Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2283

Futsal Pescara: poker all’Irpinia, doppietta per Coppari

Successo tondo del Futsal Pescara che nel settimo turno di campionato, della Serie A di calcio a 5 femminile, batte in trasferta per 0-4 la neopromossa Irpinia. Le adriatiche rimangono cosi agganciate alla scia del Tikitaka primo, quarte a due punti dalla vetta.
Le abruzzesi sono subito pericolose con Verzulli che colpisce la traversa in avvio mentre sul fronte opposto le irpine cercano di impensierire Sestari in un paio di circostanze.
L’equilibrio del match cade però al 16′ del primo tempo quando  Belli con un sinistro dalla distanza firma il momentaneo 0-1. Le campane subiscono il colpo e Ortega prima di tornare negli spogliatoi trova il raddoppio con un destro che si insacca all’incrocio.
Nella ripresa la stessa spagnola serve Coppari che non sbaglia al 9′ il tris che archivia la gara. Nel finale la reazione campana non dimezza lo svantaggio che arriva a 4 gol quando Coppari  al 16′ timbra la personale doppietta per il definitivo 0-4. Per il Pescara ora sfida d’alta classifica con il Bitonto, un punto avanti alle adriatiche, sabato prossimo per l’ottavo turno di campionato.
TABELLINO

PSB IRPINIA-PESCARA FEMMINILE 0-4 (0-2 p.t.)
PSB IRPINIA: Falconi, Aresu, Matijevic, Grecia, Ziero, Cetrulo, Braccia, Ficeto, Pugliese, Macchiarella, Gaeta, Macchia. All. Battistone

PESCARA FEMMINILE: Sestari, Soldevilla, Coppari, Ortega, Boutimah, Belli, Jessika, Elpidio, Borges, Verzulli, Guidotti, Ricottini. All. Morgado

MARCATRICI: 16′ p.t. Belli (P), 19’20” Ortega (P), s.t. 8’45” Coppari (P), 16’10” Coppari (P)

ARBITRI: Angelo Bottini (Roma 1), Antonio Dan Campanella (Venosa) CRONO: Pasquale Crocifoglio (Napoli)

Riepilogo turno 1 di Women’s EURO Under 19 2022/23

Photo Credit: https://www.ksi.is/

L’edizione 2022/23 dei Campionati Europei femminili UEFA Under 19 è iniziata con il turno 1, che ha deciso le promozioni e le retrocessioni tra le Leghe A e B in vista del turno 2 in primavera.

Promozioni e retrocessioni
Promozione della Lega B alla Lega A (vincitrici gironi Lega B): Bielorussia, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cechia, Islanda, Romania

Retrocessione dalla Lega A alla Lega B (quarte classificate gironi Lega A): Israele, Malta, Irlanda del Nord, Scozia, Slovacchia, Turchia, Galles

La Lega A era composta da 28 squadre, comprese le otto che sono state promosse dalla Lega B al termine del turno 2 dell’edizione 2021/22. Le squadre si sono sfidate in sette gironi; da questi mini-tornei in sede unica, le quarte classificate sono retrocesse in Lega B per il turno 2 del 2022/23, mentre le altre posizioni determineranno le fasce per la Lega A di quel turno. Ha partecipato anche il Belgio (che prenderà parte anche al turno 2), sebbene il suo posto alla fase finale fosse assicurato in veste di nazione ospitante.

Le squadre della Lega B (comprese quelle retrocesse dalla Lega A nel turno 2 del 2021/22, nonché la prima squadra di Gibilterra a partecipare a una competizione UEFA per squadre nazionali femminili) si sono sfidate in sette gironi per la promozione in Lega A. Le vincitrici dei gironi sono state promosse.

Le sette squadre che raggiungeranno il Belgio nella fase finale 2023 dal 18 al 30 luglio usciranno dal turno 2 della Lega A. Il sorteggio del turno 2 è in programma il 7 dicembre.

