Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2221

La Ternana scrive la storia: rimonta contro il Chievo e secondo posto!

Credit: Ternana

Dopo la gara vinta contro l’Apulia Trani, l’allenatore della Ternana aveva dato un solo imperativo: “Contro il Chievo dovremo fare la partita perfetta”. E in occasione dell’undicesima giornata di Serie B Femminile, la squadra rossoverde ha preso alla lettera il proprio allenatore e si è imposta per 3-2 sul Chievo Verona con una splendida rimonta tra le mura amiche del Moreno Gubbiotti di Narni. La squadra di Fabio Melillo sale così al secondo posto a quota 25 punti in classifica, scavalcando il Napoli Femminile che ha ceduto in casa del San Marino e piazzandosi a soltanto -4 punti dalla capolista.

Le umbre torneranno in campo domenica 18 dicembre alle ore 14:30 e affronteranno il Genoa Women al Nazario Gambino di Arenzano. La squadra di Marco Oneto occupa attualmente la penultima posizione della classifica con 7 punti ottenuti in 11 partite. Dunque, sarà un’occasione aggiuntiva per la Ternana per continuare a vivere il loro sogno e magari accorciare ancora di più le distanze con la Lazio.

Ternana-Chievo Verona Women

Al fischio iniziale la Ternana parte in quinta e si impone subito nell’area avversaria con Spyridunidou, ma Bettineschi si fa trovare pronta e blocca senza alcun problema. Con il passare dei minuti acquisisce coraggio e cresce di volta in volta il Chievo, che aumenta il ritmo e comincia trovare il proprio gioco. Al decimo minuto brivido per le padrone di casa: Fabiana Alborghetti approfitta di un errore della difesa e ruba palla, l’italo-brasiliana cerca la conclusione, non trovando però la rete per una questione di centimetri. La prima metà si conclude a reti bianche. Una partita a ritmi altissimi che vede entrambe le squadre insistentemente alla ricerca della rete.

Nella ripresa arriva la rete che sblocca la gara e porta la firma di Ferrato: la centravanti clivense recupera la palla persa da Massimino e in allungo non lascia scampo a Ghioc. Dopo appena quattro minuti Mele batte la rimessa laterale sfruttando la sponda di Ferrato che restituisce. La laterale scaligera lascia partire un cross pericoloso sul secondo palo su cui si avventa in tuffo Alborghetti, che di testa sigla il 0-2. Non tarda a rispondere la squadra di Fabio Melillo che non si lascia sconfortare dal risultato e al minuti 71 l’episodio che cambierà tutto: Zanoletti commette fallo su Tarantino e l’arbitro assegna il calcio di rigore. Dagli undici metri Vigliucci non sbaglia. Poco meno di cinque minuti dopo, cross proprio dell’autrice dell’1-2 dalla corsia mancina su cui la retroguardia scaligera non è reattiva. Pallone che, infatti, viene prima deviato da Tarantino e poi messo in rete da pochi passi da Fusar Poli.

Durante i minuti di recupero, la Ternana scrive la storia e ribalta completamente il risultato: Kiem perde un pallone, favorendo l’azione di Fusar Poli. Quest’ultima serve Salvatori Rinaldi, che insacca il definitivo 3-2!

Il tabellino

Ternana 3: Ghioc, Di Criscio, Pacioni, Massimino, Capitanelli (73′ Lombardo); Fusar Poli, Vigliucci, Labate, Torres Pallares; Salvatori Rinaldi (90+6’ Aldini), Spyridonidou (60′ Tarantino). A disp.: Sacco, De Bona, Lombardo, Imprezzabile, Labianca, Aldini, Tarantino, Paparella, Santoro. All.: Fabio Melillo

CHIEVO 2: Bettineschi, Mele, Corrado, Zanoletti, Mascanzoni; Puglisi (80′ Caneo), Kiem, Tardini; Massa (73′ Dallagiacoma), Ferrato (90′ Willis), Alborghetti (90′ Ventura). A disp.: Sargenti, Ventura, Boglioni, Tunoaia, Scuratti, Dallagiacoma, Willis, Salaorni, Caneo. All.: Giacomo Venturi

