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Serie B, la Top 11 della 4a giornata: comandano le centrocampiste Cristina Merli, Picchi, Abouziane, Peretti e Spyridonidou

Da
Elia Soregaroli
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La quarta giornata di Serie B ha emesso la Top 11 di questo turno.

MODULO: 3-5-2

PORTIERI

Lia Lonni (Brescia)
Per la terza volta consecutiva Lia tiene la porta del Brescia inviolata, a dimostrazione che la numero uno biancoblù sta facendo molto bene, sia in questi primi turni che nella gara di domenica col Cittadella.

DIFENSORI

Laura Capucci (Ravenna)
Laura sa mettere, nonostante abbia 22 anni, l’esperienza al momento giusto, e lo ha fatto piazzando la rete che dà il successo al Ravenna sul Cortefranca.

Martina Di Bari (Pink Bari)
Martina ha deciso di rimanere alla Pink Bari per puntare a risalire subito in A, e la fiducia posta dalla società nei suoi confronti sta pagando: è lei a dare il via, col suo colpo di testa su calcio d’angolo, al successo barese sul San Marino Academy.

Federica Veritti (Tavagnacco)
Federica lo scorso anno ha mostrato doti d’attaccante, e anche in quest’inizio di campionato ha preso nuovamente il vizio del gol: è lei a piazzare l’incornata su calcio d’angolo il raddoppio del Tavagancco sulla Pro Sesto.

CENTROCAMPSTE

Miriam Picchi (Como)
Rientra nella nostra Top 11 la centrocampista lariana che, con una doppietta, fulmina la Torres. Con il rigore al Cittadella Miriama balza a tre reti in questo campionato. Non è che sta facendo un pensierino sulla classifica della marcatrici della B?

Anastasia Spyridonidou (Pink Bari)
La centrocampista greca sembra conoscere già le mosse della nostra Serie B: prima approfitta di un errore del portiere del San Marino Academy Alessia Piazza e segna, poi, sul filo del fuorigioco, piazza il secondo gol.

Cristina Merli (Brescia)
Cristina trasforma tutto quello che tocca in oro, e, grazie all’assist che ha fornito Luana Merli, regala al Brescia tre punti che valgono, ancora una volta, la vetta della Serie B.

Rachele Peretti (Chievo Verona)
La bandiera del Chievo Verona sa di essere, oltre ad esprimere il suo talento a centrocampo, anche una rapace in area di rigore, e la doppietta rifilata al Palermo, prima col colpo sul secondo palo avvenuto tramite corner e dopo con un pallonetto, ne sono state la conferma.

Zineb Abouziane (Tavagnacco)
Nel momento in cui bisogna chiudere la partita ci pensa la giovane centrocampista 2000 a mettere il sigillo su Tavagnacco-Pro Sesto, firmando la rete del momentaneo 3-0.

ATTACCANTI

Fabiana Costi (Cesena)
Il Cesena ha sconfitto la Roma Calcio Femminile per 4-0, ma tre delle reti segnate dalle cavallucce sono opera di Fabiana, la quale ha annunciato, tramite i suoi gol, di essere tornata l’attaccante che conosciamo.

Sofia Kongouli (Tavagnacco)
Sofia sta iniziando a prendere giusto con il gol: infatti, nella gara con la Pro Sesto, vede il Tavagnacco soffrire, e decide che è ora di mettersi in mostra, piazzando la rete del vantaggio gialloblù, e la sua terza marcatura in Serie B.

