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Nazionale Under 19 Femminile: doppia amichevole il 24 e 26 a Senec con la Slovacchia

Doppia amichevole in Slovacchia per la Nazionale Under 19 Femminile, che martedì 24 maggio (ore 17) e giovedì 26 (ore 17) affronterà le padrone di casa a Senec. Le Azzurrine convocate dal tecnico Enrico Sbardella si raduneranno domenica 22 a Fiumicino e la mattina seguente partiranno per la Slovacchia.

L’elenco delle convocate
Portieri:
Noemi Fedele (Fiorentina), Alessia Piazza (Lugano);
Difensori: Martina Lenzini (Brescia); Sara Mella (Permac Vittorio Veneto), Elisabetta Oliviero (Molassana Boero), Nicole Peressotti (Graphistudio Tavagnacco), Alice Tortelli (Fiorentina), Marta Vergani (Real Meda);
Centrocampisti: Martina Brustia (Inter Milano), Federica Cavicchia (Luzern), Alessandra Dri (Graphistudio Tavagnacco), Laura Ghisi (Brescia), Marta Mascarello (Cuneo), Giada Morucci (Castelfranco), Flaminia Simonetti (Res Roma);
Attaccanti: Sofia Del Stabile (Graphistudio Tavagnacco), Gloria Marinelli (Grifo Perugia), Giulia Pezzotta (Brescia), Annamaria Serturini (Brescia).

Staff – Tecnico: Enrico Maria Sbardella; Assistente tecnico: Elena Proserpio Marchetti; Segretario: Sabrina Filacchione; Preparatore atletico: Simone Mangieri; Preparatore dei portieri: Claudio Del Ciello; Medico federale: Gabriele Bolle; Fisioterapista: Davide Baccoli; Magazziniere: Emanuele Esposito.

Sabato a Potenza il Women’s Football Day della Basilicata

Satriano si tinge di rosa per un giorno. E’ già tutto pronto nel comune lucano per l’arrivo delle giovani calciatrici che, sabato, celebreranno la Giornata Nazionale del Calcio Femminile, il Women’s Football Day. Una giornata di sport e cultura per promuovere il calcio femminile in Basilicata. Un appuntamento ormai consueto per il Settore Giovanile e Scolastico della Figc Basilicata. Un evento che quest’anno si arricchisce di ulteriore significato, in quanto parte delle attività di promozione della finale Uefa Women’s Champions League, che si disputerà giovedì 26 Maggio a Reggio Emilia.
Dalle 9,30 di sabato mattina, dunque, le ragazze degli istituti comprensivi di Pignola, Baragiano, Viggiano e Don Milani di Potenza saranno impegnate in attività ludiche e di gioco partita sul campo sportivo dell’impianto comunale di Satriano. A fare gli onori di casa sarà il coordinatore regionale della Figc Sgs, Carlo Ottavio, che non nasconde la sua soddisfazione. ‘La grande partecipazione e l’entusiasmo intorno a questo evento testimoniano la vitalità del calcio femminile in tutto il territorio lucano’.

Big match per la Champions: Agsm Verona – Fiorentina Women’s

Partita cruciale all’ultima di campionato. Verona e Fiorentina si affrontano in un match decisivo per i playoff di Champions, ma non solo. Fiorentina ha ancora la possibilità di raggiungere la capolista Brescia se quest’ultima non dovesse vincere la partita contro Riviera di Romagna.
Fiorentina attualmente seconda a 49 punti. Verona terzo in classifica a 47. 
Fate voi i conti, ma in caso di vittoria da parte della formazione di coach Longega la classifica vedrebbe l’inversione dei posti: si gioca il tutto per tutto. Sarà uno scontro ad armi pari con due big del campionato, per cui solo la più determinata delle due avrà più possibilità di importi e fare risultato.

L’andata era finita con un 3-1 a favore delle Viola con le reti di Orlando, Caccamo e Panico, mentre per il Verona ci fu la rete di Salvai.