Mini Torneo turno 1 – Lega A

Gruppo A1
Rimaste in Lega A per il turno 2: Spagna (campione in carica), Finlandia, Svizzera
Trasferita in Lega B: Scozia*

Gruppo A2
Rimaste in Lega A per il turno 2: Paesi Bassi, Svezia Grecia*
Trasferita in Lega B: Turchia

Gruppo A3
Rimaste in Lega A per il turno 2: Italia, Ungheria*, Serbia
Trasferita in Lega B: Galles

Gruppo A4
Rimaste in Lega A per il turno 2: Inghilterra, Danimarca, Slovenia
Trasferita in Lega B: Slovacchia*

Gruppo A5
Rimaste in Lega A per il turno 2: Francia, Polonia*, Repubblica d’Irlanda
Trasferita in Lega B: Irlanda del Nord

Gruppo A6
Rimaste in Lega A per il turno 2: Germania, Austria, Ucraina
Trasferita in Lega B: Israele*

Gruppo A7
Rimaste in Lega A per il turno 2: Norvegia, Portogallo*, Belgio (nazione ospitante fase finale)
Trasferita in Lega B: Malta

Mini Torneo turno 1 – Lega B

Gruppo B1
Promossa in Lega A per il turno 2: Croazia*
Rimaste in Lega B: Azerbaijan, Montenegro, Cipro

Gruppo B2
Promossa in Lega A per il turno 2: Romania
Rimaste in Lega B: Lettonia, Albania*, Armenia

Gruppo B3
Promossa in Lega A per il turno 2: Islanda
Altre nel girone: Isole Faroe, Lituania*, Liechtenstein

Gruppo B4
Promossa in Lega A per il turno 2: Bosnia-Erzegovina*
Rimaste in Lega B: Moldavia, Estonia

Gruppo B5
Promossa in Lega A per il turno 2: Bulgaria
Rimaste in Lega B: Kosovo*, Gibilterra

Gruppo B6
Promossa in Lega A per il turno 2: Bielorussia
Rimaste in Lega B: Macedonia del Nord, Georgia*

Gruppo B7
Promossa in Lega A per il turno 2: Cechia
Rimaste in Lega B: Andorra, Kazakistan*

*Nazioni ospitanti dei mini tornei

  • Israele, Malta, Irlanda del Nord, Scozia, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Turchia sono state promosse dal turno 2 della Lega B 2021/22.
  • Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Cechia, Islanda e Romania sono state retrocesse dal turno 2 della Lega A 2021/22.

Brescia Femminile, contro il Napoli Femminile arriva il terzo ko di fila

Photo Credit: Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile

Arriva la terza sconfitta consecutiva e la quarta partita senza vittorie per il Brescia Calcio Femminile in Serie B: a Cercola, casa del Napoli femminile, le Leonesse escono sconfitte per 4-2 al termine di un match altalenante. Non basta alle biancoblu la doppietta di Luana Merli, che arriva così a sette marcature stagionali.

Mister Seleman schiera il Brescia con il 4-3-3: in porta c’è Ferrari; difesa con Ripamonti, Galbiati, Barcella e Viscardi; in mezzo Brayda, Magri e Cristina Merli; attacco con Hjohlman, Fracas e Luana Merli. Arbitra Gavini di Aprilia.

Le Leonesse partono bene e collezionano la prima palla gol al 2′: da corner stacca Galbiati ma manda alto. A cavallo del 10′ il vantaggio del Brescia: lancio di Barcella per Luana Merli che brucia la diretta avversaria che la strattona in area: dal dischetto la stessa Merli non sbaglia. Il vantaggio dura però solo tre minuti: al 14′ Ferrandi indovina l’angolino con una conclusione precisa da fuori area. Neanche il tempo di rifiatare e le partenopee operano il sorpasso: al 17′ Gonzalez trova una traiettoria perfetta direttamente da calcio di punizione da oltre venti metri. Il Brescia non si scompone e si rende pericoloso al 23′ sugli sviluppi di un corner: Luana Merli interviene sul primo palo ma Tasselli devia di nuovo sul fondo. Al 30′ azione insistita delle Leonesse conclusa da Magri che cerca la conclusione dal limite, ma Tasselli blocca. Al 43′ colpo di testa di Gonzalez da corner: pallone alto. Al 44′ occasione Brescia: errore in disimpegno del Napoli, Luana Merli ruba palla e si invola in area ma davanti a Tasselli calcia centrale.

