Andrea Staskova è stata eletta come miglior giocatrice dell’anno da parte di Puma. A rivelarlo è il canale ufficiale della nazionale femminile della Repubblica Ceca.
L’attaccante bianconera, come noto, ha deciso di non rinnovare con la Juventus Women e quindi lascerà il club da vincitrice del triplete italiano (scudetto, Coppa Italia e Supercoppa Italiana). Nell’ultima stagione ha segnato 16 gol in 36 presenze, di cui 6 in Champions.
Credit Photo: Pagina Instargram Andrea Staskova
Ultimo derby nella ventinovesima e penultima giornata del campionato di Serie C Femminile, Girone B, con le leonesse di Mister Murru ospiti del Padova Femminile.
Le squadre si affrontano in campo a viso aperto, senza scoprirsi in difesa. Le biancoscudate del Padova spingono di più in fase offensiva, riuscendo a sbloccare la situazione al 25’ con la prima azione pericolosa della partita. Veloce discesa sulla fascia destra di Carli, che arriva fino ai venticinque metri, preciso cross al centro e tap-in vincente di Costantini che buca la porta di Paccagnelli.
Le lagunari non tardano a reagire ed al 31’ provano a pareggiare con Conventi, che dalla sinistra entra in area, tira in diagonale, ma non riesce ad inquadrare bene la porta.
Si riparte ed il Padova sfiora successivamente il raddoppio con Bison che però, una volta faccia a faccia con il portiere, calcia fuori.
Le leonesse recuperano al 41’ il risultato, con un lancio di Vivian al centro dell’area per Dalla Santa, che serve Conventi libera sulla sinistra, questa piazza poi un preciso diagonale che porta al pareggio.
Il primo tempo si conclude dopo due minuti di recupero oltre il 45esimo.
Nella ripresa il match resta in stallo fino al 65’.
A questo punto con una bella azione sul filo del fuorigioco, Boschiero lancia per Dalla Santa, che segna con un bel diagonale, ma c’è il dubbio che quello del bomber nero-oro sia un fuorigioco, per cui l’arbitro dopo aver controllato annulla l’azione.
Al 69’ le ospiti si rendono pericolose con un bel lancio centrale per Dalla Santa che supera il portiere, ma la palla va troppo sulla sinistra e la lagunare non conclude in porta.
Dopo tre minuti, il Venezia si proietta ancora in avanti. Conventi libera Dalla Santa con un bel passaggio filtrante, entra in area e scarica un diagonale che esce a fil di palo.
Le squadre si chiudono e la partita volge al termine con un goal per ciascuna.
Il risultato mantiene invariata la posizione in classifica per entrambe le squadre e per il VFC Venezia è il secondo pareggio consecutivo, considerando anche quello avvenuto nel recupero di campionato con la Triestina.
A questo punto le Leonesse del Venezia chiuderanno domenica prossima il proprio egregio campionato ospitando in casa la Jesina, per una gara che sulla carta non rappresenta alcun obiettivo se non per le lagunari il prestigio di regalare ai loro encomiabili sostenitori una bella vittoria prima del rompete le righe estivo.
PADOVA FEMMINILE: 1 Polonio, 3 Biasiolo, 4 Fabbruccio, 14 Gastaldin, 16 Callegaro, 20 Costantini (13 Ranzato 87’), 22 Spagnolo, 26 Tiberio, 27 Lovato (2 Bissacco 70’), 9 Bison (21 Gallinaro 74’), 11 Carli (29 Michelon 80’). Allenatore: Di Stasio
VFC VENEZIA CALCIO: 1 Paccagnella, 6 Bortolato (13 Roncato 74’), 5 Malvestio (33 Tonon 57’), 14 Baldassin, 4 Amidei, 16 Tasso, 90 Centasso, 2 Vivian, 7 Tosatto (19 Boschiero 63’), 45 Conventi (31 Skofelt 80’), 11 Guizzonato (8 Dalla Santa 22’). Allenatore: Murru
Marcatori: E. Costantini 25’ (PAD), E. Conventi 41’ (VFC)
Calci d’angolo: Padova 3, Venezia 1.
Direttore di gara: A. Paccagnella di Bologna.
