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Benedetta De Biase, Riccione Femminile: “I ricordi nell’Under 17 mi stimolano a far bene”

A tu per tu con Benedetta De Biase, classe 2001, centrocampista al suo primo anno nelle fila della squadra romagnola.

Ciao Benedetta, quali i motivi del tuo trasferimento al Riccione ?
“Ho scelto di venire al Riccione per mister Bragantini. Lo stimo molto come persona ma soprattutto come allenatore. Avevo quest’opportunità di interpretare il suo gioco ed ho colto subito l’occasione!”.

I momenti più significativi della tua carriera
“Il periodo nazionale u17 è per me il motivo per cui io continuo a giocare. Quei ricordi mi portano ogni giorno a far bene”. 

Un giudizio sull’ambiente e la società romagnola
“Gruppo e società vanno a pari passo, si nota fin da subito una grande voglia di crescita e unione”.

Un commento sulla classifica. Rispecchia i valori delle squadre ?
“Questa squadra sta riscoprendo man mano le proprie qualità, ci sono state partite in cui potevamo fare di più e portarci dei punti a casa e altre in cui abbiamo preso consapevolezza”.

Obiettivi stagionali personali
“Riuscire a migliorarmi di settimana in settimana e ovviamente fare qualche assist/goal in più”.

Credit Photo: Riccione Femminile

Opta Facts Serie A Femminile 2021: Inter – Pomigliano

●  Nell’unico precedente tra Inter e Pomigliano in Serie A – a inizio ottobre – sono arrivate rispettivamente la prima delle quattro sconfitte rimediate finora dalle nerazzurre e la prima delle cinque vittorie conquistate dal Pomigliano nel torneo.

●  Gli unici due precedenti casalinghi in Serie A che l’Inter ha giocato contro una formazione campana (entrambi con il Napoli) si sono conclusi con un pareggio: 0-0 nel marzo 2021 e 1-1 lo scorso gennaio.

●  L’Inter ha perso l’ultimo match di Serie A (vs Roma) senza andare a bersaglio. Nelle due precedenti occasioni in cui ha rimediato due ko di fila nel massimo campionato non ha trovato il gol in nessuna delle due partite: la più recente a ottobre, contro Pomigliano e Sampdoria, e prima ancora a maggio 2021, contro Florentia e Juventus.

●  Dopo i ko subiti con Roma e Sampdoria negli ultimi due turni, il Pomigliano potrebbe perdere più di due partite di fila per la seconda volta in Serie A – la prima a novembre (tre vs Sassuolo, Milan e Fiorentina).

●  Nonostante le nove sconfitte rimediate nelle prime 15 giornate disputate in Serie A, i 16 punti raccolti dal Pomigliano sono il miglior rendimento per una neopromossa a questo punto del torneo da quello registrato da Inter ed Empoli nel 2019/20 (18 punti a testa), quando chiusero la stagione al 7° e 8° posto.

●  Si affrontano in questo match le squadre con il migliore e peggiore attacco nei primi tempi di questa Sreie A: l’Inter guida la classifica con 21 reti realizzate nei primi 45’; il Pomigliano la chiude – insieme al Verona – con appena quattro centri nella prima frazione.

●  Solo Lazio (otto) e Pomigliano (sei) hanno subito più gol di testa dell’Inter in questo campionato (cinque); la formazione campana è inoltre, insieme a quella biancoceleste, una delle due che non hanno ancora realizzato una rete con questo fondamentale nel torneo.

●  Tatiana Bonetti ha partecipato a tre degli ultimi quattro gol dell’Inter in Serie A (due reti e un assist). L’attaccante nerazzurra è già andata a segno nel massimo campionato contro una squadra campana: doppietta nel dicembre 2013, con la maglia del Tavagnacco, contro il Napoli.

●  Contro l’Inter è arrivato il primo dei due gol di Dalila Ippólito in Serie A. Tra le giocatrici con almeno due reti all’attivo in questo campionato, solo Haley Bugeja e la compagna di squadra Tori Dellaperuta (entrambe nate nel 2004) sono più giovani dell’argentina (classe 2002).