Agsm Verona ormai ex detentrice del tricolore giocherà l’ultima partita di campionato in casa. Lo scorso weekend la squadra ha vinto 7-4 contro il San Zaccaria. La partita ha visto le doppiette di Bonetti e Fuselli e le altre reti segnate da Ledri, Pirone e Pasini. Ottima la fase offensiva di coach Longega, ma soprattutto degna di nota è stata la volontà da parte delle ragazze di vincere nonostante siano andate sotto per ben due volte.
Settimana scorsa assente Salvai per infortunio. Bonetti, Fuselli e Gabbiadini sono giocatrice da top score che in questa stagione hanno segnato rispettivamente  25, 21 e 12 gol. Una squadra molto offensiva e che sotto rete non perdona è sicuramente quello che ci vuole anche in questo ultimo match decisivo per la Champions.

Fiorentina Women’s reduce da una vittoria di 2-1 contro la formazione della Res Roma. Rete di Tona e un autogol lo scorso weekend. Buona la partita delle ragazze di Mr Fattori che hanno creato molte occasioni da gol seppur non andate tutte a buon fine.
Un solo pareggio basterebbe per entrare nei playoff di Champions, le ragazze sono pronte a dare il tutto per tutto. Ma la partita sarà dura, specialmente perché si gioca fuori casa.
In più oltre al fattore Champions, in casa di sconfitta da parte del Brescia, sarebbe ancora aperta la possibilità tricolore che verrebbe disputata su un campo neutro con un’ulteriore partita. Ma prima di sperare ciò, si deve vincere contro Verona. Panico, Caccamo, Vicchiarello e Salvatori sono le Viola che hanno messo a segno più reti durante questo campionato. Anche loro, sotto porta non perdonano. Di sicuro all’ultima di campionato daranno il meglio per concludere bene e tenersi stretto l’attuale posto in Champions.

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso Stadio Comunale “
AGSM OLIVIERI” di Via Sogare, Verona

Elisa Zizioli, Team Manager Brescia Calcio Femminile: obiettivo ben chiaro in testa

Ultima ed unica ad aver alzato al cielo lo scudetto tricolore con la fascia da capitano al braccio, non poteva che essere Elisa Zizioli, oggi Team Manager della società è collante tra squadra, staff e dirigenza, la protagonista della conferenza stampa che precede la decisiva partita contro il Riviera di Romagna contro cui sabato il Brescia dovrà ottenere l’ultimo punto che lo separa dal secondo massimo titolo nazionale della sua storia.

