Franco Baresi, storico capitano e leggenda del Milan, oggi ha consegnato la maglia delle 100 presenze a Laura Fusetti.
Ci ha tenuto a congratularsi con la calciatrice: “Non mi vedete molto spesso ma vi seguo sempre. Sapete chi sono, mi fa piacere essere qui per questo traguardo importante”. Fusetti ha poi ringraziato ed espresso la sua commozione:
“Una bellissima sorpresa che rende tutto ancora più bello!
Sono onorata di aver ricevuto questa maglia cosi importante da un’icona del Milan come Franco Baresi!
100 volte GRAZIE 100 volte onorata di indossare questa maglia e lottare per questi colori!
Grazie alla società,a mister Ganz a tutto lo staff..ma soprattutto alle mie compagne che hanno reso possibile arrivare a questo traguardo importantissimo!”
Laura Fusetti, AC Milan: “Sono onorata di aver ricevuto questa maglia cosi importante da un’icona del Milan come Franco Baresi!”
Bologna domenica gara importantissima in chiave salvezza in quel di Jesi. Ci presenta la partita l’attaccante Martina Perugini
La Prima Squadra di Michelangelo Galasso, domenica alle 15.30 presso il campo sportivo “Cardinaletti” di Jesi (AN), affronterà l’A.P.D. LF Jesina Femminile, nella gara valida per la 12^ giornata di ritorno di Serie C – Girone B.
Evidente il cambio di marcia dopo la pausa pasquale, perché in tre partite sono arrivati quattro punti, le rossoblù puntano decise alla zona che porterebbe la permanenza in categoria. Al momento, l’11° posto dista un tassello dal decimo del Padova e cinque dal nono occupato dal Portogruaro: distanze dimezzate e invariate anche grazie al recente 2-2 contro il Venezia F.C., una delle compagini più forti del campionato.
Bisognerà dimostrare questa crescita anche nelle Marche, dove le padroni di casa stanno raggiungendo una salvezza tranquilla – al momento sono a 9 punti dalle rossoblù – ma in caso di passo falso potrebbe scattare un piccolo allarme. Nelle ultime tre uscite, dopo la sconfitta contro la Triestina sono riuscite ad avere ragione su Accademia Spal e Padova.
A presentare la gara, l’attaccante Martina Perugini, classe 1997.
“Il cambio di marcia è dovuto, da un lato, al ritorno in squadra di giocatrici importanti, che ci permettono di alzare il livello del gioco; e dall’altro alla voglia di andarci a prendere questa salvezza, perché, come abbiamo visto nelle ultime partite, possiamo giocarcela con tutte e non meritiamo questa posizione di classifica.
Dopo l’operazione ci ho messo un po’ a ritornare in forma, complice i quasi tre mesi ai box. Ma ora sono pronta ad aiutare la squadra in questa “rincorsa” e a dare il mio contributo in campo quando il mister mi chiamerà in causa.
Contro lo Jesina mi aspetto sicuramente una partita tosta. È una squadra temibile, che non molla, ma noi siamo pronte sia di gambe che di testa per dare tutto e cercare di portare a casa i tre punti!”.
Credit Photo: Bologna F.C.
Pomigliano: Banusic firma la salvezza e la rimonta sul Napoli
Vittoria in rimonta del Pomigliano che nell’ultima giornata di campionato condanna il Napoli alla retrocessione. Serviva un successo alle azzurre padroni di casa per mantenere la categorie mentre le ospiti entrano in campo potendo contare sul doppio risultato. Termina 1-3 l’intreccio campano di massima serie del sabato, in programma alle ore 14:30 a Cercola.
Una gara con occasione da ambo le parti vede il suo equilibrio spezzarsi al 27’ con Golob che sfrutta una indecisione difensiva portando avanti il Napoli con la rete del momentaneo 1-0. che porta le formazioni negli spogliatoi.
Nella ripresa parte forte il Pomigliano che al 62′ trova il pari con il diagonale di Dellaperuta mentre Banusic firma il sorpasso due minuti dopo. Passano altri tre giri di lancette e la svedese trova la personale doppietta con un tiro a giro che condanna il Napoli che resta fermo a 19 punti mentre il Pomigliano balza a quota 23.