Reti: 63′ Ferrato (C), 67′ Alborghetti (C), 71′ rig. Vigliucci (T), 75′ Fusar Poli (T), Salvatori Rinaldi

Ammonite: Zanoletti (C), Kiem (C)

Il Brescia Femminile cala il pokerissimo alla Torres

Photo Credit: Acf Brescia Femminile

Vittoria larga e convincente per il Brescia Calcio Femminile nell’undicesima giornata del campionato di Serie B: al Centro Sportivo “Mario Rigamonti” le Leonesse battono con un netto 5-0 la Torres in quella che è l’ennesima sfida tra due grandi del calcio femminile italiano. In rete Fracas, Fracaros, Luana Merli e la giovanissima Veronica Pedrini, primo gol in Serie B all’esordio assoluto. Prima gioia stagionale anche per Fracaros. Da segnalare anche l’esordio stagionale per la centrocampista Maria Bortolin.  In avvio ha sbloccato il punteggio un’autorete di Peare. Seconda vittoria di fila e seconda gara senza subire gol per il Brescia.

Mister Seleman schiera il Brescia con il 4-3-3: in porta Lugli; difesa con Ripamonti, Perin, Barcella e Fracaros; mediana formata da Brayda, Cristina Merli e Magri; attacco con Hjohlman, Fracas e Luana Merli. Arbitra Davide Albano di Venezia.
Pronti, via e il Brescia mette il naso avanti: al 3′, sugli sviluppi di una punizione laterale Siejka respinge il pallone addosso a Peare che non può fare altro che guardare il cuoio insaccarsi. La reazione delle ospiti è nella conclusione, debole e centrale, di Peddio al 12′. Segue una parte centrale di primo tempo nella quale il Brescia perde le misure del campo e del pressing, cosicché la Torres può rendersi pericolosa: al 22′ cross di Weithofer sul primo palo che trova la deviazione di Cristina Merli che per poco non beffa Lugli. Al 28′ ancora un traversone, stavolta di Devoto su cui Lugli si tuffa in maniera coraggiosa e blocca in due tempi. Al 43′ il raddoppio del Brescia: segna Fracas da due passi su una conclusione sporca di Brayda.

Nella ripresa le Leonesse partono subito fortissimo: al 48′ contropiede portato da Magri, pallone a sinistra per Fracaros che lascia partire un pallonetto su cui Siejka non può nulla. E’ un monologo del Brescia: al 63′ occasione per le padrone di casa con il cross di Brayda per Luana Merli che per un soffio non arriva sul pallone. Al 65′ ancora Brescia vicino al gol: cross di Viscardi per Luana Merli che sfiora di testa anticipando Siejka in uscita ma senza trovare la porta. Al 71′ tiro dalla distanza di Brayda su cui Siejka si difende in due tempi. Ma il gol è maturo, e arriva al 74′: segna Luana Merli (ottavo centro stagionale) da pochi passi a porta sguarnita dopo che il cross basso di Hjohlman era stato mancato da Pasquali a centro area. Le Leonesse non si accontentano: all’82′ arriva il 5-0 ed è festa per la giovanissima Veronica Pedrini, classe 2004, che taglia da sinistra verso il centro su un cross di Ripamonti e di testa non lascia scampo a Siejka. Prima gioia per lei all’esordio assoluto in prima squadra. Al 90′ Pedrini potrebbe addirittura segnare la doppietta personale ma la sua conclusione è ribattuta da un difensore. In pieno recupero, al 93′, occasione Torres con Devoto al termine di un’azione confusa ma di testa non trova la porta.

Finisce in trionfo per il Brescia, che chiude il 2022 casalingo con una bella vittoria e si prepara così per l’ultima fatica dell’anno, domenica prossima, in casa dell’Apulia Trani.

