Simone Bragantini, coach Bologna: “Coi denti, con la fatica e con la voglia abbiamo portato a casa il risultato”
Roberto Salterio, Pavia Academy: “È la partita che viene vinta da chi ha più garra”
Domenica trionfale per il Pavia, che supera 3-1 la Res Roma e conquista tre punti fondamentali per allungare sulla zona retrocessione e respirare dopo alcune sconfitte pesanti. Al termine dell’incontro, l’allenatore delle Azzurre Roberto Salterio è stato intervistato dai giornalisti di Be.Pi TV, e ha commentato l’incontro.
“Rispetto a domenica scorsa è cambiato il risultato finale. Nel senso che erano tre partite, anche col Parma, in cui eravamo andate male, ma sono due/tre partite che giochiamo comunque ad un buon livello di ritmo, di agonismo, e oggi è arrivato anche il risultato. Un po’ di fortuna sui gol, ma è vero anche che abbiamo avuto tante altre occasioni. Come va detto, ha avuto la Roma. Io ho detto alle ragazze: «Questa è una partita da 50%-50%». Sono due squadre comunque brave, tutte e due alla stessa altezza e quindi è chiaro che alla fine forse la vince chi ha più garra, come si dice“.
“La squadra in generale negli scontri diretti ha sempre fatto bene, ma anche l’anno scorso era così. Perché questa è una squadra che ha la mentalità giusta, che affronta la partita in modo giusto, che sa lottare. Poi ci sta che quando giochi con squadre più forti, alle volte sono gli episodi che vanno a condizionare la partita, ma proprio perché gli altri sono più forti, sennò non esisterebbero le categorie, non esisterebbero le classifiche. Noi però abbiamo provato lo stesso, abbiamo messo in difficoltà. La Ternana qua ha vinto 2-1, e ha passato gli ultimi minuti 5 minuti a perdere tempo, quindi noi ci proviamo. Dobbiamo anche guardare la realtà, i valori sono i valori. Però l’approccio è sempre quello“.
Roma vs Juventus, l’analisi Panini Digital del big match attraverso i dati statistici finali
La As Roma batte per la seconda volta in stagione la Juventus, con lo stesso punteggio dell’andata, ed attraverso i dati della Panini Digital proviamo ad estrapolare i dati statistici di questo risultato.
Al “Tre Fontane” si conteranno 95’ di match, tra Spugna e Montemurro, per una sfida che oramai tra i due tecnici non ha più segreti ma quello che c’è di sempre nuovo è l’individualità che emergono, tre le due squadre, per questa super sfida.
Partendo dal gruppo, le capitoline sono risultate più “squadra” con un INDICE di VALTAZIONE pari a 56 contro il solo 44 delle ospiti. La Juventus è stata brava, nel primo tempo, a recuperare palla in fase difensiva con il 50.9% delle sfere effettive, contro il 41.5% della Roma, ma nella difesa della porta non è stata altrettanto attenta: concedendo alle avversarie il gioco di 52 palloni giocati in zona d’area. Anche la protezione della porta, in fase difensiva, ha concesso molto alla Capolista: 52.3 per la Roma, contro il 46.6% della Juve. Questo ha influito sulla pericolosità delle padrone di casa che hanno attaccato la porta di Pauline Peyraud-Magnin per il 53.4% del gioco, tirando dentro lo specchio dei pali ben 14 volte (di cui 10 nello specchio della porta) ed andando a segno in 3 occasioni. Le bianconere, solo 7 i tiri dentro con poche occasioni in area piccola e le vere occasioni sono nate solo sui calci piazzati.
Infatti andando ad analizzare le finalizzazioni delle undici di Montemurro notiamo che dentro l’area di porta i tiri sono stati solo 4, 9 dentro l’area di rigore e ben 8 da fuori area. Palloni che a livello di efficacia in zona d’attacco non hanno influito alla squadra avversaria.
La ragazze di Alessandro Spugna nei flussi di gioco hanno dato a Minami il controllo del campo: 53 sfere transitate tra i suoi piedi, per il 74% dell’intero match, hanno spinto il gruppo alla vittoria. I suoi lanci per Linari (13 palloni) e Di Guglielmo (11) evidenziano il giro palla che ha tenuto basse le avversarie.
La Juventus nella costruzione del gioco ha dato ancora una volta a Lisa Boattin le redini dello scontro, a volte lasciandola troppo sola a portare su il gruppo, con Grosso, Caruso e Beerensteyn (arretrata e chiusa nella metà campo) a cercare le diagonali. Nonostante 63 palloni girate alle sue compagne il gioco bianco nero è sembrato poco efficacie in zona d’attacco: poche conclusioni.
La Roma ha provato il tiro ben 3 volte con Giugliano ed Haavi, ed 2 con Glionna e Viens. Anche Valentina Giacinti, entrata nel finale, ho trovato il suo spazio al tiro. La Juve in fase d’attacco ha visto 2 tiri di Caruso e Gunnarsdottir, ed 1 soltanto delle sue punte Cantore e Beerenstayn.
