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La viola vince 2-1 a San marino e chiude al 4° posto

Finisce con una vittoria la stagione 2020/21 della Fiorentina sul campo del San Marino Academy. Louise Quinn e Sara Baldi in tre minuti stendono le Titane che retrocedono in Serie B. Il successo regala anche il sorpasso sulla Roma e la Viola chiude al 4° posto in classifica.

Dopo un primo tempo di noia assoluta e pochissime occasioni, la ripresa si apre con i fuochi d’artificio. Cinque minuti bastano alla Fiorentina per conquistare un corner e in area piccola va Louise Quinn che svetta su tutte e porta in vantaggio le gigliate. Tre minuti dopo altro contropiede letale con Sabatino che offre per Sara Baldi e la giovane attaccante non sbaglia. 2-0.
Nemmeno il tempo di esultare e siamo già dalla parte opposta con il San Marino che trova il goal del 2-1 con Brambilla, brava a calibrare un pallonetto che supera Ohrstrom.
Le Azzurre si scatenano in avanti alla ricerca del pareggio, la Fiorentina regge e prova a colpire con le ripartenza. All’81’ cambio viola e dopo l’operazione a cuore aperto Danila Zazzera torna in campo. Cinque minuti di recupero e poi è tempo di verdetti: San Marino Academy in B, Fiorentina al 4° posto.

Queste le formazioni:

SAN MARINO ACADEMY: Ciccioli, De Sanctis (87′ Musolino), Baldini (76′ Vecchione), Menin (C), Rigaglia, Brambilla, Venturini, Muya, Corazzi(63′ Chandarana) , Kunisawa (87′ Nozzi), Barbieri. A disposizione: Salvi, Montalti, Costantini, Bonora, Cecchini. All.Alain Conte
ACF FIORENTINA: Ohrstrom (C), Quinn, Tortelli, Zanoli (81′ Zazzera), Thogersen (75′ Cordia), Breitner, Middag (45′ Adami), Vigilucci, Baldi, Sabatino, Monnecchi (82′ Piemonte). A disposizione: Arnth, Neto, Forcinella, Clelland, Schroffenegger. All.Antonio Cincotta

Risultato 1-2 (48′ Quinn, 51′ Baldi, 52′ Brambilla)

La sintesi del match

 
Credit Photo: Marco Montrone

 

Eniola Aluko nuovo Direttore Sportivo dell’Angel City FC

Eniola Aluko, stella inglese del mondo del calcio è stata incaricata di ricoprire la posizione di Direttore Sportivo presso l’Angel City FC, nuovo franchise della National Women’s Soccer League. L’ex giocatrice della Juventus e del Chelsea, lascia così la posizione di Direttore Sportivo all’Aston Villa FC per trasferirsi negli Stati Uniti.

“Questa è un’incredibile opportunità per aiutare a scrivere il primo capitolo di Angel City e per costruire una squadra incentrata sulle persone e ammirata da atleti e fan di tutto il mondo. Non ho dubbi che il club sarà un pioniere, non solo nella NWSL e nel calcio femminile, ma per le società sportive a livello globale. Come ex giocatrice, la determinazione del club ad avere un impatto sia sul campo che nella comunità è qualcosa che sostengo pienamente e non vedo l’ora di iniziare. Sono entusiasta di entrare a far parte di un fantastico gruppo di proprietà guidato da donne, molte delle quali ho ammirato e da cui sono stato ispirato sin dalla giovane età” ha affermato Aluko.

Nella sua carica, si concentrerà sulla definizione della cultura del club e la filosofia di gioco da portare in campo nel 2022. Inoltre, la gestione della rosa, la strategia di reclutamento del club, supervisionerà lo sviluppo delle giocatrici e dello staff tecnico e fungerà da collegamento NWSL, gestendo conformità e amministrazione.

“La nomina di Eniola Aluko, calciatrice internazionale di fama mondiale con una vasta esperienza in posizioni tecniche, è un momento fondamentale per noi”, ha dichiarato Julie Uhrman, Fondatrice e Presidente di Angel City FC. “Personifica i valori del nostro club e condivide la nostra passione per sfidare lo status quo, superare i confini e provare cose nuove. Siamo fan di Eni da molti anni ormai, e poterla vedere portare il suo spirito vincente, la sua dedizione e la sua esperienza in ACFC è reale come sembra. Questa è una pietra miliare nel nostro viaggio e non potremmo essere più entusiasti di accoglierla nel team”.