BRESCIA: Lugli, Ripamonti, Perin, Galbiati, Fracaros (61’ Viscardi), Brayda, Magri (77’ Bortolin), Cristina Merli (61’ Bianchi), Hjohlman, Fracas (61’ Pasquali), Luana Merli (77’ Pedrini). A disp: Ferrari, Ghisi, Barcella, Kustrin. All: Seleman.
TORRES: Siejka, Valentina Congia, Tola (70’ Sotgia), Carrozzo (45’ Crespi), Iannazzo, Peare (45’ Quidacciolu), Blasoni (80’ Fadini), Peddio (70’ Pitittu), Costantini, Weithofer, Devoto. A disp: Deiana, Marenic, Angela Congia. All: Ardizzone.
ARBITRO: Albano di Venezia.
MARCATRICI: 3’ Peare (TOR, autorete), 43’ Fracas (BRE), 48’ Fracaros (BRE), 29’ Luana Merli (BRE), 82’ Pedrini (BRE).
AMMONITA: Valentina Congia (TOR).

Coach Spugna: “Nonostante la sconfitta rimaniamo a + 3.”

Credit Photo: Marco Montrone - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Coach Spugna ha parlato alla fine della gara del Tre Fontana contro la Juventus finita 2-4 per la squadra ospite elogiando la gara condotta dalle avversarie ma sottolineando come la Roma rimanga comunque salda al comando della classifica. Di seguito le sue parole.

 

Forse oggi le tante partite giocate si sono fatte sentire.

Sicuramente è la prima volta che siamo un po’ meno brillanti rispetto al solito. Credo che la fatica della sfida con il Wolfsburg si sia fatta sentire, a neanche 48 ore da quella gara. Ci poteva stare. Chiaramente dispiace, perché una partita come questa avremmo dovuto giocarla in condizioni differenti.
Però, bisogna fare i complimenti alla Juve, che ha fatto certamente un’ottima gara. Ha sfruttato tutte le occasioni che le sono capitate. Noi un po’ meno. Ma ripeto, era normale, era prevedibile che potesse arrivare un momento così dopo tante partite. Purtroppo, è arrivato in uno scontro diretto.
Rimaniamo a +3. Il campionato è ancora lungo. Non dobbiamo farci abbattere da questa sconfitta. Anzi, dobbiamo tirarci su le maniche e lavorare, perché tanto dobbiamo fare questo fino alla fine della stagione“.

Se tornasse indietro, cambierebbe qualcosa?

No, nulla. Abbiamo mandato in campo la formazione che reputavamo migliore. Abbiamo fatto qualche cambio, ma le ragazze hanno dato tutto. Sono state brave. Ci poteva stare. Era normale che arrivasse un periodo di stanchezza“.

Il capitano ha detto che la cornice più bella è stata il pubblico.

Come al solito. Non ci ha mai abbandonato. Anzi, ci ha sostenuto alla grande. Quello che ha fatto alla fine è stato fantastico“.

C5, Serie A Femminile: Bitonto, aggancio alla vetta. Riscatto Kick Off, Sky Match VIP. Molfetta ok

Aspettando l’imperdibile Città di Falconara-TikiTaka Francavilla, slittato all’11 gennaio 2023 causa la finale di Supercoppa (vinta 6-1 contro lo Statte) delle Citizens, il Bitonto ne approfitta per surclassare la Lazio e agganciare momentaneamente le abruzzesi in testa alla Serie A Puro Bio. Il match di Giovinazzo dura praticamente un tempo: Renatinha e compagnia volano 4-0, prima di chiudere con un comodo 7-2.

LO SKY MATCH – Negli altri incontri torna al successo il Kick Off, che dimentica il confronto con le big della Serie A Femminile, consolidando la quinta posizione grazie a un 2-0 griffato Vanelli-Da Costa in quel di San Giovanni Lupatoto, contro una Audace Verona in difficoltà. Festival del gol nello Sky Match di Salsomaggiore, dove il Pelletterie torna sulla terra dopo gli ottimi risultati: primo tempo equilibrato, terminato sul 2-1 per la VIP. Che mette il turbo nella ripresa con l’uno-due Salvador-Fernandez, Rivera e Pasos riaprono tutto, ma il rigore di Troiano e il guizzo di Jimenez sanciscono il 6-3 per le venete, ora seste. Punti pesanti in coda per il Molfetta: il 3-1 mande in Ellen Castro-Roberta Giuliano vale il 3-2 alla Vis Fondi e il sorpasso a uno Statte ora penultimo.