La ripresa si apre con un’altra occasione per il Brescia: al 55′ Luana Merli crossa da sinistra, a centro area Fracas e Hjohlman si ostacolano sul colpo di testa, il pallone arriva a Cristina Merli che spara altissimo di prima intenzione. Da qui il Napoli prende campo e per il Brescia si apre una lunga fase di sofferenza: al 18′ colpo di testa di Gonzalez da una punizione laterale, pallone largo. Al 64′ occasione Napoli con Gomes che non trova lo specchio della porta da buona posizione. Il predominio delle padrone di casa si concretizza al 68′: Gomes trova lo stacco di testa vincente su una punizione crossata dalla trequarti. Sembra finita, ma il Brescia non molla, soprattutto Luana Merli: tiro da posizione defilata al 71′ e complice la mancata presa di Tasselli la partita si riapre. All’85′ l’occasione per il pareggio: cross di Ripamonti per Luana Merli che colpisce al volo ma è decisiva una deviazione di un difensore in corner. All’87′ il Napoli trova il gol che chiude i conti: Mauri segna direttamente su calcio di punizione dalla lunga distanza. Al 90′ ancora uno squillo delle partenopee con Gomes che salta due avversarie ma a tu per tu con Ferrari calcia centrale.

Dopo quattro minuti di recupero arriva il triplice fischio: per il Brescia, tra sette giorni, partita sul campo amico del Centro Sportivo Rigamonti contro il Chievo Verona.

NAPOLI: Tasselli, Di Bari, Di Marino, Faria Gomes (48’ st Adam), Gonzalez, Pinna (83’ Illiano), Nozzi, De Sanctis, Tamborini (77’ Franco), Ferrandi, Mauri (93’ Albertini). A disp: Copetti, Oliva, Strisciuglio, Botta, Landa. All: Lipoff.
BRESCIA: Ferrari, Ripamonti, Barcella, Galbiati, Viscardi (69’ Fracaros), Brayda (80’ Pasquali), Magri (59’ Ghisi), Cristina Merli, Hjohlman, Fracas, Luana Merli. A disp: Lugli, Vavassori, Perin, Bianchi. All: Seleman.
ARBITRO: Simone Gavini di Aprilia; assistenti Valerio Brizzi di Aprilia e Beatrice Neroni di Ciampino
MARCATRICI: 11’ (rigore) e 71′ Luana Merli (BRE), 14’ Ferrandi (NAP), 17’ Gonzalez (NAP), 68’ Gomes (NAP), 87’ Mauri (NAP).
AMMONITE: Tamborini (NAP), Galbiati (BRE), Ghisi (BRE), Cristina Merli (BRE), Luana Merli (BRE).

Il Manchester United supera l’Arsenal, difronte a 40.000 tifosi, il Chelsea vince e passa in testa

L’ottava giornata della FA Super League ha prodotto i primi spostamenti di classifica nelle zone alte. Il big match tra le due capoliste Arsenal ed Manchester United ha visto quest’ultime imporsi per 3 a 2 negli Emirates Stadium, difronte ad un pubblico di oltre 40.000 persone. Una gara molto equilibrata sbloccata al 91’ da Alessia Russo che ha regalato la vittoria all’ United. Gara che era partita con il vantaggio sul finale di primo tempo di Ella Toone, per vedere nella ripresa le padrone di casa riprendere la partita con il pareggio di Maanum e poco dopo eseguire il raddoppio con Laura Wienroither. Manchester che non molla e nel finale agguanta non solo il pareggio ( 2 a 2 al 85’) con Milie Turner ma porta a casa tre preziosi punti grazie alla caparbietà ed alla fermezza di squadra con la numero venti tre: Russo. Classifica che vede così le due squadre a pari punti: 18 per entrambe, con sette gare giocate (6 vittorie ed una sconfitta a testa) ma al primo posto il Chelsea, a 21 punti ma con una gara in più già giocata.