Quali diversità ci sono dalla prima volta e come ha vissuto la settimana?
“Due anni fa si trattava di uno scontro diretto all’ultima giornata che avevamo la fortuna di giocare in casa davanti ai nostri tifosi; questa partita invece sarà l’ultima tappa di un percorso iniziato ad ottobre. Il destino è nelle nostre mani, l’obiettivo è ben chiaro nella testa di ogni ragazza e di ogni componente dello staff; la settimana che precede la sfida finale è sempre emozionante, ma oggi abbiamo più esperienza nel gestire questo tipo di situazioni. Credo sia questa la vera differenza tra il presente ed il passato”.
La partita contro il Bari ha riportato d’attualità alcuni fantasmi del passato?
“Le cose non sempre possono andare come si vorrebbe, quella contro il Bari sulla carta era una partita facile, ma sappiamo bene che il campo è un mondo a sé e difatti la gara si è rivelata ben più complicata del previsto. Sicuramente l’andamento della partita ha risvegliato completamente la cattiveria, finalizzata al risultato, nelle ragazze. Vorrei comunque sottolineare la crescita di questa squadra nel corso di questa stagione, perché un anno fa una partita come quella contro il Bari di sabato minimo non l’avremmo vinta”.
Si giocherà contro un Riviera retrocesso, cosa servirà al Brescia?
“La determinazione e la giusta cattiveria per indirizzarla subito sui giusti binari, ma Milena e lo staff san bene come si preparano queste partite. Di fronte ci troveremo una squadra si retrocessa, ma serena e che vorrà fare bene contro la capolista quindi non dovremo sottovalutare nessun aspetto, scendendo in campo cariche e consapevoli delle nostre forze”.
Come ha vissuto il distacco dal campo a quasi un anno dall’addio al calcio e come vede la fascia sul braccio di Cernoia?
“La fascia sul braccio di Valentina sta benissimo, era la persona giusta per i suoi valori a prendersi questa responsabilità. Ci siamo parlate spesso nel corso dell’anno, confrontandoci, e subito le feci un grande in bocca al lupo in ritiro perché è vero che si vince tutti assieme, ma quello del capitano è un ruolo particolare che comporta oneri ed onori. Conoscendola so che vivrà la vigilia in modo sereno, giocare certe partite con la fascia al braccio regala sempre emozioni particolari. Per quanto mi riguarda il distacco dal calcio giocato ha lasciato un vuoto dentro, ma sono felicissima di essere rimasta vicino alle ragazze”.
Il ruolo da Team Manager?
“Mi piace moltissimo, ovvio che le sensazioni nell’approccio alla partita sono diverse, ma sono felicissima di aver conosciuto questo nuovo mondo, diverso, ma bellissimo e di fare subito una splendida esperienza europea vivendola da fuori il terreno di gioco. Inoltre, come ruolo, mi permette di stare sempre molto vicino alla squadra e al campo”.
Si aspettava dopo il derby d’andata un campionato così per il Brescia che, ricordiamolo, dopo la partita contro il Mozzanica scivolò a -5 dalla vetta e che ora ha già avuto alcune occasioni per chiudere il discorso scudetto?
“La sconfitta contro il Mozzanica dopo il doppio impegno europeo contro il Fortuna Hjorring, fu una batosta, ma la forza di questa squadra risiede nella sua unione e nella sua determinazione che non la fa mai mollare. Sulla carta siamo la compagine più forte, però è ovvio che sul campo i valori non spesso corrispondono e molte volte vengono ad incidere fattori esterni come l’entusiasmo che alcuni risultati possono generare. Temevo questo del Mozzanica dopo la prima parte di stagione ad alti livelli, anche se quando non sei abituato a stare davanti è dura gestire certe pressioni, noi lo abbiam sperimentato due stagioni fa. Non mi aspettavo però il crollo finale, credevo finissero al massimo seconde, non peggio. Il recupero fatto conferma comunque la crescita di questa squadra nel corso degli ultimi anni”.

Scontro diretto per la salvezza: Pink Sport Time vs Luserna

Solo 3 punti separano Pink Sport Time dal Luserna. La prima è a 16 punti, l’altra a 19. 
Entrambe hanno un unico obiettivo chiamato salvezza. Ma non sono le uniche due: Res Roma (19) e Permac Vittorio Veneto (18) sono in disputa per lo stesso motivo. Per cui tutto è ancora aperto e tutto si deciderà sabato. Per ora ufficiali sono le retrocessioni di Sudtirol Damen e Riviera di Romagna, ma ci sono ancora due posti da assegnare.

La partita di andata aveva visto imporsi la Pink con un 3 a 1.
A rete Riboldi, Soro e Conte per le Baresi, mentre ci fu un autogol a favore del Luserna.

Pink Sport Time ha avuto una serie di buone prestazione nelle ultime partite di campionato. Si vede che sta lottando per non retrocedere. Settimana scorsa a fine primo tempo con rete di Pinna vinceva 1-0 contro la capolista Brescia. Alla fine la partita si è conclusa con una vittoria di 2 a 1 a favore delle Bresciane all’ultimo minuto. Ma la gara è stata dimostrazione di grande tenacia. In questa ultima partita di campionato Mr Cardone dovrà fare a meno di Strisciuglio e Soro in quanto espulse entrambe nel match contro il Brescia.