SERIE A PURO BIO – 11ª GIORNATA
DOMENICA 11 DICEMBRE – ORE 16
AUDACE VERONA-KICK OFF 0-2
VIS FONDI-FEMMINILE MOLFETTA 1-3
PELLETTERIE-VIP 3-6
BITONTO-LAZIO 7-2

Il Rovigo Orange dà continuità al roboante successo nel derby veneto contro l’Audace Verona del turno infrasettimanale. Le ragazze di Cossio colgono tre punti importantissimi in ottica salvezza ad Ariano Irpino, nell’anticipo della undicesima giornata di Serie A Puro Bio: un gol di Iturriaga decide l’incontro, l’1-0 vale proprio l’aggancio in classifica all’Irpinia.

SERIE A PURO BIO – 11ª GIORNATA
SABATO 10 DICEMBRE – ORE 16.30
PSB IRPINIA-ROVIGO ORANGE 0-1

Domenico Panico, Parma Femminile: “Con la Fiorentina non mi è piaciuto nulla. La sosta natalizia ci darà del tempo per riflettere”

Credit: Parma Femminile, Domenico Panico

Dopo due pareggi consecutivi, rispettivamente con l’Inter di Rita Guarino e il Sassuolo domenica scorsa, a far concludere male la prima parte di questo Campionato al Parma ci si è messa la Fiorentina. Nella giornata di ieri, valevole per la 12a giornata di campionato di serie A Femminile, le viola hanno portato a casa 3 punti calando un poker alle gialloblu: risultato finale di 4-0.

Mister, un risultato sicuramente pesante quello di oggi ma parliamo della della prestazione, abbiamo visto sul campo usa sorta di involuzione rispetto alle ultime gare di sua conduzione.
“Sì sono pienamente d’accordo, oggi è stata una giornata no e poteva essere anche più pesante. Ad un certo punto della partita abbiamo perso l’equilibrio, le ragazze sono entrate in un vortice pericoloso. Nelle tre precedenti partite abbiamo veramente raccolto poco rispetto a quello che avevamo prodotto, soprattutto dal punto di vista caratteriale. La cosa positiva é che c’è la sosta quindi ci fermeremo ed esamineremo quello che è successo oggi con molta lucidità e tranquillità perché fa parte del percorso comunque. Nelle nostre precedenti partite la squadra aveva avuto sempre coraggio, determinazione e personalità: aveva lottato, avevano rispettato la maglia, come ho sempre chiesto io di fare, rispettare lo stadio, la società, la città…Oggi non è stato fatto, è grave, sono amareggiato. Uno dei dati peggiori di oggi riguarda le conclusioni: abbiamo fatto veramente fatica ad arrivare al tiro, cosa che magari nelle altre gare non è stato così, oggi abbiamo fatto fatica in tutto. La Fiorentina é stata più forte di noi in tutte le zone del campo e ha meritato ampiamente la vittoria, noi non abbiamo fatto nulla per cercare di dargli problemi. Sapevamo che c’erano 20 punti di differenza ma c’erano anche con la Juventus, con l’Inter. Spero che sia solamente un episodio , forse abbiamo avuto anche un calo fisico.”

Adesso ci sarà la sosta e poi a gennaio si riparte prima di tutto con la Coppa Italia: si inizia con l’Inter.
“Sì, alla ripresa avremo l’Inter poi avremo il Milan, dopo la Roma quindi abbiamo tre squadre top e dobbiamo farci trovare pronti. La cosa positiva, come ho detto prima, è che c’è una sosta ora quindi tempo e modo per riflettere per poter lavorare ancora con più determinazione. Io mi prendo sempre le colpe e mi prendo la responsabilità di questa “non prestazione”, non mi è piaciuto niente non mi hanno rappresentato in niente, cercherò di farglielo capire.”

