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Serie B Femminile: Athena Sassari e Pero settebellezze. Poker Hurricane e San Michele, bene Irpinia e Levante 

Credit Photo: Stefania Bisogno - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nel girone AAthena Sassari e Pero confermano con lo stesso risultato (7-2) le rispettive posizioni: prime le isolane, che superano in trasferta l’Aosta e terze le lombarde, brave ad imporsi in casa contro il Cus Cagliari. Tra le due c’è però la Jasnagora, che vince d’autorità sulla Solarity: 8-1. Primi tre punti per l’Arzachena: il 5-1 nel derby con l’Oristanese permette di raggiungere l’Aosta in penultima piazza.

Nel girone B, tre risultati netti. 4-0 per l’apripista Futsal Hurricane che mostra i muscoli nel derby col Real Grisignano (in gol doppio Gutierrez, Zanette e Cettolin) e stesso score per l’Atletico Chiaravalle che espugna il campo del Boca Junior confermando il secondo posto. Clean sheet (6-0) anche per la la Virtus Romagna: battuto il Cus Pisa sull’asse Carta-Magnanti. Ma il gradino più basso del podio va condiviso con un CF Scandicci che non sbaglia contro il Circolo Lavoratori Terni: 5-3 per le toscane.

Nel girone C, la Virtus Cap San Michele accorcia rispetto alla Roma Women (oggi a riposo) con un poker ai danni del Nora, interamente realizzato da Mazzuoccolo. Va al Grottaglie (e in modo più che convincente, 6-1 in trasferta) lo scontro diretto con la Littoriana, agganciata in piazza d’onore, tre punti importanti anche per l’Altamura del neo-tecnico Colaianni che espugna 7-5 Pescara, ora avanti di una sola lunghezza rispetto alle pugliesi. E tornando proprio in Puglia, primo successo dell’Aradeo: 3-2 al New Real Rieti, raggiunto lasciando in coda solo il Nora.

Nel girone D, continua il duello in vetta tra PSB Irpinia e Levante Caprarica, entrambe vittoriose in trasferta: 6-0 per Braccia & co. sul Lady Mondragone, 6 reti anche per le pugliesi (la metà delle quali realizzate da Privitera) contro il Meta Catania (6-4 il finale). Dopo una sconfitta e un pareggio, il Reggio Sporting Club torna a correre contro l’Academy Canicattì (5-1), successo di ripresa – infine – per la Woman Napoli che la spunta 4-3 sulla Salernitana.

Nazionale U23 Femminile – Zorri convoca 24 Azzurrine per l’amichevole del 28 novembre con il Belgio. La gara sarà trasmessa su Vivo Azzurro TV

credit Figc
Poco più di un mese dopo la vittoria in casa della Spagna e il pareggio con la Germania, la Nazionale Under 23 Femminile guidata da Tatiana Zorri è pronta a tornare in campo per la sfida con il Belgio, in programma giovedì 28 novembre alle ore 14.30 a Coverciano (diretta su Vivo Azzurro TV). 

Per l’ultimo raduno dell’anno, in programma fino sabato 30 novembre presso il Centro Tecnico Federale, il tecnico Tatiana Zorri ha convocato 24 giocatrici. L’obiettivo delle Azzurrine è quello di dare seguito alle ottime prestazioni fornite nelle prime gare del nuovo corso guidato dall’ex centrocampista della Nazionale, iniziato con lo straordinario 1-0 (rete di Visentin) con le Furie Rosse.

Dopo il forfait di Pacioni – al suo posto è stata convocata Massimino, anche lei della Ternana – nella giornata di ieri sono arrivate altre due defezioni: Gilardi e Robustellini sono state visitate dallo staff medico azzurro che ha preferito non rischiare le due giocatrici, alle prese con piccoli problemi fisici. Il portiere del Como e il difensore dell’Inter – che hanno già fatto rientro nei club di appartenenza – sono state sostituite da Forcinella e Arrigoni, che domenica sul campo della Fiorentina ha trovato il primo gol del suo campionato.