Assistenti: E. Antonini e P. Ndoja di Bassano del Grappa
Credit Photo: VFC Venezia
Ecco i facts relativi alla Top 11 del campionato di Serie A Femminile della stagione sportiva 2021/22:
• Diede Lemey (POR) – Oltre a essere, con Francesca Durante, uno dei due portieri con 22 presenze nella Serie A 21/22, la neroverde è anche uno dei due estremi difensori ad aver parato più di un calcio di rigore nel torneo (due come Sara Cetinja). Infine, nove clean sheet collezionati dalla belga, meno solo di Laura Giuliani (11).
• Amanda Nildén (TD) – La svedese è uno dei cinque difensori che hanno partecipato a più di cinque gol nella Serie A 21/22, (sei – una rete e cinque assist). Inoltre, considerando solo i passaggi vincenti serviti dalle colleghe di reparto, solo la rossonera Linda Tucceri (sette) la precede nel torneo.
• Elena Linari (DC) – La giallorossa è la giocatrice di movimento che ha completato più passaggi nella Serie A 21/22 (1131) e il difensore che ha recuperato più palloni nel torneo: 143, almeno sei più di ogni altra calciatrice nello stesso ruolo.
• Elisa Bartoli (DC) – Nel campionato di Serie A appena concluso, nessun difensore conta meno presenze della giallorossa (16) tra quelli con almeno due gol segnati (due sigilli). Sette conclusioni di testa inoltre per Bartoli nel torneo – tra le giocatrici nello stesso ruolo, solo Pisani (otto) ha fatto meglio.
• Lisa Boattin (TS) – Boattin è il difensore che nella Serie A 2021/22 ha segnato più gol (sei) ed effettuato più tiri nello specchio (10). Tra le giocatrici in questo ruolo inoltre, la bianconera (10 – sei reti e quattro assist) è, con Linda Tucceri (11) una delle due che hanno partecipato ad almeno 10 marcature.
• Andressa Alves (CC) – Oltre a essere una delle tre centrocampiste che nella Serie A 21/22 hanno segnato almeno cinque reti e servito almeno cinque assist (con Cernoia e Dubcová), la giallorossa primeggia in generale per occasioni create: 59, almeno 10 più di qualsiasi altra giocatrice nel torneo.
• Kamila Dubcová (CC) – Nella Serie A 21/22, nessuna centrocampista ha preso parte a più marcature rispetto alla ceca: 13 – sette reti e sei assist. Tra le giocatrici nello stesso ruolo la neroverde primeggia invece in solitaria per tocchi nell’area di rigore avversaria (104).
• Valentina Cernoia (CC) – Nessuna giocatrice ha segnato più gol da fuori area della bianconera nel campionato appena concluso (tre). Cernoia è inoltre, con Kamila Dubcovà, una delle due centrocampiste con più di cinque reti segnate e più di cinque assist serviti nella Serie A 21/22 (6+6 per la juventina).
• Sofia Cantore (ATT) – Tra le giocatrici che nella Serie A 21/22 hanno segnato almeno cinque gol e servito almeno cinque assist, l’attaccante del Sassuolo (settembre 1999) è la seconda più giovane dopo Chanté Dompig (2001) e quella con meno minuti disputati (1147).
• Daniela Sabatino (ATT) – L’attaccante della Fiorentina, oltre ad aver chiuso la Serie A 21/22 come miglior marcatrice del torneo (15 reti realizzate, almeno quattro più di qualsiasi altra) è quella che ha firmato più marcature multiple nel campionato appena concluso (quattro).
• Lindsey Thomas (ATT) – Solo Daniela Sabatino (17) ha partecipato a più gol dell’attaccante del Milan nella Serie A 21/22: 15 – 10 reti e cinque assist. La francese è invece prima per palloni giocati nell’area di rigore avversaria (122, almeno cinque più di qualsiasi altra).
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio
La centrocampista del Como Women Federica Cavicchia è tornata in campo in tempo per festeggiare, domenica scorsa, la promozione delle lariane in Serie A.
