Le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù Matteo Pachera alla vigilia di Hellas Verona-Fiorentina, 17a giornata della Serie A TIMvision 2020/21.
“La vittoria dell’andata a Firenze? È un bel ricordo, ma resta tale. La consapevolezza di poter dire la nostra non ci è data dalla gara di andata, ma dalle prestazioni convincenti dell’ultimo periodo, dove abbiamo raccolto dei punti pesanti.
I 6 punti delle ultime due sfide contro Roma e Bari rendono ancora più bello affrontare questa gara così importante per noi. L’entusiasmo che viviamo in questo momento deve essere il carburante per arrivare il prima possibile al nostro obiettivo stagionale. Non siamo ancora salve, la zona bassa della classifica – come sapevamo – si sta muovendo parecchio e nessuna ci sta a retrocedere. Non possiamo né dobbiamo essere da meno delle altre, pensando però solo a noi stesse. Il morale è alto, la squadra sta bene, gli allenamenti sono stati intensi: siamo pronti ad affrontare la Viola.
Il gol su azione a Bari? Importante, così come l’approccio generale della squadra. Sappiamo di dover ancora migliorare molto nella concretizzazione del gioco, non solo sulle palle da fermo dove abbiamo segnato la maggior parte dei nostri gol“.
Matteo Pachera, mister Hellas Verona: “Sfruttiamo questo momento per continuare a marciare verso il nostro obiettivo”
Napoli-San Marino è la sfida salvezza. Roma e Milan anticipano la finale di coppa, domenica Juve-Florentia
Dopo mesi di spettacolo, risultati a sorpresa e sostanziale equilibrio, l’avvincente stagione targata Serie A TIMVISION è arrivata a un punto di svolta. I prossimi due giorni potrebbero infatti risultare decisivi sia chiave salvezza che in ottica scudetto, con la Juve che in caso di vittoria della Roma sul Milan potrebbe vincere il suo quarto scudetto consecutivo.
Si partirà domani alle 12.30 con la sfida tra Napoli e San Marino Academy, penultime in classifica a quota 9 punti. Chi vincerà questo scontro diretto metterà una seria ipoteca sulla permanenza nella massima serie, condannando la rivale – anche alla luce del pareggio nella sfida del girone d’andata – a una difficile rimonta nelle ultime tre giornate di campionato. Le azzurre al ‘Caduti di Brema’ sono imbattute da due turni, mentre le avversarie lontano da casa hanno perso sette dei nove incontri disputati finora. Le protagoniste più attese saranno da una parte Goldoni e Huchet, che ha partecipato attivamente a tre degli ultimi quattro gol della squadra, dall’altra – viste le pesanti assenze per infortunio di Landa e Piazza – mister Conte punterà sul capitano Menin e sulla top scorer Barbieri. Alla stessa ora allo Sinergy Stadium andrà in scena il match tra Hellas Verona e Sassuolo, con le neroverdi che decise a festeggiare il rinnovo triennale di Piovani blindando il terzo posto.
Il programma di domani si chiuderà con Roma-Milan, che faranno le prove generali in vista della finale di Coppa Italia TIMVISION che si disputerà il 30 maggio. Le giallorosse in campionato hanno sempre perso contro le rossonere, ma in casa sono reduci dalla striscia record di sette vittorie di fila e, dopo l’impresa contro la Juve, sono pronte a regalare nuove gioie ai propri tifosi. Visto il tasso tecnico delle due formazioni è lecito aspettarsi 90’ all’insegna dello spettacolo: le osservate speciali, oltre a Giuliano, ex della partita, saranno Thomas, l’unica giocatrice attualmente alla Roma che conta almeno un gol contro le rossonere in campionato, e Giacinti, che proverà a sfidare Girelli per il titolo di miglior marcatrice del torneo (per le statistiche Opta clicca qui).
Domenica si ripartirà alle 12.30 con Fiorentina-Pink Bari e con il match di Vinovo tra Juve e Florentia San Gimignano, che potrebbe regalare il titolo alle bianconere con tre giornate d’anticipo. Alle 15 scenderanno in campo Inter ed Empoli, già proiettate verso la prossima stagione: le nerazzurre dopo la delusione di coppa inizieranno a programmare il futuro schierando dall’inizio le loro giovani promesse, mentre le toscane – dopo l’esonero di Spugna – ripartiranno dal nuovo tecnico Ulderici per mettere le basi del nuovo progetto tecnico.