●  Tori Dellaperuta (due), Deborah Salvatori Rinaldi (uno) e Marija Banusic (uno) hanno firmato gli ultimi quattro gol del Pomigliano in trasferta in Serie A. Due di loro sono già andate a bersaglio contro l’Inter nel massimo campionato: Rinaldi nell’ottobre 2019 con la maglia del Milan, Banusic nel marzo e nell’ottobre 2021, con la Roma e col suo attuale club.

Joe Montemurro, Juventus Women: “Squadra poco concentrata e poco reattiva”

Un Joe Montemurro molto teso, a fine gara, che esprime tutto il suo dissenso per un campionato dominato dalla sua squadra fino a dicembre per poi iniziare a calare di intensità fisica: come contro la Fiorentina, per poi mollare con l’Empoli la concentrazione, ed infine soffrire fino all’ultimo minuto quest’oggi contro una Roma in forte crescita.

Al termine dell’incontro afferma che: “ il primo tempo non male, abbiamo creato due o tre chance, nel secondo la Roma ha avuto più palle e dire che sono soddisfatto: proprio no!”.

Tante partite e troppi impegni per le ragazze di Montemurro hanno sempre portato stanchezza e lavoro doppio, rispetto ad altre squadre, questo non deve giustificare il tecnico e trovare alibi per questa situazione di difficoltà della sua rosa: “ niente alibi, se noi non abbiamo la palla non possiamo giocare, quando la squadra gioca sembra fare più fatica, quindi è inutile di trovare delle scuse, la Roma adesso stà girando meglio e noi dobbiamo trovare la soluzione di giocare meglio sul campo”.

Un giudizio per la gara di oggi non lo saprei esprimere, prosegue Joe, vista la partita di quest’oggi non posso dire di aver giocato bene, ma la cosa che posso dire e che la squadra è stata molto unita e come sempre ha molta voglia di fare con grande personalità per lavorare ancora molto ed è da qui che dobbiamo ripartire.

Tenere la Roma, a meno tre con questo sofferto pareggio, sarà dunque una cosa buona da cui ripartire secondo il mister?: “ lavoriamo per stare davanti agli altri, diciamo che noi siamo stati colpevoli di non vincere le partite, noi da più otto siamo a più tre, e quindi la reazione deve partire da noi sul campo.

Una intervista a fine gara molto sofferta, forse la prima di questo campionato dove si è vista tutta l’amarezza in volto per le sue ragazze che subiscono il calo mentale proprio nella fase finale più importante della stagione. Occorre riprendere concentrazione e portare a casa i frutti del lavoro svolto.

Sampdoria cinica, viola sfortunata: finisce 2-0

Finisce 2-0 per la Sampdoria l’anticipo della 16esima giornata di Serie A Femminile. Una sconfitta che arriva assolutamente immeritata per la compagine di Coach Panico, che hanno pagato caro due distrazioni sul finale del primo tempo.

A Bogliasco la Fiorentina scende in campo con cattiveria e per mezz’ora le padrone di casa non trovano spiragli oltre la metà campo. La prima grandissima occasione arriva sui piedi di Mascarello che a porta vuota spara alto un’invitante rasoterra di Monnecchi.
La Sampdoria si riaffaccia dalle parti di Tasselli e passa in vantaggio al 35’ con un tiro completamente casuale di Wagner che alza la sfera a parabola e che si infila in porta sul lato opposto. Passano pochi giri di orologio e la Sampdoria raddoppia. Palla lanciata in avanti in una zona di campo dove non c’è nessuno, la ex Martinovic la insegue e al primo rimbalzo colpisce verso il palo lontano dove insacca il goal del 2-0.

Alla ripresa è solo Viola. Con l’inserimento di Lundin la Fiorentina passa alla trazione anteriore e ci prova da tutte le posizioni. Clamorosa al 65’ la traversa colpita da Giacinti al termine di un ottimo scambio con Sabatino, poi un goal annullato e un’altra traversa colpita da Lundin. La Sampdoria si difende con le unghie e con i denti e blocca ogni tentativo gigliato. Saranno 45 minuti di assedio senza però cambiare il risultato.