Luserna è attualmente salvo, ma la vittoria gli consegnerebbe la salvezza certa e indiscussa. Settimana scorsa fondamentale è stata la vittoria di 1-0, grazie alla rete di Moretti, contro il Sudtirol Damen che non si è riuscito ad imporsi. La salvezza per la quadra allenata da coach Zorri è a un solo passo. Bisogna tener duro e combattere ancora un po’.

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso Campo Sportivo Comunale “Antonio Antonucci” di Bitetto (BA)

Niente da perdere: Sudtirol Damen – San Zaccaria

San Zaccaria in trasferta a casa del Sudtirol Damen per una partita che si può dire tranquilla. San Zaccaria si trova al sesto posto a metà classifica con 25 punti ed è salvo già da qualche partita. Sudtirol Damen invece dopo la sconfitta di settimana scorsa contro il Luserna per 1 a 0 deve dire addio alla speranza salvezza dato che i suoi attuali 12 punti la vedono già retrocedere per la prossima stagione. Ma essendo l’ultima di campionato per entrambe, sarebbe cosa buona fare una buona partita per concludere in bellezza.

Un 3-2 a favore del San Zaccaria è stato il risultato del girone di andata. Le reti furono una doppietta di Galletti e una rete di Longato per il San Zaccaria. mentre Erlacher e Tonelli per il Sudtirol.

Sudtirol Damen deve dire ufficialmente addio alla Serie A per la stagione 2016-2017.
I 12 punti, le recenti sconfitte e il recente cambio di allenatore con l’arrivo di Leoni, non sono stati abbastanza per portare a casa la tanto sperata salvezza. Non resta che giocarsi l’ultima partita al meglio, cercando di dare spettacolo e concludere decentemente un’annata non troppo fortunata.

Mister Piolanti settimana scorsa contro Agsm Verona oltre alle infortunate Barbieri e Pugnali, ha dovuto fare a meno del portiere Tampieri causa squalifica rimediata contro il Brescia. La partita contro il Verona nonostante il risultato di 7-4 per le avversarie è stata una buona partita dopo la formazione di Piolanti è andata sopra per ben due volte. Le reti dello scorso weekend sono state messe a segno da Principi, Longato e una doppietta della giovanissima Piemonte. Un ultimo sforzo per una buona vittoria per concludere la stagione è sicuramente qualcosa di gradito e positivo, nonostante non ci sia nulla da perdere. 

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso “Stadio Galiza “A”” Via Galizia, Laives (BZ)

Sport coach un meccanico della prestazione

Mi ricordo una frase di un vecchio allenatore “Noi non abbiamo bisogno dello sport o mental coach, mica siamo ammalati qui!“ Ho fatto solo una domanda: fai la revisone della tua macchina o la porti dal meccanico, quando sono accese tutte le spie rosse, motore fuso e la macchina è ferma e non parte piu.

Un sport coach è come un meccanico di fiducia che ci aiuta a verificare nostro cruscotto personale a fare il check up delle nostre prestazioni. E’ una guida, un accompagnatore che ti sostiene nell’allenamento e durante le gare. Ti aiuta a trovare le risorse necessarie per il cambiamento dentro di te stessa, l’unico posto dove ha senso cercarle e dove risiedono anche se sei convinta di non averne più. Ti sfida a fare cose nuove, a lanciarsi in nuove iniziative o progetti, aiuta ad allenare e a sviluppare la parte più importante: la tua mente

A chi serve?
E’ facile rispondere seve a “tutti”, anche ad un campione affermato, infatti, grazie a una migliore conoscenza dei propri meccanismi mentali, aumentano il livello delle loro prestazioni.Un sport coach può fornire un sostegno chi dopo una stagione esaltante, non riesce più a segnare e si ritrova a fare i conti con “il blocco del gol”, al giocatore che in allenamento fa numeri da circo ma in partita le sue prestazioni improvisamente calano, o a quello divorato dalla tensione del prepartita.

