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Melanie Kuenrath, Trento: “Ci è mancato solo il gol, ma arriverà anche quello”

Credit Photo: Yeti Studio

Il pareggio in casa del Tavagnacco lascia come unica nota stonata al Trento Calcio Femminile la mancata gioia del gol: lo testimoniano il tecnico Massimo Spagnolli e Melanie Kuenrath, che nel post-partita di domenica 6 novembre hanno parlato ai microfoni del club. Questo un estratto delle dichiarazioni, come riportato dal sito web ufficiale del Trento.

Massimo Spagnolli:

Sono contento della risposta che ha dato il gruppo in un momento difficile soprattutto per le numerose assenze. Oggi da un lato siamo contenti per la buonissima prestazione e dall’altro lato siamo arrabbiati perché potevamo portare a casa l’intera posta in gioco. Sappiamo che in questo campionato possiamo starci e che quindi è necessario abbinare buone prestazioni ai risultati: conosco però le qualità ed il valore del gruppo non solo dal punto di vista tecnico, ma anche dal punto di vista umano e proprio questo aspetto sarà fondamentale per centrare i nostri obiettivi. Cosa ci è mancato oggi? Non ci è mancato nulla se non trovare il gol. Va sottolineato un ulteriore aspetto positivo: è la prima volta che non prendiamo gol e questo ci può aiutare dal punto di visa dell’autostima e per far crescere ancor di più in noi la voglia di essere protagoniste in questa stagione“.

Melanie Kuenrath:

Abbiamo fatto la partita fin dal primo minuto, senza mai calare dal punto di vista della prestazione. Cosa ci è mancato? Ci è mancato solo il gol, ma arriverà anche quello: abbiamo sempre creduto nel valore del nostro gruppo e siamo consapevoli di poter far bene in questo campionato, che di partita in partita stiamo imparando a conoscere sempre di più“.

Presentato “Stare Bene”, l’evento formativo sull’alimentazione firmato 3Team-Ok School Academy

Photo Credit: Elia Soregaroli

Presentato nel pomeriggio di martedì all’Area 12 Hub di Brescia il progetto “Stare Bene”, evento organizzato dalla 3Team Brescia Calcio e in collaborazione con la Scuola Professionale OK School Academy e previsto per venerdì alle ore 20:00 al CfpOk School di Brescia.

«È sempre un’emozione quando si crea un progetto così importante, e soprattutto farlo in collaborazione con una società con la 3Team – il commento di Stefano Sabbadini, Direttore Ok School Academy – al giorno d’oggi abbiamo un’esigenza da trattare un tema come i disturbi alimentari, soprattutto negli adolescenti: infatti, nel periodo post Covid, il problema è aumentato del quaranta percento dei casi di persone, e il novanta percento è di pubblico femminile. Inoltre, per gli adolescenti è la seconda causa di morte dopo gli incidenti stradali. Quindi è un tema importante, perché è sempre più precoce, per cui servono grandi nomi e grandi competenze; quindi, con la 3Team ci porterà venerdì sera dei nomi importanti. Abbiamo bisogno di quest’alleanza, perché l’educazione alimentare deve passare dalla scuola e dallo sport».

In questo evento ci saranno persone come Debora Massari, la consigliera regionale Simona Tironi, le psicologhe della 3Team Sara Baroni e Silvia Lucariello, e la nutrizionista della società bresciana Roberta Cò.

Un progetto molto importante per una società come la 3Team che tiene molto a cuore il concetto di sport e alimentazione: «Da qualche anno abbiamo pensato di organizzare qualcosa di particolare che legasse al mondo dell’alimentazione per gli sportivi – le parole di Gianfausto Peroni, Presidente 3Teamcon Ok School abbiamo avuto la possibilità di condividere un pensiero che poi è diventato un progetto, perché unire lo sport con la scuola sia una cosa importante. Quindi ci sono i presupposti per fare un evento con i fiocchi».

Gli fa eco il Vicepresidente Giorgio Armani: «Era da un po’ che volevamo affrontare questo tema, il Covid ha creato problematiche di gestione, ma adesso il progetto è partito – ha dichiarato Armani – abbiamo due psicologhe che seguono le giovanili e una per la Prima Squadra, a cui si aggiunge una nutrizionista. L’unione con l’OK School su questo progetto penso che sia l’ideale per noi».