Al fischio finale è la Sampdoria ad esultare: a Bogliasco termina 2-0.

Due settimane di sosta attendono la squadra prima del prossimo impegno che sarà in casa contro l’Hellas Verona.

TABELLINO

US SAMPDORIA: Tampieri, Auvinen, Spinelli, Wagner (68’ Martinez), Con, Rincon (83’ Novellino), Pisani, Tarenzi (C), Fallico, Giordano, Martinovic (61’ Rizza). A disposizione: Boglioni, Bari, Helmvall, Bursi, Ortiz, Gardel. All.Antonio Cincotta

ACF FIORENTINA: Tasselli, Tortelli (C), Breitner, Cafferata (83’ Catena), Vigilucci, Huchet, Mascarello (46’ Lundin), Monnecchi (78’ Baldi), Boquete, Giacinti, Sabatino. A disposizione: Bartalini, Fortunati, Kravets, Vitale, Russo, Aronsson. All.Patrizia Panico

Risultato finale 2-0 (35’ Wagner, 39’ Martinovic)

Credit Photo: ACFFiorentina.com

Alessandro Spugna, AS Roma: “Sognare non costa nulla”

Alessandro Spugna esce dal campo di Vinovo a testa alta e sopra tutto con la consapevolezza che il campionato non è ancora terminato: tutto può ancora accadere!

Dal punto di vista fisico la Roma ha dominato, ed anche per le occasioni a rete di essere superiore alla capolista Juventus, ed un pò di rammarico, ammette il tecnico, ci può stare: “Però la prestazione generale è stata molto buona, venire qui a Vinovo è giocare una partita di questo tipo non era ne scontata e ne facile, abbiamo giocato con molta personalità, siamo sulla buona strada ed il campionato è ancora aperto, ma lo è non solo per noi sia per la lotta scudetto che per la lotta alla qualificazione Champions, ci sono tante squadre in pochi punti e quindi dobbiamo giocarcela fino alla fine”.

C’è ancora un gap dalla Juventus, e quanto crede mister Spugna, ma la corse a questo scudetto resta molto aperto, pur non sbilanciandosi prosegue: “Chi vincerà vorrà dire che avrà fatto un qualcosa di più di tutte le altre, la Juve probabilmente quest’anno ha pagato lo sforzo fisico in tutte le competizioni a cui era chiamata, però tante squadre ci stanno avvicinando alla capolista e questo è un buon segnale non solo per il calcio ma per tutto il movimento femminile italiano che è in forte crescita. Vuol dire che si stà alzando il livello e per cui, vediamo, andiamo avanti così: ci siamo, credere per sognare non costa nulla. Siamo a soli tre punti e lavoriamo ogni giorno per migliorarci e quindi ogni giorno ci proveremo. Per adesso sono davanti loro e togliere tre punti alla Juve non è semplice, pero ci siamo anche noi, ed oggi lo abbiamo dimostrato”.

Giulia Felline, Lecce: ” Peccato per la sconfitta con il Trani ma resta la buona prestazione”

Nel girone C di Serie C ad affrontarsi nell’ultimo turno sono state due importanti realtà pugliesi ovvero Apulia Trani e Lecce. Successo delle ragazze di mister Mannatrizio che hanno regolato le salentine per 6-0 al termine di un match comunque combattuto. Queste le parole rilasciate da Giulia Felline, difensore classe 2001 delle leccesi, alla testata Sport e Eventi Web:

“Nonostante tutto abbiamo fatto una buona partita, infatti nel secondo tempo abbiamo rischiato di pareggiare la partita in diverse circostanze. Il loro tasso tecnico poi ha fatto la differenza ma noi ce la siamo giocata alla pari per buona parte ed il risultato non toglie la buona prestazione che abbiamo fatto con occasioni create per recuperare. Forse è mancata un pizzico di fortuna poi sono venute a mancare un po’ di energie mentali, ora testa alla prossima gara”.

