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Vicenza Calcio Femminile ancora a bocca asciutta: 1-0 a Bologna

Photo Credit: Camilla Tresso - Vicenza Calcio Femminile

Sembra incredibile, ma il Vicenza rimane a secco sia di punti che di gol anche in questa seconda partita giocata per due terzi in superiorità numerica, sì perché al 33’ il neo-acquisto della formazione rossoblù Sara Sassi commette un fallo tattico che le procura il secondo giallo in 6’, ciò significa che, recupero incluso, il Bologna ha giocato in 10 per 61’.
Ancora una volta però l’attacco della formazione biancorossa è risultato sterile, privo di idee concrete e le giocatrici incaricate di assediare gli ultimi 16 metri sembrano parlare lingue completamente diverse.
Sicuramente incidono le pesanti assenze di Sule e Kastrati (a cui si è aggiunta quella di Missiaggia, indisponibile per questa partita), ma questo non può giustificare l’aver segnato 0 gol nei 190’ affrontati nelle prime due gare.
Sicuramente serve un cambio di mentalità, se dovesse arrivare si ribalterebbe di sicuro la situazione poiché le doti tecniche non mancano di certo.

AZIONI SALIENTI

20’: Il Vicenza si disimpegna bene sulla fascia destra, la difesa romagnola non riesce ad arginare il buon giro palla delle ospiti e quindi Fasoli viene lasciata libera di crossare, Montemezzo ci mette la testa, ma la palla finisce ampiamente fuori.
26’: Cross apparentemente innocuo del Bologna su cui Palmiero Herrera può intervenire facilmente, colpendo di pugno tuttavia non allontana il pallone, bensì lo fa sfilare verso il centro pericolosamente, è Fasoli a chiudere in corner ed evitare la disfatta.
33’: Sassi S. commette un fallo sciocco, specialmente considerando che è già ammonita e si procura così la seconda ammonizione, finisce dopo mezz’ora la sua gara e lascia le compagne in inferiorità numerica.
44’: Il Vicenza conquista una punizione da una mattonella buona per il mancino di Dal Bianco; invece, il tiro è centrale e viene facilmente bloccato.
47’: Gelmetti viene lasciata libera di rientrare sul destro e coglie l’occasione per calciare forte, Vicenza graziato dal legno che respinge.
49’: Sul punto di battuta del calcio d’angolo Montemezzo pesca Basso di testa, tiro che stava per infilarsi nell’angolino destro della porta, ma Sassi L. si tuffa e devia nuovamente in corner.
63’: Benozzo calcia di esterno da fuori area, palla che colpisce potente l’incrocio dei pali.
65’ ⚽️: Conclusione di Colombo respinta dal palo, sulla ribattuta si scaglia Antolini che appoggia dentro.

BOLOGNA WOMEN: Sassi L., Alfieri, Giuliani (42’ Zanetti), Asamoah, Sassi S., Colombo (89’ Pacella), Antolini (70’ Racioppo), Gelmetti, Benozzo, De Biase, Bonacini (int. Arcamone). A disp: Binini, Rambaldi, Cavazza, Simone, Arcamone, Spallanzani. All: Bragantini.
VICENZA CALCIO FEMMINILE: Palmiero Herrera, Fasoli, Maddalena (da int. Penzo), Schiavo, Montemezzo, Battilana, Marchiori (73’ Bauce), Cattuzzo, Basso, Dal Bianco (da int. Plechero), Gobbato (83’ Pagiarino). A disp: Dalla Via, Pegoraro, Cecchinato, Lugato. All: Dalla Pozza.
Marcatrici: 65’ Antolini (B).
Ammonite: 10’ Bonacini; 27’, 33’ Sassi S.; 30’ Battilana; 43’ Asamoah; 64’ Basso; 90+3’ Arcamone.
Espulse: 33’ Sassi S.
Arbitro: Gasperotti Silvia (Rovereto)
Assistenti: Giurintano L., Vlachakis E. (Bologna)
Recupero: 1’; 3’.