Fabio Ulderici, Empoli Ladies: “Gare così accrescono l’esperienza. Da martedì testa sul Sassuolo”

Da
Stefano Berardo
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“Vittoria importantissima e siamo molto felici. Tre punti fortemente voluti dalle ragazze nell’arco della settimana e faccio i miei più sentiti complimenti a loro e allo staff che ha lavorato molto bene. Lo facciamo sempre però in questo caso ancora meglio perché siamo arrivati qui pronti e con una gran voglia di giocare questa gara”. Pienamente soddisfatto il tecnico dell’Empoli Ladies, Fabio Ulderici, a seguito della prima vittoria stagionale della sua squadra sul campo del Verona. Le azzurre vincono e convincono grazie al sigillo di Dompig e alla doppietta di Asia Bragonzi. Il percorso delle toscane ora sembra sulla strada del miglioramento: “era importante vincere per il morale – continua Ulderici -. Le vittorie come questa hanno un valore alto visto che nel primo tempo siamo state in difficoltà tra errori semplici e pressione delle avversarie. Nella ripresa siamo entrati in campo con un piglio completamente diverso. Ho visto voglia, dedizione, determinazione che ci hanno permesso di vincere questa partita”.

“Una grande reazione – sostiene ancora il tecnico delle toscane –, non è mai facile in certe occasioni. Giocare una partita e andare sotto è anche normale, ma ribaltarla in questo modo non è una cosa semplice. Le mie ragazze sono state brave. Riuscivano a risolvere situazioni scabrose con una semplice giocata. La trasferta di Sassuolo? Oggi (domenica ndr) festeggiamo i tre punti. Da dopodomani si pensa alla prossima che è importante, lavorando forte e bene per arrivare alla gara di Reggio Emilia al massimo possibile”, conclude il coach azzurro.

Nicoletta Mazza, coach Cortefranca, dopo la sconfitta col Ravenna: “Abbiamo fatto un ulteriore salto in avanti, dispiace non aver segnato il terzo gol”

Da
Redazione
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Sconfitta di misura per il Cortefranca, che in casa perde 3-2 contro un talentuosissimo Ravenna. Dopo esser andate sotto di due reti, le nostre ragazze sono riuscite a rimontare il doppio svantaggio grazie a bomber Picchi e Redolfi, cadendo solamente nel finale per mano della compagine emiliana. Mister Mazza ha analizzato ai nostri microfoni la sconfitta, queste le sue dichiarazioni:

Siete andati sotto per due reti, riuscendo però a trovare la forza per pareggiare l’incontro contro una squadra di molto talentuosa. E’ contenta della reazione avuta dalla squadra dinnanzi al doppio svantaggio?
“Siamo andate sotto due reti pur avendo sempre mantenuto l’equilibrio nel possesso. Nessuna delle due squadre aveva avuto occasioni nette, anche se noi siamo state per più tempo nella loro metà campo. Sotto di due goal serve grande carattere e forza d’animo. Le ragazze ce l’hanno messa tutta in quel frangente.”

Neanche il tempo di segnare il 2-2, che poco dopo il Ravenna ha siglato il 3-2 definitivo. Un calo di concentrazione vostra o bravura altrui?
“Non mi piace parlare di sfortuna, voglio dire allora che probabilmente dovremmo essere un po’ più fortunate in certi episodi. D’altro canto questo aspetto ci deve far imparare che rimanere vivi ed in partita, come del resto abbiamo fatto col Ravenna, ci può far presentare un’occasione per chiudere le partite esattamente come è capitato a loro.”

E’ più grande il rammarico per non aver portato a casa punti dalla sfida, o la convinzione di potersela veramente giocare contro chiunque?
“Ci dispiace per non essere riuscite a siglare il 3º gol, che sapevamo essere necessario. Siamo consapevoli di aver fatto un ulteriore salto in avanti e non vediamo l’ora di affrontare la prossima gara.”

La scorsa settimana ha detto che sta lavorando a diversi moduli, anche oggi abbiamo visto uno schieramento iniziale differente rispetto alla sfida con la Pink Bari. La squadra continuerà ad esser camaleontica o piano piano si andrà sempre più verso un modello delineato?
“I sistemi di gioco dipendono un po’ dall’avversario e molto dalle nostre ragazze. Sulla base delle loro caratteristiche si cerca di disporre un assetto in grado di attaccare e difendere sfruttando le proprie peculiarità. Quindi continueremo con il nostro esser camaleontiche.”