Il big match Juventus-Roma finisce 1-1. Crisi viola, vince la Samp, gioia Empoli

Il sabato della 16esima giornata di Serie A TimVision è stato ricco di emozioni e su tutte le gare spicca il big match tra prima e seconda della classe: Juventus-Roma. Gara bellissima e ricca di emozioni, con occasioni e qualità in campo. Ma al 10’ passa avanti la Juventus grazie a Girelli che beffa le giallorosse con un colpo di testa sul quale si avventa Soffia che, nel tentativo di spazzare via la sfera la fa invece entrare in porta. Al 25’ chance per la Roma con Paloma Lazaro che si coordina dall’altezza del dischetto ma non inquadra bene la porta e la conclusione si perde di poco al lato della porta difesa da Peyraud-Magnin. La numero uno bianconera è chiamata di nuovo in causa poco dopo: Serturini dal limite dell’area si coordina e fa partire il destro a giro ma i guantoni di Peyraud-Magnin prolungano il pallone oltre il fondo.

La Roma nel secondo tempo ci prova più delle bianconere per provare a riagguantare il risultato e tenere il passo in classifica della Juventus prima. E dopo un’ora di gioco, al 61’, ci pensa Paloma Lazaro a riportare la situazione in parità. Sesto gol in campionato per la numero 29 della Roma che col sinistro non sbaglia; da inizio novembre nessuna giocatrice ha segnato più gol in trasferta di Lazaro (come Visentin e Clelland). Giugliano poco dopo prova a trovare la rete dell’1-2 dalla distanza ma la solita Peyraud-Magnin risponde e lancia anche un rimprovero alle compagne. La Roma continua a pressare alto e arriva anche il turno di Glionna che ci prova ma non inquadra lo specchio. La Juve però c’è sempre e le giallorosse rischiano grosso con la punizione di Boattin che prende una traiettoria insidiosa e costringe Ceasar all’intervento provvidenziale per spedire la palla oltre il fondo. Il big match però alla fine si chiude con il risultato di 1-1. La Roma interrompe una serie di 9 successi consecutivi in Serie A, mentre la Juventus per la prima volta nella sua storia non ha trovato la vittoria in due gare di fila nel massimo campionato. In vetta alla classifica dunque non cambia nulla, i punti di distacco tra Juve e Roma rimangono 3, con le bianconere ora a quota 41 e le giallorosse a 38

Al Garrone di Bogliasco la Sampdoria si impone per 2-0 contro una Fiorentina che fatica a ritrovare la via della vittoria e colleziona il nono ko stagionale. Una gara tuttavia sempre viva e con le viola che hanno provato in tutti i modi a recuperare il match, come testimoniato dal 70% di possesso palla della squadra di Panico. La Samp invece con questo 2-0 ha mantenuto la porta inviolata per due gare di fila in Serie A per la seconda volta in assoluto, dopo la serie di tre clean sheet consecutivi dello scorso ottobre. I gol arrivano tutti nel primo tempo e nel giro di quattro minuti anche se le prime occasioni le crea la Fiorentina. Prima con le solite Giacinti e Boquete, poi con Mascarello che si divora il gol del vantaggio: chance enorme per la numero 12 viola che davanti alla porta vuota raccoglie il suggerimento di Monnecchi, apre il piatto ma sbaglia clamorosamente lanciando alto. Al 36’ poi arriva il vantaggio blucerchiato: è Wagner che realizza l’1-0 con un tiro cross che prende una traiettoria imprevedibile, scavalca e beffa Tasselli. Per Wagner è il primo gol in stagione e la Fiorentina è la quarta squadra contro cui la giocatrice è andata a segno in Serie A. Al 40’ la rete del 2-0 porta la firma dell’ex Martinovic: gran gol dell’attaccante e primo in maglia blucerchiata, il secondo alla squadra viola dopo quello del settembre 2020 con la maglia del Florentia San Gimignano.