La locandina dell’evento

La serata è aperta non solo alle tesserate della 3Team, ma anche a tutta la cittadinanza interessata alla manifestazione tramite QR Code presente sulla locandina.

Le attenzioni si spostano anche sulle vicende della Prima Squadra, dove attualmente è al quarto posto in Eccellenza Lombardia: «Siamo partite forti, però abbiamo avuto delle infortunate, subendo un calo, ma adesso ci stiamo riprendendo di nuovo, quindi incrociamo le dita – ha detto Peroni – Martani? È da tre anni che le facciamo la corte, e la calciatrice ci sta restituendo la fiducia che le abbiamo riposto».

Academy Sant’Agata: sconfitta interna contro il Matera Città dei Sassi

Photo Credit: Instagram Alessia Randazzo

Nella nona giornata del campionato di serie C femminile, nel girone C, la Women Matera Città dei Sassi cala il poker alle siciliane del Sant’Agata. Le lucane conquistano cosi la loro terza vittoria consecutiva. Dalmedico sblocca la gara già nel primo minuto di gioco in favore della squadra di mister Lanzolla con Paolini a raddoppiare su rigore al 17’.
Nella ripresa arrivano le altre due reti: al 6’ a segnare è Benzaquen e al 13’, invece, arriva il secondo gol personale di Paolini. La gara, ormai archiviata, vede Sesto espulsa dopo appena tre minuti dal suo ingresso in campo e le ragazze dell’Academy trovano il gol al 37’ con la solita Cammarata. Finisce cosi 1-4. Le siciliane, nella zona bassa della classifica, domenica sono attese da una difficile trasferta in casa del Grifone Gialloverde.

Marcatori: pt 1’ Dalmedico (M), Paolini (M, rigore), st 6’ Benzaquen (M), 13’ Paolini (M), 37’ Cammarata (A)

Domenico Panico, Parma Femminile: “Il Parma femminile deve restare in serie A”