La voglia di iniziare una nuova stagione era tanta. Forse troppa. Mesi di duro lavoro, di attese infinite. Purtroppo la rottura del crociato alla prima di campionato mi ha tenuto fuori dal campo per tanti mesi. Forza, coraggio e determinazione. Giorno dopo giorno. Nonostante tutto sono riuscita a rientrare prima del previsto e a giocare gli ultimi minuti di questa stagione. Non è la fine ma solo l‘inizio. Grazie a chi ci è sempre stato. Grazie alla mia famiglia e grazie alla società @comowomen.
🅰️desso godi🅰️moci sto vi🅰️ggio❣️
Le leonesse sono irresistibili! Vincono il “classico” della D1 Arkema, questa domenica, contro il Paris Saint-Germain, e si laureano campioni di francese di calcio femminile.
Dopo aver vinto la UEFA Women’s Champions League qualche giorno fa contro l’FC Barcelona (3-1), vincono il campionato con una vittoria (1-0) sul prato del Paris Saint-Germain, questa domenica, 29 maggio.
Le ragazze di Sonia Bompastor, piene di fiducia dopo l’incoronazione nella UEFA Women’s Champions League, sono tornate subito in campo aprendo le marcature dopo soli tre minuti di gioco grazie a Macario su assist di Bacha. Nonostante le numerose occasioni da rete da entrambe le parti, i Lyonnaises riusciranno a mantenere il vantaggio nel punteggio. Con 8 punti di differenza a un turno dalla fine, le fenottes sono garantite per arrivare prime e vincere il loro 15° titolo di campioni di Francia.
Dopo la vittoria contro il PSG suggellando il titolo di campionessa di Francia, Sonia Bompastor è tornata su questa vittoria che assicura il doppio in questa stagione.
“Abbiamo assaporato questo titolo negli spogliatoi (ride). Simbolicamente, vincere questo titolo a Parigi è forte. Il calendario ci ha permesso questa “vendetta” quindi è sempre un vantaggio. Saluto il gruppo che ha risposto per tutta la stagione. Siamo stati in grado di fare il lavoro per tutta la stagione e vincere il PSG quattro volte nella stessa stagione non è banale. Ho un gruppo che sa come gestire questo tipo di grandi riunioni. Hanno molte qualità e lo hanno dimostrato in questa stagione.
Vogliamo concludere con una vittoria mercoledì contro Issy perché dobbiamo rispettare i nostri avversari e rimanere imbattuti in questa stagione.”
Vittoria fondamentale per il Bologna Femminile di mister Michelangelo Galasso, capace di battere l’Accademia Spal 3-0 in trasferta guadagnandosi una posizione favorevole per la salvezza diretta in vista dell’ultimo turno in programma domenica prossima. Con le reti di Marcanti, Arcamone e Minelli – tutte nel secondo tempo – le rossoblù hanno avuto la meglio sulle estensi ultime in classifica, salendo così a 37 punti a più uno sull’accoppiata formata da Padova e Portogruaro, sorpassate in un colpo solo proprio ieri. Domenica, a Granarolo, Bassi e compagni ospiteranno il Padova con l‘opportunità di centrare anche un pareggio per poter festeggiare la salvezza senza passare dai playout. Se le padovane dovessero vincere, invece, bisognerà sperare che il Portogruaro perda contro la Triestina nell’incontro che si disputerà in Veneto.
Calcoli a parte, il successo di ieri pomeriggio ha caricato ancora di più la squadra e lo staff, con mister Michelangelo Galasso che applaude le sue atlete e indica la via verso l’ultimo decisivo turno di campionato:
“Ieri le ragazze hanno avuto il giusto approccio alla partita, e non era affatto facile contro un avversario che non aveva nulla da perdere. Per domenica e in questa settimana servirà da parte di tutto l’ambiente e di tutte le componenti riconoscere la giusta mentalità da mettere in campo”.
ACCADEMIA SPAL-BOLOGNA 0-3
ACCADEMIA SPAL: Merli, Braga, Farinella, Sattin, Amadori, Barison, Dominici, Malvezzi (75’ Cartelli), Faccioli, Spinelli, Cundari.
A disposizione: Calabri, Grassi, Filippini, Cartelli, Chierici, Orlandi.
