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Sconfitta di misura del Trastevere che perde nel derby romano contro la Res Roma VIII

Nella 9° giornata di campionato di serie C, girone C, si è disputato l’attesissimo incontro tra  due grandi protagoniste di questa prima fase del campionato: la Res Roma VIII, capolista e il Trastevere, terza in classifica. Dunque, una giornata di derby romano densa di emozioni vissute in campo dal primo all’ultimo minuto di gioco.

La partita si preannuncia difficile fin dai primissimi minuti: il Trastevere è costretto a difendere nella propria metà campo e subisce il primo goal al 4′ del primo tempo. La reazione della squadra trasteverina è tardiva ed è guidata da Boldrini, che tenta di sorprendere il portiere avversario con un bel tiro, senza però riuscire a piazzare la palla in rete. Una leggera distrazione in difesa sul finire del primo tempo viene pagata cara dalla squadra amaranto, che subisce l’azione offensiva delle avversarie che si conclude con un bel goal di Clemente segnato al 42′ di gioco. Le due squadre vanno così negli spogliatoi con un parziale di 2-0 per la Res Roma VIII.

Nel secondo tempo il Trastevere tenta di affacciarsi sulla metà campo avversaria e ci riesce con successo nell’11’  con S. Massimi, che riapre così la partita portando il punteggio a 2-1. Gli equilibri di gioco però non cambiano molto, le Leonesse non riescono a spezzare il possesso palla della Res Roma VIII, che chiude così la partita portandosi a casa tre punti importantissimi.

Per il Trastevere,  a soli due punti di distanza dalla rivale romana, sarebbe stata un’occasione ghiotta per accorciare le distanze e portarsi al secondo posto in classifica, occasione però presto sfumata dalla squadra avversaria, ben compatta in difesa e pericolosa nelle azioni offensive.

Le amaranto restano così ferme a quota 22 punti, terze in classifica, a due punti dal Lecce. Nella prossima partita affronteranno la Salernitana, reduce della recente sconfitta subita contro il Grifone Gialloverde (0-3).

 

Cantera Adriatica Pescara: derby abruzzese al Chieti

Credit: Cantera Adriatica

Nona giornata di campionato di serie C girone C, ritorno in panchina per coach Alessandra Gabrielli (dopo aver scontato una squalifica) che non evita la sconfitta nel derby abruzzese vinto dal Chieti per 0-3 in casa della Cantera all’Antistadio Flacco di Pescara.

La partita si sblocca dopo dieci minuti con Gissi su passaggio di Martella. La Cantera subisce l’attacco delle neroverdi, che rischiano più volte di trovare il doppio vantaggio. Al ventiseiesimo minuto c’è uno scontro di gioco tra Porcu ed Esposito, ed è la calciatrice pescarese ad avere la peggio ed essere costretta ad abbandonare il terreno di gioco. La Cantera dopo quaranta minuti di dominio delle avversarie trova il primo tiro in porta al quarantaquattresimo con un tiro di Miletti centrale, facile da prendere per il portiere avversario. Il primo tempo si conclude sul risultato di 0-1 x la squadra ospite.

Nel secondo tempo il Chieti trova il gol dello 0-2 all’undicesimo minuto con tocco di tacco di Gissi su respinta del palo al tiro di Esposito, doppietta personale per l’attaccante neroverde. Chieti che chiude la partita definitivamente al settantottesimo con il gol dello 0-3 segnato da Martella su assist di Gissi (due gol e un assist). Sullo scadere dei tempi regolamentari, il portiere della Cantera Nardulli, evita il quarto gol delle avversarie. partita che si conclude quindi sul risultato di 0-3 per il Chieti. Continua il periodo buio per le Pescaresi che trovano l’ ottava sconfitta in questo torneo, la sesta consecutiva senza segnare reti.

Nella decima giornata la Cantera Adriatica Pescara affronta in trasferta la Roma Calcio Femminile.