Per le designazioni clicca qui
Il programma della 19ª giornata
Sabato 1° maggio – ore 12.30
Napoli-San Marino Academy (diretta su TIMVISION e Sky Sport)
Caduti di Brema – Loc. Barra (NA)
Sabato 1° maggio – ore 15
Hellas Verona-Sassuolo (diretta su TIMVISION)
Sinergy Stadium – Verona
AS Roma-Milan (diretta su TIMVISION)
Stadio Tre Fontane – Roma
Domenica 2 maggio – ore 12.30
Fiorentina-Pink Bari (diretta su TIMVISION)
Stadio Gino Bozzi – Firenze
Juventus-Florentia San Gimignano (diretta su TIMVISION e Sky Sport)
Juventus Training Center – Vinovo (TO)
Domenica 2 maggio – ore 15
Inter-Empoli (diretta su TIMVISION)
Suning Centre – Milano
Credit Photo: Bruno Fontanarosa
Il Real Madrid insegue il sogno Women’s Champions League
La massima vetrina del calcio continentale entusiasta le menti delle tifose blancas. Neanche nella più rosea delle aspettative, le fans potevano sperare che il Real fosse davanti all’Atlético e terza in classifica alla prima stagione nella Primera Iberdrola.
Le uniche delusioni del campionato sono arrivate dall’eliminazione in Coppa contro il Madrid CFF e dalla differenza che rimane da una delle squadre più forti a livello europeo come il Barcellona che ha dominato il torneo senza perdere neanche un punto.
Il Real Madrid è terzo ad un solo punto dal Levante e con 6 punti di vantaggio sulla Real Sociedad, quarta. Segue il Granadilla, quinto a 7 punti dal Real Madrid e il Madrid CFF a 9.
Mancano quindi 7 partite, 7 finali, di cui la prima va in scena domenica 2 maggio alle 12 contro lo Sporting Huelva. Poi si andrà a Vallecas per il derby contro il Rayo Vallecano e a seguire tre partite contro le squadre basche Eibar, Real Sociedad e Athletic. Fondamentale snodo il match le txuri-urdin di Nakihari Garcia che l’anno prossimo potrebbe vestire la camiseta blanca. Contro le leonas si giocherà a Lezama, nella casa dell’Athletic. Le ultime due sfide potrebbero risultare decisive: prima si va in Extremadura, a Badajoz, per sfidare il Santa Teresa, che sarà alla ricerca di fondamentali punti salvezza visto che le squadre che retrocedono quest’anno sono ben 4.
E la chiusura del campionato è a Madrid contro il Granadilla, con cui le blancas avevano vinto la sfida d’andata per 2-1.
Il sogno del Real Madrid continua nella prima stagione della Casa Blanca nel calcio femminile che è più che da incorniciare.
Photocredit: Real Madrid femenino, Instagram
Accordo fatto tra il Siena ed il San Miniato del Presidente Claudio Gasperini: “Il calcio femminile è importante per il nostro territorio”
Il progetto di collaborazione tra l’Acn Siena e il gruppo sportivo San Miniato è stato illustrato alla conferenza stampa di presentazione alla quale hanno preso parte il Presidente dell’Acn Siena Armen Gazaryan, il vicepresidente Vagan Oganyan, il Presidente del gruppo sportivo San Miniato Claudio Gasperini e il direttore generale del Siena femminile Marcello Pastorello.
“Siamo qui per presentare il rinnovato accordo tra l’Acn Siena e il calcio femminile San Miniato – spiega Gasperini -. Il calcio femminile a Siena, portato avanti da diversi anni qui a San Miniato, ha avuto degli onori incredibili. Ha conquistato la C, la Coppa Toscana e la Coppa Italia di categoria. L’impegno che dell’Acn Siena e del San Miniato ha tutte le caratteristiche per essere importante sul territorio. Procederà anche nella stagione 2021/2022 e avrà grandissimi risultati. Ripartirà dall’Eccellenza con la prima squadra e con un settore giovanile all’altezza. La collaborazione per quanto mi riguarda deve essere più lunga possibile”
Grande entusiasmo da parte dei dirigenti del Siena per il progetto. “E’ la nostra prima visita qui a San Miniato – afferma Vagan Oganyan -. Già dall’inizio abbiamo avuto una sorpresa perché non ci aspettavamo di vedere una cosa così grande e bella. Aspettiamo che il Covid finisca, parteciperemo agli allenamenti, speriamo che potrete avere anche contatti con mister Gilardino, sarebbe una cosa interessante e bella”
Un ruolo cruciale sarà svolto dal direttore generale Pastorelli: “La mia funzione – spiega Pastorelli – è fare in modo che tutto ciò che stiamo cerando vada avanti in modo corretto. Si tratta di ricostituire un sistema ed un movimento che ha avuto uno stop, ma adesso deve riprendere. Il calcio femminile è uno sport molto importante, le ragazze riescono ad esprimere delle qualità tecniche di grande livello. La prima squadra è competitiva per tornare ai livelli pre-Covid e vogliamo rifondare completamente il settore giovanile, perché altrimenti non possiamo andare avanti. Mettiamo in campo un’equipe di livello per far funzionare tutto, Faremo dei campus per invogliare le ragazze più giovani a praticare questo sport che è importante e divertente”.
