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“I tanti colori della solidarietà”: l’iniziativa solidale del Ravenna Women

La solidarietà è indispensabile per una maggiore consapevolezza di chi può rinascere anche grazie alla Comunità. In questa chiave va letta l’iniziativa solidale avviata dal Ravenna Women in collaborazione con l’azienda vinicola “Podere La Berta” che conquista l’Unione Italiana Ciechi (sede di Ravenna).

E’stata la volta del colore blu nelle divise delle leonesse, primo passo programmato all’interno dell’iniziativa segno tangibile che le due realtà offrono al territorio.

Guido Gnani, consigliere dell’Associazione, con il suo intervento ha sottolineato come lo sport sia una componente fondamentale nella vita delle persone e come la disabilità in molti casi possa essere sorpassata grazie alla determinazione e alla fiducia in sé stessi, che si sviluppa anche grazie allo sport. Il consigliere ha infatti raccontato dei diversi sport che componenti dell’Associazione hanno svolto nel corso degli anni, dal podismo al tennis tavolo, dallo sci al calcio a 5, in cui ad esempio “si gioca con un pallone sonoro e solo il portiere vedente che guida i suoi compagni”.

Racconti che hanno lasciato il segno nel cuore delle atlete e che sono stati importante spunto di riflessione.

Una bella scoperta che il Ravenna Women si augura di fare ancora con tante altre associazioni del territorio, perché il confronto fra realtà diverse arricchisce sempre.

Credit Photo: Ravenna Women

Il sogno del Granadilla verso la Women’s Champions League

Granadilla, Coppa della Regina

Il Granadilla continua il suo sogno europeo e vuole partecipare alla prossima Women’s Champions League. Mentre la Real Sociedad sta incontrando il primo momento di difficoltà che ha raccolto solo 1 punto nelle ultime 4 partite, le canarie continuano a vincere. Le basche hanno però incontrato Real Madrid, Atlético Madrid, Barcellona e Levante che ha messo in grossa difficoltà la squadra di San Sebastian. Invece il Granadilla ha affrontato negli ultimi 4 turni Valencia, Sporting Huelva, Madrid CFF e Villarreal. Le canarie addirittura hanno centrato 33 dei 39 punti disponibili nelle ultime 13 giornate dopo un inizio complicato. Nella scorsa stagione la squadra di Tenerife aveva iniziato benissimo e poi ha avuto un grosso calo, superato dal Levante, dal Real Madrid e dall’Atlético Madrid tra le altre. Nei primi turni il Granadilla aveva perso contro il Barcellona, il Madrid CFF e pareggiato contro Real Madrid e Betis. Con soli due punti, poi le canarie hanno iniziato a vincere contro il Levante, pareggiato con Atlético Madrid e Alavés e vinto contro lo Sporting Huelva. Villarreal e Valencia non sono riuscite a fermare il Granadilla ma ci ha pensato nuovamente il Real Sociedad che in quel momento era lanciatissimo. Ma poi nuovamente le canarie sono tornate a vincere con Rayo Vallecano, Eibar, Athletic e Siviglia per poi ribloccarsi contro l’Invencible Armada del Barcellona. Prima della sfida con il Valencia, il Granadilla ha battuto l’Alavés che era stata la sorpresa del girone d’andata.
La squadra canaria è indipendente da quella maschile e sogna di partecipare alla prossima Women’s Champions League. Saranno fondamentali le sfide contro l’Atlético Madrid del 6 marzo ed il recupero contro il Real Madrid che sta risalendo in classifica. A nove giornate dalla fine le canarie sognano e tutto l’arcipelago tifa per questa squadra che ha una grande passione e sostegno.

Photocredit: Granadilla, Twitter

L’Uefa interrompe la partnership con Gazprom, la Russia fuori dai Mondiali ed esclusa da tutti i tornei internazionali di calcio, cosa succede nel calcio femminile?

In una nota congiunta, il governo Mondiale del Calcio e l’Unione delle federazioni calcistiche Europee hanno annunciato le sanzioni contro Mosca dopo l’invasione militare dell’Ucraina.

