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Il BK Häcken rafforza l’attacco con le danesi Mille Gejl Jensen e Stine Larsen

Il BK Häcken ha rafforzato il suo attacco dando il benvenuto nel club a due nuove giocatrici della nazionale danese: Mille Gejl Jensen e Stine Larsen.

La 21enne Mille Gejl Jensen viene dal Bröndby (Danimarca), ma ha debuttato nella massima divisione già a 15 anni, nel KoldingQ. Nel 2018 è passata al Bröndby ed è stata selezionata per la nazionale danese già nel suo primo anno al club. Mille si è infortunata negli ottavi di finale di Champions League contro il Lione a marzo, ma è tornata per gli ultimi turni del campionato, segnando subito una doppietta nel match del rientro. Ora è pronta per la sua prima avventura all’estero e ha firmato per 1 anno e mezzo con il BK Häcken.

“Sono molto felice e non vedo l’ora di giocare per il BK Häcken e in Damallsvenskan. Sono stato a Brøndby per tre anni e non ho mai giocato per un club fuori dalla Danimarca, quindi è molto bello essere qui!”

Anche l’attaccante Stine Larsen ha firmato per il BK Häcken per la stagione 2022. La 25enne ha giocato 40 partite internazionali con la nazionale danese e, come Mille Gejl Jensen, ha un passato nel Brøndby. Nelle ultime stagioni, ha rappresentato il club francese FC Fleury 91 e l’inglese Aston Villa. Ora si trasferirà da Birmingham ad Hisingen, passando  dalla Super League femminile alla Damallsvenskan.

“È fantastico essere qui. Luna Gevitz)mi ha parlato molto bene della squadra, so che è un ottimo club con ottime strutture. Non vedo l’ora di indossare questa nuova maglia”.

Photo Credit: BK Häcken

Stephanie Breitner ancora in viola

ACF Fiorentina comunica di aver rinnovato l’accordo con Stephanie Breitner, in viola dalla stagione 2018/2019. La centrocampista tedesca, che in maglia gigliata ha conquistato la Supercoppa 2018, ha firmato il prolungamento fino al 30 giugno 2022.
Queste le sue prime parole alla firma “Sono molto grata e ringrazio la società per la fiducia, mi sento a casa a Firenze. Giocare la mia quarta stagione con la Fiorentina significa molto per me“.

Pronti per altre battaglie insieme Stephanie! 

Serie C: dall’Eccellenza veneta promozione per i Mittici, superato il Villorba nello spareggio

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Nello scorso mese di aprile anche i tornei di Eccellenza femminile, massimi campionati regionali di calcio in rosa, hanno avuto il via libera per la ripartenza dopo lo stop arrivato nel 2020. Si è ricominciato a giocare in nove regioni tra cui il Veneto. Sei le squadre iscritte nel raggruppamento ovvero Villorba Calcio, Alba Borgo Roma, Virtus Padova, Mittici, Keralpen Belluno e la Vis Pesaro, team marchigiano aggiunto al quintetto veneto. Dopo 10 giornate in testa al campionato a pari merito con 21 punti, uno solo più della Virtus Padova, si sono piazzati  Villorba e Mittici.  Nel weekend appena trascorso era in programma lo spareggio per decretare il team pronto a balzare in terza serie. 

L’appuntamento era fissato domenica alle ore 17:00 stadio “Paolo Barison” di Vittorio Veneto. Termina per 3-1 per le trevigiane care al presidente Alberto Pasin, capaci di ribaltare il vantaggio inziale de Villorba giunto al secondo minuto di gioco su punizione di Bassani. La reazione dell’ undici capitanato da Sandra Pillon si materializza alla mezzora con un contropiede concretizzato da Adriana De Martin, punta classe ’92, con la rete che vale il momentaneo pari. Il sorpasso arriva, invece, in pieno recupero del primo tempo con Giovanna Lucca, punta classe ’93, che sigla prima il 2-1 per poi chiudere la partita a 10 dalla fine, con il Villorba sbilanciato alla ricerca del pari. La squadra del tecnico Andrea Gazzola si impone strappando il pass utile per giocare la prossima stagione in Serie C.