Christian Berno
Ufficio Stampa Vicenza Calcio Femminile

Arriva contro il Chieti la prima sconfitta della Roma Calcio Femminile

Credit: Roma calcio femminile

La Roma Calcio femminile dopo la vittoria della prima di campionato con un risultato di 4-0 contro il Cosenza, si ferma in casa contro il Chieti  con un risultato di 1-2 per le neroverde.
Partita che davvero ci lascia con il fiato sospeso per tutto il tempo .
Nel primo tempo vediamo un Chieti molto incisivo con la realizzazione dei due goal con la sua prima doppietta personale per Gissi. 
Sul risultato di due a zero ci si aspetta una Roma oramai demotivata invece inizia un secondo tempo con un altra mentalità, le giallorosse entrano in campo determinate a ribaltare il risultato infatti al 7’st, dopo due grandi parate di Falcocchia, dimezza lo svantaggio con Eletto pronta a mettere in rete un tiro respinto dal portiere da una compagna.
Ci provano fino alla fine le giallorosse cercando il meritevole pareggio, ma il portiere le nega diverse occasioni ed il Chieti si aggiudica alla fine i 3 punti.
La prossima gara le Giallorosse l’affronteranno martedì 27 alle 20:30 contro Grifone Gialloverde.

 

Orvieto FC: la matricola umbra pareggia contro la Triestina

Credit Photo: Orvieto

L’Orvieto FC, dopo la pesante débâcle subita al debutto in serie C (girone B) contro la Jesina, pareggia in trasferta contro la Triestina Calcio Femminile (2-2). Il match, giocato allo Stadio Cosulich di Monfalcone, nel primo tempo è stato caratterizzato dal predominio delle “Mule” di Mister Fabrizio Melissano che, grazie al goal della centrocampista Federica Tortolo (classe 1997) al 38′ e alla rete dell’attaccante Antonella Paoletti (classe 1988) al 44′, ottengono il vantaggio per 2 a 0.

Nel secondo tempo la grande reazione delle giocatrici di Mister Riccardo Pettinelli permette all’Orvieto di ottenere il pareggio grazie alla doppietta della giovane centrocampista Yana Kelep (classe 1999).

Il 28 settembre (e non il 25 a causa della sosta forzata stabilita dalla Lega Nazionale Dilettanti per le elezioni politiche), l’Orvieto affronterà in casa il Vicenza mentre la Triestina giocherà in trasferta contro il Lumezzane.

La 3Team Brescia Calcio abbraccia il ritorno in campo di Eleonora Salamon: “Mi sembrava di essere dentro ad un sogno”

Photo Credit: Eleonora Salamon

La 3Team Brescia Calcio resta in testa all’Eccellenza Lombardia a punteggio pieno, sconfiggendo nella terza giornata la Cus Bicocca col punteggio di 5-0. Vantaggio realizzato da Alice Martani, poi al 61’ Sara Ragnoli, da fuori area, ha fatto il secondo gol, il tris giunge al 70’ con una punizione battuta da Martina Sisti, il poker lo mette a segno Giada Ferrari all’89’ e la quinta marcatura arriva al due minuti dopo col rigore trasformato da Elena Licari.
La squadra di Diego Zuccher ha visto il ritorno del difensore classe ’92 Eleonora Salamon, che in passato ha giocato nel Valpolicella, San Zaccaria e un’esperienza nel futsal con la divisa dell’Audace, la quale è tornata in campo dopo un anno ferma per infortunio, con l’obiettivo di aiutare questo gruppo a raggiungere obiettivi importanti. La nostra Redazione ha raggiunto Eleonora per risponderci ad alcune domande.

Eleonora dopo un anno sei tornata a calcare il rettangolo di gioco. Che sensazioni hai provato?
«Non credo ci siano parole per descrivere quello che ho provato, è stato qualcosa di forte, fortissimo, mi sembrava di essere dentro ad un sogno. Quando stavamo uscendo dallo spogliatoio per raggiungere il campo, guardando le mie compagne ho realizzato e con un sorriso mi sono detta: “sta succedendo davvero”».

Quant’è stato importante avere al tuo fianco la 3Team?
«La 3Team è stata “l’uomo in più”, tutti mi hanno trasmesso forza e serenità, non hanno mai dubitato della mia determinazione, hanno vissuto a pieno ogni istante ed ogni mio progresso. Semplicemente grazie».