Ma ciò che nel mondo dello Sport non poteva essere inevitabile, vista la guerra che stà causando morte e distruzione nel nostro continente, è che l’Uefa ha deciso di interrompere la sua partnership con il colosso russo Gazprom: lo stop ha effetto immediato e riguarda tutti gli accordi esistenti tra cui quelli per la Champions League, per le competizioni Uefa per nazionali e per Euro 2024.La Fifa e l’Uefa in una nota congiunta annunciano le sanzioni contro Mosca: dopo l’iniziale timidezza, prevale il pugno duro. Anche le squadre di club sono sospese dalle competizioni: lo Spartak Mosca è fuori dall’Europa League

Tutto questo nell’ambito maschile, per i tornei già in corso e/o nel loro imminente inizio, ma cosa accadrà nel Calcio Femminile Mondiale? Aimè la decisione è ancora al vaglio degli organi competenti, ma di riflesso più passano le ore di questa tremenda guerra e più le gravi conseguenze politiche condanneranno anche lo Sport mondiale ad uno stop in tutte quelle manifestazioni dove i team sovietici erano presenti.

Il blocco del Calcio ha seguito il Basket e subito dopo il Volley, giorno dopo giorno lo sport è evidentemente cancellato dal sistema bellico che la fà da padrone. La Champions Femminile proseguirà senza sosta verso la sua finale allo Stadium di Torino (gara prevista per adesso per il 21 maggio) non avendo nessuna squadra sovietica qualificata ai quarti di finale. Certamente se dovessero proseguire le azioni belliche, anche in ambito Europeo, non sarà facile supporre il regolare svolgimento delle gare da disputarsi: anche per il difficile momento per lo spazio aereo ed i relativi risvolti Mondiali.

I campionati nella Russia, sono sospesi compresi quelli del movimento femminile, e potrebbero essere cancellati.

Questi momenti particolari, che non volevamo mai vedere più dopo le guerre mondiali che hanno scritto una pagina nera per lo Sport, ci lasciano non solo sconcertati ma preoccupati. I valori dello sport vanno oltre agli interessi economici, vanno oltre alle guerre ed alla morte che esse provocano, ma nella speranza che la forza e la pace riportino la ragione a questi comportamenti poco umani e che ci riportino le manifestazioni sportive alla normalità auguriamoci di non vedere cancellate anche le nostre correnti gare Nazionali.

 

Vis Civitanova – Mittici 1-3, Mister Morreale: “Il periodo è difficile per via dei tanti infortuni ma non dobbiamo mollare”

Il potenziale scontro salvezza vede la Vis Civitanova scivolare in trasferta per 1-3 contro i Mittici.
Partita equilibrata nonostante la mancanza di alcune giocatrici tra le fila della Vis, impostata per ottenere i tre punti e allontanarsi in velocità dal fondo della classifica. Il match si apre con la rete di Sovilla per i Mittici, a cui risponde quasi subito Uzqueda, ristabilendo la parità. Neanche il tempo di abituarsi al risultato che le padrone di casa riescono a trovare di nuovo il vantaggio con la rete di Simeone, che chiude i primi 45 minuti di gioco.
Un secondo tempo quasi a senso unico, con la Vis pronta a trovare il pareggio ma la rete di Rossi sul finale chiude i giochi per la squadra marchigiana.
Mister Morreale ha commentato così a fine partita:
“Stiamo vivendo un momento difficile dal punto di vista degli infortuni ed è un peccato perché avevamo trovato grande stabilità. Oltre a Gomez non sappiamo quando rientrerà Comizzoli e, nonostante le buone prestazioni di Raimondi che è comunque un portiere di prospettiva, ci ritroviamo a giocare in dodici. Le ragazze sono un po’ stanche perché l’impegno non manca mai, come oggi, però a livello fisico si comincia a risentirne. Dobbiamo comunque aggrapparci ai sacrifici fatti finora e non dobbiamo mollare mentalmente. Farò una chiacchierata comunque con la società perché numericamente in questo momento siamo veramente corte”.
Mittici: Donadel, Simeoni, Zannoni, Da Ros, Torresin, Pillon, Rossi, Modolo, Lucca, Sovilla, Polese
A disp: Geronazzo, Marchesin, Ceccato, Sommariva, Bertazzon, Lorenzon, Zilli
All: Boscolo
Vis Civitanova: Raimondi, Natalini, Langiotti (80’ Ciccalè), Aparicio Perez, Piscitelli, Spinelli, Eugeni, Silvestrini, Monterubbianesi (50’ Fernandez), Uzqueda, De Luca
A disp: Suarez
All: Morreale