Mercoledì 7 luglio Open Day per la Primavera del Cortefranca

Il Cortefranca si sta apprestando a partecipare alla Serie B 2021/22 e deve organizzarsi, oltre alla Prima Squadra, anche sul Settore Giovanile.

Per questo è stato organizzato per mercoledì 7 luglio alle 19:00, presso il Centro Sportivo di Corte Franca, un Open Day riservato alle atlete nate nel 2003, 2004 e 2005: l’obiettivo è quello di selezionare un numero congruo di giocatrici necessarie per costruire la Primavera franciacortina al quale parteciperà al suddetto campionato il prossimo anno.

L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle attuali linee guida relative all’emergenza Covid-19.

Chi fosse interessata a parteciparvi può contattare al numero 349/3882820 o all’indirizzo email cortefrancacalcio@tiscali.it.

Photo Credit: ASD Cortefranca Calcio

Al RB Leipzig arriva un rinforzo in attacco: Gianna Rackow

L’ex Bayer 04 LeverkusenGianna Rackow firma un contratto valido fino a giugno 2023 con il RB Leipzig.

L’attaccante tedesca classe 2000 lascia il Bayer dopo ben sette anni di permanenza. Tra il 2016 e 2021 ha concretizzato 113 presenze con la prima squadra del Leverkusen, mentre nell’Under 17 della stessa società 42 presenze tra il 2014 e 2016.

La scorsa stagione ha preso parte a 19 partite ufficiali tra campionato di Bundesliga e DFB-Pokal, realizzando 1 gol e 3 assist.

Credit Photo: https://www.dierotenbullen.com/

Heden Corrado, AS Roma Femminile: “Ora è arrivato il mio tempo, il tempo di dirti Arrivederci Roma”

Pronta una nuova avventura per Heden Corrado. Il difensore giallorosso è pronta per una nuova esperienza. La calciatrice ha salutato la Roma con un lungo post su Instagram:
 

“Grazie Roma, grazie per questi 3 anni pieni di alti e bassi. Grazie per tutte le cose belle ma anche per quelle un po’ meno che mi hanno comunque permesso di crescere. Sono cambiate tantissime cose da quando ho avuto l’opportunità di mettere piede in questo progetto ambizioso, cercando di mettermi sempre in gioco nonostante tutto. Non potevamo che chiudere in bellezza questo Ciclo-Roma, portando a casa il secondo scudetto primavera consecutivo e la coppa Italia: un trofeo tanto cercato e voluto, ottenuto con grande lavoro e dedizione.
Ora peró è arrivato il mio tempo, il tempo di dirti Arrivederci Roma..
Ora è tempo di andare a vivere nuove esperienze, con grandi stimoli e voglia di far bene.
Grazie a tutte le mie compagne, professionali, con cui ho avuto la fortuna di trascorrere questo lasso di tempo; Grazie perché ognuna mi ha lasciato qualcosa, un grazie particolare per avermi fatto lavorare in un determinato modo e per avermi trasmesso dei principi sani. Grazie anche a tutte le persone che, pur essendo “nascoste”, sono davvero fondamentali.
GRAZIE ROMA, CHE CI FAI PIANGERE ABBRACCIATI ANCORA”.

Credit Photo: Andrea Amato

Speciale Calciomercato – Weekend da brividi. Colpaccio Bragonzi all’Empoli. A Firenze rinnova Breitner, saluta Ohrstrom e rischia Tortelli. Simonetti-Inter bis? Dowie al Reading

È stato letteralmente un fine settimana da brivido nel calciomercato femminile.

Partiamo da Napoli: la società si aspettava una risposta dal portiere Catalina Perez che ha tardato ad arrivare. Per questo motivo, i partenopei hanno affondato il colpo su Yolanda Aguire, spagnola, classe 1998 del Santa Teresa Badajoz. Sarà lei il nuovo estremo difensore campano. Napoli che ha chiuso anche per l’arrivo di Francesca Imprezzabile dalla Florentia/Sampdoria. Intanto, per rimpiazzare Huchet che andrà a Firenze, il Napoli sta pensando alla classe 96 transalpina Alice Benoit del Soyaux.

