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Martina Ambrosi, Ivrea: “Questo risultato porta entusiasmo e ulteriore fiducia di potercela giocare con tutte”

Nel decimo turno di campionato nel girone A di Serie C l’Independiente Ivrea ha superato in trasferta la Freedom per 2-3. Successo importante che rilancia l’undici piemontese balzato a quota 16 punti in vista del match interno contro il Vittuone.

A regalarci qualche battuta nelle ore successive alla gara è stata la centrocampista Martina Ambrosi: “Siamo arrivate alla partita di domenica con quattro risultati utili alle spalle che ci hanno permesso di risollevarci dopo un inizio difficoltoso e creare più sicurezze nei nostri mezzi. Eravamo consapevoli di poter fare una buona partita e di portare a casa punti preziosi, a maggior ragione in un derby dove gli stimoli non mancano mai. Nel primo tempo, nonostante il gol subito nei primi dieci minuti e la qualità delle avversarie, siamo rimaste compatte ed in partita, non esprimendoci al meglio a livello di gioco e rischiando in alcune situazioni, ma dimostrando l’atteggiamento giusto per poter e voler riaprire la gara. Così è stato nel secondo tempo, aumentando i ritmi e la qualità di giocata. Questo risultato porta entusiasmo e ulteriore fiducia di potercela giocare con tutte, inoltre permette di lavorare ancora meglio in settimana in vista del difficile incontro di domenica con il Vittuone, formazione che ha fin qui dimostrato tutto il suo valore ma con cui vogliamo continuare il nostro percorso di crescita e dimostrare di essere quella mina vagante in questo campionato tosto, ma divertente e mai scontato”.

Greta Di Luzio, Como Women: “Contenta per il primo gol in A, ma la cosa più importante è la squadra”

Photo Credit: Fabrizio Brioschi
Il centravanti del Como Women, Greta Di Luzio, si è finalmente sbloccata in questa stagione. Il capocannoniere delle lariane nella scorsa annata in Serie B, con sedici reti in ventitré presenze, nelle prime sette giornate di campionato quest’anno aveva realizzato due assist, ma ancora nessun gol. La rete è finalmente arrivata, nel momento più complicato, ovvero all’ultimo minuto dello scontro salvezza con il Sassuolo. Intervistata ai microfoni di Como Women ChannelGreta ha espresso tutta la sua felicità per il traguardo raggiunto: “Sono molto contenta per il mio primo gol in Serie A, sia perché ha aiutato me a sbloccarmi, ma soprattutto perché ha permesso alla squadra di agguantare il pareggio all’ultimo minuto, in una partita molto difficile“.
E poi continua la riflessione sul digiuno di reti che la stava accompagnando quest’anno: “Sinceramente non sono uno di quegli attaccanti che vive per il gol, nel senso che i gol sono importanti perché danno fiducia e morale, però se ho la possibilità di fare il passaggio finale che permette alla mia compagna di segnare per me è la stessa cosa. L’importante è che il mio gesto sia funzionale per la squadra“.
Squadra che, grazie alla sua rete, è riuscita ad evitare una sconfitta che avrebbe potuto essere molto penalizzante in termini di classifica: “Se contro il Sassuolo prima della partita ci avessero detto che sarebbe finita in parità – continua Di Luzio – avremmo pensato a due punti persi, perché volevamo fortemente la vittoria. Tuttavia, vedendo come si era messa la gara nel finale, è molto importate aver guadagnato questo punto, soprattutto perché era uno scontro diretto e la sconfitta ci avrebbe penalizzati molto“.
Dopo il pareggio invece, la classifica di Serie A appare molto equilibrata sul fondo, con Sassuolo a tre punti, Parma a quattro, Como a cinque e Pomigliano a sette: “La Serie A è molto competitiva – commenta Greta – lo dimostra il nuovo format con dieci squadre nella massima categoria, che aumenta il livello. Il professionismo ha portato ad uno step ulteriore per il movimento, che è sempre più in crescendo. Se dovessi confrontare la Serie A con la Serie B direi che sono due mondi completamente diversi. Noi l’anno scorso siamo riusciti a vincere la Serie B perché avevamo già la mentalità proiettata più in avanti. Eravamo ambiziosi e avevamo una struttura che ci permetteva di esserlo, e questa è stata la chiave del nostro successo“.
Chiusura sulle ambizioni salvezza della squadra per questa stagione: “Lavoreremo tutto l’anno per rimanere in Serie A, abbiamo avuto un po’ di difficoltà iniziali, mischiate ad un po’ di sfortuna, però ora stiamo iniziando a raccogliere punti, che sono l’elemento fondamentale e penso che possiamo ancora crescere molto .