Dopo la sosta natalizia ad attendere le gialloblu nel primo match di ripresa del campionato ci saranno le rossonere di Maurizio Ganz, il 14 gennaio.

Angelica Soffia, Milan: “Vogliamo riportare questo club dove merita, questa vittoria da fiducia”

Credit Photo: Fabio Vanzi - Photo Agency Calcio Femminile Italiano

Il Milan batte di misura il Sassuolo, con rete di Asllani al primo minuto, nell’anticipo del sabato di Serie A. Nel post gara in casa rossonera a parlare è stata Angelica Soffia che all’ufficio stampa del club lombardo ha dichiarato:
“Sicuramente questa gara contava tantissimo perchè noi avevamo bisogno di punti e di consapevolezza di capire che siamo una buonissima squadra. Possiamo arrivare in alto e questa vittoria ci da fiducia e questo successo ci regala il sorriso prima della pausa natalizia. Abbiamo giocatrici che da inizio anno sono arrivate da un Europeo impegnativo e allo stesso modo dobbiamo tornare cariche per affrontare il resto della stagione importante. Dobbiamo tornare con una testa che deve essere improntata sul fare bene per portare il Milan dove merita. Sapevamo che il Sassuolo è una squadra aggressiva e questa partenza ci ha caricato ulteriormente e ha fatto la differenza”.

Chelsea ed Arsenal, proseguono il cammino vincente, mentre il derby di Manchester termina in un pareggio

La 10° giornata della FA Super League se da un lato ha segnato ben due rinvii: i match tra il Liverpool ed il Leicester City ed il Brighton & Hove contro l’ Everton, dall’altro ha visto degli scontri di altissimo livello nelle zone alte di classifica.

Iniziando dal derby di Manchester tra le padrone di casa del City e l’ United che ha richiamato i loro tifosi allo Eithad Stadium (Location degli Europei delle nostre azzurre da 55.000 posti a sedere). Uno scontro che è terminato con un giusto risultato di parità: un 1 a 1 che ha visto le ospiti passare in vantaggio con Leah Galton per poi riportare tutto in parità con Laura Coombs. Un punto prezioso più per le ospiti, che restano in avanti dalle dirette rivali del City, ma che lasciano aperto ancora tutto per il grande finale.

Avvincente gara tra il Tottenham ed il West Ham, terminata 0  a 2 per le ospiti che praticamente lasciano le due formazioni in posizione invariata. Le due squadre venivano, entrambe, da un risultato negativo e questa doveva essere la gara del rilancio: per il Tottenham, la terza sconfitta, è stata una doccia fredda. Tre preziosi punti per il West Ham che sono stati confezionati dalle reti di Brynjarsdottir e Cissoko, entrambe nella ripresa, per una vittoria maturata sul campo.

Non molla il passo dell’ Arsenal che in serata chiude la pratica Aston Villa con un convincente 1 a 4 al Villa Park. La rete iniziale per le padrone di casa con Kirsty Hanson al 6’ è stata pareggiata da Rachel Corsie, autorete, per poi chiudere alla mezz’ora con la solita Vivianne Miedema. La ripresa ha visto altre due reti con McCabe e Nobbs che condannano le padrone di casa dell’ Aston Villa alla loro seconda sconfitta di fila. L’Arsenal dopo le fatiche di Champions non arresta il ciclo positivo e si  porta a ruota della capolista Chelsea, sempre con una gara ancora da recuperare, a 24 punti.

Chiude la giornata, nelle poche gare disputate, il Chelsea che risponde vincendo per 3 a 2 contro il Reading Football Club. Una gara chiusa dopo la mezz’ora grazie alle reto fulminee di Fran Kirby e la doppietta di Jalena Cankovic al 29’ ed al 33’. Ma la sottovalutazione del Chelsea, rispetto ad un avversario modesto, hanno pagato ed in meno di due minuti (tra il 60’ ed il 61’) il Reading mette a segno 2 reti con Nielsen ed Eikeland. Dopo aver incassato i gol le ragazze di Emma Eyes reagisco e portano a casa tre preziosi punti per restare in testa alla FA.