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Michele Picozzi, Vis Civitanova: “Ci attende un girone difficile ma la squadra è stata rinforzata”

Da
Christian Vitale
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Si avvicina la prima di campionato della Vis Civitanova che continua a lavorare in attesa di esordire in campionato contro il Venezia. A parlare ai microfoni della società è stata il ds delle marchigiane Michele Picozzi.
“Ci tengo a fare i complimenti alle ragazze per la gara di domenica. Nonostante il risultato bugiardo, che lascia l’amaro in bocca, è stata disputata una gran partita, in cui abbiamo messo in grossa difficoltà la Jesina ed avremmo meritato decisamente la vittoria. Ora bisogna continuare a lavorare come le ragazze stanno facendo durante gli allenamenti e questi sforzi ci porteranno a grandi soddisfazioni. Ci attende un girone difficile ma la squadra è stata rinforzata molto rispetto all’anno scorso, visto che il livello del girone è aumentato, e per questo ringrazio la società che mi ha permesso di fare degli investimenti importanti sul mercato. Vogliamo diventare un punto di riferimento per il calcio femminile della zona e ci stiamo impegnando in tal senso”.

Italiane in Serie A: la statistica premia Asia Bragonzi – 5^ giornata

Da
Redazione
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Punti in arrivo per l’Empoli quando segna Asia Bragonzi. Questo il verdetto della quinta giornata nella massima serie femminile, nella quale l’attaccante azzurra classe 2001 si è presa la scena, in occasione della prima vittoria del suo Empoli in questa Serie A, dopo che contro il Pomigliano aveva realizzato uno dei due gol che aveva portato il primo punto in campionato alle toscane. Due marcature che hanno ribaltato il Verona, dopo l’illusoria rete del vantaggio veneto realizzata da Lineth Cedeño al secondo minuto. Prima ci ha pensato Chante Dompig a rimettere in equilibrio la sfida per le toscane, poi l’attaccante cremasca è salita in cattedra contro la sua ex squadra, sfoggiando una prestazione strepitosa suggellata dalla prima doppietta su azione in Serie A, la seconda in generale nel torneo dopo quella realizzata proprio con la maglia delle scaligere lo scorso dicembre (quando però aveva segnato una delle due reti dal dischetto). Un gol di sinistro e uno di testa, due inediti per Bragonzi che fino ad ora aveva sempre e solo segnato con il suo piede forte nel massimo campionato.

Sono già tre le reti messe a segno da Asia Bragonzi nelle prime cinque partite di questa Serie A, esattamente la metà di tutte quelle che aveva complessivamente realizzato in tutta la passata stagione. La doppietta contro il Verona testimonia un’evidente crescita della giovane attaccante lombarda, sempre più pericolosa e fredda in zona gol, capace di sfruttare ogni buona occasione che le capita sui piedi: le due reti sono arrivate con i due soli tiri in porta di tutta la sua partita. Ma Asia Bragonzi non è solo stata la finalizzatrice delle manovre toscane, anzi vi ha partecipato attivamente e sbagliando pochissimo come evidenziato dal 93,3% di passaggi riusciti nel match, meglio di qualunque altra giocatrice. L’attaccante dell’Empoli ha lottato con personalità e senza tirarsi mai indietro: è la calciatrice azzurra che ha ingaggiato più duelli (17 – cinque dei quali ad alta quota, altro record nella sfida tra le toscane), che ha subito più falli (quattro) ma anche quella che ne ha commessi di più (cinque). L’Empoli vuole risalire la classifica e provare a chiudere il campionato migliorando ancora il piazzamento della scorsa stagione in cui la formazione toscana arrivò sesta, e per farlo avrà a disposizione un’arma in più che ha già dimostrato quanta fame ha di affermarsi tra le grandi attaccanti di questo torneo.

I dati della partita contro il Verona

Minuti giocati 90

Palloni Giocati 32

Tiri nello specchio 2/3

Gol 2

Passaggi riusciti 14/15 (93,3%)

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

L’Alessandria vince il derby contro il Borghetto Borbera, gara ferma per 10 minuti a causa di due gravi infortuni

Da
Andrea Amato
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Al campo Ex Casermette di viale Falcone, in Alessandria, è andata in scena la seconda giornata del campionato di Eccellenza e dopo quasi due anni torna il pubblico sugli spalti.

