Mister Baldarelli, tecnico della Jesina, si ritiene soddisfatto del lavoro svolto:
“Sono molto contento di come stanno andando le cose. Sono venuto in punta di piedi a sostituire una icone del calcio femminile e le ragazze mi hanno dato tanta fiducia ed adesso riusciamo ad esprimere un calcio propositivo e totale come piace a me. Credo che siamo belle anche da vedere e oltre che risultati importati e partite importanti con molta umiltà andremo a chiudere il campionato a Venezia per poi pensare alla Ternana e alla Coppa Italia”.

Photo Credit: Jesina Calcio Femminile

Clara Recenti, Montorfano Rovato: “Soddisfatta del sesto posto, potevamo di più. Prossimo anno punto alla vittoria del campionato”

Il Montorfano Rovato ha terminato al sesto posto del Girone B di Promozione Lombardia, insieme al Città di Segrate, con punti. Un risultato ottenuto grazie alla spensieratezza delle giovani che sono scese in campo, in particolar modo quella di Clara Recenti, centrocampista, con esperienze difensive, classe 2004, e al suo terzo anno con la maglia rovatese. La nostra Redazione ha raggiunto Clara per risponderci ad alcune domande.

Clara cosa vuol dire per te giocare a calcio?
«Giocare a calcio fa parte della mia vita da tanti anni, e per me vuol dire sfogo e passione, come se fosse una seconda famiglia. Si vince e si perde assieme. Ho iniziato a tirare il pallone con i miei fratelli e miei cugini, e da lì è cominciata l’avventura col calcio- Ho iniziato a giocare con i maschi del Passirano, poi sono stata alle giovanili del Brescia e infine Rovato».

Prima hai giocato in difesa, poi sei passata quest’anno a centrocampo. Com’è avvenuto questo passaggio?
«Per tanti anni ho giocato come terzino, perché sono molto veloce, poi mi hanno spostato a centrocampo, perché volevano sfruttare al meglio il mio tiro, soprattutto fuori are, poi perché volevano che seguissi l’azione».

Cosa ti ha lasciato l’esperienza al Brescia?
«Mi sono sempre trovata bene, ho avuto tanti miglioramenti, soprattutto a livello tecnico».

Perché hai sposato nel 2019 il progetto Montorfano Rovato?
«Quando ho lasciato Brescia, sono venuta a conoscenza, tramite una mia amica, del Montorfano Rovato e del suo progetto. Sono andata a fare un allenamento e, inizialmente, mi hanno aggregato in una squadra a sette, ma successivamente sono stata convocata anche con la Prima Squadra».

Com’è l’ambiente del Montorfano Rovato?
«È un bell’ambiente, dove si è creato un bel gruppo di squadra, con la società che punta molto sulle giovani».

Tutto ciò è arrivato, in questa stagione, il sesto posto nel Girone B di Promozione Lombardia. Giusto il piazzamento?
«Per com’è andato il campionato sì, perché nel girone d’andata abbiamo perso molti punti, mentre nel ritorno invece ne abbiamo fatti di più. Forse potevamo essere più in alto».

Tra le partite giocate col Rovato quest’anno qual è quella che ti ha dato più soddisfazioni? E quella che vorresti rigiocare?
«Quella col Brugherio all’andata, perché è stata molto combattuta, soprattutto per me che ho segnato il gol del pareggio su punizione. Vorrei rigiocare la gara del ritorno col Casalmartino, perché eravamo passate in vantaggio, ma nella ripresa non siamo ritornate in campo con la giusta concentrazione, poi le nostre avversarie erano molto forti, non a caso hanno vinto il campionato, imponendoci il loro gioco e vincendo la partita».

Tu hai segnato quattro gol al tuo primo anno da centrocampista. Soddisfatta del tuo score?
«Sono molto contenta, forse potevo fare qualche gol in più».

Che Girone B di Promozione Lombardia hai visto?
«Secondo me è stato molto equilibrato, dove c’erano squadre molto forti come la Riozzese, che aveva il gioco più bello, Casalmartino, Brugherio e Villa Valle».