Rita Guarino, Inter: “Buono l’impatto con la gara, il Pomigliano si è dimostrato organizzato ma volevamo vincere”

Credit Photo: Andrea Amato

In casa Inter dopo il successo di ieri per 1-2 sul campo del Pomigliano, che ha chiuso il 2022 delle nerazzurre, a parlare è stato il tecnico Rita Guarino che ai microfoni della società ha dichiarato:
“Abbiamo avuto sicuramente un buon impatto con la gara ed abbiamo avuto anche una buonissima lettura delle situazioni tecnico-tattiche della partita. Davanti a noi abbiamo trovato una squadra molto organizzata che chiudeva soprattutto gli spazi centrali e più di una volta ci siamo presentate vicino alla loro area però senza trovare la giusta via per andare in rete. Con il passare dei minuti siamo cresciute e siamo riuscite a finalizzare quello che abbiamo creato. Abbiamo portato a casa tre punti importanti, eravamo venute a Pomigliano per vincere e l’abbiamo fatto”.

Elisa Bartoli dopo la sconfitta contro la Juve: “Abbiamo sbagliato troppe seconde palle”

Credit Photo: Andrea Amato

La capitana giallorossa Elisa Bartoli ha parlato ai microfoni del club dopo la sconfitta contro la Juventus, analizzando la gara. Ecco le sue parole.

Quanto ha inciso oggi la stanchezza in questa partita?
Giocare a 48 ore da una partita di Champions non è semplice. Ma non voglio alibi: avevamo preso in mano la partita, poi abbiamo sbagliato sulle seconde palle. E quando non si prendono le seconde palle, quello è sintomo di mancanza di fame e cattiveria. Peccato perché nel secondo abbiamo fatto bene, ma poi vince chi la mette dentro”.

Quale è stata la difficoltà maggiore?
La partita è stata tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Potevamo gestire meglio certe situazioni, magari prendere meno gol. Ne abbiamo presi troppo. Quello è stato l’errore più grande”.

Il pubblico vi ha spinto per tutta la partita.
Il pubblico oggi è stata la cosa più bella. E non dobbiamo dimenticarci che siamo ancora prime, a più tre sulla seconda. Ce lo dobbiamo mettere in testa. Ringrazio questo tifo stupendo, è una cornice meravigliosa per il calcio femminile”.

Il Como Women saluta il 2022 strappando il bottino pieno alla Sampdoria

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women

Il Como Women chiude un anno incredibile, culminato a maggio con la promozione in Serie A arrivata contro la Roma Calcio Femminile nell’ultima giornata del campionato cadetto, e lo fa conquistando al “Ferraris” di Genova tre punti importantissimi per la sua avventura nella massima serie.

L’1-0 delle lariane sulla Sampdoria ha una valenza di un certo livello, perché adesso la salvezza potrebbe davvero concretizzarsi, a discapito di coloro che dicevano che le comasche sarebbero state le prime candidate alla retrocessione in Serie B. Una vittoria arrivata grazie a Julia Karlernäs, autrice della sua seconda marcatura consecutiva dopo quella rifilata otto giorni fa alla Fiorentina, ma allo stesso tempo anche con un pizzico di fortuna, visto che le blucerchiate hanno avuto la chiarissima occasione di realizzare la rete dell’1-1 sul finire del primo tempo con il rigore di Yoreli Rincón, solo che la traversa gli ha detto di no. Nella ripresa le comasche hanno resistito agli assalti della Samp, ma allo stesso tempo hanno cercato anche il raddoppio con Di Luzio, purtroppo non andato a buon fine, ma alla fine il Como centra un successo che, comunque, è stato per certi versi meritato.

Ora c’è la pausa invernale e la Serie A tornerà in campo a metà gennaio, quando il Como sfiderà in casa il Pomigliano, e anche qui sarà un altro match veramente importante per le ragazze di Sebastian de la Fuente, perché mai come adesso le lariane dovranno premere ancora di più sull’acceleratore e mettere in cascina ulteriori punti per la permanenza in Serie A.

DA NON PERDERE...