Si muove l’Inter Women di Rita Guarino. Dopo aver chiuso con Francesca Durante per tre anni, la società nerazzurra ha acquistato l’attaccante Elisa Polli dall’Empoli Ladies. Alcune voci davano in partenza il difensore brasiliano Sousa che però sono state spente subito con la brasiliana destinata a restare a Milano. In nerazzurro potrebbe arrivare anche Alice Tortelli dalla Viola, ma la trattativa è quasi impossibile e dopo capiremo perché. Intanto, il club di Zhang ha riaperto il colloqui con la Roma per la permanenza di un altro anno della centrocampista Flaminia Simonetti.

In casa Milan c’è l’addio, sui social, della leggenda del calcio femminile britannico Natasha Dowie. La bomber inglese ha firmato in Inghilterra con il Reading, tornando dopo tanti anni in patria.

In casa Hellas Verona è arrivato l’importantissimo rinnovo di Matteo Pachera fino al 2023. Sarà lui il tecnico delle scaligere per i prossimi due anni. In più, la società avrebbe messo nel mirino Michela Franco, di proprietà Juventus ma lo scorso anno in prestito al Como, e ha chiuso per il prestito di Francesca Quazzico, scuola Inter ed ex Pink Bari.

Sempre molto attiva la Fiorentina Femminile che ha quasi chiuso, secondo MilanNews24, con il difensore Francesca Vitale. Sarà una nuova calciatrice viola. Intanto ha rinnovato per un altro anno (e sarà il quarto) la tedesca Stephanie Breitner. Conferme ma anche addii, Stephanie Ohrstrom sui social ha salutato Firenze pronta a sposare il progetto Lazio Women per i prossimi due anni. La voce clamorosa di giornata però, secondo Tuttocalciofemminile, è il possibile addio di Alice Tortelli nel mirino dell’Inter. Trattativa pressoché impossibile visto il contratto con i viola ancora in auge per un altro anno e la possibilità di diventare la nuova capitana gigliata. Vediamo molto difficile un trasferimento a Milano della ventiduenne nativa del capoluogo toscano. Ma nel calcio mai dire mai…

In casa Sassuolo, secondo Ilcalciofemminile, si pensa a Emma Errico dal Napoli Femminile.

Il Pomigliano prosegue nella ricerca di calciatrici per disputare la massima serie. Il club campano è interessato a Elena Pisani che è in trattativa, non ancora chiusa, con la Sampdoria. Le neopromosse sono in vantaggio e potrebbero chiudere il colpo a discapito delle blucerchiate.

Il colpaccio di questa sessione di calciomercato, per ora, se lo è aggiudicato l’Empoli Ladies. Nella giornata di sabato, la società toscana ha chiuso per il gioiellino della Juventus Asia Bragonzi. L’ennesima dimostrazione degli ottimi rapporti tra la famiglia Corsi ed il club bianconero. Intanto, la società sta chiudendo dal Pontedera due colpi in entrata. Si tratta di Aurora Viterbo ed Elisa Dehima, rispettivamente portiere ed attaccante. Sembra molto vicina anche Bianca Bardin, in arrivo dalla Florentia/Sampdoria.

Scendiamo di categoria per annunciare una doppia conferma in casa Cittadella Women. le centrocampiste Irene Meneghetti e Melania Meggiolaro resteranno in Veneto anche la prossima stagione. Il Brescia intanto, secondo quanto riportato da Donnenelpallone, sta seguendo l’attaccante classe 1999 Giorgia Pellegrinelli, ex Como. In casa Ravenna, è stata confermata in prestito Giada Morucci al Ravenna dall’Empoli. Si muove anche il Cesena in gran segreto. La società romagnola ha acquistato tre giovani ragazze, che saranno svelate a breve, in arrivo una dal Napoli, una dalla Juventus ed un’altra dall’Inter. In casa Como, segnaliamo l’addio tra Alessia Rognoni ed il club lombardo.

C’è una news anche in Serie C. L’attaccante dell’Arezzo Calcio Femminile, Costanza Razzolini, in un’intervista esclusiva, ci ha svelato la sua intenzione di rimanere in amaranto anche per la prossima stagione. In un’altra nostra intervista esclusiva ad Anna Donà, la ragazza ci ha confermato la permanenza al Padova anche per la prossima stagione.