Nazionale U17 Femminile, grande rimonta delle Azzurrine: Danimarca battuta 3-2 a San Giuliano Terme, a segno Pellegrino Cimò, Mutti e Sciabica

Con un calcio di rigore realizzato da Manuela Sciabica al 93′, la Nazionale Under 17 femminile ha battuto 3-2 la Danimarca nella prima delle due amichevoli giocata a San Giuliano Terme (Pisa). Un successo in rimonta, quello della squadra di Jacopo Leandri, che era andata sotto 2-0 nel primo tempo ma che, dopo aver raggiunto la parità prima dell’intervallo grazie a Giada Pellegrino Cimò e Vanessa Mutti, ha saputo trovare le forze per vincere proprio su uno degli ultimi palloni del match. “Dopo un primo round di qualificazione all’Europeo un po’ difficoltoso, in cui abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato, ci voleva una vittoria così – le parole di Leandri -. Un buon test, contro una squadra forte come la Danimarca. La squadra è partita un po’ contratta e ha subito due gol in apertura, ma ha saputo prendere le misure all’avversaria legittimando la vittoria con diverse occasioni capitate prima del gol del 3-2 arrivato nel finale. Sono davvero contento per le ragazze e per chi oggi ha esordito: è stata una buona ripartenza”.

Primo tempo ricco di emozioni, con Leandri che ha schierato dal 1′ tre debuttanti: Mustafic, Lucchetta e Termentini. La Danimarca è andata in vantaggio all’11 con un gol segnato dal capitano Aagaard, trovando anche il raddoppio sei minuti più tardi grazie ad Amby. L’Italia, però, ha reagito immediatamente dimezzando le distanze con Pellegrino Cimò e sfiorando il pareggio in altre due occasioni: prima Tironi ha calciato di poco sopra la traversa, poi ancora Pellegrino Cimò non è riuscita a trovare lo specchio della porta su assist di Lucchetta. Il gol del 2-2 è comunque arrivato al 43′ con una perfetta punizione di Mutti.

A inizio ripresa, quattro cambi per il tecnico azzurro, che ha inserito Fadda, Calegari, Casella e un’altra esordiente, Cini (nel corso del secondo tempo, altre due debuttanti, Canale e Cherubini). L’occasione migliore per vincere l’ha avuta proprio l’Italia al 34′, ma il tiro di Fadda dall’altezza del dischetto del rigore è finito fuori di pochissimo. Nel corso del terzo minuto di recupero, però, ecco l’episodio decisivo: un calcio di rigore che Sciabica ha trasformato con grande freddezza, regalando all’Italia – che arrivava dal passaggio al secondo turno di qualificazione all’Europeo – una vittoria di prestigio. Le due squadre torneranno in campo domenica 13 novembre al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia con calcio d’inizio alle ore 14.

Molfetta: le biancorosse cadono al PalaRoma, 9-4 per le abruzzesi del Tiki Taka

Dopo aver raccolto quattro punti nelle ultime due partite, il Molfetta è pronto ad affrontare  la quinta giornata di campionato in trasferta contro il Tiki Taka Francavilla, partita in cui mister Iessi ha dovuto fare i conti con una rotazione ridotta all’osso, viste le assenze per infortunio di MarinoIon e alla squalifica di Tais Alves.
Nonostante l’avvio gara equilibrato, con occasioni da una parte e dall’altra, le padrone di casa si impongono su un buon Molfetta, passando in vantaggio al 5’ di gioco, con un gol messo a segno da Xhaxho. La reazione delle ospiti è immediata e De Marco ben servita da Plevano all’8’ pareggia i conti. Il Tiki Taka è comunque bravo a ristabilire il vantaggio al 13’ con un pallonetto geniale di Lety Cortès, che riesce a scavalcare portiere e difesa. Successivamente arrivano altre due reti siglate Tiki Taka, prima il gol di Bettioli, e poi quello della connazionale brasiliana Tampa, chiudendo la prima frazione di gioco 4-1 per le padrone di casa.
La seconda frazione di gioco inizia male per le ospiti, che subiscono altre due reti, al 18’ Bettioli approfitta dell’ingenuità delle pugliesi e la mette in rete, al 35’ un altro gol di Xhaxho, pokerissimo per il Tiki Taka, dopo un rigore concessogli, a cui segue l’espulsione di Capitan Castro. Ha avuto inizio un’altra partita, le biancorosse tirano fuori l’orgoglio e grazie ad altri due gol di De Marco e alla straordinaria conclusione di Amanda De Souza accorciano le distanze, portando il risultato 6-4. Tuttavia le abruzzesi non si fanno intimidire e in poco tempo riprendono le redini, chiudendo il match con Cortès e Tampa. La sfida ricca di gol termina 9-4 per le giallorosse. Ciononostante le biancorosse escono a testa alta dal PalaRoma di Montesilvano, pronte ad affrontare una nuova sfida che si terrà al PalaPoli domenica 13 novembre alle ore 17:00, dove ospiteranno la Kick Off.