Allenatore: Orrù
BOLOGNA: Sassi (87’ Bassi), Sciarrone, Marcanti (83’ Filippini), Giuliani, Rambaldi, Racioppo, Antolini (80’ Zanetti), Benozzo, Cavazza (80’ Giuliano), Minelli, Arcamone (87’ Stagni).
A disposizione: Perugini, Kalaja, Sovrani, Hassanaine.
Allenatore: Galasso
MARCATRICI: 47’ Marcanti, 69’ Arcamone, 75’ Minelli
Credit Photo: Schicchi per il Bologna F.C.
PUMA ha sviluppato ULTRAWEAVE, la sua tecnologia per l’abbigliamento ad alte prestazioni più leggera di sempre, progettata per offrire la maglia da gioco più veloce, ci rivela il sito istituzionale della Figc, in occasione della presentazione della “nuova maglia azzurra”.
La nuova tecnologia farà il suo debutto in campo il 6 ottobre, indossata dalla Nazionale Italiana in occasione della semifinale di Nations League contro la Spagna. La maglia sarà utilizzata esclusivamente per le gare di Nations League e sarà poi indossata dalla Nazionale femminile nelle gare di ottobre.
ULTRAWEAVE, nato a seguito di anni di importanti test con atleti PUMA, è un tessuto estremamente leggero, ingegnerizzato per ottimizzare la performance. La maglia ha un telaio di base di soli 72 grammi, con un’estrema riduzione del peso ottenuta grazie al tessuto in woven caratterizzato da un’elasticità meccanica a 4 direzioni che rende giocatori e squadre PUMA più veloci e dinamici.
Nel calcio ogni dettaglio fa la differenza. Quando il gioco si fa duro, ogni grammo conta. Come parte del movimento Faster Football di PUMA, il brand ambisce a spostare i confini, innovare e creare prodotti nuovi per il calcio. ULTRAWEAVE è una combinazione unica di tessuto, pattern e rifiniture che conferiscono al capo proprietà uniche, dando vita al prodotto più pratico e leggero mai realizzato da PUMA nella sua missione di essere il brand più veloce al mondo.
Il tessuto in woven presenta una struttura ripstop bidimensionale che assicura resistenza, mentre migliora il movimento del giocatore e riduce radicalmente il peso. Un ulteriore calo del peso è ottenuto grazie a un motivo realizzato appositamente per ridurre il numero di pannelli, dai 4-8 del design convenzionale a 2 pannelli principali, riducendo così anche il numero di cuciture e punti all’interno della maglia. Inoltre, la maglia ULTRAWEAVE presenta una nuova tecnica di stampa per gli stemmi di squadre e federazioni e per il logo PUMA, più leggera e traspirante dei transfer tradizionali.
Peccato che questi saranno gli ultimi nove mesi per la Nazionale italiana con Puma, poi da gennaio le nostre Nazionali femminili e maschili vestiranno Adidas. Dopo l’annuncio che arriva direttamente da Gabriele Gravina che dichiara: “L’annuncio della partnership con Adidas è motivo di orgoglio per la FIGC. Questa collaborazione rappresenta una tappa fondamentale nel percorso di crescita del nostro appeal commerciale e rafforza il processo di sviluppo del nostro brand sia in Italia che all’estero. La passione e l’entusiasmo che abbiamo riscontrato in Adidas sono gli stessi che la Federazione Italiana profonde ogni giorno nella valorizzazione di tutte le Nazionali Azzurre e del calcio italiano, a ogni livello”
In archivio la ventinovesima giornata di campionato disputata domenica. Tutto rimandato agli ultimi 90’ per quanto riguarda la corsa promozione nei gironi B e C: un gol di Marta Basso basta al Vicenza per strappare in casa del Venezia Fc i tre punti necessari per rimanere incollato al Trento in testa con il minimo vantaggio, mentre il Chieti ringrazia anche la fortuna per la vittoria tirata contro la Res Women (un palo e una traversa per le capitoline nel finale) e tiene vive ancora le speranze di aggancio all’Apulia Trani. Qualora le squadre concludessero la stagione a pari punti, l’8 giugno si disputerà lo spareggio in campo neutro.
