Photo Credit: Pierangelo Gatto

Un 2022 positivo quello che sta lasciando l’Harley&Dikkinson Chievo Women, club che a dicembre ha assunto l’attuale denominazione, Un anno che di certo le clivensi si ricorderanno per molto tempo.

Partiamo dal terzo posto conquistato nella scorsa stagione, al termine di un percorso dove in pochi speravano di vedere il club veronese ai vertici della cadetteria, prima di tutto con la scelta di puntare su un tecnico promettente come Giacomo Venturi, poi sono arrivati pochi arrivi ma di qualità, e soprattutto la conferma di una rosa che voleva riscattare il campionato precedente. Questi elementi hanno permesso al Chievo di ergersi sul podio della Serie B, e l’annata che stava per iniziare doveva essere quello del salto di qualità su questo progetto.

Il mercato estivo di quest’anno ha portato in dote giocatrici che conoscono non solo la B, ma anche la Serie A, come Claudia Ferrato, Giorgia Bettineschi, Martina Scuratti, Fabiana Alborghetti, Sonja Kiem, Zoe Caneo (per lei un ritorno), Kailey Willis, Paola Boglioni, Asia Sargenti, Alessandra Massa, Sara Ventura ed Heden Corrado. Erano arrivate quest’estate anche Greta Oberhuber e Valentina Puglisi, ma le due calciatrici hanno deciso di andare a dicembre, rispettivamente, al Trento e al Napoli Femminile.

Le aspettative erano alte, e possiamo dire che le attese sono state in gran parte rispettate: per il momento il Chievo è sesto con ventitré punti, e la vetta è distante solamente di sei lunghezze, ma quello che conta è che la squadra, nonostante abbia avuto qualche uscita a vuoto, ha dimostrato di avere le carte per impensierire quelle formazioni che possono puntare alla promozione.

Per questo si può dire con certezza che il Chievo può salutare quest’anno col sorriso, e di provare ancora a continuare ad ottenere sensazioni positive anche per il 2023.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.