 

TIKITAKA FRANCAVILLA-FEMMINILE MOLFETTA 9-4 (4-1 p.t.)
TIKITAKA FRANCAVILLA: Duda, Vanin, Tampa, De Siena, Bettioli, Gerardi, Xhaxho, Zinni, Martìn Cortes, Prenna, Pezzolla, Merlenghi. All. Gayardo

FEMMINILE MOLFETTA: Oselame, Amanda, Castro, Giuliano, Plevano, Gomez, De Marco, Sabatino, Ion, Soldano, Boukaleb, Fiorentino. All. Iessi

MARCATRICI: 5’35” p.t. Xhaxho (F), 8’51” De Marco (M), 13’25” Martìn Cortes (F), 14’05” Bettioli (F), 15’45” Tampa (F), 0’08” s.t. Bettioli (F), 2’18” rig. Xhaxho (F), 7’19” De Marco (M), 9’35” De Marco (M), 15′ Amanda (M), 16’38” Tampa (F), 18’27” Martìn Cortes (F), 19’30” Tampa (F)

AMMONITE: Martìn Cortes (F)
ESPULSE: al 2’18” del s.t. Castro (M)

ARBITRI: Andrea Seminara (Tivoli), Fabio Rocco De Pasquale (Marsala) CRONO: Lorenzo Metrangolo (Pescara)

 

Emiliano Testini, Arezzo: “E’ stata una partita equilibrata, sicuramente un episodio avrebbe potuto cambiarla”

Dopo la partita di domenica, che ha visto l’Arezzo perdere in casa contro la Ternana per 2 reti a 1, il Mister delle amaranto Emiliano Testini si è soffermato ad analizzare l’andamento della partita. Si è trattato, a suo parere, di un match piuttosto equilibrato che poteva terminare con un pareggio. Ha riconosciuto il valore delle avversarie, con una squadra meritevole di una posizione di punta in classifica ma si è anche detto soddisfatto di come le citte abbiano giocato. E’ necessario, comunque, migliorare le partenze.

“Per come è andato il risultato assolutamente si. Abbiamo sofferto noi, hanno sofferto loro. 
E’ stata una partita molto equilibrata, sicuramente un episodio avrebbe potuto cambiarla. Abbiamo sbagliato tanto nelle partenze. Tante situazioni che potevano diventare pericolose per loro le abbiamo sfruttate al meglio e poi abbiamo subito il secondo goal in un momento che la partita non stava dicendo nulla. Il goal ci ha sicuramente messo un po’ in difficoltà, abbiamo provato a recuperarla ma non ce l’abbiamo fatta. 
E’ normale, le sconfitte ci stanno: se per ogni sconfitta stiamo a realizzare come uscirne diventa difficoltoso. Durante una stagione ci sta di perdere le partite anche come queste qui, magari ci starà di vincerle in questa maniera qua. Normale che la Ternana è una squadra importante, è stata costruita per fare un campionato di vertice.
Credo che nei 90′ l’Arezzo non abbia assolutamente demeritato, sicuramente abbiamo perso. Merito a loro che sono riuscite a portare a casa i tre punti però se andiamo a vedere durante la partita, è una partita che poteva tranquillamente finire in parità.”