L’Alessandria affronta il Borghetto Borbera, il derby ha visto due squadre fronteggiarsi a viso aperto sin dall’inizio e senza esclusione di colpi.

Per le grigie, dunque, un avversario ostico che sin dall’avvio cerca di mettere sottopressione la difesa di casa, si attendeva un test così impegnativo e nell’occasione le ragazze alessandrine hanno dato prova di progressi tattici e soprattutto mentali nella ripresa.

La partita si è conclusa con la vittoria delle Grigie per 2 a 1 (1-1/2-1 i parziali), durante la partita però l’Acf Alessandria perde due titolari a causa infortunio, Irene Barbesino e Maria Briglia. Per la prima rottura del malleolo, per lei stagione a rischio, e per la seconda contusione al metatarso, tempi di recupero intorno alle 3/4 settimane.

Il primo tempo ha evidenziato subito la qualità delle avversarie, subito pericolose e ben impostate in campo, l’Alessandria ci mette cinque minuti prima di accorgersi di essere in campo. Altra ottima prestazione del portiere Dalerba che salva il risultato sin dalle prime occasioni.

Il primo guizzo in avanti delle grigie arriva al quindicesimo. Barbesino riceve palla e si insinua nella linea difensiva di Borghetto che copre e mette in angolo. Pochi minuti dopo sono le ospiti a presentarsi in area, il pallone messo in mezzo taglia tutta l’area facendo prendere uno spavento ai tifosi di casa, le attaccanti però non trovano il colpo vincente e l’azione finisce con la rimessa dal fondo. Le due squadre si alternano nel possesso di palla, con le linee centrali di entrambe che smorzano i tentativi e recuperano il pallone.

Le grigie crescono di minuto in minuto e al 35esimo trovano il vantaggio con la grande conclusione della numero sette. Luison dalla sinistra mette un primo pallone in mezzo che la difesa allontana, Briglia recupera il pallone servendo sulla destra la capitana Garavelli che scodella in mezzo trovando i piedi di Bergaglia che carica e calcia insaccando meravigliosamente. Azione veloce che prende di sprovvista le ospiti.

L’Alessandria dopo il gol gestisce e lascia il controllo al Borghetto, che nei minuti di recupero del primo tempo trova il pareggio. L’attaccante buca la difesa dalla destra, Dalerba esce a proteggere ma il pallone sfila e corre verso la linea di porta, Russo prova ad intervenire in scivolata ma arriva prima la numero 10 avversaria, Nadia Stoppani, insacca.

Nel secondo tempo, la gara rimane ferma per quasi dieci minuti a causa di due gravi infortuni nel giro di pochi attimi. Il primo ha coinvolto l’ospite Maddalena Roncoli, l’atleta nel recuperare un pallone si ferma e si corica lamentando un forte dolore al ginocchio sinistro, dalle informazioni ricevute si tratterebbe di un collaterale. Nel secondo caso, la ragazza coinvolta è Irene Barbesino, la numero 10 dell’Alessandria nell’uno contro uno riceve, probabilmente, un colpo dall’avversaria per poi cadere a terra ed uscire dal campo in lacrime. Da quest’ultima azione nasce il raddoppio grigio, infatti l’arbitro fischia calcio di punizione da distanza ravvicinata e ammonisce il difensore avversario Belloni.

Mattonella ghiotta per il piede calibrato di Martina Luison che senza pensarci insacca, il suo destro è preciso nell’angolino basso.

Dopo il raddoppio le ospiti si rendono pericolose da furi senza però creare problemi all’estremo difensore, i ritmi calano e la palla rimane per lo più in mano alle padrone di casa. Verso fine partita anche Maria Briglia si ferma, a causa di un pestone la numero 11 ha riportato una contusione al metatarso.