Credit Photo: Pagina Facebook di Angel City Football Club

Napoli Femminile, 2-2 con la Roma ed è ancora Serie A

Napoli Femminile ancora in A grazie anche al pari in rimonta con la Roma (2-2) che ha certificato la superiorità delle azzurre sul San Marino, sconfitto in casa dalla Fiorentina. Una soddisfazione meritata per la formazione del presidente Carlino e del mister Pistolesi, che stavolta ha dovuto fare di necessità virtù in considerazione degli infortuni di Chatzinikolau, Beil e Arnadottir e delle squalifiche di Huynh e Di Marino. In porta è andata Perez perché nella rifinitura Tasselli ha avuto un problema alla mano mentre in difesa si è rivista Groff al fianco dell’adattata Jansen. Nella Roma veniva risparmiata inizialmente Giugliano e si rivedeva Greggi.

Partenza sprint delle azzurre e gol annullato a Nocchi per precedente carica sul portiere. Al 18’ Andressa bacia la traversa su punizione dai venti metri con Perez battuta, tre minuti dopo sempre la brasiliana batte il corner su cui di piatto destro Linari porta in vantaggio la Roma. Ancora Linari impegna Perez su punizione al 30’. Dieci minuti dopo, testa di Thomas su azione d’angolo e salvataggio sulla linea di Cameron.

Ripresa al via senza cambi ed orecchie tese a San Marino dove la Fiorentina si portava in vantaggio in una altalena di emozioni. Il Napoli metteva la testa fuori con Huchet e Goldoni ma senza impensierire troppo Ceasar. Raddoppio Roma al 16’ con Thomas, brava a raccogliere l’invito di Andressa dopo un pallone perso in area azzurra da Rijsdijk. L’olandese si riscatta quattro minuti dopo convertendo in rete un cross basso dell’altra neo entrata Cafferata: prima rete stagionale per l’attaccante azzurro. Greggi sfiora il tre ad uno per la Roma con un diagonale che finisce fuori di poco. Corelli “copia e incolla” la compagna al 38’, palla a lato. Il Napoli però si prendeva la salvezza pareggiando con un rigore per fallo di Soffia su Cafferata: penalty trasformato da Huchet, al settimo centro stagionale. Addirittura poco dopo Perez parava, a sua volta, un rigore a Giugliano, dopo un mani di Goldoni in area; intanto a San Marino il risultato non cambiava e per il Napoli era l’apoteosi.

Photo Credit: Napoli Femminile

Open Day di successo per il Cesena Femminile. Elvio Sanna, Direttore Sportivo: “Con passione e grinta renderemo grande il calcio femminile”

Grande successo per l’Open Day organizzato sabato scorso dal Cesena Femminile, un momento di divertimento e istruzione promosso da tutto il club, molto attento allo sviluppo calcistico ad ogni livello, età e genere. Il lavoro che viene fatto da anni è un grande orgoglio per la società, impegnata su più fronti per sostenere la diffusione di un movimento che cresce rigoglioso. Elvio Sanna, Responsabile Tecnico e Direttore Sportivo del Cesena Femminile, ci ha raccontato la giornata passata con tutte le bambine partecipanti, di età compresa tra i 7 e i 13 anni, che sognano di diventare calciatrici:

Abbiamo vissuto un pomeriggio alla scoperta del calcio femminile, sempre nel rispetto di tutte le disposizioni anti covid. Per una società come la nostra che sta portando in alto i colori di una città sempre più appassionata al calcio femminile, avere tanta partecipazione ha dato molta soddisfazione. Il Cesena in Italia è una delle società con più seguito di tifosi: di 80 mila abitanti, 12 mila sono abbonati al maschile. Anche nel femminile, quando c’era la possibilità di venire allo stadio, era sempre tutto esaurito. Il grande entusiasmo e la fedeltà cerchiamo di ripagarli con il duro lavoro. Il calcio femminile, secondo noi, prima o poi darà belle soddisfazioni, ancora di più di quelle che già ci dà. Continuando a lavorare con questa grinta e passione diventerà sempre più grande“.