Sofia Meneghini, Hellas Verona: “Contente per la prestazione con la Lazio, ma speravamo qualcosa di meglio”
Tanta amarezza in casa Hellas Verona che, nella sedicesima partita di Serie B, ha sfiorato l’impresa contro la Lazio capolista del campionato, ma alla fine le biancocelesti hanno avuto ragione sulle mastine.
Sofia Meneghini ha commentato il match sui canali di Be.Pi.Tv: “Il 2-1 è un risultato che comunque non ci piace perché ovviamente ha vinto la Lazio, però sono contenta che la nuova giocatrice Alice Söndergaard sia andata a rete. Noi siamo contente per la prestazione, ma speravamo qualcosa di meglio. Noi siamo un bel gruppo, e cercheremo di fare il nostro meglio fino alla fine del campionato. Abbiamo forse perso un po’ troppi punti per strada con le dirette concorrenti per il titolo, non siamo mai state abbastanza fortunate, però quello che potevamo fare noi l’abbiamo sempre dato tutto fino alla fine, quindi l’importante è dare tutto quando si è in campo, poi quello che viene è una diretta conseguenza di quello che facciamo“.
Morena Gianfico, Napoli Femminile, è la più giovane professionista del calcio Femminile Italiano
Un altra buona notizia per il Napoli nella partita di Sassuolo nonostante il risultato finale: dopo le due parate clamorose di Doris Bacic premiata come MVP, con la maglia azzurra ha esordito la sedicenne Morena Gianfico, la più giovane professionista del calcio femminile italiano dopo il contratto firmato la scorsa settimana con il club partenopeo.
Gianfico proviene dal vivaio delle giovanili SSC. Napoli ed è subentrata nell’ultima parte della gara in attacco con il numero 99.
Chiara Groff, Cesena: “Contro il Parma un altro tassello a quello che stiamo facendo”
Il Cesena continua il suo percorso col vento in poppa, dato che le bianconere hanno avuto la meglio sul Parma per 3-1 nella 16a giornata di Serie B, restando sempre vicine al primo posto.
Chiara Groff, difensore cesenate, ha analizzato il match davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “È inutile negare che vincere contro le grandi ti dà forza e morale, e dà ancora più voglia di lottare a vincere e di sudare in tutti gli allenamenti però ci siam sempre detti che, partita dopo partita, aggiungiamo un tassello a quello che stiamo facendo, è inutile fare il passo più lungo della gamba, quindi un passetto alla volta e ogni partita cerchiamo di aggiungere qualcosa. Siamo contente, perché stiamo facendo bene, arriviamo da due partite senza subire reti, ci dispiace per quella rete subita su rigore è vero che comunque il secondo tempo, abbiamo abbiamo subito molto di più abbassando con il baricentro, quindi abbiamo abbiamo subito un po’ di più la loro pressione alta. L’obiettivo del nostro reparto è sempre stato quello di subire il meno reti possibile in una stagione, e questo lo stiamo raggiungendo: sono contentissima“.
Martina Scuratti, Genoa: “Dispiace per il 2-2 col Chievo, meritavamo di vincere”
Pareggio amaro per il Genoa che, nel sedicesimo turno di Serie B, ha ottenuto un 2-2 in casa dell’H&D Chievo Women, nonostante abbia avuto due gol di vantaggio sulle clivensi.
A fine gara, la centrocampista rossoblù Martina Scuratti, che in avvio di ripresa aveva realizzato il momentaneo 0-2, ha analizzato il match davanti ai microfoni di Be.Pi.Tv: “Penso sia stata un’ottima la prestazione, perché abbiamo dato tutto fino alla fine e poi ovviamente gli episodi hanno un po’ condizionato. Noi siamo soddisfatti comunque della prestazione che abbiamo fatto. Dispiace per questo pareggio perché meritavamo una vittoria, però va bene così. La prossima settimana avremo in casa la Lazio: sicuramente sarà una partita difficilissima poi con gli episodi avvenuti contro il Chievo ancora di più, ma noi lavoriamo sempre con la stessa mentalità. Quindi, con ogni avversario, cerchiamo di giocarci le nostre carte e daremo tutto anche anche domenica prossima“.
Joe Montemurro, Juventus Women, alla vigilia della Coppa Italia: “Concentrazione per passare il turno!”
Joe Montemurro, in vista della sfida di Coppa Italia contro la Sampdoria, affina la rosa per la gara di Biella: “In vista della sfida di Coppa Italia ho tutte le giocatrici a disposizione e questo aspetto sarà importante perchè ci saranno delle rotazioni nella formazione visti i tanti impegni ravvicinati, ha detto il tecnico sui canali istituzionali del Club. Sono tranquillo, però, perchè ho una rosa molto competitiva e forte, di conseguenza dovrò soltanto scegliere chi schierare dall’inizio. Le giocatrici stanno tutte bene fisicamente”.