La capolista Chelsea si trova così in vetta in solitaria, in attesa del recupero per United ed Arsenal del primo incontro rinviato, grazie alla bella vittoria scaturita in casa ai danni del Tottenham. Gara che è terminata 3 a 0 per le ragazze di Emma Hayes grazie alla solita Samantha Kerr in avvio, Erin Cuthbert e Guro Reiten.

Ne approfitta il Manchester City, che passa in esterna sul campo dell’ Everton, per 2 ad 1; dopo una gara altalenante. In vantaggio il City grazie alla prodezza di Julie Blakstad alla mezz’ora, per essere in parità appena dopo dieci minuti grazie al bel gol di Rikke Sevecke. In apertura di ripresa ritorna in vantaggio il Manchester con Shaw e la gara non porterà più soprese: tre preziosi punti al City che tiene salda la sua 4° posizione a 15 punti, a meno 3 dal secondo posto.

Il Brighton & Hove sciupa tutto contro il Liverpool, per un finale che scrive: 3 a 3. Una gara che ha visto il vantaggio ospite con Missy bo Keams, per poi pareggiare quattro minuti dopo con Terland. Un rigore di Danielle Carter mette la partita nella giusta direzione, per poi chiuderla con Katie Robinson dopo mezz’ora. Liverpool che ci crede e recupera un pareggio con i denti, dopo la sua striscia negativa: 5 gare consecutive perse, le reti di Van De Sanden e di Rachel Fumess al 92′ portano il match alla pari. Brighton che scende al 9° posto, e Liverpool a ruota al 10°, per una classifica ancora molto aperta.

Bene L’ Aston Villa che supera il Reading per 3 ad 1. Partita nervosa, dopo la rete iniziale da parte delle ospiti con Lauren Wade, con le padrone di casa costrette a rincorrere. Grazie alla doppietta di Rachel Daly alla mezz’ora e nei minuti di recupero, nel primo tempo, dagli undici metri metta a segno una doppietta che ribalta la gara. Ripresa che viene caratterizzata con l’espulsione del portiere del Reading: Jacqueline Burns, la terza rete avviene ancora a cura di Daly (tripletta per la giocatrice bleu-grana). Aston Villa che grazie a questa vittoria sale al 5° posto (dopo tre gare di fila perse), per un Reading che resta a 3 punti in penultima posizione.

Chiude la giornata il match tra il West Ham ed il Leicester City: 1 a 0 per le padrone di casa. la rete giunta al 88′, dopo una gara sulla parità quasi fino al termine, è stata siglata da Atkinson West Ham che con questa vittoria sale in 5° posizione, con l’ Aston Villa a 12 punti, ed Leicester sempre a zero punti con la peggior difesa e peggior attacco della categoria.

Finalmente Sassuolo! Questa volta col Pomigliano è andato tutto per il verso giusto

Photo Credit: US Sassuolo Calcio

Ci sono volute nove gare per vedere finalmente il Sassuolo festeggiare, e il 2-1 arrivato ieri contro il Pomigliano potrebbe rappresentare quella cambio di passo cercato e voluto nelle ultime gare.

Se contro Inter e Como sono arrivati solo applausi mischiati con tanto rammarico per aver gettato al vento i tre punti, stavolta le sassuolesi sono riuscite a mettere la partita per il verso giusto: dalla formazione messa in campo all’inizio alle giocatrici subentrate nella ripresa, ma soprattutto c’è il fatto che, questa volta, è riuscito a tenere il risultato fino alla fine, cosa nelle altre gare, vedi Sampdoria, Parma, con le nerazzurre e con le lariane, non hanno fatto.