Reti: 4’ Sovilla (M), 12’ Uzqueda (V), 25’ Simeoni (M), 81’ Rossi (M)

Photo Credit: Vis Civitanova Calcio Femminile

Il Bologna sconfitto dal VFC Venezia, le parole del mister Michelangelo Galasso: “Non rimproverò nulla alle ragazze”

Domenica sfortunata per il Bologna Femminile di Michelangelo Galasso, sconfitto per 0-1 dal VFC Venezia in occasione del 18° turno del campionato di Serie C.

Alle venete è bastato un bel gol di Tonon al 72’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con le rossoblù che non sono riuscite a concretizzare un dominio territoriale iniziato e continuato dall’inizio sino alla fine dell’incontro.

Le occasioni non sono fioccate una in fila all’altra, ma già nella prima frazione Minelli prima e Arcamone poi sono state protagoniste di due opportunità importanti per sbloccare il risultato, con la traversa colpita dalla centrocampista a gridare vendetta. Il secondo tempo si è aperto con il solito copione, e dopo la rete del Venezia le ragazze di Galasso hanno provato a riportarsi sotto senza riuscire però a colpire dalle parti di Paccagnella. Le due grandi occasioni capitate nei piedi di Kalaja e Minelli non hanno portato l’esito sperato, e al termine dell’incontro l’amarezza l’ha fatta da padrone.

In seguito a questo risultato, il Bologna è sceso all’ottavo posto, con lo sguardo che è già al prossimo impegno fissato per domenica 6 marzo in casa dell’Atletico Oristano.

Per le rossoblù l’occasione di rifarsi immediatamente, mentre mister Michelangelo Galasso ha provato ad analizzare il match di ieri: “Il Venezia ha una fase difensiva molto compatta e non era facile trovare dei varchi. Perdere così fa male, perché siamo state sconfitte per un episodio con un grande gol su colpo di testa da palla inattiva. A volte dimostriamo di non esserci del tutto, ma non rimproverò nulla alle ragazze perché quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto con il nostro potenziale”.

BOLOGNA-VFC VENEZIA 0-1

BOLOGNA: Sassi, Giuliano (80’ Benozzo), Sciarrone, Simone, Rambaldi, Racioppo (80’ Kalaja), Giuliani (71’ Marcanti), Zanetti, Cavazza (86’ Hassanaine), Minelli, Arcamone.
A disposizione: Bassi, Filippini, Stagni, Sovrani, Del Governatore.
Allenatore: Galasso

VFC VENEZIA: Paccagnella, Amidei, Bortolato, Vivian, Baldassin, Roncato (80’ Boschiero), Tasso (20’ Toffoli), Centasso, Marangon, Tonon, Conventi.
A disposizione: Paties, Guizzonato, Bettin, Boschiero.
Allenatore: Murri

ARBITRO: Sig. Niritsalama di Roma
MARCATRICI: 72’ Tonon (V)
AMMONITE: Arcamone (B)

Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.

YFIT Macerata ancora sul tetto delle Marche, vincendo per 4-2 la finalissima di Coppa contro la Vis Pesaro

Seconda Coppa Marche vinta dalla YFIT Macerata questa voltacontro la Vis Pesaro in una bellissima giornata di sport e di calcio.