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portieri: Viola Bartalini (Arezzo), Beatrice Beretta (Napoli), *Astrid Gilardi (Como Women);

Difensori: Sara Caiazzo (Sassuolo), Aurora De Rita (Sassuolo), *Eleonora Pacioni (Ternana Women), *Chiara Robustellini (Inter), Nadine Sorelli (Milan), Bianca Vergani (Cesena), Martina Zanoli (Lazio);

Centrocampiste: Melissa Bellucci (Napoli), Valentina Gallazzi (Sassuolo), Alice Giai (Napoli), Michela Giordano (Napoli), Lucia Pastrenge (Fiorentina), Matilde Pavan (Inter);

Attaccanti: Nicole Arcangeli (Sampdoria), Alice Corelli (Roma), Victoria Marie Della Peruta (Sampdoria), Margherita Monnecchi (Eibar), Ginevra Moretti (Napoli), Elisa Pfattner (USV Neulengbach), Monica Renzotti (Milan), Noemi Visentin (Lazio).

*indisponibile, convocata al suo posto Marika Massimino (Ternana Women)
*indisponibile, convocata al suo posto Camilla Forcinella (Genoa)
*indisponibile, convocata al suo posto Giorgia Arrigoni (Milan)

*Staff – Tecnico: Tatiana Zorri; Assistente tecnico: Alessandro Fabbro; Preparatore atletico: Gilberto Voltolina; Preparatore dei portieri: Niccolò Bianucci; Match analyst: Davide Fiorentini; Medici: Francesco De Carli e Francesca Conte; Fisioterapista: Matteo Cossa; Nutrizionista: Giuseppe Cucinotta; Segretario: Ilaria Felaco.

Vittorie in trasferta, tanti gol, nella 9a giornata di D1 Arkema!

Ad eccezione del PSG, vale la legge che per la nona giornata di D1 Arkema si vince solo in trasferta!

Nella sfida tra PSG e Dijon FCO, rispettivamente seconda e quarta del campionato, è tutto facile per le padrone di casa che chiudono la sfida già nel 1T con il risultato di 4-0. A segnare è tutto l’attacco: di Echegini e Katoto i primi due gol al 10′ e 19′, al 36′ su assist di Karchaoui ancora Echegini per il 3-0. Nel primo tempo fa quasi tutto lei, prima fallisce un calcio di rigore e poi fornisce l’assist del 4-0 per Traorè. Neanche 15 minuti di gioco nel secondo tempo e segna ancora il PSG stavolta con Karchaoui; inutile il gol del 5-1 di Taylor. Nel finale segna anche la neo entrata Brennskag-Dorsin su assist di Fazer, 6-1 il finale.

L’OL vince senza problemi nel campo del Le Havre AC per 0-3. Allo scadere del primo tempo apre le marcature la numero 7 Majri; nella ripresa chiudono la partita la numero 9 Le Sommer su assist di Diani e Becho grazie al passaggio della neo entrata Chawinga.

L’ultima sfida della nona giornata vede il Paris FC dominare in casa del FC Fleury 91. La punta Matèo è certa di portarsi il pallone a casa già nel primo tempo con la tripletta realizzata! Il secondo tempo si accende solo nel finale con Louis, che inizialmente accorcia le distanze con Louis al minuto 83, ma al minuto 89 è da registrare il terzo assist in questa partita di Dufour per la neo entrata Bourdieu, 1-4 finale.

Il Montpellier vince in un tempo in casa del Saint-Etienne: al secondo minuto apre le marcature Gstalter che fa anche l’assist al minuto 43 per Onumonu. Il Saint-Etienne ha comunque fatto la sua gara mantenendo un possesso palla superiore alle avversarie e compiendo otto tiri totali contro i 10 del Montpellier. Nei minuti di recupero, rosso per somma di ammonizioni per il terzino sinistro Tapia del Saint-Etienne.

Il Guingamp non riesce a vincere ed uscire dall’ultima posizione contro uno Stade De Reims che parte subito forte, con due gol nei primi 11 minuti con Sangaré e Calba. Sembra riaprirla per le padrone di casa Touriss al minuto 17, ma nel secondo tempo segna Corboz e Renard la mette nella porta sbagliata per il risultato finale di 1-4.

Classifica:  OL 25pt, PSG 24pt, Paris FC 20 pt, Dijon 17pt, Montpellier 16pt, FC Fleury 13 pt, Saint-Etienne 12 pt, FC Nantes 10pt (una partita in meno), Stade De Reims 6 pt, Strasbourg 5pt (una partita in meno), Le Havre 3pt, Guingamp 3pt.