Credit: Parma Femminile, Domenico Panico

Domenico Panico, neo allenatore del Parma femminile, è stato ospite lunedì 7 novembre alla trasmissione “Bar Sport” (in onda su Tv Parma) per fare il punto della situazione sulla squadra e su cosa lo attenderà in questi mesi. Con un video collegamento, l’allenatore di origine napoletana, ha voluto sottolineare che per lui la squadra c’è, bisogna solo lavorare nel modo più corretto per poter sfruttare al massimo le sue potenzialità.
“La squadra è stata costruita nel modo giusto: ci potevano stare problemi all’inizio, abbiamo subito degli infortuni che in quest’ultimo periodo stiamo cercando di risolvere con l’aiuto di tutti. Ho la fortuna di poter lavorare con uno staff di persone molto professionali: pensavo già da prima che la realtà Parma fosse molto importante, ma questa prima settimana mi ha fatto capire veramente che qui c’è tutto per raggiungere l’obiettivo prefissato, la salvezza, ma soprattutto per fare meglio negli anni successivi. Il cambio alla guida tecnica è stato fatto dalla Società in questo periodo proprio perché c’era la sosta del campionato: abbiamo tre settimane, anche se nel frattempo abbiamo perso altre tre ragazze che sono partite per le rispettive nazionali. Ovviamente questo è un vanto per il club e per tutti noi, tra l’altro le donne ci tengono particolarmente quando vengono convocate, comunque stiamo lavorando molto bene, con molta tranquillità, con molta calma.” Il tecnico ha voluto sottolineare anche come negli ultimi tempi forse la componente psicologica e caratteriale sia venuta meno, aspetto decisamente non da sottovalutare, “Il centro sportivo di Collecchio dispone di tutto l’occorrente e il necessario per poter lavorare, le ragazze stanno dando tanta disponibilità, tanta abnegazione: stiamo lavorando molto dal punto di vista mentale, caratteriale, aspetto, questo, che forse era venuto un po’ a mancare nell’ultimo periodo e ora stiamo entrando nel dettaglio anche dal punto di vista tecnico-tattico. “.
Riguardo alla al prossimo match con la Juventus, sabato 19 novembre, Panico ha le idee chiare, “Stiamo cercando di preparare al meglio la partita con la Juve, che sulla carta è molto proibitiva, ma ci faremo trovare pronti dal punto di vista caratteriale. Mi ha colpito molto la voglia di queste ragazze: non era scontato trovare subito un’applicazione e una voglia così forti. Ho visto nei loro occhi la massima disponibilità: stanno dando tutto. Abbiamo cambiato qualcosa anche dal punto di vista fisico e c’è stato un adattamento veloce che sembra che lavoriamo assieme da parecchio. Ho sensazione positive in questo senso: mi ha colpito l’applicazione, la voglia, la determinazione di mettersi di nuovo nel contesto giusto per fare capire a chi le sta giudicando in un modo sbagliato, che ci sono e possono raggiungere l’obiettivo che era stato prefissato all’inizio della stagione.”
Che obiettivi ha dunque Panico con questa società per questo campionato?
“Il nostro obiettivo è quello di arrivare, nella Seconda Fase del Campionato, ancora in gioco e non troppo distaccati da quelle che ci sono sopra, cercando, magari, di andare a prenderle, per poi cercare di giocarci le nostre chance nel mini torneo che si svilupperà all’inizio di Marzo. Ci saranno altre otto gare che poi sanciranno la fine del Campionato vero e proprio: l’ultima andrà in Serie B, mentre la penultima giocherà lo spareggio contro la seconda classificata di Serie B, mentre dalla terz’ultima fino alla quint’ultima ci si salverà direttamente. C’è tanto da lavorare, ma la classifica è bella corta: ci saranno ancora tutti gli scontri diretti: io sono convinto che la nostra squadra sia di pari livello, se non superiore, ad altre quattro o cinque squadre che ci sono sopra. La classifica attuale ha già più o meno delineato chi nella Seconda Fase giocherà per Scudetto e Champions League e chi, invece, per salvarsi, ossia, dalla Sampdoria in giù, perché non credo che il Milan possa essere coinvolto nei play off, trattandosi di una squadra di primissimo livello e col tempo cresceranno. L’allenatore è Maurizio Ganz un ex bomber del Parma: quando faccio le riunioni in sede con il mio staff ho l’occasione di vedere i ritratti dei grandissimi giocatori che hanno calcato negli anni il Tardini. Io sono del ’79 e mi ricordo benissimo gli anni meravigliosi del Grande Parma e spero che al più presto si possa raggiungere di nuovo quei livelli.”
Non è mancato anche un suo intervento sulla condizione del calcio femminile italiano, “Il livello del nostro movimento femminile si sta alzando molto: basta pensare alle Nazionali Giovanili. Noi abbiamo un gruppo di ragazze molto valido che ha iniziato a giocare a calcio molto presto. La differenza con gli altri paesi è proprio questa: mentre in Italia si iniziava tardi e le famiglie erano quasi in soggezione quando si trattava di far praticare il calcio alle proprie figlie, adesso è diventato uno sport a tutti gli effetti anche femminile, come è giusto che sia. Le Nazionali Giovanili sono veramente forti e penso che nel giro di quattro o cinque anni il gap che c’è soprattutto con le nazioni del Nord Europa, con Francia e Spagna, sarà ridotto e l’Italia potrà fare ancor di più la sua parte.Nuovi acquisti? Io mi tengo le mie… Sono stato molto chiaro con il Direttore e con la Società: il gruppo è valido, non ci sono ancora movimenti di mercato perché è giusto che queste ragazze abbiano ancora una opportunità valida per far sentire e capire il loro valore. Io sono convinto che il gruppo che è stato costruito sia valido: adesso siamo concentrati nel finire bene l’anno, per cercare di capire poi alla fine del girone d’andata e all’inizio di quello di ritorno a che punto saremo. Il Parma deve rimanere obbligatoriamente in Serie A: lo merita la Società e la Città…”

Beth Mead ha vinto il premio BBC Women’s Footballer of the Year 2022

Credit Photo: Arsenal fc

Dopo un anno fantastico sia per l’ Arsenal che per la Nazionale, a Beth Mead gli è stato assegnato il premio come la migliore ed ha vinto il premio BBC Women’s Footballer of the Year 2022. L’attaccante dell’ Arsenal che era candidata rispetto all’attaccante del Chelsea Sam Kerr, all’attaccante del Wolfburg Alexandra Popp, ad Alexia Putellas del Barcellona e al capitano del Lione Wendie Renard: tutte calciatrici di alto livello, ha avuto la meglio (a sua sorpresa) ed è diventata la terza calciatrice del Club a ricevere il titolo.