Tantissimi gli ospiti e le figure di spicco della società che hanno partecipato con entusiasmo, donando alle giovani la forza e il coraggio di continuare a credere nei propri sogni. La loro presenza ha fatto sì che le aspiranti calciatrici si trovassero ad interagire direttamente con chi fa parte di questo mondo, imparando dalla loro esperienza. Il tutto è stato possibile grazie al coordinamento delle attività da parte di Elvio Sanna:

Hanno partecipato il capitano Eleonora Petralia, Francesca Papaleo, Tatiana Georgiou, la fresca esordiente in Prima Squadra Antimina Damiano, Noemi Paolini e il gioiello Angela Orlando. Abbiamo avuto anche l’onore di avere in campo Raffaella Manieri, ex Milan ed ex Bayern Monaco, che attualmente gestisce la Raffa Manieri Academy e la Pink Arzilla di Pesaro, in stretta collaborazione con noi da diversi anni. Presenti anche tutti gli allenatori del settore giovanile femminile, lo sponsor principale Tradeco, il presidente del Cesena femminile Massimo Magnani, la team manager della prima squadra Emanuela Vincenzi e il vicepresidente Gianni Angeli”.

Chi si ferma è perduto. In ambito sportivo più che mai, si pone sempre una grande attenzione al perfezionamento della performance e anche il Cesena Femminile è abituato ad alzare sempre un po’ di più l’asticella. “Il lavoro di promozione del calcio femminile a Cesena è appena iniziato – ha continuato il Direttore sportivoabbiamo intenzione di proseguire facendo altri Open Day visto il grande successo di questo. I fantastici risultati della prima squadra hanno fatto da cassa di risonanza per la partecipazione delle bambine. Quando si potrà, riprenderemo l’attività di avviamento presso le scuole del territorio da parte dello staff degli allenatori del settore giovanile femminile”.

Quello di sabato è stato un pomeriggio di svago che ha permesso alle bambine di staccare dalla monotonia che caratterizza questo periodo, durante il quale anche lo sport è stato fortemente penalizzato. Le piccole appassionate, stanche delle costrizioni e desiderose di tornare a fare attività fisica, hanno potuto respirare di nuovo aria di libertà e, curiosissime, hanno messo da parte la timidezza iniziale facendo tante domande alle calciatrici bianconere, chiedendo soprattutto quando e perché avessero iniziato a giocare. La società cesenate spera di potere raccogliere tante adesioni per la prossima stagione, dato l’interesse che nutre per la fioritura del settore giovanile, ed è pronta a promuovere un camp altamente inclusivo:

Stiamo valutando l’idea di creare un campo estivo aperto a tutti. Vorremmo avvicinare i maschietti al calcio femminile, in modo tale che prendano confidenza con questo modo e aiutino a far crescere il movimento. Sai qual è il mio sogno nel cassetto? Quello di vedere un giorno il calcio maschile unito a quello femminile con vere e proprie squadre miste anche ad alti livelli. Non penso sia fattibile ma sicuramente sarebbe bellissimo. Questo evidenzia la credibilità che io do al calcio femminile. Da quando è iniziata l’avventura nel femminile, ormai 4 anni fa, siamo cresciuti tantissimo e siamo orgogliosissimi del nostro percorso“.

Credit Photo: Cesena FC Femminile

Opta Facts Serie A Femminile 2021: Milan – Hellas Verona

  • Tra le squadre affrontate più di due volte in Serie A, il Verona è l’unica contro cui il Milan ha vinto tutte le gare senza subire gol.

  • Il Milan ha pareggiato due delle ultime tre gare di Serie A (1P) segnando un gol, dopo aver vinto le tre precedenti nella competizione, realizzando nove reti.
  • Il Verona ha subito due gol nell’ultima trasferta di campionato (1-2 sul campo dell’Empoli) e non registra più gare di fila in esterna con almeno due reti al passivo da febbraio 2020 (tre in quel caso).
  • Solo la Juventus (10) ha vinto più partite casalinghe del Milan (otto) in questa Serie A; tuttavia le rossonere hanno perso la più recente al “Vismara” contro la Fiorentina, ma non hanno mai rimediato due ko interni di fila nel torneo.
  • Il Verona è la squadra che ha segnato meno gol di testa in questo campionato (appena uno) mentre solo Juventus (10) e Sassuolo (otto) ne contano più del Milan con questo fondamentale (sette, incluso quello di Dowie all’andata contro le gialloblù).
  • Il Verona è, con la Florentia, una delle due squadre che non hanno ancora segnato nel primo quarto d’ora di gioco in questo campionato; intervallo temporale in cui il Milan vanta il secondo miglior attacco (otto sigilli, meno solo della Juventus a 12).
  • Il Milan è la formazione che conta più gol su punizione diretta nella Serie A 2020/21 (tre, firmati da Agard, Tucceri Cimini e Hasegawa).
  • Contro il Verona è arrivato l’unico dei tre gol di testa di Natasha Dowie in Serie A in trasferta (tutti e tre su assist di Tucceri Cimini). L’attaccante rossonera è inoltre una delle sei giocatrici in doppia cifra nel torneo in corso (11 sigilli), la seconda nel Milan insieme a Giacinti (18).
  • Valentina Giacinti è andata a segno in ognuna delle ultime due gare casalinghe del Milan in Serie A e potrebbe riuscirci per più match interni di fila nel torneo per la prima volta dallo scorso dicembre (tre in quel caso).
  • Sara Mella ha partecipato attivamente a tre degli ultimi quattro gol dell’Hellas in Serie A (una rete, due assist). Cinque delle sette marcature del difensore gialloblù nel massimo campionato sono arrivate in trasferta, inclusa la più recente (vs Empoli).