Nell’ attesa di un nuovo inizio di campionato, per vedere questo progetto entrare nel vivo, ci congratuliamo con le due società che portano avanti un movimento in continua evoluzione grazie anche a persone capaci, e sopra tutto di buona volontà, per tutto il settore femminile italiano.
Valentina Abler, Brixen Damenfußball: “Siamo una grande squadra meritiamo di stare in alto!”
Domenica grande Brixen OBI, che vince in casa della Spal con un sonoro 7-0. Commenta con noi la partita Valentina Abler del Brixen OBI.
“Abbiamo fatto veramente una grande partita, anche contro una squadra che sulla carta sembrava facile. Siamo riuscite sin dall’ inizio a giocare con il nostro ritmo, tenendo la palla bassa, così siamo riuscite a costruire varie occasioni partendo dalla difesa. L’importante secondo me, era dare il massimo, giocando come squadra, questo si vede poi anche nel risultato.”
“Queste partite sono sempre quelle più difficili, spesso facciamo fatica a mantenere la concentrazione alta per tutti i 90 minuti. Però se entriamo in partita con l’atteggiamento giusto, facendo il nostro gioco, ad esempio come contro La SPAL domenica scorsa, portiamo a casa i 3 punti”
“Il nostro obiettivo è arrivare tra le prime 4 del campionato. Siamo una grande squadra che merita di stare in alto e forse, secondo me, riusciamo a raggiungere ancora il secondo posto, un traguardo raggiungibile. Perché il campionato è ancora lungo e può succedere di tutto” Queste le parole della Valentina Abler
Ringrazio il SSV Brixen Damenfußball e Valentina Abler per la disponibilità.
Photo Credit: Pagina Facebook Brixen Obi
Le candidate come migliori calciatrici di Women’s Super League
La FA Women’s Super League ha annunciato i nomi delle calciatrici candidate al premio Barclays Player of the Season. La vincitrice verrà annunciata il 14 maggio e c’è tempo fino al 30 aprile per votare (qui). Inoltre, sarà assegnato premiato anche il Barclays Manager of the Season (qui).
Le candidate al Barclays Player of the Season
Izzy Christiansen (ENG) – Everton
Chloe Kelly (ENG) – Manchester City
Sam Kerr (AUS) – Chelsea
Fran Kirby (ENG) – Chelsea
Sam Mewis (USA) – Manchester City
Vivianne Miedema (NED) – Arsenal
Kerr è al momento in testa alla classifica marcatrici con 18 gol, mente Kirby vanta 14 gol e 10 assist. Kelly invece ha realizzato 7 goal ed in testa alla classifica degli assist (11). Miedema è al secondo posto nella classifica marcatrici con 17 goal, di cui vanta anche 5 assist. È all-time goal scorer della WSL.
I candidati al Barclays Player of the Season
Emma Hayes (ENG) – Chelsea
Hope Powell (ENG) – Brighton & Hove Albion
Casey Stoney (ENG) – Manchester United
Gareth Taylor (ENG) – Manchester City
Carla Ward (ENG) – Birmingham City
La squadra di Ward è alla prese con la lotta salvezza da retrocessione. Mentre le Red Devils sono rimaste imbattute nelle prime dieci partite e hanno guidato la classifica fino a inizio gennaio. Dopo una serie di importanti infortuni, ora lottano per l’ultimo posto disponibile sul podio perché tra Chelsea e City la sfida rimane ancora aperta su chi vincerà il campionato.
Credit Photo: https://womenscompetitions.thefa.com/
Giovanni Carnevali, Sassuolo: “Rinnovo Piovani nel segno della continuità. Presto grandi eventi”
Rinnovo triennale per mister Piovani, al Sassuolo Femminile già da 3 anni. L’amministratore delegato neroverde Giovanni Carnevali ha parlato pochi istanti dopo il rinnovo del mister, dicendo la sua a SassuoloChannel: “Questo rinnovo è per dare continuità e soprattutto significa credere nel movimento del calcio femminile. Il Sassuolo Calcio sta ottenendo risultati importanti con la prima squadra e con il settore giovanile e con mister Piovani vogliamo dare continuità, con questa squadra, per ottenere risultati importanti visto che anche quest’anno stiamo facendo molto bene”.
Prosegue Carnevali che annuncia delle novità: “Noi dobbiamo portare avanti il nostro progetto con l’obiettivo di migliorarci sempre di più. Chiaramente in questo nuovo mondo c’è sempre da lavorare tanto ma credo che i risultati ci stiano dando ragione. Come società ci crediamo anche per l’organizzazione di grandi eventi perché abbiamo in mente di ospitare dei grandi eventi a livello nazionale del calcio femminile”.