Dopo la gara contro la Roma, dove la Juventus non ha brillato, per il mister è un pò difficile, come lui stesso ammette: “Tornare in campo dopo pochi giorni dalla sconfitta contro la Roma è molto importante perchè dobbiamo tornare a pensare positivo quanto prima. In questo senso devo complimentarmi con le ragazze perchè hanno reagito molto bene e sono ovviamente già concentrate sulla partita di Coppa Italia. La partita contro le giallorosse è andata così, purtroppo. Ci sono stati dei momenti di difficoltà in cui non siamo riusciti a reagire e dei momenti in cui non siamo riusciti a sfruttare le occasioni avute. Siamo dispiaciuti per il risultato, ovviamente, ma purtroppo questi match vengono decisi da episodi”.
Adesso vi è questo obbiettivo, ovvero aggiudicarsi il pass per la semifinale di Coppa Italia, e Montemurro in conclusione afferma: “Focalizzando l’attenzione nuovamente sulla coppa, contro la Sampdoria cercheremo di concentrarci maggiormente sul nostro gioco, cercando di dominare la partita con la palla e di scendere in campo con la giusta determinazione perchè ci giochiamo l’accesso alla semifinale. A livello mentale per il gruppo sarà molto importante giocare una buona gara. Vogliamo andare avanti in Coppa Italia e prepararci al meglio in vista delle ultime tre partite di regular season”.
Davide Corti, AC Milan, qualificatosi per le Semifinali di Coppa: “La società teneva molto al passaggio del turno”
Davide Corti, tecnico del Milan, dopo aver superato il Sassuolo (nella doppia sfida di Coppa Italia) ed aver ottenuto l’accesso alle Semifinali, sui canali istituzionali del Club, afferma: “Queste partite vengono messe da parte, la partita di campionato è una partita a sé quindi anche loro cercheranno di giocare con la formazione migliore. Sono contento per le ragazze, questo non toglie che questa sera abbiano fatto una prestazione molto buona seguita da un risultato molto buono. Il passaggio del turno a cui la società teneva molto, per cui oggi siamo contente. Domani un po’ di riposo e poi prepareremo la partita di sabato con la stessa determinazione”.
Una gara che ha dato oltre al risultato, serenità al gruppo, e per alcune calciatrici la forza di sbloccarsi dopo una prima fase di Campionato poco dinamica. Il mister ha voluto premiare tutte, come Christy Grimshaw, a detto Corti: “A volte bisogna credere nelle giocatrici, dar loro la possibilità di giocare anche quando le prestazioni non sono ottimali. Devo farle i complimenti perché sotto al punto di vista dell’impegno e della corsa a tutte è un esempio. Sta dando una grossa mano. Faccio i complimenti a tutte, anche chi di solito non parte da titolare”.
Anche Staskova stà trovando i suoi spazi e continuità al gol: “Contento anche per Andrea, sta trovando una certa continuità. Davanti è un ottimo punto di riferimento, sta imparando a difendere bene la palla e sta prendendo coscienza dei propri mezzi. Le prestazioni anche a livello atletico sono diventate migliori. Speriamo che nel finale di stagioni riusciremo ad essere tutte in piena forma“.
E prosegue: “Non ci sono delle seconde linee, c’è chi ha giocato un po’ di più e chi meno, chi ultimamente riesce a far gol. L’importante era una prova di mentalità. Il 3 a 0 era un risultato che ci dava la possibilità di concentrarci su degli aspetti che nelle ultime partite hanno lasciato a desiderare. Oggi è stato bello per questo, perché abbiamo raggiunto una prestazione mentale senza concedere alcun gol, con pochi cali di tensione”.
Adesso si dovrà attendere la sfida tra il Napoli e la Roma, gara che all’andata ha visto le partenopee vincere per 2 reti a 0. Il tecnico afferma che è curioso e che seguirà il match: “Ovviamente sì, ci son sempre degli spunti importanti da prendere. La Roma parte da un risultato negativo, però l’abbiamo vista giocare contro la Juve e sappiamo qual è il potenziale. Memori di aver perso 2 a 1 ma di aver disputato una buona partita a Roma, rimaniamo fiduciosi. Poi che passi una o l’altra a noi interessa poco”.
Nicole Peressotti, Tavagnacco: “Ci è mancata quell’attenzione in più, soprattutto sui cross”
Domenica il Tavagnacco ha perso malamente con il Brescia per 5-0. Al termine dell’incontro, il difensore delle Gialloblù Nicole Peressotti è intervenuta ai microfoni di Be.Pi TV per commentare il match ed esprimere il suo punto di vista su cosa non ha funzionato.
“Sicuramente abbiamo sbagliato l’approccio attentivo, e quando abbiamo preso il gol dopo i primi minuti probabilmente ci siamo un po’ abbattute. Ci è mancata quell’attenzione in più, soprattutto sui cross sulle palle inattive o sui cross da fuori area. Ci manca comunque fame, fame di recuperarla e di prenderci questi punti salvezza. Però guardiamo avanti, e ripartiamo dalla prossima“.
“Intanto smaltiamo questa partita, poi da martedì torniamo a lavorare sul campo, cercando magari di mettere la rabbia che possiamo accumulare oggi con la sconfitta in malo modo, e utilizzarla e trasformarla in energia e grinta per poter affrontare meglio la prossima, e magari avete quelle attenzioni in più che ci portano ad avere un risultato favorevole“.


