La gara termina 2 a 1 dopo 5 minuti di recupero, le grigie mettono a segno il primo +3 stagionale e muovono la propria classifica.

Il commento di mister Gabriele Tosi al termine della gara <<Una partita oggi condizionata da un inizio molto contratto dovuto alla batosta di domenica scorsa che ha lasciato scorie psicologiche! Poche azioni da una parte e dall’altra che dopo il gol del vantaggio speravo si potesse sviluppare più serenamente quando un errore in fase difensiva ha rimesso in corsa il borghetto. >> – continua- <<Abbiamo giocato un buon secondo tempo andando in vantaggio ed avendo ancora qualche occasione, migliorata la fase difensiva subendo solo tiri da fuori che non hanno impensierito l’attenta Dalerba. Direi vittoria meritata, rammarico per gli infortuni di Irene Barbesino e Mary Briglia, per la prima tempi molto lunghi visto la frattura al malleolo e per la seconda almeno 3 settimane di stop.>>

Emiliano Cofrancesco, Responsabile Femminile Pontevecchio: “Portiamo qualcosa in più a Magenta e dintorni. Obiettivo? Media-alta classifica”

Da
Elia Soregaroli
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Il Pontevecchio è una società calcistica presente a Pontevecchio, che è una frazione di Magenta situata in provincia di Milano. La società ha una squadra maschile che disputerà il Girone P di Prima Categoria e una formazione femminile che militerà nel Girone A di Promozione. Dove vorranno arrivare le pontevecchiesi? Per questo abbiamo raggiunto coi nostri microfoni Emiliano Cofrancesco, Direttore Generale e Responsabile Settore Femminile del club biancoblù.

Emiliano cos’è per lei il Pontevecchio?
«Il Pontevecchio è una società in fase di evoluzione, abbiamo una Prima Squadra maschile competitiva e quest’anno abbiamo una squadra femminile che ci può dare soddisfazioni. Siamo un gruppo giovane e volenteroso, una società che vuole investire sui giovani e che possiamo fare bene anche nel settore agonistico. Da qualche settimana siamo affiliati al Milan».

Quanto è importante avere una realtà come il Pontevecchio nel calcio lombardo?
«Questo bisogna ringraziare la presidenza, che ci mette tanto impegno che viene ripagato con una squadra maschile che gioca in Prima Categoria e punta alla Promozione, nel femminile abbiamo creato una realtà nuova».

Perché la società ha deciso di puntare anche sul calcio femminile?
«Quando sono arrivato al Pontevecchio ho chiesto di formare una formazione femminile, e alla fine siamo riusciti a farla, perché credo sia importante fare calcio in rosa anche in queste società. Abbiamo portato qualcosa in più alla città di Magenta e dintorni».

Come avete allestito la Prima Squadre Femminile 2021/22?
«Essendo il primo anno abbiamo allestito una squadra nuova, frutto del lavoro fatto insieme al mister Riccardo Bottini. Abbiamo ragazze provenienti da Milano, Novara e Vigevano, tutte volenterose, perché vogliono assolutamente giocare a calcio».

Quali sono gli obiettivi che vi siete posti quest’anno?
«In base a quello che ho visto nei primi allenamenti, possiamo puntare a fare un campionato di medio-alta classifica».

Che idea si è fatto sul Girone A di Promozione?
«Secondo me lo reputo in girone abbastanza impegnativo. Sulla carta le favorite possono essere Virtus Cantalupo e Vighignolo».

Come lo sta vedendo il calcio femminile milanese?
«Il calcio femminile milanese sta pian piano crescendo: nelle nostre vicinanze c’è solo il Vittuone che fa l’Eccellenza, poi si sono perse società come la Ticinia. Noi del Pontevecchio vogliamo essere un punto di riferimento».

Cosa vorrebbe fare in futuro per il Pontevecchio Femminile?
«Prima pensiamo quest’anno a fare bene, poi pensare in futuro ad andare in Eccellenza. E non mi fermo qui. Vorrei avere una squadra Juniores e dare la possibilità alle ragazzine di fare qui un percorso calcistico».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD Pontevecchio e Emiliano Cofrancesco per la disponibilità.