Il premio votato dai fan, che è in corso dal 2015, ed è stato precedentemente assegnato alle colleghe del calibro di: Gunners Kim Little e Vivianne Miedema.

La giocatrice che aveva già vinto i premi Scarpa d’Oro e Giocatrice del Torneo aiutando l’Inghilterra a diventare campionessa d’Europa in estate, ma ha anche dovuto sopportare il dolore del cancro della madre e il ricordo sconvolgente di come, l ‘anno scorso, fosse stata esclusa dalla squadra GB alle Olimpiadi.

Quei problemi legati al calcio, e la sua problemi legati al calcio, e la sua problemi legati e la cura per sua madre, hanno fatto sì che Mead abbia iniziato la scorsa stagione in uno stato d’animo che, sembrava fondere rabbia e amore. La 27enne sostituisce “rabbia” con una parola ancora più cruda in “odio” mentre esprime nel suo dolore. “Direi che odiare è la situazione in cui mi sono trovata, dopo aver saltato le Olimpiadi e con il mio futuro in Inghilterra incerto, è stata la mia motivazione principale in pre-stagione”, dichiarò Beath a caldo dopo l’esclusione, ” Ma la prospettiva di ciò che mia madre stava attraversando significava che dovevo uscirne fuori, smettere di essere una bambina e godermi di nuovo il mio calcio sul campo. Volevo trovare il divertimento che provavo da piccola, a sei anni, quando ho iniziato a giocare a calcio”.

La sua nuova determinazione ha coinciso con l’arrivo di Jonas Eidevall come allenatore dell’Arsenal e ha sorpreso Mead suggerendo che fosse abbastanza brava da vincere il Pallone d’Oro. Quando gli Europei erano in corso, Mead, dopo un’eccezionale stagione nazionale, era in forma superlativa. Sceglie la sua tripletta contro la Norvegia, il suo punto più alto in termini di qualità assoluta che ha prodotto in una vittoria per 8-0 : “Sentivo che potevo fatto qualsiasi cosa e sarebbe andata bene quel giorno. Era un gioco in cui nessuno mi abbattuto“.

Questo riconoscimento le viene assegnato con merito e va oltre ogni valore morale, sia per il suo contributo al Club che in Nazionale: dove Beath Mead si è dimostrata una calciatrice professionale di altissimo livello.

Freedom: vittoria all’ultimo respiro contro il Real Meda per 3-4

Credit: Alessandro Bugelli

Sabato 5 novembre si è svolta la nona giornata di serie C femminile che ha visto coinvolte Real Meda e Freedom.
Partenza buona per le Black Panthers. Al 12′ Longo serve in velocità Coda, che nei pressi dell’area mette al centro per Toth, che segna la rete dell’1-0. Al 30′ Mellano della Freedom in rovesciata mette a segno il gol del pareggio. Il vantaggio del Real Meda arriva al 43′. Roventi dopo aver recuperato palla in area, vede Coda che a sua volta serve Toth in velocità. La numero 20 non sbaglia e insacca la rete. Al 45′ arriva il 3-1. Ferrario serve Coda in area di rigore, ma sulla respinta di Balbi arriva di nuovo Toth, che mette a segno la sua tripletta personale. Grande partita per la numero 20 del Real Meda.
Il primo tempo si conclude così sul punteggio di 3-1.

Al 48′ Mellano recupera palla nella metà campo avversaria e serve la neoentrata Ballo, che mette in rete un tiro-cross. Al 78′ Cantoro passa a Mellano da calcio di punizione che riesce a sorprendere la difesa del Real Meda e a riportare la gara in parità. L’episodio decisivo avviene al 92′. A seguito di un rinvio di Balbi, Mellano mette a segno il gol della vittoria. Si conclude così sul punteggio di 3-4 il match tra Real Meda e Freedom.
Le parole di Mister Petruzzelli ai microfoni durante il post-partita: “grosso cuore della squadra. Abbiamo mosso meglio la palla nel secondo tempo. L’abbiamo giocata di più“.