Sophia Smith premiata come MVP del campionato statunitense 2022

Photo Credit: https://www.nwslsoccer.com/

La National Women’s Soccer League ha annunciato che l’attaccante del Portland Thorns FC Sophia Smith è la NWSL Most Valuable Player del 2022. A 22 anni, l’attaccante è la giocatrice più giovane nella storia della NWSL ad essere nominato MVP della regular season.

Un campionato strabiliante per la nativa di Windsor, in Colorado: 15 gol in carriera in 18 partite, il record quattro doppiette in una sola stagione della NWSL e tre rigori realizzati su tre tirati. Dall’8 giugno al 5 agosto ha ottenuto cinque vittorie consecutive, dove ha segnato otto gol, guadagnandosi il titolo di Player of the Month in giugno, oltre la nomina nel Best XI di settembre/ottobre.

Smith guida la classifica del campionato 2022 NWSL per quanto riguarda tiri (76) e tiri in porta (49), rappresentando inoltre quasi un terzo dei tiri in porta dei Thorns. Si è piazzata al secondo posto nella classifica marcatori, dietro all’attaccante del San Diego Wave Alex Morgan (16).

Scelta numero 1 in assoluto nel Draft 2020, l’MVP di Smith segna il primo premio nella major league per l’attaccante. Oltre al massimo riconoscimento della lega, Smith riceverà un bonus in denaro sponsorizzato da Budweiser per celebrare i suoi sforzi in campo in questa stagione.

Alex Morgan è arrivata secondo nella votazione MVP, mentre l’attaccante del North Carolina Courage Debinha al terzo posto.

Ripartizione del voto
Turno preliminare: Proprietari/GM/Allenatori (25%), Media (25%) e Giocatrici (50%)
Fase finale: Giocatrici (50%), Proprietari/GM/Allenatori (20%), Media (20%) e Tifosi (10%)

NWSL MVPs negli anni:
2013: Lauren Holiday, FC Kansas City
2014: Kim Little, Seattle Reign FC
2015: Crystal Dunn, Washington Spirit
2016: Lynn Williams, Western New York Flash
2017: Sam Kerr, Sky Blue FC
2018: Lindsey Horan, Portland Thorns FC
2019: Sam Kerr, Chicago Red Stars
2021: Jessica Fishlock, OL Reign
2022: Sophia Smith, Portland Thorns FC

Orvieto F.C., Mister Pettinelli: “Abbiamo una classifica che non lascia alternative”

Nella nona giornata di campionato (Serie C, girone B) di domenica scorsa, l’Orvieto ha perso di misura, in trasferta, contro il Padova per 1 a 0. La matricola umbra resta fanalino di coda in classifica anche se nella partita contro il Padova ha dimostrato una buona resistenza e una grande forza d’animo per 70 minuti. Le ragazze di Mister Pettinelli, infatti, hanno giocato un convincente primo tempo per poi cedere nel secondo tempo, non riuscendo a concretizzare la rimonta.

Nel post-partita il tecnico Riccardo Pettinelli, ai microfoni di Sport Veneto TV, ha rilasciato una breve dichiarazione: “Il primo tempo è stato equilibrato, ci sono state occasioni sia da parte loro che da parte nostra. Nel secondo tempo loro hanno preso possesso del campo e del gioco salvo 1-2 volte che siamo arrivati davanti alla porta ma ci hanno chiuso nella nostra metà campo, onore a loro. Eravamo venuti qua per fare risultato, abbiamo una classifica che non lascia alternative. Non siamo mai riusciti a salire e quelle poche volte sempre con palle sporche o rimpalli.”

Nella decima giornata di campionato (Serie C, girone B), l’Orvieto giocherà in casa contro il Lumezzane mentre il Padova sfiderà in trasferta il Centro Storico Lebowski.