Fabrizio Melissano, coach Triestina: “Sapevo che questa squadra potesse andare oltre le aspettative d’inizio stagione. Ora vogliamo confermarci a questi livelli”

La Triestina ha fatto quest’anno il suo debutto nel Girone B di Serie C, chiudendo la sua prima stagione nella terza serie nazionale femminile al sesto posto. La squadra, composta da giovani ed esperte, è stata guidata da Fabrizio Melissano, da quest’anno tecnico delle giuliane. La nostra Redazione ha raggiunto l’allenatore alabardato coi nostri microfoni.

Fabrizio cos’è per te allenare la Triestina?
«Per me allenare la Triestina è un grande orgoglio, perché nonostante abbia un cognome di origini meridionali, infatti mio papà è pugliese, io sono nato e cresciuto a Trieste, e ho vissuto la curva e lo stadio di questa squadra».

Cosa ti ha colpito di queste ragazze?
«Mi ha colpito la voglia di fare, di lavorare e si superare i loro limiti. Ho trovato un gruppo di ragazze che non si sono mai tirate indietro, che sono andate oltre la fatica umana».

La tua squadra ha chiuso al sesto posto nel Girone B di Serie C: cammino in linea con le aspettative?
«Sono sincero: quando sono arrivato sapevo di avere una squadra di qualità, ma non sapevamo chi affrontare, quindi l’obiettivo era salvarci, ma ero convinto che potevamo andare oltre le aspettative».

Qual è la partita che ti ha fatto capire che la salvezza della Triestina era fatta?
«La partita che mi ha fatto capire che la forza di questa squadra e che potevamo salvarci è stata la sconfitta all’andata col Cortefranca: abbiamo fatto una gara cove per 75 minuti non abbiamo fatto tirare ad una squadra di qualità».

La Triestina, insieme al Brixen Obi, ha fermato il Cortefranca vincitore del Girone B di Serie C: un risultato di valore, dato che era una neorpomossa.
«Molti diranno che sarei contento del pareggio ottenuto al ritorno col Cortefranca, io invece no perché a dieci minuti dalla fine eravamo avanti 2-0…».

Delle giocatrici presenti nella rosa della Triestina qual è stata quella che ti ha impressionato di più?
«Dal punto di vista di conoscenza del calcio e d’intelligenza dico Nicole Peressotti, su quello della personalità la numero uno Ginevra Malaroda, perché non è da poco difendere la porta a quindici anni».

L’ultima di campionato è stata significativa per te e le tue ragazze, dato che avete giocato allo Stadio “Nereo Rocco” di Trieste, suggellata dal successo sul Permac Vittorio Veneto.
«Questo è stato un bel regalo che la società ci ha fatto, frutto del nostro cammino. Questo ha rappresentato la ripartenza per il pubblico triestino, e secondo me ci ha permesso di fare una pubblicità impressionante».

Dimmi una squadra che ti ha sorpreso in positivo e una in negativo del Girone B di Serie C.
«In positivo l’Atletico Oristano, perché hanno tante ragazze giovani e hanno un bel gioco; mi aspettavo molto da Le Torri, visto che lo scorso anno avevano vinto il loro girone di Eccellenza».

Secondo te il calcio femminile italiano sta avendo la giusta importanza? E in Friuli Venezia-Giulia?
«Con l’arrivo delle squadre maschili potrebbero aprire gli stadi anche alle ragazze, però sta avendo l’importanza giusta. Nel Friuli si sta lavorando tanto, soprattutto a livello giovanile, purtroppo abbiamo un bacino piccolo, ma con pazienza si sta andando nella giusta direzione».

Il prossimo anno sarai ancora tecnico della Triestina?
«Ho parlato qualche giorno fa con la Responsabile, non ho ancora firmato ma ci siamo stretti la mano, e per me vale come una firma. Per il prossimo anno vorrei vedere confermata la rosa, e magari rinforzarci, con l’obiettivo di confermarci a questi livelli».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia l’US Triestina Calcio 1918 e Fabrizio Melissano per la disponibilità.