Un ritorno arrivato col sorriso, visto che domenica la squadra ha battuto la Cus Bicocca. Come giudichi questa partita?
«È stata una partita scoppiettante dal primo minuto, abbiamo avuto diverse occasioni ma sembrava che la palla non volesse entrare. Fin da subito abbiamo dimostrato di avere il controllo della partita e con pazienza, sfruttando le nostre qualità, abbiamo raggiunto l’obiettivo, i 3 punti. Quest’anno nessuna partita è scontata, vanno affrontate tutte con la giusta attenzione perché alla fine vince sempre chi sbaglia meno».

Tre su tre e 3Team in vetta al girone di Eccellenza a punteggio pieno. Ti aspettavi quest’inizio?
«Sinceramente Sì, il giusto approccio alla nuova stagione si era visto già dai primi allenamenti durante la preparazione estiva. Ho grande fiducia nelle mie compagne, non ne cambierei neanche una. Abbiamo alle spalle una grande società, uno staff tecnico e medico molto preparato e questo ci permette di lavorare bene in settimana preparando dettagliatamente le partite».

Ma ora per te e le tue compagne c’è un altro esame tra qualche giorno, dato che domenica ospiterete il Sedriano.
«La partita con il Sedriano sarà fondamentale per dare continuità alla scia dei risultati positivi. La nostra squadra è formata da ragazze molto giovani, sono tutte molto disponibili e volenterose, sanno ascoltare i consigli dati; quindi, è sicuramente più gratificante per me essere un punto di riferimento per loro».

Eleonora Salamon in azione domenica scorsa contro la Cus Bicocca (Photo Credit: Eleonora Salamon)

Che impressioni hai notato sul girone lombardo di Eccellenza dopo tre giornate di campionato?
«Sono sincera conosco poco questa categoria, ma da quello che ho potuto osservare dallo scorso anno ad oggi, posso dire che il livello calcistico si è alzato molto, ci sono squadre ben attrezzate con giocatrici d’esperienza e società solide alle spalle. Sarà un campionato accattivante, tutto da scoprire».

Pochi sanno che tu hai avuto un’esperienza nel futsal con l’Audace Calcio. Pensi che questa squadra possa fare quest’anno in Serie A?
«Sono stati due anni molto intensi, considerando anche gli infortuni, onestamente mi piaceva molto il calcio a cinque. Quest’anno l’Audace potrà dire la sua, sono certa darà filo da torcere anche alle grandi squadre. Sono molto legata alla società e alle ragazze, dal mio piccolo le sosterrò sempre».

Pensi che il calcio femminile italiano, grazie al professionismo, stia andando nella direzione giusta?
«È bello pensare che oggi una bambina può dire che da grande vuole fare la calciatrice. Rispetto a molti paesi siamo ancora indietro, però ogni cammino inizia con un primo passo, speriamo quindi di aver imboccato la strada giusta».

Che persona sei fuori dal campo?
«Il campo rispecchia il mio modo di essere nella vita, sono molto energica, faccio mille cose in un giorno, sono determinata perché se decido di raggiungere un obiettivo niente mi ferma, mi ritengo altruista e cerco di vedere sempre il buono nelle altre persone, diciamo che cerco di affrontare la vita con il sorriso. Sicuramente quello che mi è successo in questi anni mi ha dato una grande lezione di vita».

Che cosa vuoi dire alle tue compagne dopo quest’inizio di campionato?
«Alle mie compagne dico che sono orgogliosa di ognuna di loro, c’è un gruppo invidiabile composto da persone molto diverse tra loro ma con un obiettivo comune, direi una vera e propria Squadra. A loro dico di continuare come stanno facendo, dico di divertirsi e di vivere questa stagione con impegno ma anche con la giusta spensieratezza per cercare di fare qualcosa di grande che possa essere ricordato per sempre. Io sono qui a lottare per un unico obiettivo, ci credo fortemente e mi prenderò cura di ognuna di loro».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’ASD 3Team Brescia Calcio ed Eleonora Salamon per la disponibilità.

Il Frosinone Calcio Femminile frena in casa con il Sant’Agata

Credit: Frosinone

Il Frosinone dopo avere vinto la prima di campionato, nel girone C di Serie C, in trasferta contro la Salernitana per 3-0, si ferma in casa ottenendo un solo punto con il risultato di 0-0 contro Academy Sant’Agata 2018.