71° Congresso FIFA: decisioni sulla FIFA Women’s World Cup e lo sviluppo globale del calcio femminile

Il 71° Congresso FIFA ha votato all’unanimità per allineare il processo di candidatura per ospitare la FIFA Women’s World Cup™ con il processo per la FIFA World Cup™ maschile. L’assegnazione di tutti i futuri ospiti sarà votata dal Congresso FIFA, proprio come nel caso della maschile, e non sarà più decisa dal Consiglio FIFA (come successo a giugno 2020 nell’annuncio di Australia e Nuova Zelanda come ospiti dell’edizione 2023).

11 aree di azione
Nel suo discorso a tutte le 211 federazioni affiliate alla FIFA, il presidente Gianni Infantino ha delineato 11 aree di azione nel calcio nel prossimo anno, in cui la FIFA assumerà un ruolo di primo piano. Tra queste azioni, il miglioramento dei calendari delle partite internazionali maschili e femminili per il bene degli atleti e l’utilizzo della tecnologia per connettere ulteriormente la comunità calcistica globale.

In tema di calcio femminile, è stata sottolineata la continua crescita del calcio femminile e il coinvolgimento di 180 squadre per la qualificazione al Mondiale del 2023 (ben 40 squadre in più rispetto a quello del 2019). Infantino ha sottolineato che è il momento per la FIFA di professionalizzare e commercializzare ulteriormente il calcio femminile, per esempio con accordi indipendenti sui diritti dei media e nuove competizioni.

Sul calcio giovanile e lo sviluppo tecnico, il presidente Infantino ha sottolineato l’iniziativa “Give every talent a chance” (Dai una possibilità a ogni talento) per sviluppare con le federazioni affiliate piani su misura per sviluppare prospettive di calcio giovanile. La FIFA esaminerà anche la situazione degli arbitri in tutto il mondo e cercherà di professionalizzare il loro coinvolgimento nel gioco.

Insieme all’IFAB, la FIFA sta lavorando al miglioramento delle Regole del Gioco per proteggere gli interessi dei giocatori (con l’introduzione di sostituzioni per commozione cerebrale) e per incoraggiare il calcio offensivo (proponendo una modifica all’interpretazione della legge del fuorigioco in vista del impatto di VAR).

Esplorare nuove opportunità
Riunito in videoconferenza per la seconda volta, il Congresso FIFA ha anche votato all’unanimità per creare un nuovo Tribunale del calcio all’interno della FIFA, che adotterà le responsabilità di risoluzione delle controversie dal Comitato per lo status dei giocatori sciolto

Il Congresso FIFA ha approvato una serie di proposte presentate dalle associazioni membri:

  • conduzione di un processo di consultazione globale per esplorare le opportunità per le competizioni globali femminili, compreso un campionato mondiale femminile (proposta avanzata dalla Federcalcio Giamaicana)
  • effettuare uno studio di fattibilità per esplorare il possibile impatto dello svolgimento della FIFA World Cup femminile e maschile ogni 2 anni invece che ogni 4 (proposta avanzata dalla Federcalcio saudita)
  • presentazione da parte della FIFA di una proposta per il futuro delle competizioni giovanili della FIFA (proposta avanzata dalla Federcalcio liberiana).