NAPOLI 1-3 POMIGLIANO
[CERCOLA (NA), 14-05-2022 | “PICCOLO” | ore 14.30]
NAPOLI:. Aguirre, Garnier, Di Marino, Golob, Awona (dal 64’ Abrahamsson) , Mauri (87’ Toniolo), Errico (dal 66’ Pinna), Sara Tui (dal 32’ Severini), Goldoni, James (87’ Acuti), Erzen, A disp.: Chiavaro, Toniolo, Colombo, Acuti, Penna, Gallo. All.: Giulia Domenichetti.
POMIGLIANO: Cetinja, Capparelli, Apicella (88’ Ejangue), Fusini (dal 78’ Varriale), Tudisco, Cox, Vaitukaityte, Tudisco, Ferrario, Ippolito (88’ Mastrantonio), Banusic (dal 72’ Moraca), Dellaperuta. A disp.: Fierro, Ferreira, Moraca, Landa, Massa, Longobardi. All.: Domenico Panico.
ARBITRO: Daniele Virgilio di Trapani (Pascali-Votta)
RETI: 27’ Golob (N), 62’ Dellaperuta (P), 64’ Banusic (P), 67’ Banusic (P)
Angoli 3-3 Ammonite: Goldoni (N). Recupero: 3’ pt 5’ st
Semifinali EURO Under 17 Femminile: Germania – Francia 1-0, Spagna – Olanda 3-0
Germania e Spagna si affronteranno nella finale dei Campionati Europei UEFA Under 17 Femminili domenica a Sarajevo.
La Germania campione in carica ha battuto 1-0 la Francia a Zenica, poi la Spagna ha superato 3-0 l’Olanda a Sarajevo. Germania e Spagna sono inoltre qualificate per la Coppa del Mondo FIFA Under 17 Femminile in programma in India dall’11 al 30 ottobre. Un ulteriore posto alle fasi finali verrà assegnato alla vincitrice dello spareggio tra Francia e Olanda in programma a Zenica poche ore prima della finale.
Fase a eliminazione diretta EURO U17 Femminile
Semifinali:
Giovedì
Germania – Francia 1-0 (Zenica)
Spagna – Olanda 3-0 (Sarajevo)
Spareggio di accesso alla Coppa del Mondo FIFA Under 17 Femminile:
Domenica
Francia – Olanda (14:00, Zenica)
Finale:
Domenica
Germania – Spagna (20:00, Sarajevo)
Tutti gli orari CET
Germania – Francia 1-0
La Germania piega la Francia di misura e si candida per la conquista dell’ottavo titolo continentale. La prima squadra a rendersi pericolosa è però proprio quella francese, con una conclusione di Charline Coutel che mette in difficoltà il portiere tedesco Eve Boettcher. A fine primo tempo la Germania prima sfiora il gol con Mathilde Janzen, poi lo trova con Alara Sehitler, che batte Feerine Belhadj con un pallonetto dalla distanza.
In avvio di ripresa Marie Steiner sfiora il raddoppio, cogliendo il palo esterno, poi Belhadj dice di no a Mara Alber da distanza ravvicinata. Sul fronte opposto le occasioni latitano e al fischio finale la Germania può festeggiare la quarta vittoria in altrettante gare giocate nella fase finale, tutte senza reti al passivo.
- Statistica: la Germania ha raggiunto la finale di EURO Under 17 Femminile nove volte su 13 edizioni del torneo, vincendola in sette occasioni.
Spagna – Olanda 3-0
Nina Pou segna i primi due gol per la Spagna che, come la Germania, approda in finale con quattro successi in altrettante gare e senza reti al passivo. La formazione iberica passa già al 4′: Lucía Corrales affonda a sinistra, si accentra e serve all’indietro l’accorrente Pou, che deposita in rete. L’Olanda, vittoriosa 3-1 contro la Spagna nella semifinale del 2019, fatica a replicare ed è la squadra di Kenio Gonzalo a dominare la sfida.
Il raddoppio spagnolo arriva a circa 20 minuti dal fischio finale: López semina un gran numero di avversarie e serve all’indietro Pou, che concede il bis. Il tris arriva proprio a fine gara, con la subentrata Olaya Enriqueche insacca da posizione defilata.
- Statistica: i gol di Pau ed Enrique hanno portato a dieci il numero di marcatrici spagnole in questa fase finale, record assoluto. Il precedente primato era di otto diverse marcatrici.