Finalmente possiamo celebrare i gol di Evdokiya Popadiynova, per lei primo gol con la maglia neroverde, e il ritorno realizzativo di Lana Clelland, e alle sassuolesi c’era il bisogno di avere di nuovo a disposizione una freccia come la scozzese e che, quando è in forma, può essere un problema per le difese avversarie. Se proprio dobbiamo trovare il pelo nel nuovo è quello di provare nel girone di ritorno a tenere la porta inviolata, perché all’andata il Sassuolo ha sempre subito almeno un gol, e questo deve già arrivare contro la Sampdoria, ma se l’atteggiamento e le qualità tecniche sono quelle viste contro il Pomigliano, allora questa squadra potrà di nuovo dire la sua, nell’immediato, alla salvezza, ma nel lungo termine potrebbe creare qualche grattacapo anche alle big della Serie A.

Il Como Women non muore mai, e raggiunge a tempo scaduto il Milan

Photo Credit: Fabrizio Cusa - Como Women

Ci sono partite che vorresti cancellare subito, altre che ti vengono la voglia di dire “io c’ero”. Ecco, quella che disputata ieri dal Como Women in casa del Milan entra di diritto nella seconda opzione.

In pochi pesavano di vedere alla fine le lariane festeggiare un punto conquistato contro le rossonere, perché buona parte di chi era presente al Vismara era convinta che il Milan potesse festeggiare i tre punti, grazie al fatto che Linsdey Thomas segna una doppietta nei primi venti minuti di gioco, anche se poi Karlernas a cinque minuti dalla fine aveva accorciato le distanze, salvo poi riallungarsi di nuovo con la rete di Fusetti.

Ma c’è un detto che dice “la fortuna aiuta gli audaci”, e questa frase calza a pennello per il Como che ha rischiato di capitolare col rigore di Tucceri Cimini al 70′, ma il fato ha voluto che quella palla dovesse andare fuori. Perciò le comasche hanno preso forza e coraggio e prima Beccari riapre la gara poco meno di un quarto d’ora dal novantesimo, poi Rizzon, a tempo quasi scaduto, ha avuto la chance del 3-3 col rigore, ma anche qui la Dea Bendata è stata dalla parte delle ragazze di Sebastian de la Fuente, perché la palla parata da Giuliani arriva ancora sui piedi della capitana biancazzurra, e consegna al Como un pareggio che è pesante, segno che questa squadra sta dimostrando di non mollare mai, e questa caratteristica potrebbe un’ulteriore arma in più per le lariane che hanno come obiettivo la permanenza in Serie A.

Kaja Erzen, Fiorentina: “Volevamo vincere, ma il pari è giusto. Ora testa al Milan”

Credit: Fabio Vanzi

Dopo il pari senza reti di ieri tra Fiorentina ed Inter, valevole per il nono turno di Serie A, in casa viola a parlare nel post gara ai microfoni del club è stata Kaja Erzen. Queste le dichiarazioni rilasciate dalla classe ’94 slovena in forza alle toscane:
“Volevamo vincere questa gara e portare a casa i tre punti. Il pareggio ci sta, è stata una partita tosta per entrambe le squadre. Ci accontentiamo di un punto, ora testa al Milan che ha pareggiato. Proveremo a fare di tutto per vincere lavorando in questa settimana per sorprenderli e facendo del nostro meglio in campo”.

Giulia Dragoni, Inter: “Felice per il debutto in prima squadra a 16 anni”

Credit Photo: Marco Montrone

Debutto in nerazzurro a 16 anni nell’Inter per la giovanissima Giulia Dragoni, che ieri nel match contro la Fiorentina ha calcato per la prima volta il campo di Serie A.
La numero 15 in forza a Rita Guarino, infatti, ha preso il posto di Karchouni al 75′ nella delicata sfida con le viola.
La Dragoni, che ha mosso i primi passi nel Cimano Giulia, nel 2018 fu premiata come la 2006 migliore d’Italia e da due anni gioca nella Primavera nerazzurra dove ha lavorato anche con mister De La Fuente.
Dopo aver compiuto 16 anni lo scorso 7 novembre Rita Guarino ha subito aggregato al centrocampista alla prima squadra concedendo ieri un quarto d’ora alla stessa calciatrice.
La Dragoni al termine della sfida ha lasciato qualche battuta ad Inter Tv affermando:
“Sono felice che la mister mi abbia dato spazio e sono molto orgogliosa di aver indossato questa maglia in Serie A. Ora devo dare il mio massimo per dimostrare di poter stare in questa squadra”.