Secondo te come sta il calcio femminile bresciano?
«Sta meglio, ma nella nostra zona non ci sono tantissime squadre. Però sta facendo dei passi avanti».

Com’è la tua vita extracalcistica?
«Faccio la quarta superiore nelle Scienze Applicate al Petrarca di Brescia, e nel tempo libero, esco con i miei amici».

Il tuo futuro è ancora legato al Montorfano Rovato?
«Sì, perché mi piacerebbe vincere il prossimo anno con questa squadra il campionato, e arrivare col Rovato il più in alto possibile».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Montorfano Rovato Calcio e Clara Recenti per la disponibilità.

Photo Credit: Clara Recenti

Vivianne Miedema, la stella dell’ Arsenal, ha rinnovato un nuovo accordo con il club

Vivianne Miedema che è arrivata dal Bayern Monaco nel 2017 e da allora ha segnato 117 gol in sole 144 presenze, di cui 23 in 39 presenze nella recente stagione 2021/22.

Ha fatto parte della squadra dell’Arsenal che ha vinto la Barclays FA Women’s Super League nella stagione 2018/19 e ci ha anche aiutato a vincere la FA Women’s Continental Tires League Cup nella stagione 2017/18.

L’attaccante Olandese di 25 anni è la capocannoniere di tutti i tempi della Barclays FA Women’s Super League e ha raggiunto la vetta della classifica dei marcatori del campionato nel 2018/19 e nel 2019/20.

Vivianne è stata inclusa due volte nel FIFA FIFPRO Women’s World 11 ed è stata anche nominata Calciatrice dell’anno della BBC nel 2021.

Nel frattempo, a livello internazionale, Vivianne ha fatto parte della squadra olandese che ha vinto il Campionato Europeo femminile UEFA nel 2017 ed è arrivata seconda alla Coppa del Mondo femminile FIFA nel 2019.

“Penso che la cosa più bella del gioco sia costruire qualcosa con una squadra e con le persone intorno a te che vuoi davvero essere intorno”, ha detto Vivianne.

“Sento di averlo avuto all’Arsenal. Sento che per me vincere titoli con l’Arsenal significherà molto di più per me che vincerli con un altro club in questo momento. Ed è quello che ovviamente spero di ottenere con l’Arsenal”.

La calciatrice che ha rinunciato ad una offerta del Barcellona, per restare in terra Inglese, sarà per questa firma ancora più ben voluta dal Club e da tutto il suo pubblico anglosassone.

Il capo allenatore Jonas Eidevall ha aggiunto: “Viv è un talento stellare e un giocatore estremamente importante per questa squadra, quindi è una notizia fantastica che rimanga con noi. Come club, la nostra ambizione è vincere titoli e competere ai massimi livelli: sappiamo che le ambizioni di Viv sono le stesse e insieme daremo tutto per raggiungerlo”.

La direttrice del calcio femminile Clare Wheatley ha dichiarato: “Questo è un giorno importante per l’Arsenal Football Club. Viv è tra le migliori giocatrici del pianeta e ha dimostrato le sue qualità anno dopo anno con la maglia dell’Arsenal. Abbiamo obiettivi ambiziosi qui e Viv giocherà un ruolo chiave nel raggiungerli andando avanti“.

Il Perugia pareggia con il Pontedera e ipoteca i play-out

Durante la penultima giornata del Campionato di Serie C Girone A il Perugia pareggia per 1-1 contro il Pontedera e conquista matematicamente i play-out.

Partita fondamentale per le biancorosse, che avevano l’obbligo di portare a casa un risultato positivo: complice la sconfitta della Pistoiese contro l’Orobica, al Perugia è bastato un pareggio per ottenere la possibilità di giocarsi la salvezza con i play-out, contro un’avversaria ancora da definire tra Real Meda (29 punti) e proprio il Pontedera (27 punti).