Photo Credit: US Triestina 1918 Femminile

Lluís Cortés lascia il Barcellona dopo avere vinto tutto da allenatore

Lluis Cortes si dimette da allenatore del Barcellona
Lluis Cortes si dimette da allenatore del Barcellona

Dopo due anni e mezzo l’allenatore più vincente nel calcio femminile lascia il Barcellona ripercorrendo una strada già iniziata da Pep Guardiola. Infatti il tecnico catalano dice che non ha più energie per continuare. Lluís ha registrato un video mandato in onda sulle piattaforme social del club di cui vi giriamo la traduzione completa:

Sono stato l’allenatore del Barcellona per due anni e mezzo e ho lavorato con la squadra per 4. Ho preso questa decisione dopo una stagione ricca di successi. Quando ho iniziato a lavorare con la squadra, ho detto ai miei amici e ad alcune calciatrici che non sarei andato via dal club fino a che non avessi vinto la Champions League e così abbiamo fatto. Abbiamo vinto inoltre in due stagioni storiche, una marcata dal Covid e quella attuale in cui abbiamo sofferto le conseguenze della pandemia. É stato un periodo fantastico per me. Abbiamo provato così tante emozioni con questo gruppo di persone. Vincere il nostro primo triplete ci ha resi estremamente felici ma è stata una stagione davvero faticosa. Abbiamo iniziato ad allenarci il 10 luglio e ora dopo 353 di duro lavoro, sacrificio, stare assieme…con tutte le condizioni che accompagnano la pandemia, penso che questa stagione ha bruciato tante energie fisiche e mentali.
Ora sento di non avere l’energia per continuare a guidare la squadra. La miglior squadra al mondo ha bisogno di un allenatore che può guidarla, avere un entusiasmo contagioso e trasmettere forza al gruppo e non mi sento di avere queste caratteristiche ora. É stato un anno faticoso e la principale ragione è stata la durata è stato molto lungo. Questa squadra ha bisogno di vincere e di competere e quindi penso che il club deve avere la libertà di decidere.
É stata una decisione meditata. Ci ho pensato dal giorno che abbiamo vinto la Champions League. Sapevo che non avrei fatto nessun annuncio fino alla fine della stagione per non macchiare una stagione storica. Volevo vincere ogni partita fino all’ultimo giorno e non volevo che la squadra perdesse la sua concentrazione. Sapevo che attendere fino all’ultimo giorno avrebbe avuto conseguenze con le calciatrici e lo staff con domande a cui non si conoscevano le risposte. Solo io le sapevo e ho preferito stare zitto e non dare spiegazioni per non affaticare il gruppo e non far soffrire l’impatto dei media. Mi dispiace se questo ha dato fastidio a qualcuno.
Voglio ringraziare le ragazze per realizzare questo sogno, lo staff per lavorare così duro, Markel e il Comitato di Direzione che mi ha proposto e che continuava a credere nel progetto, lo staff del Barcellona che sono le persone che fanno di questa squadra “més que un club” e i fans che ci hanno dato le ali quando ne avevamo bisogno, i media per il racconto della squadra e la mia famiglia e gli amici che ci sono sempre stati quando ne ho avuto bisogno.
So che sto lasciando il miglior club e la miglior squadra del mondo, ma so anche che è la decisione migliore per tutti perché penso che quando bisogna riiniziare daccapo, c’è bisogno di idee ed energia nuova. É la decisione migliore. So che non è la stesso dare un “arrivederci” rispetto a un “ci vediamo dopo”, spero che il mio cammino e quello del club si incontreranno di nuovo un giorno. Sono certo di questo.
Si che ci siamo divertiti e abbiamo divertito le fan. Questo è sempre il principale obiettivo della squadra, o il mio da allenatore. Sono molto orgoglioso degli obiettivi che abbiamo raggiunto”.
Finisce l’era di Lluís Cortés al Barça con la vittoria della prima Champions League, di due campionati spagnoli, due Coppe della Reina e una Copa Catalunya. Come allenatore, ha vinto 92 partite, pareggiato 4 e perso 7, ha segnato 397 goal e ne ha subito 53.
Ieri nell’ultima partita il Barça ha vinto 9-1 con la tripletta di Jenni Hermoso e i quattro goal di Mariona Caldentey. Ha chiuso a 99 punti, frutto di 33 vittorie ed una sola sconfitta contro l’Atlético Madrid, 167 goal fatti e 15 subiti. Hanno segnato anche Alexia Putellas e Laia Codina. Dopo la Capitana Vicky Losada anche l’allenatore lascia il progetto Barça da vincente. L’omaggio del club sarà altrettanto spettacolare e crediamo che anche altre calciatrici cambieranno aria per avere motivazione in vista della prossima stagione.