Photo Credit: Caterina Venegoni – Facebook ASD Pontevecchio

Lorenzo Spanó è il nuovo preparatore atletico del Calcio Padova Femminile

Da
Calcio Padova Femminile
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Nuovo acquisto per lo staff biancoscudato, Lorenzo Spanó è il nuovo preparatore atletico.
Il curriculum è importante, sia accademico che di campo, le sue parole dopo le prime settimane di lavoro sono positive e confermano che il gruppo al lavoro è qualitativamente e quantitativamente, in termini di prestazioni, presente e carico.

“Sono Lorenzo Spanò, vengo da Gorizia, ma mi sono stabilito a Padova ormai da qualche anno. Ho infatti frequentato qui l’università alla facoltà di Scienze motorie prima e di Scienze e tecniche dell’attività motoria preventiva e adatta poi come corso di Laurea Magistrale. Da quattro anni lavoro con la Padova Football Academy come preparatore fisico delle categorie allievi e giovanissimi e da quest’anno mi occupo dello sviluppo motorio e coordinativo di tutte le squadre della Scuola calcio, dopo aver allenato per tre anni squadre di Piccoli Amici e Primi calci. Mi sono avvicinato al calcio femminile per la curiosità e grazie alla sempre maggiore attenzione e visibilità mediatica che i canali sportivi stanno dando alle competizioni internazionali e alla serie A femminile. Le sensazioni dopo le prime settimane di lavoro sono molto positive. La squadra è giovane e c’è un’ottima sintonia sia all’interno dello spogliatoio che nei confronti dello staff tecnico. Mi aspetto una stagione divertente con una squadra che esprima un calcio veloce e ad alta intensità. Ci sono tutte le qualità per poter far bene e ottenere belle soddisfazioni”.

Cesena Femminile, tripletta di Costi e sigillo di Galli: sbancata la Roma

Da
Castelvecchio Calcio Femminile
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Campo sportivo in sintetico, si gioca al centro sportivo Certosa di Roma con inizio gara alle ore 15:02, sotto una leggera pioggerella che dura pochi minuti.

01′ subito Cesena: triangolo Georgiou-Costi, assist per Cuciniello che calcia alto.
07′ se ne va Casadei sulla fascia sinistra e viene messa giù al limite dell’area da Novelli che viene ammonita, sulla palla Petralia cross al centro, libera di testa Bevilacqua che mette in angolo.
09’ Batte l’angolo Georgiou, salta di testa Costi e mette in rete per il vantaggio Cesenate.
14′ punizione per le bianconere dal limite, batte Pinna palla alta sopra la traversa, buon momento per la squadra romagnola che tiene a bada le poche sfuriate delle capitoline di casa.
15′ occasione Cesena, Petralia apre per Pinna sulla sinistra, questa entra in aria esce dai pali Casaroli e di piede respinge il pallone in angolo.
17′ gran tiro di Manno verso la porta ospite, blocca a terra Frigotto.
19’ ancora un tiro per la squadra di casa da fuori aria con il numero 9 Badawiya, non inquadra la porta.
21′ triangolo Petralia-Casadei al limite dell’area, libera Filippi e mette in angolo.
24’ altro tiro della Roma da fuori aria con Novelli, termina abbondantemente alto sopra la traversa.
26′ insiste la Roma con Badawiya ma la mira non è buona, non inquadra la porta.
30′ Costi libera Pinna al limite dell’area, la punta si beve il difensore calcia di destro respinge corto Casaroli entra di prepotenza Petralia e mette in rete, il gol viene annullato dall’arbitro per fuorigioco.
32′ fallo laterale per la Roma batte Polverino libera pavana.
38′ contropiede Cesena: scende Casadei sulla fascia sinistra la difesa della squadra di casa mette in calcio d’angolo.
40′ bella azione delle giallorosse, scende sulla sinistra Badawiya e mette al centro, siluro di Manno bravissima il portiere del Cesena Frigotto che devia il pallone poi Pavana spazza la sfera dall’area di rigore.
43′ fallo laterale per le ospiti, batte Cucinello palla a Costi, lancia al centro per Franco la quale viene atterrata al limite dell’area, punizione e sulla palla si posiziona Costi, che con un delizioso sinistro mette la palla in rete alla sinistra di Casaroli che non può niente, grande raddoppio Cesena.
Un minuto di recupero concesso dal direttore di gara. Al 45’+1′ atterrata al limite Pinna, fallo non fischiato dal direttore di gara, viene ammonito Mister Rossi per proteste. Termina il primo tempo.