Credit Photo: https://it.uefa.com/womensunder17/
Il Pomigliano vince il derby e condanna il Napoli alla retrocessione, tre punti per Juventus e Roma
Gli anticipi dell’ultima giornata di campionato emettono l’ultimo verdetto della Serie A TimVision 21/22: il Napoli Femminile è la terza squadra che retrocede dopo Verona e Lazio. Vincono, nell’ultimo turno, la Juventus campione d’Italia e la Roma.
Lo spareggio per la salvezza tra Pomigliano e Napoli Femminile premia le Pantere di Panico, che al “Piccolo” di Cercola vincono 3-1 il derby campano e si garantiscono un posto nel massimo campionato 2022/23. Esito amaro invece per le partenopee, che dopo il vantaggio di Golob nel primo tempo subiscono nella ripresa una rimonta fatale. Dopo i primi 45’ di gara il destino del neopromosso Pomigliano sembrava segnato: calcio d’angolo al 28′ per le padrone di casa, Apicella respinge la conclusione di Mauri e il difensore sloveno in scivolata batte Cetinja facendo esplodere il pubblico di casa. Le Pantere però non si disuniscono e dopo aver mancato l’occasione del pareggio, alla mezz’ora, non sbagliano al minuto 61: filtrante di Banusic, Dellaperuta si inserisce e scaglia un destro imprendibile sotto la traversa. Le Azzurre accusano il colpo e dopo quattro minuti incassano il gol dell’1-2: Ippolito soffia il pallone a una distratta Golob, serve Banusic ed è sorpasso del Pomigliano, che si scrolla la paura e dopo poco cala il tris. Prodezza di Banusic questa volta, che con un destro chirurgico sul secondo palo supera Aguirre e firma il definitivo 3-1. Le Pantere festeggiano la salvezza, il Napoli retrocede in Serie B.
Vince, nell’altro derby andato in scena in questo sabato, anche la Roma di Spugna, che allo stadio “Fersini” batte 3-0 la Lazio e consolida il secondo posto in classifica alle spalle della Juventus, avversaria nella finale di Coppa Italia Socios.com il prossimo 22 maggio. Salgono a 16 i risultati utili consecutivi per le giallorosse (14 vittorie e due pareggi collezionati nel periodo). Il match delle 12.30 si sblocca dopo appena 40 secondi, con Haug che serve Mijatovic per il vantaggio capitolino. Il raddoppio arriva al 28′: Greggi pesca Pirone e l’attaccante con un tocco morbido non sbaglia, andando a segno in due presenze di fila in campionato per la prima volta con il suo attuale club. Una partita a senso unico in casa delle biancocelesti, che nella ripresa si chiude con il tris di Haug, a segno di testa sul cross preciso di Soffia. La Roma chiude in bellezza la sua migliore stagione di Serie A – ben 17 punti in più raccolti rispetto alla stagione 20/21 – e si conferma seconda forza del torneo a -5 dalla Juventus e a +8 sul Milan, sconfitto alle 14.30 proprio dalle piemontesi.
Al “Vismara” si concretizza infatti la 19ª vittoria in campionato della Vecchia Signora, già campione d’Italia nello scorso weekend. Sul campo delle rossonere il primo squillo arriva con Zamanian al 4′, che da posizione ravvicinata spedisce alto sopra la traversa il pallone del possibile 1-0. Le undici di Ganz rispondono con un bel tentativo di Adami che sfiora il vantaggio, ma al 30′ è proprio Zamanian a sbloccare il punteggio: sinistro potente della francese e Giuliani battuta. A inizio ripresa la squadra di Montemurro raddoppia: sponda, probabilmente involontaria, di Staskova, Pedersen si inserisce e supera l’ex di giornata tra i pali. Il Milan si regala un gol nei minuti di recupero con Boureille, ma al triplice fischio i tre punti vanno alle bianconere, che chiudono la stagione del quinto scudetto nel migliore dei modi, a quota 59 in classifica e a +5 sulla Roma, con cui si contenderà la Coppa Italia a Ferrara.
Risultato degli anticipi della 22ª giornata di Serie A TimVision 2021-22
Milan-Juventus 1-2
30’ Zamanian (J), 51’ Pedersen (J), 90’+2’ Boureille (M)
Lazio-Roma 0-3
1’ Mijatovic (R), 28’ Pirone (R), 65’ Haug (R)
Napoli Femminile-Pomigliano 1-3
28’ Golob (N), 61’ Dellaperuta (P), 65’ Banusic (P), 70’ Banusic (P)
Fiorentina-Empoli
(domenica ore 12.30, diretta TimVision)
Sampdoria-Hellas Verona
(domenica ore 14.30, diretta TimVision)
Sassuolo-Inter
(domenica ore 14.30, diretta TimVision)
Credit Photo: Bruno Fontanarosa
Brescia e Como, la volata promozione passa dalle sfide contro Cesena e Cortefranca
A 180 minuti dalla fine del campionato continua a tenere banco l’entusiasmante volata promozione tra Brescia e Como, che dopo aver seminato le inseguitrici sono pronte a dare vita allo sprint finale che premierà una sola contendente.