Nel secondo tempo la Fiorentina ci prova in tutti i modi a riaprire la gara ma, per quanto costruisca, la squadra viola non riesce mai ad essere abbastanza cinica sotto porta. Porta stregata per Giacinti e compagne al 76’: inizia tutto con un calcio di punizione di Boquete che si stampa sulla barriera ma le viola non demordono. Batti e ribatti, il pallone finisce sul destro di Huchet che prova la conclusione ma viene ribattuta da Fallico e alla fine la Samp riesce a liberare l’area dall’assedio della Fiorentina. Poco dopo è ancora la numero 23 a riprovarci dalla distanza ma la sfera si perde sul fondo e poi ancora all’80’ sempre Huchet dal limite dell’area ma stavolta c’è la parata decisiva di Tampieri. E la numero uno blucerchiata si rende ancora protagonista due minuti più tardi sul tentativo di Lundin. La Fiorentina non vince da 6 turni (3 pareggi e altrettante sconfitte), la striscia peggiore per le viola in Serie A.

Sorride infine l’Empoli che contro l’Hellas Verona in trasferta conquista tre punti importanti grazie alla rete decisiva di Dompig al 73’. Per la giocatrice è il quarto gol in Serie A e finora può vantare la partecipazione a 10 gol in questo in campionato con 4 reti e 6 assist. Secondo successo consecutivo per le azzurre per la prima volta dall’ottobre 2020 e contro le gialloblù nello specifico conquistano la quinta vittoria in altrettanti precedenti di Serie A. Era dal 5 dicembre 2021 che l’Empoli non chiudeva una gara di Serie A con un clean sheet (da allora aveva incassato 9 reti). Con questo successo l’Empoli sale a quota 18 punti e supera momentaneamente in un colpo solo sia la Fiorentina che il Pomigliano (in attesa della gara delle campane, impegnate domenica in trasferta contro l’Inter). 

I risultati della 16ª giornata di Serie A TimVision

Sampdoria-Fiorentina 2-0
36’ Wagner (S), 40’ Martinovic (S)

Hellas Verona-Empoli 0-1
73’ Dompig (E)

Juventus-AS Roma 1-1
11’ aut. Soffia ( R), 61’ Lazaro ( R)

Lazio-Sassuolo
Domenica 6 marzo ore 12.30 diretta su TimVision

Inter-Pomigliano
Domenica 6 marzo ore 14.30 diretta su TimVision

Milan-Napoli Femminile
Domenica 6 marzo ore 14.30 diretta su TimVision

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Bologna domenica trasferta a Oristano, le dichiarazioni di Martina Marcanti: “Con il VFC Venezia non siamo riuscite a fare punti, ci riproveremo domenica”

La Prima Squadra di Michelangelo Galasso, domenica alle 14 presso il campo sportivo “Thannos” di Oristano, affronterà l’A.S.D. Atletico Oristano C.F., nella gara valida per la 4^ Giornata di ritorno di Serie C – Girone B.

La sconfitta casalinga contro il VFC Venezia Calcio ha complicato i piani di risalita delle rossoblù, ora all’ottavo posto a quota 25 punti, ma ancora in attesa di tutti i recuperi che devono giocare le squadre che gravitano attorno alla loro posizione. Manca ancora qualcosa in attacco, attualmente il dodicesimo del campionato con 19 gol, mentre – nonostante le 9 sconfitte in 18 partite – sta rispondendo ancora ottimamente la difesa, con sole 17 reti subite.

Non bisogna dimenticare, tuttavia, l’età media della rosa – ovvero 21.7 anni – che sta avendo alti e bassi in un campionato completamente nuovo rispetto a quello della scorsa stagione. Servirà, quindi, lottare strenuamente per la permanenza in categoria, passando dal vincere gli scontri diretti: le sarde, infatti, navigano in 13^ posizione a quota 11 punti, ma con tre gare da giocare.