Ripresa 55′ lungo lancio di Borg dalla sinistra in aria Cesenate esce in presa aerea Frigotto e blocca.
60′ Roma più intraprendente ma il Cesena tiene a bada tutte le sfuriate delle capitoline.
76’ la Roma si fa vedere in avanti con Bedin gran tiro da fuori area ma non preoccupa Frigotto che esce in presa aerea.
85′ tripletta del Cesena; tiro della Bernardi dal limite il pallone è respinto da Casaroli entra ancora Lei, il bomber Costi, e fa tripletta.
86′ esce fra gli applausi Costi entra Galli e proprio lei due minuti dopo va in rete per il quarto gol Romagnolo; scende sulla sinistra Casadio cross al centro dove Galli gonfia la rete per un trionfo senza se e senza ma, Roma è conquistata.

Credit Photo: Cesena FC Femminile

Risultati 1a giornata Promozione Lombardia: partenze col settebello per Vighignolo e Villa Valle

Da
Elia Soregaroli
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Il campionato di Promozione Lombardia 2021/22 ha iniziato il suo percorso con la prima giornata.

Nel Girone A parte col botto il Vighignolo che batte il Gorla Minore 7-3, grazie anche al poker biancazzurro di Clara Sguinzi, e il Novedrate che supera 4-2 la Folgore Pavia. Cus Bicocca e Lecco sconfiggono, con lo stesso punteggio, Città di Varese e Parabiago. Finisce in parità Virtus Cantalupo e Vigevano. Si giocherà mercoledì 20 ottobre Milan Ladies–Pontevecchio.

Nel Girone B è il Villa Valle (nella foto) a recitare la parte del leone, visto che trafigge per sette volte il Città di Cornate, ma Casalmartino e Città di Segrate, che mettono ko sia il Montorfano Rovato che il PCG Bresso Women, sono già in scia. Il Città di Brigherio, con la rete di Carlotta Merisio, espugna il campo del Gessate. Terminano con due 1-1 Atletico Dor–Vibe Ronchese e Varedo–Riozzese.

RISULTATI 1A GIORNATA GIRONE A: Cus Bicocca-Città di Varese 3-1, Lecco-Parabiago 3-1, Novedrate-Folgore Pavia 4-2, Vighignolo-Gorla Minore 7-3, Virtus Cantalupo-Vigevano 3-3, Milan Ladies-Pontevecchio (mer 20/10). Riposa: Pontese.
CLASSIFICA GIRONE A: Vighignolo, Novedrate, Cus Bicocca e Lecco 3, Vigevano e Virtus Cantalupo 1, Città di Varese, Parabiago, Folgore Pavia, Gorla Minore, Milan Ladies*, Pontevecchio* e Pontese* 0. (* una gara in meno)

RISULTATI 1A GIORNATA GIRONE B: Atletico Dor-Vibe Ronchese 1-1, Casalmartino-Montorfano Rovato 3-0, Città di Segrate-PCG Bresso Women 3-0, Gessate-Città di Brugherio 0-1, Varedo-Riozzese 1-1, Villa Valle-Città di Cornate 7-1.
CLASSIFICA GIRONE B: Villa Valle, Casalmartino e Città di Segrate 3, Atletico Dorm Riozzese, Varedo e Vibe Ronchese 1, PCG Bresso Women, Montorfano Rovato e Città di Cornate 0.

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