E tu fai revisionare la tua macchina, hai un meccanico di fiducia?

Res Roma alla ricerca della salvezza contro il Mozzanica

Res Roma incontra Mozzanica in casa come ultima partita di campionato. Partita fondamentale per la Res per evitare la retrocessione. Mentre per il Mozzanica si tratta solo di una partita che sulla carta sembra fattibile da vincere. 

L’andata si era conclusa con una vittoria di 3-1 a favore del Mozzanica, con reti di Giacinti, Ianella e Mason per la squadra Bergamasca. Coluccini per la Res.
Res Roma arriva da una sconfitta di 2-1 contro Fiorentina, attuale seconda in classifica. A segno per la Roma è andata a segno Caruso con un gol da 25 metri su passaggio di Simonetti. Coach Melillo settimana scorsa ha dovuto fare a meno di atlete come Marzi, Nainggolan, Mancini e Spagnoli. Per ora la Res si trova in zona salvezza a 19 punti, ma si deciderà tutto in questa ultima partita di campionato vedendo anche i risultati delle avversarie Luserna, Permac Vittorio Veneto e Pink Sport Time che lottano tutte, come la Res d’altronde, alla salvezza. Vincere sarebbe la sicurezza di essere salve, ma il Mozzanica è una squadra che è nella parte alta della classifica, per cui sarà dura, ma ci si gioca il tutto per tutto per la salvezza.

Dopo tre weekend di prestazioni non troppo positive e soddisfacenti contro Agsm Verona, San Zaccaria e Sudtirol Damen, sembra che il Mozzanica sia tornato quello di sempre. Settimana scorsa contro Graphistudio Tavagnacco ha dato dimostrazione della forza di questa squadra: 4 a 1 per le Bergamasche con reti di Ianella, Giuliano e Giacinti.
Giacinti che è ormai indiscussa goleador di questo campionato con le sue attuali 32 reti.
Con questa vittoria Mozzanica si è aggiudicata così il quarto posto sicuro. Il terzo posto è da contendersi con Agsm Verona, ma dipenderà tutto dai risultati di quest’ultima giornata. 
Settimana scorsa coach Grilli ha dovuto fare a meno di Mason in quando ancora indisponibile e ha apportato alcune modifiche rispetto alla solita formazione. Quest’ultima partita di ritorno è importante per concludere bene la fine del campionato, ma è anche un test per prepararsi ad affrontare il Brescia in semifinale di Coppa Italia il 28 Maggio. 

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso Stadio “Raimondo Vianello” di Roma 

Ultima speranza di salvezza per la Permac contro il Tavagnacco

In quest’ultimo match di campionato Graphistudio Tavagnacco affronta Permac Vittorio Veneto. Permac che non è ancora matematicamente retrocesso e deve giocarsi il tutto per tutto questo weekend. Ma oltre a vincere deve anche sperare sicuramente nella sconfitta di Res Roma, Luserna e Pink Sport Time, dato che tutte queste squadre si trovano a pochi punti di distanza e manca solo quest’ultima partita per decretare chi retrocederà.
Tavagnacco invece deve giocarsi la sua partita, non ha nulla da perdere e nulla da conquistare. Il suo quinto posto è già confermato ed è invariabile.

Il girone di andata aveva visto Tavagnacco vincere per 1-0 sul Permac, grazie alla rete di Filippozzi. Settimana scorsa Permac ha conquistato 3 punti fondamentali che la tengono ancora in gioco per la possibilità salvezza. La gara di settimana scorsa è finita con un punteggio tennistico di 6-2 contro Riviera di Romagna che è ufficialmente e matematicamente retrocessa. Le sei reti della formazione di coach Fattorel sono state messe a segno da Mella, Zanon, Virgili, Martin, Manzon e Cisotto. La performance di settimana scorsa è stata probabilmente la miglior partita dell’anno da parte delle Rossoblu, per cui sono motivate e ispirate a potercela fare anche questo weekend nonostante Tavagnacco sia un’avversaria molto dura.