 

Houston abbiamo un problema! La vittoria dov’è?

credit photo: Francesco Passaretta - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

La Fiorentina ha giocato in casa contro il Milan in occasione dell’undicesima giornata di Campionato di serie A. La partita, seconda del girone di ritorno, si è conclusa con un 2-2 che ben riassume il suo andamento altalenante per entrambe le squadre in campo. Le due compagini, infatti, erano fortemente motivate a dare il meglio sul rettangolo verde, ma nonostante questo sono state diverse le buone occasioni sprecate. Le padrone di casa sono partite con le fiamme negli occhi e hanno atterrito le avversarie al punto che, nel primo quarto d’ora di match, erano sopra di due gol. Nella seconda frazione, poi, le sorti della gara si sono capovolte e le rossonere hanno spinto sull’acceleratore e rimontato il divario.

Il mister delle gigliate Sebastian De La Fuente, intervistato per i canali Viola nel post partita, ha raccontato in breve quanto successo nella gara. La sua espressione accigliata mentre parlava ha riassunto anche non verbalmente il suo stato d’animo e quello di tutta la squadra. Quello contro il Milan, infatti, è il terzo match di seguito in cui la Fiorentina non riesce a conquistare il pieno punteggio di tre punti.
“E’ mancato chiudere la partita nel primo tempo. Abbiamo fatto una grande prima frazione creando tantissimo. Siamo arrivate a conquistare un 2-0 ma potevamo anche fare di più: quando le partite non vengono chiuse, queste possono riaprirsi. Nel secondo tempo, invece, siamo partite male prendendo un gol evitabile; alla fine, nonostante abbiamo creato ancora qualche occasione, non siamo state in grado di vincere”.

L’allenatore argentino, alla sua seconda stagione sulla panchina della squadra di Firenze ha espresso con queste parole tutta la sua preoccupazione per un momento un po’ buio delle sue ragazze: “Sicuramente comincia ad essere un problema: tre partite senza giungere al risultato sperato avendo lavorato bene in campo preoccupano. Ci abbiamo lavorato tanto e continueremo a farlo, non saprei dire se sia sfortuna ma in qualche occasione potevamo fare meglio”

L’ultimo pensiero è rivolto alle prossime giornate di campionato, le ultime del 2024, che si giocheranno di ritorno dalla pausa per le Nazionali (diverse tra le giocatrici della Fiorentina sono state chiamate all’appello dai propri rispettivi paesi). Quale sarà lo stato d’animo con cui verranno affrontate le prossime partite? Si dovrà lavorare con lo scopo di raggiungere l’obiettivo vittoria. 
“(Nelle prossime giornate ndr) dovremo segnare ed essere più efficaci nel momento in cui ci sarà da concretizzare. Dobbiamo lavorare, siamo qui per migliorare questa situazione”

Mario Reggiani, coach Bellinzago: “Sedriano? Partita spinosa con risultato concreto”

Photo Credit: Bulé Bellinzago

Ancora un altro esito positivo per il Bellinzago che questa domenica ha chiuso una serie da tre vittorie davanti all’opposto Sedriano. 2-0 il finale a favore, firmato da Lattanzio e Barbini; non solo individualità, però, poiché rimane buono il segnale dell’intera squadra che, di settimana in settimana, sembra scendere in campo con maggior sicurezza ed onnipresente voglia di sacrificarsi, non escludendo il ricordo di una immissione nella complicata carreggiata della neopromozione.

Sono ancora molteplici i fattori interni da sistemare, ma lo stesso tecnico Mario Reggiani riferisce di una importante acquisizione di risposte incoraggianti da parte della compagine da lui seguita; ecco cosa ha aggiunto durante un colloquio ai nostri microfoni, a proposito dello scontro casalingo più recente:Partita che si è rivelata spinosa così come avevamo immaginato; il Sedriano ha una buona organizzazione di non possesso ed è stato difficile attaccarlo con frequenza. Ci ha, inoltre, dato del filo da torcere per quanto riguarda la creazione di occasioni importanti, ma nel secondo tempo, nonostante qualche affanno dovuto ad un innalzamento della pressione avversaria, siamo riusciti a rimanere lucidi.

Quello finale rimane un risultato concreto e siamo contenti della prestazione. Posso dire che, in queste ultime tre partite, quello che abbiamo ottenuto ce lo siamo guadagnato.
Ora una lunga pausa che spero non interrompa il nostro buono stato di condizione e, anzi, possa regalare minutaggio, con l’opportunità di dimostrare qualcosa in più“.

Si ripartirà da un settimo posto a quota 16.