Il Congresso FIFA ha anche votato sull’elezione e/o rielezione dei presidenti e dei vicepresidenti dei comitati indipendenti:

  • Commissione disciplinare: presidente – Jorge Palacio (Colombia); vicepresidente – Anin Yeboah (Ghana)
  • Camera investigativa del Comitato Etico: presidente – Martin Ngoga (Ruanda); vicepresidenti – Bruno De Vita (Canada) e Parasuraman Subramanian (Malesia)
  • Camera giudicante del Comitato Etico: presidente – Vassilios Skouris (Grecia); vicepresidenti – María Claudia Rojas (Colombia) e Fiti Sunia (Samoa americane)
  • Commissione d’Appello: presidente – Neil Eggleston (USA); vicepresidente – Thomas Bodström (Svezia)
  • Comitato Governance, Audit e Compliance: presidente – Mukul Mudgal (India); vicepresidente – Chris Mihm (USA)

Il Congresso ha approvato i rendiconti finanziari della FIFA per il 2020, nonché il budget dettagliato per il 2022, entrambi disponibili come parte del Rapporto annuale 2020 della FIFA.

Credit Photo: FIFA

Camilla Labate, Lazio: “Vogliamo difendere il primo posto in classifica”

Camilla Labate, calciatrice della Lazio Women, è intervenuta ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky.

“Ultimamente corro molto in campo. Questa stagione mi ha insegnato a credere sempre nei propri sogni, prima dell’arrivo della Morace ci davano per spacciate, con il lavoro ci siamo prese la promozione ed ora lottiamo per il primo posto. Ogni mercoledì abbiamo palestra e facciamo i gradoni, la coach ci fa fare allenamenti molto intensi che hanno portato risultati importanti. Ora abbiamo il Tavagnacco in una partita che vogliamo vincere: a Vicenza abbiamo fatto un grande partita ed ora dobbiamo chiudere bene.

A livello tattico mi sento migliorata, ora riesco ad occupare anche il ruolo di terzino, così come a livello mentale. Sono felice di far parte da gennaio della Lazio, la mia squadra del cuore, ho realizzato un sogno. L’unione è fondamentale, è uno dei nostri segreti dietro la nostra stagione. Posso solo ringraziare le mie compagne di squadre. Chi mi ha sorpreso di più? Adriana Martin ha una tecnica incredibile, sa mettere la palla dove vuole, ma anche Cuschieri a centrocampo sa organizzare al meglio il centrocampo. Mi piace molto calciare in porta, cerco sempre il gol dalla distanza, spero che arrivi presto.

Serie A? A differenza della Serie B, c’è un tempo in meno per pensare alla giocata, con squadre più tecniche e fisiche. Stadio vuoto? Ci è dispiaciuto molto non avere i tifosi al Fersini, spero che l’anno prossimo possano tornare. Numero 71 di maglia? Il gol di Lulic contro la Roma gioca un ruolo importante e poi rappresenta al contrario rappresenta il 17, il mio numero preferito”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

Ludovica Stagni, Bologna: “Dobbiamo andare a Roma con la sicurezza di vincere”

Si torna in campo nel girone C di terza Serie femminile. La  capolista Bologna di Michelangelo Galasso, oggi alle 15:00,  è di scena al Centro Sportivo “Don Puglisi” di Roma dove sfiderà le capitoline della Roma XIV Decimoquarto nella gara valida per il 7° turno di ritorno, il diciottesimo del torneo. Questo il comunicato del team felsineo rossoblù che ha presentato il match tramite la voce della giovane Ludovica stagni.

Dopo aver dato vita a un match spettacolare contro Filecchio Fratres, terminato 3-3, le rossoblù hanno mantenuto la testa della classifica a 43 punti, ma facendosi recuperare dalla Sassari Torres, vittoriosa contro l’Arezzo. Per cui, il match che si concretizza nella quint’ultima curva prima del traguardo assume non poca importanza: soprattutto perché le sarde saranno di scena in Toscana proprio contro Filecchio Fratres. Dall’altra parte della metacampo, c’è una compagine che occupa l’ottavo posto a 19 punti ed è stata sconfitta 9-0 un girone fa. In gol erano andate Racioppo, Mastel (2), Minelli, Marcanti, Magnusson (3) e Patelli. Promossa in Prima Squadra dall’Under 17 durante la stagione per impegno e costanza, invece, è stata Ludovica Stagni, attaccante classe 2003 che nell’ultima gara è stata decisiva, con la sua prima rete in campionato, a fissare il risultato del 3-3. Di seguito, le sue dichiarazioni:

«Sono contenta di aver segnato, anche perché sono entrata quando la partita si incanalava verso la fine, ma allo stesso tempo ho fatto il mio ingresso con determinazione: con il gruppo abbiamo ottenuto un punto importante. In spogliatoio, le mie compagne hanno scherzato dicendomi che dovevo portare le paste.
Dobbiamo andare a Roma con la sicurezza di vincere, non possiamo permetterci di sbagliare una partita perché sarebbe cruciale per il nostro obiettivo».