Le leonesse, nel secondo turno di campionato, hanno giocato una buona partita  creando sia nel primo che nel secondo tempo diverse occasioni, infatti il pareggio è un risultato un po stretto. Ma inoltre le ragazze hanno  la consapevolezza che per vincere bisogna essere  più concrete sotto porta; stanno crescendo giorno dopo giorno come gruppo ed arriveranno a farci vedere la loro vera identità.

Alle ciociare nella terza giornata attende sicuro una nuova gara difficile da preparare nella prossima partita in trasferta con il Lecce Woman.

Audace Verona: sconfitta per 3-6 con il Bitonto alla prima di campionato

La prima stagionale tra Audace Verona e Bitonto è stato un vero e proprio match senza esclusione di colpi: la partita si è conclusa con il risultato di 6-3 in favore della squadra pugliese. Esce a testa alta dunque l’Audace che ha saputo difendersi bene contro una squadra considerata decisamente ostica e di sicuro non facile da incontrare alla prima di campionato. Le veronesi escono da questa partita sconfitte sì ma con buone indicazioni per il prosieguo del proprio percorso cedendo solo nel finale sotto i colpi di una scatenata Lucileia. Zanetti parte con Fichera, Pomposelli, Naiara, Bisognin e Coppola ma l’approccio non è dei migliori. L’avvio di gara è tutto a favore del Bitonto, il goal è nell’aria ed arriva al 4’ con Nicoletti che in area non sbaglia e fa 0-1 Bitonto, mettendo così a segno la prima rete ufficiale delle neroverdi in questa stagione. Il Verona dopo un avvio contratto prova a prendere coraggio e lo fa con Bisognin che non trova lo specchio della porta per una questione di millimetri. Luciléia si rifà al 18’ quando con la punta della scarpa destra manda in rete la palla del doppio vantaggio Bitonto. Quando la prima frazione di gioco sembra ormai destinata alla chiusura però, il Verona approfitta di un errore difensivo del Bitonto , per mettere a segno con Coppola la rete dell’1-2 che lascia tutto in sospeso per il secondo tempo. Anche la ripresa vede il Bitonto partire in quinta e dopo soli due minuti riesce a mettere a segno la terza rete di giornata con Diana Santos. L’Audace non si arrende, su un calcio d’angolo il Bitonto si addormenta e Puttow non si lascia sfuggire l’occasione di rientrare in partita, mettendo a segno la rete del 2-3. Il goal messo a segno ridà speranza alle rossonere che spingono sull’acceleratore alla ricerca del pari. Il Bitonto però tiene botta e con Cenedese all’8’ firma il poker bellissimo del Bitonto: 2-4. Il Verona non ci sta e tre minuti più tardi si rifà ancora sotto con Bisognin che ruba palla e fa 3-4 per le sue compagne. La fase difensiva delle neroverdi però risponde bene e Luiciléia nel momento più difficile ruba palla al Verona, e con un destro meraviglioso sotto al segno fa 3-5 per il Bitonto al 15’. Il Verona questa volta accusa il colpo e a due minuti dalla fine ancora Luciléia con un destro chirurgico manda la palla in rete per il goal del 3-6 finale del Bitonto. Nonostante la sconfitta l’allenatore dell’Audace Zanetti può guardare al futuro con fiducia dopo la prestazione delle sue ragazze che hanno giocato un match a buoni ritmi e con un buon approccio da parte loro, sempre in partita fino a pochi minuti dalla fine. Ora ci sarà la  pausa Nazionale e poi si torna in campo contro lo Statte il primo ottobre.

AUDACE VERONA-BITONTO 3-6 (1-2 p.t.) 
AUDACE VERONA: Fichera, Naiara, Bisognin, Coppola, Pomposelli, Puttow, Valente, Rasetti, De Angelis, Biasiolo, Sterza, De Berti. All. Zanetti

BITONTO: Tempesta, Diana Santos, Cenedese, Pernazza, Lucilèia, Nicoletti, Mancini, Pezzolla, Divincenzo, Mansueto, Errico. All. Marzuoli

MARCATRICI: p.t. 3’42” Nicoletti (B), 17’04” Lucilèia (B), 19’29” Coppola (A), s.t. 1’06” Diana Santos (B), 3’33” Puttow (A), 8’54” Cenedese (B), 10’01” Bisognin (A), 14’29” Lucilèia (B), 17’41” Lucilèia (B)