Si ringrazia mister Mario Reggiani e la società tutta per la gentile concessione.

Gianluca Grassadonia, Lazio: “Abbiamo accusato la partita dal punto di vista mentale”

Photo Credit: Francesco Passaretta - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Dopo le gare dell’ultimo turno della Serie A femminile a parlare in casa Lazio, presso l’ufficio stampa del club biancoceleste, è stato Gianluca Grassadonia che ha dichiarato:
“C’è grande rammarico. Non abbiamo assolutamente fatto bene, la partita si è fatta sentire dal punto di vista mentale. La nostra squadra ha sempre fatto bene contro tutte ma dopo
quattro sconfitte un po’ di pressione forse l’abbiamo sentita. Nonostante una gara non buona abbiamo avuto tante occasioni. Per me è un punto che ci sta stretto, la Sampdoria come il Napoli non ha mai calciato in porta. Noi anche non facendo bene non siamo riusciti a trovare il guizzo per buttarla dalla nostra parte. Abbiamo fatto la peggiore partita per movimenti, giocate e sincronismi. Abbiamo subito molto dal punto di vista psicologico l’importanza della partita, ma nonostante ciò tante volte siamo uscito sconfitti non meritando”.

Primavera 1: Il Sassuolo sbanca Firenze, la Juve dilaga sul Parma e vincono pure Milan, Roma ed Inter

Credit Photo: Paolo Comba - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Nella settimana in cui scende in campo solamente la Primavera 1, perché la Primavera 2 riposa, non si sono registrati pareggi. Fra tutte le vittorie, però, se ne registrano due di importanza probabilmente superiore a quella delle altre: stiamo parlando del successo esterno che il Sassuolo ha ottenuto in quel di Firenze e del ko che il Napoli, fra le mura amiche, ha rifilato all’ospitata Hellas Verona. Il primo, ovviamente, va guardato in ottica final-four, con le neroverdi che ricacciano decisamente indietro una, possibile, diretta rivale, il secondo invece riguarda la zona retrocessione, con le neopromosse partenopee che si allontanano dalle ultime tre piazze, lasciando ad altri i maggiori rischi di scendere di categoria.

Dunque, le emiliane del mister Davide Balugani si confermano assolute protagoniste della Primavera 1, andando a prevalere per 2-0 (le reti della vittoria sono state siglate da Alice Bertola e Francesca Randazzo) sul terreno delle ambiziose ‘gigliate’. Un risultato che, appunto, conferma le sassuolesi come importanti candidate alle finali scudetto, mentre ridimensiona le ambizioni viola, con una quarta posizione (l’ultima che garantisce l’accesso agli spareggi di categoria) che adesso si allontanata a ben sette lunghezze.

In seconda posizione, sempre sottobraccio proprio alle ragazze neroverdi, si conferma pure il Milan, che ha però faticato alquanto per avere ragione di una quadrata Sampdoria. Lo testimonia lo striminzito risultato finale di 1-0 (Elena Vitale, la marcatrice della segnatura decisiva). Dopo questo risultato, per le due protagoniste può essere fatto un ragionamento analogo a quello sostenuto per Sassuolo e Fiorentina: le rossonere di Matteo Zago, per altro campionesse in carica, possono decisamente ambire ad accedere alle finali, mentre per le blucerchiate di Stefano Castiglione, la zona ‘in’ della classifica inizia ad allontanarsi un po’ troppo.

Alle spalle delle due damigelle d’onore, prosegue il cammino della Roma, anche se la vittoria ottenuta sul terreno dell’Arezzo, non rispecchia la differenza esistente in classifica: le amaranto aretine, andate a segno con Giulia Balducci, hanno reso la vita difficile alle giallorosse ospiti (il cui successo è stato firmato dalla doppietta di Cintia Martins), non facendo di certo trapelare una graduatoria che le vede in lotta per non retrocedere, mentre le vincenti ‘lupacchiotte’ allo stato attuale sarebbero fra le quattro finaliste.

Dopo il ko interno, al cospetto della capolista, torna a conquistare tre punti l’Inter, in casa del fanalino di coda Como: Paola Fadda, Martina Romanelli e Silvia Bufano, hanno composto il tabellino delle marcature, regalando nuovamente un sorriso al loro allenatore (Marco Mandelli), lasciando però nemmeno le briciole alle neopromosse comasche del presidente Stefano Verga.