Il duello a distanza tra leonesse e lariane, separate da un solo punto in classifica, ripartirà domenica alle ore 15: la capolista affronterà in trasferta il Cesena, mentre la formazione di De La Fuente farà visita al Cortefranca, che dopo il ko con il Brescia è atteso dal secondo derby lombardo consecutivo.
La penultima giornata si aprirà alle ore 11.30 con la sfida Pink Bari-Cittadella Women e si chiuderà alle 16 con Roma Calcio Femminile-Sassari Torres. Alle 15, oltre ai match delle prime della classe, i riflettori saranno puntati anche su Palermo-Ravenna, Pro Sesto-San Marino Academy e Tavagnacco-Chievo Verona.
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio
Ultima gara stagionale in casa; c’è il Chievo Verona
Il Tavagnacco, dopo due vittorie di fila contro Cesena e Ravenna, proverà a migliorare ulteriormente la classifica contro la bestia nera di questi due campionati di serie B.
La bestia nera del Tavagnacco degli ultimi due anni arriva in Friuli. Il Chievo Verona, avversario di domenica alle 15, è la formazione che ha creato maggiori problemi alle ragazze in queste due stagioni di serie B. Negli ultimi tre incontri, tutte le volte le clivensi hanno ottenuto l’intera posta in palio. E’ accaduto nella sfida del girone di andata di questo campionato a Verona. A metà secondo tempo sull’1-1, un calcio di rigore perlomeno discutibile trasformato da Boni ha indirizzato la sfida a favore delle clivensi che pochi minuti più tardi hanno chiuso la pratica con la rete del 3-1. L’anno scorso, con lo stesso punteggio, il Chievo si impose sul Tavagnacco nell’aprile 2021 e quella sconfitta decretò la fine della gestione di Chiara Orlando sulla panchina gialloblù. Non era andata meglio nel novembre 2020 quando le veronesi vinsero 3-2 in Friuli.
Il Chievo allenato da mister Venturi vorrà difendere il terzo posto in graduatoria conquistato lo scorso weekend con la vittoria a discapito del Bari e il contemporaneo passo falso del Cortefranca a Brescia. Al contrario, la squadra di Marco Rossi proverà interrompere la tendenza negativa degli ultimi incroci contro le ragazze veronesi. Il Tavagnacco farà leva sul morale che è buono considerate le due vittorie consecutive ottenute in terra romagnola fra Cesena e Ravenna. L’obiettivo di queste ultime due gare di campionato (domenica 23 maggio ci sarà la chiusura a San Marino) è migliorare la classifica dato che per quanto espresso, le gialloblù meriterebbero zone più nobili.
Credit Photo: Tavagnacco Femminile
Campionato Juniores, le qualificate alla fase nazionale
Il Dipartimento Calcio Femminile ha reso noto i nomi delle formazioni qualificate alla fase nazionale del campionato Juniores 2021/2022 secondo le indicazioni pervenute dai Comitati Regionali e dai Comitati Provinciali Autonomi. Queste le partecipanti, in attesa della vincente per la Campania: Bologna (Emilia Romagna), Grifone Gialloverde (Lazio), Spezia (Liguria), Sedriano (Lombardia), Torino (Piemonte/Valle d’Aosta), Lecce Women (Puglia), Lucchese (Toscana), Pordenone (Veneto + Cpa Trento + Cpa Bolzano).
Dal 28 maggio all’11 giugno le squadre si affronteranno in una prima fase a gironi(accoppiamenti, triangolari e/o quadrangolari) costituiti secondo il principio di viciniorietà geografica, il calendario gare sarà comunicato all’esito del sorteggio in programma martedì 17 maggio alle ore 12, presso la sede del DCF a Roma, per determinare chi giocherà in casa e chi in trasferta.
Le vincenti accederanno in semifinale (gara unica il 18 giugno), mentre la finale si disputerà sabato 25 giugno alle ore 10.30 presso il Centro di Formazione Federale “Gino Bozzi” di Firenze.