AMMONITE: Cenedese (B)

ARBITRI: Domenico Di Micco (Cinisello Balsamo), Andrea Antonio Basile (Torino), Elena Lunardi (Padova) CRONO: Davide Plutino (Reggio Emilia)

Giusy Bassano, Arezzo: “Emozionata per la prima rete segnata, vogliamo fare bene in questo campionato”

Credit: Arezzo Femminile

Nel post gara di Arezzo-San Marino, gara valida per la prima giornata del campionato di Serie B terminata 2-1 per le padroni di casa, a parlare in casa toscana è stata Giusy Bassano. Queste le parole della punta siciliana classe ’92, ex Sassari Torres, che ha segnato la prima rete delle amaranto di mister Testini:
“Sono molto emozionata per il primo gol segnato che ha sbloccato la partita. Spero di fare bene in questo campionato e come inizio non mi posso lamentare. Sono felice anche per come mi hanno accolto le compagne e per come è andata fino ad ora, essendo arrivata da poco. La speranza ora è quella di continuare a fare bene”.

Il Chievo Verona debutta, sul campo dell’Apulia Trani, con una vittoria

Photo Credit: Pagina Facebook Chievo Verona Women FM
Debutto positivo della squadra di Venturi, che conquista a Trani i primi tre punti della nuova stagione.
Il Chievo si presenta subito con 7/11 inediti rispetto all’ultimo campionato, fra cui spicca il tridente Alborghetti-Ferraro-Massa.
Nonostante i tanti nuovi volti, però, le gialloblù riescono ad assorbire l’inizio arrembante dell’Apulia Trani, che all’esordio assoluto nella serie cadetta mette da subito in campo tutto il proprio entusiasmo. A sbloccare il risultato, però, è la formazione clivense: sul cross dalla destra di Scuratti si avventa con grande impeto Alessandra Massa, che trova la 1a gioia con la nuova maglia e porta in vantaggio il Chievo. Da questo momento in poi emerge la qualità nel palleggio del team scaligero che, pur senza incidere, gestisce il possesso e non si espone a grossi rischi fino al 43′. La prima frazione, infatti, si chiude con il diagonale insidioso di Cochis, di pochissimo a lato della porta difesa da Bettineschi.
La ripresa si apre con lo stesso copione della seconda parte del primo tempo e al 54′ il Chievo si dimostra ancora cinico. Sugli sviluppi di un corner, sporcato dalla difesa pugliese, Daiana Mascanzoni è la più lesta di tutte a destinare in rete una palla vagante nei pressi dell’area piccola. Il doppio vantaggio indebolisce la spinta locale e consolida la gestione del match da parte del club clivense. Le avanzate del Trani vengono spesso stroncate sul nascere dal duo Zanoletti-Tunoaia, che si dimostrano anche quest’anno una garanzia della retroguardia. Solo negli ultimi dieci minuti le pugliesi si rendono davvero pericolose, meritando probabilmente anche di accorciare le misure, con Varriale e soprattutto Morucci. Quest’ultima ha una ghiotta occasione all’89’ e non trova la rete per una questione di centimetri. Un’ispirata Mascanzoni (e anche in grande forma) si proietta in attacco per l’ultimo squillo del match, ma il suo tiro a giro non risulta abbastanza potente da centrare la doppietta.
Finisce dunque 0-2: prima vittoria stagionale della formazione di Venturi. Una partita tutt’altro che agevole, con il neopromosso Trani che dimostra cuore e atteggiamento e non patisce lo scotto di esordire in una nuova categoria. Alla fine, però, risulta determinante la maturità e il cinismo di un Chievo Women che, pur senza strafare, dimostra già una solidità incoraggiante per il prosieguo del campionato.
E non era assolutamente scontato, considerando anche i tanti innesti del mercato gialloblù.
Si torna a casa, dunque, con tre punti che aumentano autostima ed entusiasmo per preparare la prima in casa di domenica prossima con il Cittadella. Un derby da vivere (e vincere) di fronte ai nostri tifosi allo Stadio Olivieri”.
Quindi su il sipario, il “nuovo Chievo” è già in scena. Sarà una lunga stagione ma, in attesa di tutte le sfide che ci attendono…BUONA LA PRIMA, RAGAZZE!