Vicenza corsaro anche a Villorba: 0-3 netto sulle padrone di casa

Photo Credit: Camilla Tresso - Vicenza Calcio Femminile

Partenza che preannuncia una partita più combattuta del previsto quando il Villorba si rende pericoloso a più riprese nei primi 5’, il Vicenza non ci sta e comincia a controllare come suo solito il match, il dominio si amplifica quando Cattuzzo sfrutta a dovere il cross di Montemezzo e sblocca la partita nel primo quarto d’ora.

Un tragico calo delle ospiti rimette in discussione il risultato, con un Vicenza incapace di metterlo al sicuro ed un Villorba che sembra intenzionato a cambiarlo.

Al rientro dagli spogliatoi Zilli viene sostituita (fin qui tra le migliori delle sue), lasciando il Villorba privo di esplosività in grado di mettere in difficoltà la compagine.

Ecco che allora le Biancorosse raddoppiano il vantaggio grazie ad una magia di Sule che dribbla il portiere e la chiude nuovamente lei nel finale.

Il risultato netto di 0-3 regala gioia, tuttavia vista la differenza delle forze messe in campo (e l’assenza dei 3 portieri delle padrone di casa, costrette a schierare come ultimo difensore un terzino con un po’ di esperienza tra i pali) ci si poteva aspettare qualcosa di più, qualcosa che è mancato dopo la prima rete quando il Vicenza ha cominciato a sentirsi la vittoria in pugno ed ha rischiato di farsela soffiare via.

AZIONI SALIENTI

4’: Passaggio verticale di Trevisol che trova Zilli in area, alzando la testa nota Rossi in inserimento e prova a servirla, il passaggio è però troppo arretrato perché il capitano possa arrivare.

15’⚽️: Palla che gira da una parte all’altra del campo, quindi Montemezzo sulla fascia sinistra crossa perfettamente al centro dove Cattuzzo ha superato in velocità due avversarie e si è inserita bene, a questo punto basta solo un tocco per spedire la sfera alle spalle di Donadel.

18’: Cross di Basso dalla trequarti che finisce di fronte al palo più lontano, Sule arriva di testa, ma scheggia il legno di fronte a lei.

32’: Cross filtrante di SuleMarchiori in scivolata non riesce a toccare per un soffio, la palla però arriva in qualche modo dalla parte opposta dove Penzo viene anticipata di poco dal difensore.

45+2’: Bel filtrante di Montemezzo che serve Sule, il portiere si avventa su di lei e riesce a sporcare il pallone, quindi l’attaccante del Vicenza è costretta a scaricare su Marchiori che si appresta a crossare dalle parti di Penzo, sbaglia tuttavia a prendere le misure e di poco non arriva sul pallone.

58’: Sule dalla destra si porta in area col dribbling, quindi cross basso per Marchiori che sotto porta devia il pallone, risposta istintiva di Donadel che spazza addosso alla stessa Marchiori, purtroppo la palla finisce larga.

63’ ⚽️: Contropiede perfetto del Vicenza sfruttato grazie al filtrante di Cattuzzo per Sule che salta il portiere in 1 contro 1 e appoggia in rete.

70’: Cross millimetrico dal calcio di punizione del Villorba che mette Peron in condizione di calciare al volo di fronte alla porta, Palmiero Herrera con una freddezza spiazzante respinge e successivamente raccoglie la palla.

72’: Bauce riceve a sinistra da Battilana, si accentra poi a fil di linea ed appoggia di ritorno su Battilana in area piccola; in scivolata la Centrale biancorossa alza il pallone, ma esso viene subito respinto dal corpo del portiere, ci prova nuovamente da terra Battilana, questa volta però calcia fuori.

81’: Cross di Fasoli che trova Cattuzzo sola in area, deviazione di testa che si spegne di poco a lato.