Matilde De Matteis: “Ho scelto il Tavagnacco perché è una società storica”

Matilde de Matteis, giovane attaccante del Tavagnacco, è alla sua prima stagione in serie B, dopo essersi messa in mostra nel campionato Primavera. Abbiamo avuto il piacere di farle qualche domanda durante la pausa del campionato che ripartirà nel week-end ormai alle porte.

Ciao Matilde, grazie per il tuo tempo.
Cosa ti ha spinto a scegliere il progetto del Tavagnacco?
“Il progetto del Tavagnacco mi ha subito suscitato interesse, è una società storica nel calcio femminile, con valori e risultati importanti quindi non ho voluto sprecare questa opportunità”.

Attualmente siete 7° in classifica e avete disputato ottime partite.
Quali sono i vostri obiettivi?
“Il nostro obiettivo principale è pensare una partita alla volta, restando umili nel lavorare ma presuntuose nel sognare”.

 Personalmente, invece, che traguardi vuoi raggiungere con la tua nuova squadra?
“Essendo una punta centrale, il traguardo da raggiungere è sicuramente la doppia cifra in campionato, ma riconosco che l’importante sono i risultati di squadra, dopodiché quelli singoli”.

Hai un ottimo feeling con il goal. Sei andata in rete nella tua gara d’esordio e nonostante la giovane età sei considerata come uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano.
Raccontaci come è nata questa tua passione.
“La mia prima esperienza in serie B non poteva iniziare meglio di così, sono andata a segno dopo 5 minuti. Questa mia passione è nata grazie a mia cugina, solo dopo averla vista giocare sono riuscita a convincere i miei genitori a segnarmi nella squadra della mia città”.

 La scorsa stagione sei stata eletta nella top 11 della Primavera, grazie anche alle 22 reti che hai messo a segno.
Come è stato avere questo riconoscimento?
“E’ sicuramente un riconoscimento importante perché il Campionato Primavera Nazionale è un trampolino di lancio nel mondo delle “Grandi”, con settori giovanili importanti”

Come valuti questo campionato di Serie B e come state sfruttando questa pausa? Che match vi aspettate al ritorno in campo?
“Quest’anno il campionato di serie B ha fatto un ulteriore passo in avanti, si è alzato il livello di tutte le squadre, rendendo ancora più competitivo il tutto. Questa settimana di pausa l’abbiamo sfruttata continuando a lavorare ma dedicando anche il giusto tempo al recupero e al riposo, cosa importantissima. Nel prossimo match affronteremo il Ravenna in casa, entreremo in campo decise e cariche come sempre con la voglia di portare a casa i 3 punti”.

Giulia Asta, Cittadella Women: “Noi stiamo facendo il massimo e, per il momento, il campo ci sta dando ragione”

Photo Credit: Pierangelo Gatto

Abbiamo lasciato alle spalle la sosta delle Nazionali e il Cittadella Women occupa, insieme al Cesena, la seconda posizione della Serie B a tre punti dalla capolista Lazio, confermato dall’1-1 arrivato in casa dell’Hellas Verona Women nella settima giornata di campionato. Il gruppo allenato da Salvatore Colantuono ha la quarta miglior difesa del campionato, dato che ha subito solo sei reti in sette gare, e il merito va alle difensori che tengono lontano dal pericolo delle attaccanti, in particolar modo c’è anche l’operato di Giulia Asta, difensore classe ’99 con esperienze al Napoli e al Brescia, e quest’anno ha voluto sposare il progetto Cittadella. La nostra Redazione ha raggiunto Giulia per risponderci ad alcune domande.

Giulia perché hai scelto di indossare quest’anno la maglia del Cittadella?
«Il Cittadella è stata sempre una delle squadre che ha espresso il miglior calcio in Serie B. In estate è arrivata la loro chiamata, e mi è stato illustrato un bel progetto che mi ha convinto a giocare per questa squadra».

Com’è stato per te approcciarsi con questo gruppo?
«Le ragazze hanno da subito reso le cose semplici. Sono state molto inclusive con noi nuove, e ci hanno fatto sentire parte di un gruppo che era già consolidato».