Alessandro Spugna, Roma: “Abbiamo sfruttato bene le opportunità, non era semplice creare tante occasioni”

Credit Photo: Domenico Cippitelli

La Roma grazie alla vittoria contro la Sampdoria chiude il girone di andata prima in classifica da sola. Di seguito le parole del coach Alessandro Spugna che ha sottolineato quanto non fosse semplice creare così tante occasioni e ha lodato l’atteggiamento tenuto da tutte le giocatrici scese in campo.

“È una vittoria che pesa tantissimo: la Roma chiude il girone di andata prima, da sola.”

“È un grande successo, ed è meritato, perché abbiamo fatto un possesso palla importantissimo rispetto alla Sampdoria. Era difficile ‘stanarle’, perché loro si sono difese con tutte le giocatrici possibili. Però abbiamo fatto molto bene, abbiamo mosso bene la palla e abbiamo sfruttato le opportunità. Il risultato dice solo 2-0, ma oggi non era semplice creare tante occasioni”.

“Aveva detto che ci sarebbero state delle opportunità per tutte e così è stato: in campo è scesa una formazione con tanti cambi rispetto alla gara precedente”.

Assolutamente sì. Dovevamo fare delle valutazioni sul livello di stanchezza delle giocatrici e abbiamo preferito far riposare qualcuna. Ma chi è sceso in campo ha disputato davvero un’ottima partita. Sono contento per chi aveva un minutaggio basso“.

“E poi se Manuela Giugliano tira in porta, non ce n’è per nessuno”.

Glielo diciamo sempre che deve provarci. Oggi è stata molto brava su punizione e deve provarci anche in azione. Ha capacità di calcio molto importanti. Sono contento per lei, si merita questo gol“.

 

 

Serie B: la Lazio batte l’Apulia e mantiene la vetta, Napoli e Cittadella tengono il passo

Credit: Figc

Nell’8ª giornata di Serie B la Lazio si conferma leader della classifica in virtù del settimo successo stagionale; vincono, alle spalle delle biancocelesti, anche Napoli e Cittadella, che si mantengono appaiate al secondo posto a 19 punti, a tre lunghezze dalla capolista. Quinta vittoria per il Chievo e anche per la Ternana, che aggancia il Cesena a quota 16 dopo averlo sconfitto 3-1 fuori casa. Ko pesanti per Torres e Tavagnacco, pareggio tra Trento e Hellas Verona.

La Lazio non sbaglia in casa dell’Apulia Trani: pugliesi battute 3-1. Al termine di questo weekend di campionato le Aquilotte di Catini si confermano prime per punti guadagnati (22), ma anche per gol segnati (23) e subiti (solo cinque finora le reti incassate). Al Campo Comunale di Trani le biancocelesti vanno in vantaggio dopo appena un quarto d’ora con Castiello, la solita Chatzinikolau firma il raddoppio al 33’ e Visentin al 65’ chiude il match, dopo la rete di Morucci che a inizio ripresa aveva acceso le speranze delle padrone di casa. Tris in trasferta per la capolista, che resta a +3 su Napoli e Cittadella.

Vincono infatti anche le inseguitrici nella giornata appena conclusa. Spicca il poker casalingo delle partenopee nella sfida di cartello con il Brescia. Allo stadio Piccolo di Cercola sono le Leonesse di Seleman a portarsi avanti, grazie al calcio di rigore guadagnato e trasformato al 10′ da Luana Merli. La rimonta delle padrone di casa è però fulminea e si concretizza tra il 14’ e il 17’, grazie alle firme di Ferrandi e di Tui su punizione. Le lombarde accusano il colpo e nel secondo tempo incassano altre due reti: la prima al 68’ la realizza Gomes; la seconda, a tre minuti dal 90’, Mauri. Nel mezzo ancora Luana Merli, per il momentaneo 3-2. Le campane centrano la sesta vittoria nel torneo cadetto 22/23 e tengono il passo della Lazio, sempre a +3. Non perde terreno nemmeno il Cittadella, che chiude la pratica Genoa con un secco 3-0 siglato da Kongouli e Begal nel primo tempo, e da Ambrosi nel secondo.