Davanti a tutte queste protagoniste, si ergono però i colori bianconeri della Juventus. Le ragazze del mister Marco Bruzzano, hanno infatti superato la… prova del nove: hanno ottenuto il loro nono successo in altrettante partite, travolgendo il Parma (7-1) sul terreno amico di Vinovo (Torino). Un risultato che non ammette repliche, concretizzatosi grazie alla doppietta di Giorgia Bianchi ed alle altre realizzazioni di Arianna Gallina, Marta Zamboni, Valentina Piccardi, Eleonora Ferraresi e Costanza Santorelli, a cui le ospitate ‘ducali’ sono riuscite a rispondere con la sola Samya Masnaoui, che ha centrato il temporaneo 1-3 per la propria squadra. Il corposo risultato, ottenuto contro un’avversaria che sogna (giustamente) di poter centrare la qualificazione alle finali per lo scudetto, conferma la solidità delle ‘zebrette’, tutt’ora a punteggio pieno e decisamente intenzionate a non mollare la prima posizione in graduatoria.

Come già accennato in apertura, l’altro risultato importante riguarda invece la bassa classifica, con il Napoli che, forte del pubblico di casa, ha regolato la Hellas Verona: le partenopee sono state trascinate dalla loro punta di diamante, ovvero quella Morena Gianfico che ha messo a segno una essenziale doppietta. La rete della avversaria Maria Mangiameli, ha però tenuto aperto il confronto sino al fischio di chiusura, confermando come le gialloblù veronesi possano vantare un buon impianto di gioco che però, almeno sino ad ora, non le ha premiate dal punto di vista dei risultati. Comunque sia, le azzurre compiono un balzo in avanti che, seppure con ancora tante giornate da disputarsi, potrebbe già metterle al riparo da… brutte sorprese.

La prossima settimana, oltre al campionato di categoria inferiore si asterrà dal giocare anche quello di Primavera 1: l’appuntamento, per l’intera Under19, è dunque rimandato al weekend del 7 e dell’8 dicembre. In quell’occasione, oltre alla non facile trasferta della capolista in casa Sampdoria, i riflettori saranno puntati sul derby meneghino, fra Inter e Milan, che si disputerà in casa nerazzurra. Molto interessante sarà anche la trasferta della Fiorentina nella capitale, mentre sul fondo fila la ‘cenerentola’ Como proverà a giocarsela sul terreno delle ‘scaligere’ veronesi. Decisamente meno chances, almeno sulla carta, dovrebbero avere sia il Napoli che l’Arezzo, rispettivamente chiamate a render visita alle molto meglio classificate Sassuolo e Parma.

Risultati Primavera 1

Fiorentina     –         Sassuolo                0-2

Arezzo         –         Roma                     1-2

Como          –         Inter                       0-3

Milan           –         Sampdoria              1-0

Napoli          –         Hellas VR               2-1

Juventus      –         Parma                    7-1

 

Classifica finale Primavera 1

Juventus pt 27; Sassuolo e Milan 21; Roma 19; Inter 16; Parma 14; Sampdoria e Fiorentina 12; Napoli 9; Arezzo ed Hellas VR 3; Como 0

 

“Se io non voglio tu non puoi”: le calciatrici della Serie A protagoniste della campagna di Fondazione Una Nessuna Centomila

Credit Photo: Alessandro Barbieri - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

“Se io non voglio, tu non puoi”. In occasione della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, la Divisione Serie A Femminile Professionistica e la Divisione Serie B Femminile si uniscono all’iniziativa di sensibilizzazione della Fondazione Una Nessuna Centomila che mira a diffondere un messaggio chiaro: il consenso non è una concessione, è un diritto.

A sostenere con forza il messaggio, oltre a numerosi volti noti della cultura, della musica e dello spettacolo, sono state anche le calciatrici della Serie A. Agnese Bonfantini (Fiorentina), Gloria Marinelli (Milan), Giulia Rizzon (Como Women), Benedetta Orsi (Sassuolo), Stefania Tarenzi (Sampdoria), Annamaria Serturini (Inter), Debora Novellino (Napoli Femminile), Flaminia Simonetti (Lazio), Eva Schatzer (Juventus) e Valentina Giacinti (Roma) sono state protagoniste del video pubblicato sui canali social di FIGC Femminile con il claim della campagna, “Se io non voglio, tu non puoi”, che per la giornata di oggi sostituirà anche l’immagine dei profili social dedicati al calcio femminile italiano.