Futsal Irpinia, le campane cedono alle campionesse d’Italia del Falconara

Immagine dalla pagina Facebooc della Futsal Irpinia Femminile

È stato un esordio da brivido quello delle ragazze della Futsal Irpinia, che da ospiti hanno tenuto testa alle campionesse d’Italia del Falconara per 30′.
Prima di cominciare si osserva un minuto di raccoglimento a ricordo delle vittime della recente alluvione di Senigallia.
La Futsal tiene testa alle padrone di casa fino alla rete del vantaggio al 10’13” seguita dal raddoppio al 17′. Al 18’16” in una ripartenza Moreira segna il gol del 2 a 1.
Nella ripresa la partita resta in bilico fino a 8 minuti dalla fine, ma l’esperienza delle ragazze del Falconara fa concludere la partita 4 -1.
Thali Ziero, intervistata nel post-partita ha dichiarato: “Abbiamo iniziato con la squadra più difficile, ma sono orgogliosa delle ragazze, anche se abbiamo ancora tanto su cui lavorare.”
Il prossimo appuntamento con la Futsal Irpinia è domenica 25 alle 18.00 al Palazzetto dello Sport in amichevole contro la Salernitana, dal momento che la Serie A si ferma una settimana per dare spazio alla Nazionale.

Un tenace Genoa Women cede il passo in casa al Tavagnacco, uscendo dal campo a testa altissima

Photo Credit: Pagina Facebook Genoa CFC Tanopress

Inizia con una sconfitta l’avventura del Genoa Women in Serie B, con il Tavagnacco che sbanca il Gambino di Arenzano. Le friulane hanno infatti battuto 3-1 le padroni di casa, passando immediatamente in vantaggio al 4′ con Matilde De Mattei sugli sviluppi di un insidioso calcio d’angolo respinto dall’estremo difensore rossoblù. Le ospiti continuano a spingere, vedendosi negare, pochi minuti più tardi, la gioia del goal dal palo. Le grifonesse, però, non ci stanno e in più occasioni spezzano il pressing avversario, affacciandosi minacciose nella metà campo gialloblù con la nuova arrivata ex Samp, Caterina Bargi, e la solita straordinaria Giorgia Bettalli.

La tifoseria genoana sostiene a gran voce le proprie beniamine, spingendole alla ricerca del pareggio, tuttavia l’incornata vincente di Mathi Andreoli regala al Tavagnacco il doppio vantaggio al 26′, rifilando un duro colpo al morale rossoblù. Come già ampiamente dimostrato nel corso della passata stagione, le ragazze di mister Oneto trovano rapidamente la forza per reagire, aumentando la pressione sulle avversarie e conquistando un rigore allo scadere. Dagli undici metri, Giulia Parodi si conferma infallibile, segnando il primo storico goal del Genoa Women in Serie B.

Fulminea, però, è anche la risposta del Tavagnacco, vicinissimo al 3-1 con un’inarrestabile De Mattei, fermata sul più bello dal prodigioso intervento di Alessia Parnoffi. Il miracolo del portiere ex Napoli e Pomigliano mantiene il risultato sul 2-1 all’intervallo, tuttavia, a dieci minuti dall’inizio della ripresa, la rasoiata rasoterra dell’ex di giornata, Marica Licco, regala il goal vittoria alle friulane. Da segnalare, nel finale, l’ottima e instancabile spinta della Bargi, vicina alla rete in diverse occasioni. Nonostante la sconfitta, il Genoa Women merita di essere applaudito per una grande prestazione, considerato specialmente il maggiore coefficiente di difficoltà della Serie B rispetto alla C.

Confrontarsi con avversarie ben più esperte, pronte da un punto di vista atletico grazie alla preparazione più lunga e abituate a palcoscenici del genere, sarà un’opportunità imperdibile  di crescita per le grifonesse. Sicuramente, bisognerà lavorare sodo per raggiungere quanto prima la miglior condizione possibile, smaltendo rapidamente la delusione, seppur non si tratti di una delusione vera e propria, della prima di campionato e lottando con la stessa determinazione dello scorso anno. Il prossimo match vedrà il Genoa Women ospite del Ravenna alle 15:00 del 25 settembre 2022 e, con un po’ di dimestichezza e sicurezza in più, le rossoblù potrebbero portare a casa i primi 3 punti della stagione.

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