Infilano la quinta vittoria nelle prime otto giornate anche Chievo Verona e Ternana, che distano tre punti dal secondo posto. Le scaligere calano un agile poker contro l’Arezzo (a bersaglio due volte Ferrato, Dallagiacoma e Alborghetti), mentre le umbre battono 3-1 in rimonta il Cesena fuori casa, agganciandolo al quarto posto in classifica. In casa delle romagnole succede tutto nel primo tempo: al 10’ Spyridonidou va a segno sugli sviluppi di un calcio piazzato (la greca guida la classifica marcatrici con otto centri all’attivo), Distefano pareggia il conto al 40’ e nel recupero Di Criscio sigla su punizione diretta il definitivo 2-1.

Altri due poker, in questo turno, li confezionano Ravenna e San Marino, ai danni di Tavagnacco e Sassari Torres. Dominio totale delle romagnole sul campo delle friulane: Andreoli porta avanti le padrone di casa al 2’, ma dopo venti minuti la rete di Burbassi e l’autogol di Donda ribaltano il punteggio, arrotondato nella ripresa da Carrer e Mariani. 4-0 secco firmato da Marengoni, Ladu, Barbieri e Zito invece per le sammarinesi, che in terra sarda, raccolgono così la terza vittoria in questa Serie B – la seconda di fila – e salgono a 11 punti.

L’unico pareggio del weekend matura nell’incrocio tra Trento e Hellas Verona. Al “Briamasco” la squadra di Brutti va in svantaggio dopo soli due minuti (Kuenrath sblocca il parziale per le padrone di casa), ma Ledri pareggia al 4’. Nella ripresa Croin porta avanti le scaligere, beffate al fotofinish dall’autorete di Tonelli, che vale il definitivo 2-2. Un punto che consente al Trento di rimanere a più uno sulle ultime tre della classifica: Sassari e Genoa (quattro punti) e Apulia Trani (0).

Risultati dell’8ª giornata di Serie B Femminile 2022/23

Apulia Trani-Lazio 1-3
15’ Castiello (L), 33’ Chatzinikolau (L), 48’ Morucci (A), 65’ Visentin (L),

Cesena-Ternana 1-3
10’ Spyridonidou (T), 40’ Distefano (C), 40’+6’ Di Criscio (T)

Chievo Verona Women-Arezzo 4-0
Dallagiacoma (C), Ferrato (C), Ferrato (C), Alborghetti (C)

Cittadella-Genoa 3-0
27’ Kongouli (C), 28’ Begal (C), 75’ Ambrosi (C)

Napoli Femminile-Brescia 4-2
10’ rig. L. Merli (B), 14’ Ferrandi (N), 17’ Tui (N), 68’ Gomes (N), 71’ L. Merli (B), 87’ Mauri (N)

Sassari Torres-San Marino Academy 0-4
23’ Marengoni (SM), 34’ Ladu (SM), 41’ Barbieri (SM), 90’+3’ Zito (SM)

Tavagnacco-Ravenna 1-4
2’ Andreoli (T), 5’ Burbassi (R), 20’ aut. Donda (R), 67’ Carrer (R), 80’ Mariani (R)

Trento-Hellas Verona 2-2
2’ Kuenrath (T), 4’ Ledri (V), 64’ Croin (V), 90’+5’ aut. Tonelli (T) 

Programma della 9ª giornata di Serie B Femminile 2022/23
Domenica 20 novembre
Arezzo-Sassari Torres
Brescia-Chievo Verona
Genoa-Trento
Hellas Verona-Napoli Femminile
Lazio-Cittadella
Ravenna-Apulia Trani
San Marino Academy-Cesena
Ternana-Tavagnacco

DA NON PERDERE...