Al 14’ le grifoncelle vanno in vantaggio con un colpo di testa di Annibaldi, ma subiscono una rete al 13’ del secondo tempo con Gavagli che approfitta di una palla vagante.

Il tecnico Peverini ha commentato così:
“Approccio giusto al match e anche per gran parte del primo tempo ma nel finale siamo un pò calate. Nella ripresa invece è subentrata un po’ di paura e frenesia e abbiamo subìto il pareggio. Dispiace perché le ragazze hanno messo in campo sacrificio e a tratti anche qualità. Siamo matematicamente ai playout e ci prepareremo al meglio“.

PERUGIA: Cerasa, Orsi, Bortolato, Mascia, Serluca, Franciosa, Chiasso (23′ st Piselli), Gwiazdowska, Di Fiore, Annibaldi (3′ st Paolini), Lamenzo (42′ st Bonadies).
A disp.: Antonelli, Ciferri, Liucci, Gigliarelli, Viola Toppi.
All. Peverini

PONTEDERA: Bulleri, Consoloni, D’Alessandro, Gavagli, Giusti (11′ st Aug), Iannella, Maffei, Mazzella (35′ st Bensi), Pantani, Rizzato, Sidoni.
A disp.: Mbaye, Lanzotti, Ceccardi
All. Ulivieri

Photo Credit: Perugia Calcio Femminile

La Vis Civitanova si arrende alla capolista Trento per 6 a 1

Nulla può la Vis Civitanova contro il Trento, che domina il risultato nella penultima giornata del Campionato di Serie C Girone B.

Rimane una sola partita prima dei meritatissimi (e sudatissimi) play-out di Serie C: la Vis Civitanova si conferma in forma, con Uzqueda e De Luca stelle di questa formazione. Nonostante il risultato contro il Trento non sia stato lusinghiero le ragazze de Citanò hanno fatto del proprio meglio.

Il primo tempo si apre con 3 gol nel giro di 15 minuti: al 2’ Chemotti, 13’ e 15’ doppietta di Tonelli A. . Ci prova la Vis con due azioni di Uzqueda ma nulla di fatto; ne approfitta il Trento affondando il colpo sul finale: al 37’ Antolini, 45’ Erlicher e 47’ Lucin. Nella ripresa le rossoblù hanno cercato di contenere il divario, provandoci in avanti con Spinelli; all’85’ ci riesce De Luca, finalizzando così il “gol della bandiera”.

Il Presidente della Vis Civitanova, Paolo Biancucci, ha analizzato la situazione della squadra a fine partita:
“Queste ultime due partite le stiamo affrontando in ottica play-out. in virtù di ciò dobbiamo arrivare ad una condizione psicofisica ottimale per la sfida contro l’Isera che determinerà il nostro futuro. Oggi il risultato non contava ma era importante riuscire a mettere in campo il nostro gioco e le nostre idee. Ovvio che questa partita e la prossima contro il Vicenza, anche se noi scenderemo sempre in campo per dare il massimo, non sono affatto facili perché di fronte abbiamo delle compagini di assoluto livello. Però dobbiamo pensare solo a noi stesse e a migliorarci, per essere pronte per il match contro l’Isera. Le ragazze stanno seguendo le indicazioni del mister e sono molto concentrate in questo momento”.

VIS CIVITANOVA: Raimondi, Langiotti (45’ Monterubbianesi), Gomez (21’ Natalini), Aparicio Perez, Piscitelli, Eugeni, Fernandez (45’ Ciccalè), Silvestrini (80’ Marucci), Spinelli, Uzqueda, De Luca
All. Pierdomenico

TRENTO: Valzogher, Lenzi, Chemotti (53’ Giovannini), Bertamini, Lucin, Tonelli L. (54’ Gastaldello), Poli, Antolini, Erlicher (69’ Sartori), Fuganti, Tonelli A. (47’ Tonetti)
A disp. Callegari, Ruaben, Parisi, Varrone, Rosa
All. Spagnolli

Photo Credit: Loide Sciarroni

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