84’ ⚽️: Ancora un lancio filtrante perfetto di Fasoli che trova Cattuzzo in area, conclusione a rete che viene respinta dal portiere, il rimpallo però finisce tra i piedi di Sule che non ha problemi ad insaccare nella porta sguarnita.

VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Fasoli, Schiavo, Gobbato (84’ Dal Bianco), Missiaggia, Battilana, Sule (86’ Pegoraro), Cattuzzo, Basso (23’ Marchiori;  80’ Plechero), Penzo (65’ Bauce), Montemezzo. A disp: Dalla Via, Lugato, D’Angelo, Maddalena. All: Dalla Pozz.
VILLORBA CALCIO: Donadel, Morettin (75’ Feltrin), Sandi (45′ Peron), Pivetta, Bassani, Ghezze, Foltran, Cochrane (83’ Pistis), Trevisiol (86’ Coletto), Rossi, Zilli (45′ Granello). All: Meneghello.
ARBITRO: Di Benedetto di Novi Ligure.
MARCATRICI: 15’ Cattuzzo (VIC); 63’ e 84’ Sule (VIC).

Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile

L’Orobica si impone 6-0 contro il FiammaMonza : -1 dalla vetta. Coach Marini: “Siamo pronte per la prossima partita”

Credit: Orobica

Il 6 novembre le bergamasche hanno stravolto il FiammaMonza in una gara che non ha molto da raccontare. L’Orobica rimane raggiunge i 20 punti e si trova al secondo posto dopo il Pinerolo che ha una partita in meno. Il gruppo stupisce ancora e al momento è la squadra che ha fatto più goal nelle prime 9 giornate : 34. Hanno segnato Petrova, Lazzari in doppietta, Magnago, Poeta e Naydenova.

Poeta, dopo il suo primo goal della stagione: “volevamo vincere a tutti i costi dopo i due pareggi delle scorse giornate. Siamo una squadra molto offensiva, creiamo tantissime occasioni e dobbiamo migliorare i momenti in cui non siamo ciniche.
Petrova, in goal al minuto 5: “sono molto contenta, abbiamo giocato molto rasoterra , era  una partita importante per noi. Prossima partita ? Non sarà una partita facile, conosco lo Spezia.
Coach Marini: “buona prestazione, dovevamo vincere per rimanere sulla scia del Pinerolo. Siamo state brave ad impostare bene la partita dall’inizio  ; nonostante questo tante occasioni le abbiamo sbagliate e c’è da lavorare. Noi siamo pronte ad affrontare lo Spezia”.

Lo Spezia attende dunque la sfida contro le rossoblu prevista per il 13 novembre alle ore 14:30

Nazarena Grilli, Under 23: “Bene così, le ragazze stanno maturando”

Al termine della gara dell’Under 23, trasmessa ieri in diretta streaming su figc.it, risolta da Gallazzi con un bel destro al volo a sette minuti dal termine, a parlare è stato il tecnico Nazarena Grilli. Queste le parole in attesa della gara di lunedì al ‘Tre Fontane’ di Roma contro le pari età dell’Inghilterra

“È stata una partita che abbiamo giocato bene, gestendo al meglio il pallone quando dovevamo farlo” è il commento a fine gara di Nazzarena Grilli, evidentemente soddisfatta dalla risposta sul campo delle sue ragazze e dal risultato ottenuto al termine dei novanta minuti di gioco. “Siamo stati – ha proseguito Grilli – forse poco efficaci in fase conclusiva, ma ci abbiamo sempre provato. Il Portogallo è una squadra tosta, tecnica e fisica, ma che abbiamo contenuto bene concedendogli solo una conclusione in novanta minuti; l’abbiamo tenuto nella sua metà campo. Sono felice per tutto il lavoro svolto dallo staff, ma soprattutto sono contenta perché le ragazze stanno avendo un percorso di crescita: siamo a stretto contatto con la Nazionale maggiore e cerchiamo, attraverso queste partite, di preparare le ragazze verso l’obiettivo dell’azzurro proprio della Nazionale A”.

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