REAL MEDA: Barzaghi, Roma, Rovelli, Longo, Roventi (87’ Podda), Molteni (53’ Mariani), Ragone (66’ Carabetta), Coda (45’ Moroni), Ferrario, Sironi (64’ Campisi), Toth.
FREEDOM: Balbi, Tosetto (74’ Costantino), Cantoro, Armitano, Marinone (45’ Archinà), Di Lascio, Chudik, Tamburro, Ara (45’ Ballo), Colombero (54’ Cocco), Mellano.
MARCATRICI: 12’, 43′ e 45′ Toth (RM), 30’, 78′ e 92′ Mellano (FRE), 48’ Ballo (FRE).

 

Sconfitta di misura per il Vis Fondi contro l’Irpinia, è la prima rete stagionale di Ribeirete a mettere ko la squadra laziale

Lo Sky match della quinta giornata di Serie A Puro Bio, tra Psb Irpina e Vis Fondi, viene deciso da una rete all’ultimo di Ribeirete. Dopo un buon primo tempo delle padrone di casa, il Fondi recupera lo svantaggio, ma viene tutto vanificato dalla giocata vincente della brasiliana. Una sfida equilibrata, quella tra le due squadre neopromosse, che ha visto trionfare l’Irpinia. Le ragazze di mister Battistone ottengono la loro seconda vittoria stagionale, mentre per il Vis Fondi si tratta della quinta sconfitta consecutiva, rimanendo ancora fanalino di coda della classifica insieme al Pelletterie. Nella prossima giornata di campionato l’Irpinia sarà attesa in trasferta in Puglia, contro lo Statte, mentre il Fondi ospiterà il Bitonto.

La Gara: L’Irpinia parte subito forte trovando, con Matijevic e Braccia, il doppio vantaggio nel primo tempo. La Vis Fondi, ancora a caccia dei primi punti stagionali, non demorde e nella ripresa ricalibra l’incontro, prima con la rete di Caciorgna, poi al 15′ trova il goal del pareggio firmato da Jessica Will. Nel finale è una prodezza dell’ex Molfetta, Patricia Ribeirete, a soli due minuti dal suono della sirena, a decidere la gara e a regalare tre punti preziosi alle campane. Rimane beffato il Fondi, nonostante un ottimo secondo tempo, sono ancora zero i punti in classifica.

PSB IRPINIA-VIS FONDI 3-2 (2-0 p.t.)
PSB IRPINIA: Falconi, Matijevic, Ribeirete, Pugliese, Ziero, Gaeta, Braccia, Aresu, Grecia, Ficeto, Macchiarella, Macchia. All. Battistone

VIS FONDI: Iarriccio, Caciorgna, Guercio, Loth, Oliveira, Pacchiarotti, Popolla, Zomparelli, Will, Reganato, Diaz, Di Sauro. All. Cibelli

MARCATRICI: p.t. 3’27” Matijevic (I), 17′ Braccia (I), s.t. 4’30” Caciorgna (V), 15’31” Will (V), 17’57” Ribeirete (I)

AMMONITE: Ziero (I), Loth (V), Guercio (V)

ARBITRI: Saverio Carone (Bari), Luca Petrillo (Catanzaro), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme) CRONO: Pasquale Crocifoglio (Napoli)

 

Primavera: Roma, Milan ed Inter dominano. Brescia agguerrito nel Girone A

Credit: Figc

I club del campionato Primavera sono tornati in campo nel passato week-end per giocare i match validi per la sesta giornata.

In Primavera 1 parità per Roma, Juve, Fiorentina e Verona. Il Milan continua a vincere (3 a 0 con la Lazio) e si conferma tra le imbattibili; 1 a 0 per il Napoli che acquista fiducia dopo il match col Sassuolo, essendo ultima in graduatoria. Poker dell’Inter al Parma, San Marino sfiora il pareggio col Tavagnacco ma l’incontro finisce 2 a 3.

Nel girone A della Primavera 2 le sfide sono scoppiettanti: il 10 a 1 del Brescia col Chievo è uno dei risultati più evidenti, accompagnato da quello raggiunto dalla Sampdoria che ha calato 6 reti ad un Trento che ci ha provato (6 a 1 al triplice fischio). Entrambe le due favorite si confermano rispettivamente al terzo ed al secondo posto del tabellone. E’ 1 a 2 tra Cittadella e Genoa.

Il girone B propone il pareggio di 1 a 1 tra Sassari Torres e Ternana e la sconfitta del Ravenna che si arrende ai 6 goal del Cesena. Pomigliano ed Apulia Trani torneranno in campo il giorno 12 novembre per giocare il match valido per la stessa giornata (la sesta).