Nel primo tempo già superiori le maceratesi che vanno due volte in vantaggio ma si fanno rimontare Livi e Venerandi per il 2-2 con cui si chiude una bellissima prima parte di gara.

Alla doppietta di Capponi su aggiungono i gol di Salvucci e Cavagna che nel secondo tempo portano il risultato sul punteggio di 4-2 per la YFIT che alza il trofeo della tanto agognata Coppa Marche

ASD YFIT – VIS PESARO 4-2

ASD YFIT: Ranalli, Crispini, Di Cato, Tedeschi, Capponi, Salvucci, Fiorentini, Creti, Cavagna, Giustozzi, Romiti.
A disposizione: Luca, Ruffini, Marcolini, Bernacchini, Picchio, Romagnoli, Quintabà, Quadri.
Allenatore: Marina Fiorentini.

VIS PESARO: Lisotta, Graziani, Marcucci, Lee, Mughetti, Venerandi, Crinelli, Iacchini, Fabi, Livi, Cinotti.
A disposizione: Maroccini, Cinti, Cosma, Ferri, Ferrini, Gambini, Orazi, Tamburini, Tozzo.
Allenatore: Vladimiro Cenerilli.

Credit Photo:YFIT Macerata

 

Il Ravenna Women purtroppo cade anche nel recupero contro il Cortefranca e perde in casa di misura

Ennesima sconfitta in casa delle leonesse, dove gli ospiti passano sull’unica azione pericolosa su calcio d’angolo al 48’ del st.

Il Ravenna Women domina a centrocampo ma non è incisiva in attacco non concretizzando le occasioni create.

Il rientro di Crespi dal primo minuto è uno dei pochi segnali positivi che fa ben sperare per i prossimi match.

La gara vede diverse occasioni a favore delle leonesse: clamorosa la palla goal di Burbassi al 37’ del st che di testa, a un metro dalla porta, centra il portiere ospite. Nell’occasione notevole il gesto tecnico di Poli che crossa in maniera eccellente per il centravanti.

Al 48′ del st, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, un tiro di Kiem fissa il risultato sull’ 1 a 0 per il Cortefranca.

A questo punto iniziano una serie di gare importanti per la salvezza.

Domenica prossima la Roma sarà un avversario da non sottovalutare.

Ravenna – Cortefranca: 0 – 1

 Stadio Massimo Soprani – San Zaccaria (RA)

Reti: 48’ st Kiem (CO)

RAVENNA WOMEN F.C.

Serafino, Greppi, Cimatti (36’ st Barbaresi), Crespi, Ligi, Capucci, Distefano (34’ st Poli), Gianesin (1’ st Burbassi), Morucci, Giovagnoli, Benedetti A disposizione: Tanzini, Baruffaldi, Raggi, Vicenzi All. Massimo Ricci

A.S.D. CORTEFRANCA CALCIO

Vavassori, Valesi (12’ st Zanetti), Belotti (40’ st Redolfi), Muraro, Asperti (28’ st Martani), Lacchini (28’ st Valtulini), Kiem, Picchi, Brevi, Vivirito, Meledd  A disposizione: Limardi, Gervasi, Ferrari, Freddi, Giudici All. Nicoletta Mazza

Ammonite: Gervasi (CO)

Credit Photo: Riccardo Coatti

 

La Ternana torna al successo e supera il Perugia

Il derby umbro della serie C femminile va alla Ternana che batte 2-1 il Perugia.
Questa la cronaca del portale Calcio Fere:
Match combattutissimo con le biancorosse di Peverini che trovano il vantaggio al 12′ con un tiro dalla distanza di Chiasso. Il pareggio al 34′: calcio di punizione con scambio corto Proietti-Botti e palla in rete, con la deviazione decisiva di Mascia. Ancora l’ex Parma Botti a siglare la rete del successo: bella combinazione fra l’andorrana Ruzafa e Proietti con quest’ultima che serve Botti, che poi supera Antonelli. Nella ripresa le rossoverdi pagano dazio alla stanchezza del match infrasettimanale ma tengono botta alle incursioni delle grifoncelle. Domenica all’antistadio arriverà il Caprera ultimo in classifica.