Una collaborazione, quella tra la Serie A e la Fondazione Una Nessuna Centomila, che era già stata avviata in occasione dell’ultima finale di Coppa Italia a Cesena tra Roma e Fiorentina, e che rafforza la campagna permanente #MAIPIÙ contro la violenza di genere, protagonista in ogni weekend sui campi di Serie A e Serie B.

Azzurre in Spagna per gli ultimi match del 2024: il 3 e il 4 dicembre doppio test a Murcia. Convocate 16 calciatrici

Credit Photo: FIGC - Federazione Italiana Giuoco Calcio

BARCA. Coppari e compagne, che si ritroveranno domenica sera a chiusura della 8a giornata di Serie A, partiranno lunedì mattina alla volta di Murcia: le due partite si giocheranno al Pabellón Príncipe de Asturias nel paese di San Pedro del Pinatar e al Pabellón Virgen del Pasico di Torre Pacheco. Per l’occasione Francesca Salvatore ha convocato 16 calciatrici, confermando in blocco le giocatrici presenti in Croazia per l’ultimo e vittorioso Main Round: l’unica novità è rappresentata dalla chiamata di Cecilia Barca. Il capitano della Lazio, 19 presenze e 3 reti con l’Italia, mancava in Nazionale dall’ottobre del 2021 (il 12-1 alla Slovacchia nell’ultima gara delle qualificazioni all’Europeo del 2022): rientra in azzurro dopo essere tornata al gol in Serie A con la maglia biancoceleste in Lazio-Audace Verona della scorsa settimana, 595 giorni dopo l’ultima volta ed essendosi messa alle spalle una lunga serie di infortuni che l’hanno costretta a saltare gran parte delle ultime due stagioni.

SPAGNA. Si tratterà dell’undicesima e della dodicesima sfida con la selezione delle Furie Rosse. Fin qui la bilancia dei precedenti pende tutta a favore delle spagnole, vera bestia nera dell’Italia, capaci di imporsi in 9 dei 10 precedenti. Tuttavia, nell’ultimo confronto – disputato un anno fa a Scandicci – le Azzurre riuscirono a ottenere il primo pari della storia con la Roja bloccandola sul 2-2 grazie alle reti di Dal’Maz (il momentaneo 1-0) e Adamatti (definitivo 2-2 segnato nell’ultimo minuto di partita).

PROGRAMMA AMICHEVOLI

Martedì 3 dicembre 2024, ore 19 | Diretta Vivo Azzurro TV
Spagna-Italia, Pabellón Príncipe de Asturias, San Pedro Pinatar

Mercoledì 4 dicembre 2024, ore 19 | Diretta Vivo Azzurro TV
Spagna Italia, Pabellón Virgen del Pasico, Torre Pacheco

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portieri: Ana Carolina Sestari (Città di Falconara), Denise Carturan (Kick Off);

Giocatrici di movimento: Adrieli Berté (TikiTaka Francavilla), Rebecca De Siena (TikiTaka Francavilla), Sara Boutimah (TikiTaka Francavilla), Bruna Borges (Kick Off), Arianna Bovo (Kick Off), Greta Ghilardi (Kick Off), Ludovica Coppari (Femminile Pescara), Rafaela Dal’Maz (Femminile Pescara), Gaby Vanelli (Femminile Pescara), Erika Ferrara (Città di Falconara), Renata Adamatti (Bitonto), Alessia Grieco (Bitonto), Nicoletta Mansueto (Bitonto), Cecilia Barca (Lazio).

Staff – Allenatrice: Francesca Salvatore; Capo delegazione: Antonio Scocca; Segretario: Fabrizio Del Principe; Vice allenatore: Sebastiano Giuffrida; Preparatore atletico: Gianni Colagiovanni; Preparatore dei portieri: Antonio Maggi; Video analista: Riccardo Manno; Medici: Giuseppe Maccauro e Pierluigi Martinelli; Fisioterapista: Alessandro Sferrella; Nutrizionista: Marco Rufolo.