Son passate sette giornate e il Cittadella è secondo a tre punti dal primo posto. Ti aspettavi questa posizione?
«A dir la verità no, ma so che questo campionato è tanto tanto competitivo, ogni giornata possiamo aspettarci di tutto. Noi stiamo facendo il massimo e, per il momento, il campo ci sta dando ragione».

Un piazzamento confermato dal pareggio ottenuto in casa dell’Hellas Verona Women. Secondo te si poteva portare a casa i tre punti?
«A Verona è stata una partita dura sotto tutti i punti di vista: loro hanno dimostrato di essere una grande squadra, tant’è vero che hanno una classifica “bugiarda”. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno e lo prendiamo come un punto guadagnato».

Ora c’è la pausa delle Nazionali. È un bene o no per la squadra?
«Credo che in questo momento ci faccia bene, per ricaricare le pile e recuperare delle giocatrici al meglio».

Tra meno di una settimana il Cittadella ospiterà il Genoa. Su cosa si sta focalizzando la squadra in vista di questo match?
«Alla ripresa col Genoa non sarà facile, come ho detto prima ogni scontro nasconde insidie. Dobbiamo stare attente all’approccio alla gara, e rimanere concentrate pensando partita per partita».

Come giudichi la Serie B dopo sette giornate? Chi può vincere il campionato?
«Dopo sette giornate il campionato si sta dimostrando molto equilibrato, ma era una cosa prevedibile: il livello si è alzato e ogni squadra vorrà dire la sua. A mio parere Lazio e Napoli hanno qualcosa in più delle altre».

Nella B c’è anche il Brescia, dove lo scorso anno è arrivato secondo ad un punto dal Como, anche se le biancazzurre hanno avuto la possibilità di vincere il torneo.
«L’anno scorso il Brescia ha fatto un campionato al di sopra delle proprie possibilità e aspettative, purtroppo la classifica si vede alla fine, e il Como era un punto sopra».

Con l’avvento del professionismo il calcio femminile italiano potrà finalmente crescere o no?
«Sicuramente sì. Già si stanno vedendo i primi risultati: la maggiore visibilità in primis è fondamentale».

Che obiettivi vorresti ancora centrare in futuro?
«A livello calcistico il sogno è quello di poter giocare un giorno su un campo di Serie A, a livello personale mi piacerebbe lavorare in azienda come manager e fare carriera».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Cittadella Women e Giulia Asta per la disponibilità.

Serena Marchiori, Azalee Solbiatese 1911: “È un campionato imprevedibile. Stare in Prima squadra? Enorme soddisfazione”

Credit: Azalee Solbiatese 1911

Il campionato per le ragazze di Massimo Marsich è iniziato decisamente bene, poi qualche battuta d’arresto e infine la splendida vittoria durante la nona giornata dove hanno dominato per 11-2 sulla Su Planu Calcio. Abbiamo raggiunto la centrocampista (e difensore centrale) Serena Marchiori, classe 2002, per fare un punto sul campionato fino ad ora.

Quest’anno sei passata stabilmente in prima squadra e stai anche trovando spazio, come ti trovi a raffrontarti con questo campionato, cosa pensi dei risultati ottenuti finora e come vedi la prossima partita?
“Essere passati in Prima squadra è stata una grandissima soddisfazione e per questo piccolo primo obiettivo devo ringraziare il Mister della Primavera dell’anno scorso che mi ha fatto crescere veramente tanto per prepararmi a questo campionato. Sinceramente non mi sarei mai aspettata così tanto spazio per giocare ma questo mi sta facendo imparare molto perché stiamo giocando in un campionato con giocatrici di alto livello e questo mi permetterà di crescere per puntare sempre più in alto. Siamo partite molto bene con il campionato ma nelle ultime partite abbiamo perso punti importanti. Non dobbiamo abbatterci il campionato è ancora lungo e credo tantissimo nella forza di questa squadra che può puntare in alto quindi stiamo dando il massimo per le sfide future.” Sulla carta ora le attende un avversario che può dare decisamente del filo da torcere: il Pavia Academy di Roberto Salterio, che momentaneamente si trova in terza posizione con 23 punti: “Come detto, ora ci aspettano sfide ci un calibro alto quindi questa domenica a Pavia dobbiamo mettercela tutta per dimostrare il nostro valore perché é un campionato imprevedibile come lo è ogni sfida. Non so come andrà ma sono certa che tutte noi entreremo con una testa diversa dalla ultime partite con la voglia di dimostrare sempre quello che siamo.”