Credit Photo: LND – Lega Nazionale Dilettanti
Giorgia Mognol, Independiente Ivrea: “Con la forza del gruppo ci siamo salvate. Non so cosa sarà del mio futuro”
L’Independiente Ivrea ha centrato la permanenza nel Girone A di Serie C vincendo in casa dello Spezia per 1-0, grazie al rigore segnato da Arianna Montecucco. Le epoderiesi, nei turni finali, hanno come nuovo obiettivo difendere il settimo piazzamento, e per questo si affida ad uno dei pilastri delle arancionere: stiamo parlando di Giorgia Mognol, portiere classe e da sei anni è all’Ivrea. La nostra Redazione ha raggiunto Giorgia per risponderci ad alcune domande.
Giorgia cos’è per te il pallone?
«Giocando a calcio da vent’anni, e per me vuol dire tutto: non riesco a pensare alla vita senza il pallone».
Quando hai capito di essere un portiere?
«Faccio il portiere da sempre, perché serve tanta determinazione e riesco a spiccare nel gruppo».
Tu hai giocato nell’Aosta e Torino Women: quale di questa due maglie ti ha lasciato il segno?
«Aosta mi ha fatto crescere nelle giovanili, permettendomi di avvicinarmi al mondo delle grandi, cosa che invece mi ha permesso al Torino, dandomi la possibilità di far parte di una Prima Squadra».
Cosa ti ha convinto sei anni fa a far parte dell’Independiente Ivrea?
«Stavo finendo l’Università a Torino e mi diventava difficile andare e tornare da Aosta. Ho ascoltato la proposta dell’Independiente Ivrea, e quindi ho deciso di accettarla, scendendo di categoria. Posso dire che mi sto trovando bene, perché voglio finire qui la mia carriera».
Domenica scorsa avete centrato la salvezza nel Girone A di Serie C: è stata meritata?
«Meritatissima. Soprattutto a causa delle difficoltà incontrate durante la stagione, come i numerosi infortuni avuti nella nostra rosa, ma grazie alla forza del nostro gruppo ce l’abbiamo fatta».
La permanenza è arrivata con successo esterno sullo Spezia, dove, oltre a segnare di misura, avete tenuto la porta inviolata.
«In questa partita eravamo abbastanza contante, quindi sapevano che avremmo affrontato una gara di sofferenza: nel primo tempo abbiamo tenuto, poi è arrivato il rigore e Montecucco ha trasformato. Nella ripresa lo Spezia ci ha schiacciato, ma alla fine abbiamo resistito, portandoci a casa una vittoria di squadra».
In quale partita si è capita che l’Independiente Ivrea poteva salvarsi?
«Già con la vittoria sulla Ternana e Genoa nei primi due turni di campionato ci ha fatto capire che ce la saremmo potuta giocare, poi anche con le medesime squadre i due pareggi nell’apertura del ritorno, e infine il ko col Perugia, in cui ci siamo dette “o cambiamo o la salvezza non ce la prendiamo”, e da lì abbiamo cambiato registro».
Ora ci sono gli ultimi turni di campionato: obiettivo consolidare il settimo posto?
«Il nostro obiettivo è quello di vincere più partite possibili, perché mi piacerebbe arrivare a quota cinquanta punti e confermare il settimo posto».
Tra le squadre presenti nel Girone A di Serie C c’è una che ti ha stupito di più?
«A me piace l’Arezzo, che merita di andare in Serie B, ma anche la Solbiatese Azalee, perché è una delle poche squadre che gioca a calcio».
Come sta, secondo te, il calcio femminile piemontese?
«Non è messo molto bene, perché fino a qualche anno fa avevamo tante società, ora ci sono solo Pinerolo e noi. Ovvio c’è la Juve, però al di sotto non si sta sviluppando tanto».
Com’è la tua vita fuori dal campo?
«Sono laureata in Scienze Motorie, faccio l’insegnate di sostegno alle medie, alleno a Legreville una squadra di primi calci. Gioco, alleno e vado a scuola: questa è la mia vita».
Quali sono i tuoi obiettivi futuri?
«Non so cosa sarà del mio futuro. Vorrei fare una famiglia prima o poi, ma penso di fare ancora un anno come calciatrice».
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’Independiente Ivrea e Giorgia Mognol per la disponibilità.
Photo Credit: Giorgia Mognol