 

Opta Facts Serie A Femminile 2021: Empoli – Sassuolo

  • Dopo aver raccolto tre punti nel primo confronto con il Sassuolo in Serie A, l’Empoli ha perso due dei successivi tre (1N), incassando nove gol nel parziale.

  • L’Empoli ha perso l’ultimo turno di Serie A (vs Fiorentina) e potrebbe rimediare due sconfitte di fila nel torneo per la prima volta dallo scorso febbraio (vs Juventus e Roma).
  • Il Sassuolo invece ha chiuso in parità l’ultima gara di campionato contro il Milan e non colleziona due pareggi consecutivi in Serie A da novembre 2018. Da allora per le neroverdi 28 successi, sette pareggi e 17 sconfitte.
  • Solo la Juventus (44) vanta un attacco più prolifico dell’Empoli (26) in casa in questa Serie A. Le toscane inoltre hanno totalizzato 11 reti nelle ultime tre sfide interne in campionato dopo averne realizzate cinque nelle sei precedenti al “Monteboro”.
  • La formazione emiliana è rimasta a secco di gol nell’ultimo turno di Serie A contro il Milan e non infila due match consecutivi senza reti all’attivo da dicembre 2018.
  • Solo la Juventus (10) vanta più gol di testa del Sassuolo in questo campionato (otto, l’ultimo dei quali realizzato da Mana Mihashi, unico difensore insieme a Louise Quinn a vantare più di una rete con questo fondamentale nella competizione – due ciascuna).
  • Il Sassuolo è, con il Milan, una delle uniche due squadre che vantano due giocatrici differenti in doppia cifra in questa Serie A (Valeria Pirone e Haley Bugeja vantano 10 sigilli a testa nel torneo in corso).
  • Le tre giocatrici attualmente all’Empoli che contano un gol contro il Sassuolo in Serie A sono Arianna Acuti, Norma Cinotti e Benedetta Glionna. Tutte e tre stanno registrando la loro migliore stagione realizzativa: rispettivamente quattro reti all’attivo in questo campionato, sei e nove.
  • Martina Tomaselli ha preso parte a due gol nelle sue ultime sei presenze in Serie A (una rete e un assist). Tra le giocatrici che da inizio marzo contano almeno un gol e un passaggio vincente all’attivo, solo Martina Zanoli e la rivale di giornata Giorgia Miotto sono più giovani della neroverde.
  • L’Empoli è, con il Verona, Pink Bari e Florentia, una delle quattro avversarie contro cui Valeria Pirone ha sia segnato un gol che servito un assist nello stesso match in questo campionato. L’attaccante del Sassuolo è andata a segno contro le toscane anche con la maglia del Verona, nel novembre 2019, ma mai in trasferta.

Betty Bavagnoli, AS Roma: “Pareggio agevolato da nostri errori”

La Roma chiude il campionato al 5° posto, scavalcata dalla Fiorentina per via del pareggio in casa del Napoli.

Dopo il doppio vantaggio con le reti di Linari al 21’ e di Thomas al 61’, il Napoli ha rimontato con Rijsdijk al 64’ e con Huchet all’88’ su calcio di rigore. In pieno recupero le giallorosse hanno fallito il colpo del 3-2 con un rigore di Giugliano neutralizzato da Perez.

“Oggi abbiamo affrontato una squadra che ha fatto di tutto per metterci in difficoltà, merito a loro per aver trovato un pareggio importante, anche se siamo state noi ad agevolarlo molto”, ha commentato Bety Bavagnoli al termine della sfida.

“È una partita che abbiamo tenuto sotto controllo e che avremmo potuto vincere senza troppe preoccupazioni. Nella ripresa il Napoli ha alzato la pressione, ha riaperto il risultato e alla fine gli episodi hanno determinato il risultato”.

Siamo amareggiate per non aver sfruttato il rigore finale e per aver regalato il pareggio”, ha concluso Bavagnoli. “La squadra ha giocato un buon calcio, dovevamo essere più ciniche ma ora ci attende una finale, il momento più importante della stagione. Serve ricaricare le energie”.

Credit Photo: Domenico Cippitelli

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