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la società Azalee Solbiatese 1911 e Serena Marchiori per la sua disponibilità.

Almaclara Baldassin, Venezia 1985: “Domenica vorremmo vincere davanti ai nostri tifosi, sarebbe un’enorme soddisfazione”

Pari e patta nel decimo turno del girone B di Serie C tra Triestina e Venezia Calcio 1985. Termina 1-1 la gara disputata la scorsa domenica con le venete a quota 16 punti in attesa della sfida contro il Vicenza della prossima giornata.

In casa lagunare a concederci qualche battuta nel post gara è stata Almaclara Baldassin che ai nostri microfoni ha dichiarato: “Riguardo alla partita con la Triestina direi che è stata una prestazione un po’ sottotono, nella quale purtroppo non siamo riuscite ad esprimere il meglio il nostro gioco. Nonostante apparissimo comunque in controllo della partita e avessimo il risultato a favore, nel secondo tempo loro sono state più aggressive e sono riuscite a metterci sotto pressione, raggiungendo il pareggio, meritato a parer mio, per quanto visto in campo domenica. Potevamo comunque rimettere la partita sui giusti binari ma sfortunatamente è arrivato il terzo errore dal dischetto e, dopo essere state riacciuffate, non siamo riuscite a riportarci in vantaggio. Sicuramente c’è un po’ di rammarico per non aver vinto una partita che ritenevo alla nostra portata, ma ci teniamo strette il punto guadagnato, che comunque non è un risultato del tutto negativo, anche se c’è la consapevolezza che si poteva fare di più e meglio. In merito alla gara di domenica prossima contro il Vicenza posso dire che ce la metteremo tutta e che spero che chi ci seguirà, da casa o allo stadio, possa assistere ad una partita bella ed agguerrita. Credo che nonostante l’inizio zoppicante il Vicenza sia sicuramente ancora in corsa per il titolo e, a parer mio, è una delle squadre di questo campionato che esprime il calcio migliore, non a caso anche l’anno scorso ha ottenuto un secondo posto e vinto la Coppa Italia.
 Vincere la partita, per di più in casa, davanti ai nostri tifosi, sarebbe un’enorme soddisfazione! Inoltre, essendo difensore, sarebbe ancora più gratificante aiutare a mantenere la porta inviolata, specialmente contro un attacco così forte e organizzato. Conosciamo il valore dell’avversario ma conosciamo anche il nostro e puntiamo, nonostante alcuni passi falsi fatti fino ad ora, a far valere la nostra presenza in questo campionato e a piazzarci il più in alto possibile. A ricominciare da domenica”.

CF Pelletterie: arriva la prima vittoria in campionato delle toscane

Al termine di un match combattutissimo è arrivata la prima vittoria e con essa i primi in campionato per il CF Pelletterie. La squadra di Pamela Presto ha infatti battuto in casa l’Audace Verona col punteggio di 4-2.

È stato il CF a passare in vantaggio all’8’ con Maione, pronta sul secondo palo a insaccare un assist di Rivera. Il Verona ha subito reagito e pareggiato al 13’ con Puttow. Altre chance da una parte e dall’altra, ma primo tempo che si chiude sull’1-1. 

Nella ripresa tanti gol: il CF propositivo, Rivera al 2’ riporta in vantaggio la squadra di casa e poi Teggi all’8’ ad insacca la rete del 3-1 al termine di un’azione caparbia. Sembrava una partita chiusa e invece al 10’ il Verona accorcia le distanze con il gol di Exana e riapre il match.. La partita si fa ancora più intensa, con le venete in forcing anche col portiere di movimento. Due occasionissime, una per parte, con rispettivi salvataggi sulla linea, al 19’ Pia Gomez sigilla il gol di una vittoria sofferta, ma meritata.