I prossimi duelli (validi per la settima giornata) si svolgeranno il giorno 20 novembre.

Per la primavera 1 si incontreranno:

(Fiorentina/San Marino) – (Hellas Verona/Napoli) – (Juventus/Sassuolo) – (Lazio/Roma) – (Milan/Inter) – (Tavagnacco/Parma)

Primavera 2 (Girone A):

(Chievo Verona/Como) – (Genoa/Sampdoria) – (Trento/ Brescia)

Girone B:

(Apulia Trani/Sassari Torres) – (Arezzo/Pomigliano) – (Ternana/Cesena)

Bologna, ottava vittoria di fila: superata la Rinascita Doccia

Credit Photo: Bologna FC 1909

Il Bologna non si ferma più a centra l’ottava vittoria consecutiva nel campionato di Serie C femminile, confermandosi al primo posto in classifica al pari del Meran Women. Con 25 punti in nove giornate le rossoblù stanno sbagliando poco o niente, e anche ieri in casa del Rinascita Doccia è arrivata una vittoria non autoritaria dal punto di vista del risultato ma ugualmente importante.

È stata Antolini al quarto minuto di gioco a siglare il gol che è valso il definitivo 1-0 in trasferta, che come detto vale il mantenimento del primato ma anche l’allungo nei confronti del Lumezzane, ora terzo a meno sei punti in seguito al pareggio contro il Venezia Calcio. Ora nella testa delle giocatrici del Bologna deve esserci la voglia di non fermarsi più, continuando a vincere a partire da domenica prossima quando a Granarolo arriverà il Villorba, un avversario con quindici punti in meno in classifica ma da non sottovalutare.

RINASCITA DOCCA-BOLOGNA 0-1

RINASCITA DOCCIA: Mazzanti, Metti (75’ Brunetti), Mancin, Biolo (77’ Innocenti), Sabatino, Nesti (72’ Aiello), Ceccarelli, Papi, Xhemaj, Campi, Del Giudice.
A disposizione: Braschi, Battistini, Bugiani, Paoli, Fedele, Farci.
Allenatore: Bellucci

BOLOGNA: Sassi L., Alfieri, Asamoah (64’ Sciarrone), Sassi S., Antolini, Gelmetti, Benozzo, Zanetti (87’ Spallanzani), De Biase, Bonacini, Arcamone.
A disposizione: Bolognini, Pacella, Filippini, Racioppo, Hassanaine, Simone, Rambaldi.
Allenatore: Bragantini

MARCATRICE: 4’ Antolini (B)

 

Alessia Grieco, Lazio: “Siamo contente per la prestazione, noi per l’ennesimo anno ci siamo”

Nella sfida tra Lazio e Real Statte protagonista assoluta del match è stata la biancoceleste Alessia Grieco, intervistata nel post gara.
La tripletta, oltre che far segnare sul tabellino 100 goal in gare ufficiali con la maglia della Lazio, porta la squadra biancoceleste alla sua prima vittoria stagionale in casa:
“Nella Lazio i numeri individuali contano poco, oggi dovevamo fare una partita di gruppo per riprenderci i tre punti persi con il Molfetta e il pareggio con la Vip. Siamo contente, più che per la vittoria, proprio per la prestazione, abbiamo fatto capire che noi per l’ennesimo anno ci siamo.” Il rischio di rilassarsi dopo il primo tempo c’era, ma questo la Lazio lo ha evitato, un segnale di crescita evidente: “Diciamo che proprio perché venivamo da risultati negativi c’era tanta rabbia agonistica dentro, era impossibile fermarsi al primo tempo. Siamo state brave a tronare a vincere in casa, che l’anno scorso è stato un nostro punto di forza, ma non ci dobbiamo fermare per riprovare subito a vincere anche domenica prossima.” Settimana prossima, infatti, ci sarà la difficile trasferta a Rovigo, ma la gara di oggi può infondere ottima fiducia per affrontarla: “La cosa più importante, secondo me, è che rientri quel pazzo di mister Chilelli in panchina (oggi assente sostituito da Stefano Ticchetti), per noi un arma in più, inutile dire il contrario, come se fosse un giocatore aggiunto anche lui. Costi quel che costi dobbiamo andare a vincere, per risalire il più possibile in classifica. Assolutamente.”

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