La sconfitta di settimana scorsa di 4 a 1 contro il Mozzanica è stata un duro colpo perché la squadra di Mr Cassia ha dovuto dire addio alla conquista in un ambito quarto posto. Contro Mozzanica è andata a rete Sardu, mentre assenti dalla formazione per infortunio erano Clelland e Brumana. Quello che serve ora è concludere con una buona partita e dimostrare che si ha voglia di vincere e riscattarsi dalla partita di settimana scorsa, ber concludere in bellezza la stagione.

Orario partita: Sabato 21 Maggio ore 15.30 presso “UPC Stadium” Via Tolmezzo 6, Tavagnacco (UD)

EG7: l’avventura nel soccer a stelle e strisce della Goldoni

La regina del soccer è tornata a casa per le vacanze estive. Eleonora Goldoni, la EG7 del calcio a stelle e strisce, è venuta a trovarci alla Nuova per raccontare la sua esperienza americana. Dall’anno scorso studia negli States e gioca per l’Università del Tennessee. Partendo dai Tre Campi (l’impianto di via Canapa dove si allena la New Team, calcio femminile a undici serie B) la Goldoni è riuscita nell’impresa di approdare al College d’oltre Oceano.

Eleonora, come è arrivata in America?
«Grazie alle selezioni giovanili della Nazionale: lì mi hanno visto gli scoutman dei college americani e uno di loro mi ha offerto una borsa di studio».
Come mai è a Ferrara?
«Adesso mi godo le vacanze d’estate, ma ad agosto torno negli States per studiare e giocare a calcio. L’altra pausa l’avevo fatta per le vacanze di Natale; la mia famiglia mi manca sempre».
Una ferrarese pronta a sfondare nel mondo del calcio, ma come vanno gli studi?
«Bene, bene: il secondo trimestre ha dato 10-0 al primo. E poi, dal punto di vista sportivo, nel primo trimestre mi ero infortunata, mentre ultimamente non mi sono più fatta male. Ho stretto anche amicizie sempre più forti».
Diceva della famiglia, quanto le mancano gli affetti lasciati a Ferrara?
«Vanno bene gli affetti a distanza, ma cambia molto da vedersi tutti i giorni a non vedersi per tre o quattro mesi».
Parliamo del calcio, come va la squadra?
«In campionato abbiamo perso le semifinali, non è andata granché bene, non abbiamo giocato all’altezza delle nostre potenzialità. Là hanno dei campi in erba naturale che sono dei biliardi, poi affrontiamo trasferte molto lunghe in aereo o in pullman».
In America il calcio femminile va alla grande (gli Usa sono campioni del mondo), ma in Italia stenta; quali differenze noti tra i due Paesi?
«In Italia il calcio femminile desta curiosità, ma poco interesse, anche se mi sembra che le cose stiano cambiando. Rispetto al calcio maschile c’è un abisso: la differenza fra gli stipendi, ad esempio, è spropositata tra le due realtà».
Vita da college, come le sembra?
«È tutto molto organizzato, ma non mancano gli attimi di svago. Ho perfino partecipato al famoso spring break: stacco dagli studi per dieci giorni a marzo. Sono stata a Miami, dove c’è sempre il sole, tanta gente, movimento e bei posti. Poi, là è pieno di italiani e una marea di ristoranti del nostro Paese. Gli americani mangiano davvero male, ma io ho mangiato solo un hamburger in un anno per non farmi venire il mal di pancia».
Torniamo a Ferrara, che figura è stata per lei quella di Roberto Baroni, presidente della New Team?
«Importante, che mi ha accompagnato all’inizio della mia carriera nel mondo del calcio femminile. Se non fossi passata dalla New Team non avrei realizzato il mio sogno».

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