Nazionale A Femminile – Al via l’ultimo raduno delle Azzurre di questo 2024. Soncin: “Dobbiamo portare avanti la nostra identità di gioco”

Credit Photo: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il cielo è grigio a Coverciano, in una giornata dal tipico sapore di fine autunno. Il freddo rimane fuori dall’aula magna del Centro Tecnico Federale, mentre Andrea Soncin si siede dietro la cattedra, con il microfono davanti alla bocca, pronto a rispondere alle domande dei giornalisti presenti e di quelli collegati da remoto: è il primo giorno di raduno per le Azzurre, in quest’ultimo ritiro di fine 2024. È stato un anno che ha regalato alla Nazionale femminile la qualificazione diretta ai prossimi Europei, senza passare dagli spareggi, vincendo il proprio girone davanti a corazzate del movimento calcistico femminile come Paesi Bassi e Norvegia.

“Dobbiamo portare avanti la nostra identità di gioco, la ricerca della superiorità e il fatto di accettare di difendere anche in parità numerica. Dobbiamo cercare di avere il controllo della partita”. Soncin risponde convinto, guardando con sicurezza al futuro, consapevole delle proprie idee e della forza della sua squadra.

È l’ultimo ritrovo del 2024 a Coverciano, che ha il dolce sapore dell’attesa, immaginando quello che potrà essere il sorteggio del prossimo 16 dicembre, quando le Azzurre conosceranno le proprie avversarie nel girone della fase finale degli Europei; ma è un ritiro che prevede anche un altro ostacolo, tosto, lungo il percorso di crescita delle ragazze di Soncin, chiamate a preparare l’amichevole in terra tedesca, a Bochum, contro le padrone di casa della Germania (lunedì 2 dicembre, alle ore 20.30, in diretta tv su RaiSport).

“Di momenti da ricordare – continua il Ct – di quest’anno ce ne sono tantissimi. Abbiamo chiuso ogni raduno con un pizzico di nostalgia, perché stavamo costruendo qualcosa di unico e non volevamo perdere quegli attimi. Il momento che mi ha lasciato più amaro in bocca di questo 2024? La sconfitta in Finlandia. Ma è anche vero che proprio quel ko ha fatto partire dentro le ragazze la convinzione che si poteva fare di più, che possiamo giocarcela alla pari con squadre che venivano considerate più forti di noi”.

Ora testa a Bochum, alla gara con la Germania, che chiuderà un anno solare decisamente positivo per le Azzurre: “È stato scelto un avversario molto forte, differente rispetto all’ultimo che abbiamo affrontato, ovvero la Spagna, per caratteristiche di gioco. Ma dovremo affrontarlo con la stessa mentalità, perché vogliamo essere protagonisti sia in Nations League che all’Europeo.

Il nostro è un percorso di crescita che deve continuare; i risultati che otteniamo fanno da traino per tutto il movimento, ma da questo punto di vista lo sono ancora di più i rapporti che stiamo creando con i club, e questo vale anche per le nazionali giovanili. Come popolo, solitamente, siamo orientati a concentrarci sui risultati nel breve periodo, ma dobbiamo essere bravi a vedere la prospettiva a lungo raggio”.

Quindi una battuta sulle calciatrici convocate: “Qualche giocatrice non è stata portata in questo raduno. Non esiste nessun ‘caso Girelli’: parte tutto da una sua esigenza personale. Non voglio andare a mettere a rischio le ragazze con ulteriori fatiche e viaggi, anche per il rapporto che stiamo avendo con i club. È stato montato un caso sul nulla: Cristiana tornerà sicuramente a far parte della Nazionale”.

L’ELENCO DELLE CONVOCATE

Portieri: Matilde Copetti (Parma), Francesca Durante (Fiorentina), Laura Giuliani (Milan), Margot Shore (Bologna);
Difensori: Valentina Bergamaschi (Juventus), Lisa Boattin (Juventus), Federica D’Auria (Lazio), Lucia Di Guglielmo (Roma), Maria Luisa Filangeri (Fiorentina), Martina Lenzini (Juventus), Elena Linari (Roma), Elisabetta Oliviero (Lazio), Julie Piga (Milan), Angelica Soffia (Milan);
Centrocampiste: Arianna Caruso (Juventus), Giulia Dragoni (Roma), Manuela Giugliano (Roma), Eleonora Goldoni (Lazio), Giada Greggi (Roma), Nadine Nischler (Como), Eva Schatzer (Juventus), Emma Severini (Fiorentina);
Attaccanti: Chiara Beccari (Juventus), Barbara Bonansea (Juventus), Agnese Bonfantini (Fiorentina), Michela Cambiaghi (Inter), Sofia Cantore (Juventus), Valentina Giacinti (Roma), Benedetta Glionna (Roma).

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