Photocredit: Barcelona Femenì

Speciale Cannonieri Serie C; Costanza Razzolini, Arezzo Calcio Femminile: “Le venti reti grande soddisfazione. Resterò qui”

“Sono molto contenta di aver raggiunta la doppia cifra in termini di goal fatti. È stata sicuramente una grande soddisfazione ma sono anche convinta che si possa fare meglio. L’aspettativa iniziare era quella di fare bene e cercare di segnare più possibile in modo tale che io e la squadra potessimo raggiungere obiettivi importanti”. A parlare è Costanza Razzolini, attaccante dell’Arezzo Calcio Femminile protagonista di una stagione entusiasmante con la maglia amaranto. L’attaccante ex Ravenna, Firenze e Fiorentina ha realizzato, nel corso di quest’annata, ben venti reti, portando le sue compagne al secondo posto in attesa di un possibile ripescaggio per la serie cadetta. “L’obiettivo principale di inizio anno era quello di vincere il campionato e salire di categoria; La seconda piazza è un ottimo risultato anche se non è quello che ci aspettavamo”, ci dice nel corso della nostra chiacchierata.

Siete riuscite a tenere alto il ritmo nonostante la sospensione per Covid e le varie vicissitudini interne. Qual è stato il segreto di questa squadra?
Le difficoltà sono state tante nel corso della stagione e la pandemia sicuramente non ha aiutato. Dalla nostra parte abbiamo avuto tanta voglia di stare insieme e di lottare per il nostro obiettivo comune. Siamo un gruppo molto affiatato e lo abbiamo dimostrato.

La CR (Ceccarelli-Razzolini) è stata la coppia goal più prolifica della Serie C Femminile. Il dualismo con la numero 10 è stato un supporto secondo te?
Il rapporto con Martina (Ceccarelli) è qualcosa che va oltre il campo e questo è senza dubbio un punto di forza quando giochiamo, soprattutto perché condividiamo il reparto offensivo. Ci sosteniamo a vicenda e questo è il motivo per il quale abbiamo raggiunto risultati importanti dal punto di vista realizzativo.

Quale sarà il tuo futuro?
Il mio futuro sarà sicuramente ad Arezzo. Ho trovato una ottima società ed un ambiente nel quale mi sento a casa.

In tante mi hanno parlato positivamente di questo progetto. Tu cosa mi dici a proposito?
Il progetto Arezzo è valido e importante, e questo lo si è percepito dal primo momento; la società è strutturata ottimamente e lavora duramente per raggiungere traguardi importanti.

So che hai militato molti anni al Firenze e anche un anno con la Fiorentina. La tua esperienza in viola quanto ha inciso nella tua crescita?
L’esperienza a Firenze ha sicuramente inciso soprattutto a livello personale. Anche lì ho trovato sicuramente un ottimo gruppo e ragazze più esperte che mi hanno dato tanto, nonostante non abbia trovato molto spazio. Le esperienze fuori e aver trovato continuità nel giocare hanno fatto il resto.

Secondo te cosa è mancato per fare quell’ultimo step per arrivare in cadetteria?
Probabilmente è mancata un po’ di esperienza ed un po’ di cattiveria agonistica in determinate situazioni di gioco; penso anche però che dobbiamo essere fiere del campionato che abbiamo fatto perché recuperare uno svantaggio di otto punti e arrivare a giocarsi la promozione nelle ultime partite non sia una cosa banale. Il progetto societario è giovane e ci sono le carte in regola per fare meglio prossimamente.

Dall’anno prossimo la Serie C subirà uno stravolgimento per via della riforma dei campionati. Secondo te come sta evolvendo il calcio femminile?
Penso si stia evolvendo in maniera sicuramente positiva; sempre più persone e società maschili investono e questo porta ad innalzare il livello.

Cosa ne pensi dell’avvento del professionismo?
Il professionismo sarebbe senza dubbio una svolta importante per il nostro movimento; noi donne vedremmo riconosciuti tanti nostri sforzi e sacrifici di anni.

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