 

TABELLINO 

CF Pelletterie: Mannucci, Maione, Aterini, Pia Gomez, Pasos (c), Borghesi, Teggi, Queiroz, Brandolini, Pucci, Colucci, Rivera. All. Presto 

Verona: De Berti, Pomposelli, Puttow, Valente, Piccirillo, Rasetti, Exana, Fichera, Bisognin, De Angelis, Biasiolo, Coppola (c). All. Zanetti

Reti: 8’39” Maione (CF), 13’06” Puttow (V), 22’33” Rivera (CF), 28’22” Teggi (CF), 30’02” Exana ( V), 39’18” Pia Gomez (CF)

Arbitri: Zannola (Ostia Lido), Iannuzzi (Roma 1) Crono: Bottini (Roma 1)

Ammonite: Pasos (CF), Pia Gomez (CF), Queiroz (CF), Coppola (V), Exana (V)

 

Aurora Giacobbi sul match del Matera contro il Palermo

Credit: Alessandro's Photo

Matera Città dei Sassi nell’ultima gara ha perso in casa 1-0 contro il Palermo, abbiamo raggiunto Aurora Giacobbi, attaccante classe 2002 e capitano della squadra per una dichiarazione sulla partita.

“Sulla partita di ieri posso solo che essere fiera di come l’abbiamo affrontata, è stata una bella partita combattuta fino all’ultimo secondo. Sicuramente meritavano di piu, abbiamo avuto chiare occasioni da gol che potevamo concludere meglio, un pareggio sarebbe stato il risultato piu corretto. Il Palermo è una grande squadra che sa giocare bene la palla, noi abbiamo contrastato bene e siamo anche state partecipi con molti fraseggi. La squadra si sta solidificando e stanno uscendo fuori i nostri punti di forza. In vista di domenica mi aspetto una grande partita, dobbiamo vincere e prenderci i tre punti continuando a salire nel campionato. Quest’anno il campionato è salito molto di livello ed ogni squadra che affrontiamo non è da prendere sottogamba, ci aspettiamo di riconfermare la stessa posizione dello scorso anno o magari anche qualcosa in più.”

Maria Fricano, Lucchese: “Questa prestazione deve essere un punto di partenza, possiamo dare filo da torcere a tutte”

Photo credit: Alessandro Bugelli

Nel decimo turno del girone A di Serie C la Lucchese ha ceduto per 1-4 alla capolista Pinerolo. Le rossonere restano cosi ferme a quota 7 punti in classifica e proveranno a riscattarsi nel prossimo turno sul campo dell’Orobica, seconda ad una lunghezza dalla vetta.

A concederci qualche battuta sul momento delle toscane è stata Maria Fricano, difensore classe ’96 che ai nostri microfoni ha dichiarato: “La sconfitta contro il Pinerolo brucia per come è arrivata. Sapevano della forte caratura dell’avversario che ci saremmo trovate di fronte, ma noi abbiamo fatto una grande partita. Non sembrava affatto ci fosse tutto questo divario. Dispiace perché la gara si è decisa sul degli episodi a nostro sfavore. Questa prestazione deve essere un punto di partenza su cui lavorare e migliorare la nostra forma fisica. Sono certa che anche domenica contro la seconda in classifica se giochiamo in questo modo potremmo darle del filo da torcere.”

Pavia Academy vince in casa del Vittuone, Germano Sessa sarà Segretario e Team Manager delle pavesi

Photo Credit: Pagina Facebook Pavia Academy SSD

Il Pavia Academy ha trovato la sua settima vittoria, la quarta di fila, nel Girone A di Serie C, vincendo in casa dell’Accademia Vittuone per 3-0.

Le pavesi sbloccano la partita al minuto 38 con la dodicesima rete stagionale di Biancamaria Codecà, per poi raddoppiare al 56′ grazie alla marcatura messa a referto da Serena Accoliti. Per l’attaccante ’99 si tratta della sua quinta realizzazione in campionato. A chiudere i conti ci pensa Ilaria Dubini che, a sei minuti dal novantesimo, sigla il suo secondo gol in questa stagione.

Le ragazze guidate da Roberto Salterio sono attualmente al secondo posto, insieme all’Orobica, con ventitré punti, ad uno dalla capolista Pinerolo che, a differenza delle biancazzurre, ha una partita in meno. Domenica il Pavia sfiderà in casa la Solbiatese Azalee che, in questo turno, ha osservato la sua domenica di riposo.

Ma il Pavia Academy non si limita solo ai risultati sul campo, vuole migliorarsi anche a livello dirigenziale. Infatti, la società ha annunciato l’ingresso di Germano Sessa (nella foto il secondo da sinistra) il quale sarà Segretario e Team Manager della Prima Squadra pavese. Il passato di Sessa è ricordato principalmente per gli anni vissuti con la Riozzese, dove ha vinto la Serie C e la Coppa Italia di categoria nella stagione 2018/19.

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