Capitolo retrocessioni, nel Girone A arriva la sentenza aritmetica per la Pistoiese che cade a Bergamo nonostante il doppio vantaggio iniziale, le arancioni scivolano così a meno cinque dal Perugia e quindi in Eccellenza. Se la situazione playout è abbastanza definita nei gironi A e B, dove manca solo il piazzamento finale in 11ª e 12ª posizione per definire gli accoppiamenti, nel Girone B sono ancora in lotta Padova e Portogruaro per l’11° posto e Mittici e Atletico Oristano per il 14°. In caso di parità di punteggio al termine del campionato si terrà conto degli scontri diretti: nella prima situazione, con una vittoria per parte, in vantaggio le biancoscudate per differenza reti (4-1 andata, 2-1 al ritorno), mentre le altre due formazioni si affronteranno proprio domenica (all’andata vittoria per 2-1 delle venete).
SERIE C – Risultati 29ª Giornata
Girone A: Azalee Solbiatese-Spezia 3-1, Caprera-Arezzo 0-2, Fiammamonza-Real Meda 1-2, Independiente Ivrea-Pinerolo 3-3, Lucchese-Pavia 3-2, Orobica Bergamo-Pistoiese 5-2, Perugia-Città di Pontedera 1-1, Ternana-Genoa 0-1
Girone B: Spal-Bologna 0-3, Padova-Vfc Venezia 1-1, Jesina-Portogruaro 4-1, Mittici-Riccione 0-4, Brixen Obi-Isera 5-1, Triestina-Atletico 0-2, Venezia Fc-Vicenza 0-1, Vis Civitanova-Trento 1-6
Girone C: Apulia Trani-Independent 6-0, Crotone-Rever Roma 0-3, Chieti-Res Women 3-2, Roma XIV Decimoquarto-Vis Mediterranea 0-2, Trastevere-Matera 3-0, Lecce Women-Fesca Bari 5-0
Bel messaggio postato nei giorni scorsi da Aida Xhaxho, calcettista del Futsal Pescara e della Nazionale italiana. Il pivot, tramite i suoi social, ha postato il suo pensiero sui valori dello sport da trasmettere ai più giovani. Questo il pensiero della stessa atleta delle adriatiche:
“Faccio sport perché credo fortemente ai valori, quelli della lealtà, della sportività, del “vinca il migliore”. Cari genitori, cari allenatori, cari tifosi. Quando spingete i bambini o gli adulti a fare attività sportiva – qualsiasi essa sia, dal calcio al calcio a 5, dal padel ai racchettoni in spiaggia, da una partita sotto casa a una finale scudetto – non fatelo solo purché apprendano il gioco o le regole di uno sport. Quello che davvero desidero, da sportiva, è che imparino il lavoro di squadra, la perseveranza, la sportività, il valore dell’impegno, la capacità di gestire le avversità. Troppe volte la rivalità sportiva sfocia nell’odio più becero, in una profonda ignoranza che fa male allo sport. Fa male a quei bambini che giocano e che tifano. Bisogna giocare per lo spirito sportivo. Lo sport è cultura”.
Il capitano blucerchiato, Stefania Tarenzi, trascinatrice e anima di una squadra che quest’anno ha scritto la storia della Serie A, ha celebrato appieno sui social una stagione a dir poco meravigliosa sia dal punto di vista della collettività sia da quello personale. “È stato per me un anno di rinascita, ho imparato tantissimo, ho incrociato per strada bellissimi valori umani“, ha così esordito la guerriera doriana, “Di questo anno mi porterò dentro per sempre i ricordi dei momenti che mi hanno resa davvero felice! Grazie Sampdoria, grazie ragazze!!! A presto.“
A questi ringraziamenti doverosi e toccanti si sono aggiunte le dichiarazioni di Valeria Gardel, un’altra grande protagonista della stagione blucerchiata: “Mi ritrovo così davanti al più bello dei tramonti provando a immaginare una nuova alba. Perché il viaggio non finisce. Non so ancora che cosa mi aspetti dopo. Ma sarà un altro tempo e un’altra storia”, sono state infatti le sue prime parole prima di un toccante congedo, “Questo è invece il momento dei saluti e di un’infinita e profonda gratitudine. Chissà com’è adesso la domenica con lei, dimmelo tu che puoi sentire i brividi che dà.”