All’andata, la contesa si era risolta già al 33’ grazie al gol di Ludovica Stagni, classe 2003. Domenica sarà assente Giulia Arcamone per squalifica, mentre – a differenza di un girone fa – mister Galasso potrà contare su Martina Marcanti, regista classe 1999, quarta centrocampista più utilizzata per via di infortuni che l’hanno tenuta a lungo ai box a inizio stagione. Di seguito, le sue dichiarazioni.

“Nell’ennesima partita in cui potevamo portare a casa punti, come quella scorsa contro il VFC Venezia, non siamo riuscite a farlo: ci riproveremo già da domenica.
Sono contenta di essere tornata, pure con il gol contro il Brixen Obi – il mio primo in campionato – anche venendo schierata in attacco. Mi adatto a qualsiasi ruolo e minutaggio, cerco sempre di fare il mio.
Abbiamo iniziato bene il girone di ritorno, abbiamo un punto in più rispetto ai tre ottenuti all’andata nelle prime gare: speriamo di continuare così”.

Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.

Il Milan con la forza e la compattezza del gruppo attende un Napoli che ha un disperato bisogno di punti salvezza

Il Milan di Mister Ganz dopo il pareggio a rete inviolate dello scorso turno di campionato sul campo del fortissimo Sassuolo, ha una ghiotta possibilità in questo sedicesimo turno del massimo campionato di serie A, visto anche lo scontro diretto fra la capolista Juventus e la Roma che la tallona al secondo posto a -3 punti per poter guadagnare terreno e cercare di accorciare ancora il distacco in classifica, tentando quanto prima di agganciare il famoso secondo posto tanto ambito dalle rossonere, ricevendo le partenopee sul proprio terreno di gioco.

Il Napoli, dal canto suo, ha fame di punti, dopo che l’Empoli nel turno scorso ha battuto a sorpresa la capolista Juventus, e nella gara di andata abbiamo assistito ad una vera e propria battaglia sul campo partenopeo, che ha visto però il Milan spuntarla di misura, ma sicuramente con tantissima fatica.

Il match che ci aspetta domenica 6 Marzo alle 14,30 sul campo del Vismara non sarà tanto uno scontro tecnico e di qualità, in questo caso ai punti le rossonere sarebbero vincenti, ma in quanto cattiveria e “garra” agonistica verrà messa sul terreno di gioco, visto che se il Milan non troverà subito la via del goal, con il passare dei minuti le napoletane potrebbero cercare di mettere il match sotto il piano fisico e innalzare anche una diga difensiva non sempre facile da perforare.

Dall’altra parte le rossonere hanno ampiamente dimostrato che con il lavoro e il gioco di squadra, il gruppo non teme neppure questo tipo di gare, dunque per capitan Bergamaschi e compagne sarà fondamentale cercare di partire subito bene, cercando anche di aprire per prime le marcature, contro un Napoli che, da ora in poi, si giocherà ogni partita con lo spirito di uno spareggio per la salvezza.

Credit Photo: Analdo Cavallotti

Romina Pinna, Napoli Femminile: “West Ham esperienza indimenticabile, Pomigliano? Ottimi ricordi”

Credit: Napoli Femminile

Nelle ore scorse tramite i canali social del Napoli, nella rubrica “Quanto sei Expert di calcio femminile?”, a parlare è stata Romina Pinna, punta delle partenopee che ha rilasciato qualche battuta sulla sua carriera:

“La passione per il calcio nasce da piccolissima. A cinque anni ero già sui campetti del mio paese in Sardegna per continuare sino ai 14 con i maschietti per passare definitivamente poi a quello prettamente femminile. I trascorsi con il Pomigliano? Porto ottimi ricordi di quell’esperienza ma ora sono felice qui. Tra i ricordi che non potrò cancellare mai porto l’esordio con gol in Serie A a diciassette anni come l’esperienza al West Ham dove si respirava già area di professionismo a 360 gradi. Anche il modo di allenamento in Inghilterra è diverso rispetto a qui.  Nella vita privata mi piace leggere, in particolare storie di avventura, e andare al cinema”.

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