Roberto Mirri, Pistoiese femminile: “L’Arezzo è una squadra solida, ma la prova delle Orange è stata convincente”

Parla ai microfoni delle “orange” dopo la sconfitta per 3 a 0 contro l’Arezzo, l’allenatore della Pistoiese: Roberto Mirri.

“L’Arezzo ha mostrato di essere una squadra molto solida che concede pochissimo alle avversarie e merita la posizione in classifica che ha. A loro vanno i miei complimenti. Il risultato è stato un po’ troppo pesante per quanto visto in campo. L’Arezzo ha costruito tanto, noi abbiamo fatto una buona prova di squadra, soprattutto in difesa. Abbiamo lavorato da squadra, ci sono stati passi in avanti rispetto alle ultime apparizioni. Siamo rimaste compatte ed in partita per buona parte della gara. I primi due gol sono venuti da calci di rigore che, a mio avviso, sono stati concessi a cuor leggero. Siamo rimaste sempre in partita. Quello che dobbiamo migliorare è la gestione della palla. Nonostante il risultato, potevamo gestire diverse situazioni molto meglio e avremmo potuto creare qualcosa di più importante. Nonostante il risultato, veniamo via con delle certezze e tante cose positive. Ci aspettano ora due partite fondamentali per noi, dove dobbiamo mettere in campo i nostri passi avanti. Abbiamo l’obbligo di fare di più, dipenderà da noi e dal lavoro che faremo in settimana. Le squadre che andremo ad affrontare, saranno più alla nostra portata. Confido in una settimana di concentrazione e preparazione. Le affronteremo una per volta, abbiamo bisogno di trovare punti in fretta, la corsa è lunga e abbiamo bisogno di mettere fieno in cascina.”

Lo Spezia spiazza tutti con un full: Pavia Academy battuto 5-0 al Tanca

Dopo la battuta di arresto della scorsa giornata contro l’Orobica, le aquilotte tornano alla vittoria nel migliore dei modi. L’attesissimo match contro il Pavia Academy, attualmente quarto in classifica, è infatti terminato 5-0 per lo Spezia femminile nel fortino dell’Astorre Tanca. Ad aprire le danze ci pensa Ginevra Lo Vecchio che, dal dischetto, spiazza il portiere avversario insaccando alla sua destra al 21′. Le padroni di casa sono brave a custodire il vantaggio, sventando le occasioni delle lombarde fino alla fine della prima frazione di gioco.

Il raddoppio arriva ad appena sedici secondi dall’inizio del secondo tempo, con la travolgente incursione di Filippa Millqvist che semina il panico tra i difensori biancoblù e fulmina l’estremo difensore del Pavia. Lo Spezia è indomabile e, al 24′ del secondo tempo, l’incornata vincente di Lora Petrova, sugli sviluppi di un calcio di punizione da distanza siderale, porta il risultato sul 3-0. Le lombarde provano a reagire ma le spezzine continuano a dimostrarsi più lucide e affamate di vittoria.

Al 37′, infatti, Carlotta Buono approfitta di un retropassaggio azzardato della difesa avversaria per rubare palla, trovarsi 1vs1 con il portiere avversario e calare il poker con estrema freddezza. La partita è ormai chiusa ma le bianconere non vogliono ancora fermarsi e, sullo scadere degli ultimi minuti di recupero, Victoria Jaszczyszyn raccoglie uno stupendo passaggio filtrante e mette a segno il 5-0.

Si conclude così una partita dominata dallo Spezia che, grazie ai 3 punti conquistati contro il Pavia Academy, si tira momentaneamente fuori dalla parte bassa della classifica, volando all’ottavo posto con 22 punti. Per centrare l’obbiettivo salvezza, queste guerriere dovranno però continuare su questa strada, dimostrando di aver imparato dalle sconfitte ed affrontando ogni avversario con la mentalità vincente mostrata durante questa giornata.

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