Alessandro Terzi, responsabile area sviluppo calcio femminile del Sassuolo, ha parlato a SassuoloChannel, commentando il rinnovo triennale di mister Piovani. Ecco le sue parole: “Contentissimi della scelta fatta tre anni fa, soddisfatti per il lavoro fatto in questi anni, un attestato di stima nei confronti di tutto il calcio femminile del Sassuolo e un ulteriore stimolo per continuare a lavorare nei prossimi anni su questa linea”.
Prosegue Alessandro Terzi: “Crediamo fortemente nella continuità del lavoro, crediamo sia un valore aggiunto per questa società dare continuità allo staff tecnico. Gianpiero Piovani ha sposato in toto la filosofia del Sassuolo e questo è uno dei motivi che ci ha spinto a continuare con lui”.
Mister Piovani ha messo la firma su un nuovo contratto triennale con il Sassuolo Femminile, pronto a iniziare un nuovo ciclo triennale. Il mister neroverde ha parlato ai microfoni di SassuoloChannel, raccontando le sue emozioni: “Sono molto felice. C’è grande fiducia nel sottoscritto e se prima davamo il 100% ora siamo obbligati a dare il 120%, sempre di più. Questo deve essere un punto di partenza per poter mettere le basi per cercare giorno dopo giorno di migliorarci”.
Prosegue mister Piovani: “Sono molto orgoglioso di questo rinnovo, sono molto molto felice di essere rimasto in questa grande famiglia. Sono arrivato 3 anni fa, addirittura adesso mi hanno fatto un triennale e vuol dire che c’è grande fiducia. Si continua a lavorare insieme con grande entusiasmo e non dobbiamo sederci, dobbiamo continuare a migliorare e a fare quei passettini in più per migliorarci tutti”.
Chiosa mister Piovani: “E’ stato un campionato bellissimo nonostante i tanti infortuni che ci sono capitati, cerchiamo l’anno prossimo di avere più fortuna sotto questo punto di vista, cercando di continuare su questa linea, confermando le calciatrici che hanno fatto bene quest’anno, non sarà facile trattenerle tutte e cercheremo di lavorare sotto quest’ottica. Credo di aver trovato la mia dimensione a Sassuolo e credo che per me valga come se fosse la nazionale. Aggiungo che lavorare con persone che hanno fiducia in te, persone di grande umiltà e che sanno anche loro da dove sono partiti, è ancora più stimolante”.
Credit Photo:
Giorgia Tudisco, Pomigliano: “Contro il Pontedera, senza fare calcoli, dovremo vincere e poi attendere”
Dopo la domenica di sosta, visti gli impegni di Coppa Italia femminile, la serie B riprenderà nel prossimo fine settimana, dove tra le gare c’è anche il testa-coda Pontedera-Pomigliano. Le campane punteranno al successo e attendere i risultati dagli altri campi. Ilnapolionline.com ha intervistato la centrocampista Giorgia Tudisco.
Nei giorni scorsi coach Tesse ha parlato del vostro successo contro la Riozzese Como. Partita perfetta, la migliore stagionale. Cosa ne pensi?
“Sono d’accordo con te, abbiamo disputato la miglior partita stagionale. Siamo scese in campo concentrate, concedendo davvero poco alle nostre avversarie e si è vinto con pieno merito. Eravamo convinte dei nostri mezzi ed abbiamo ottenuto un successo che ci avvicina al nostro traguardo. Sappiamo che dovremo ancora fare tanto, però ci crediamo e daremo tutto per riuscirci”.
Dopo la sconfitta contro la Lazio, ci vedemmo fuori dal campo e parlammo di quella partita. Eravate convinte dei propri mezzi, nonostante il risultato.
“Dopo la partita c’era delusione per il risultato, ma giocammo un buon secondo tempo, mettendo la Lazio in grande difficoltà. Quel secondo tempo ci ha dato consapevolezza dei nostri mezzi, infatti poi abbiamo vinto contro Tavagnacco, Vicenza e la Riozzese Como”.
Oltre al Pomigliano, si è visto una Lazio compatta come squadra e il bel gioco anche del Ravenna. Sono le tre migliori squadra della serie B secondo te?
“Sicuramente sono squadre, affrontate quest’anno che hanno mostrato le caratteristiche che hai detto tu. Tra l’altro si affronteranno domenica, in uno scontro diretto che dirà molto sulla classifica generale. Noi dovremo pensare alla nostra gara contro il Pontedera, poi a fine gara si tireranno le somme”.
Nello scorso fine settimana due bellissime partita di Coppa Italia (Milan-Inter e Juventus-A.s. Roma). Cresce sempre più anche tecnicamente il vostro movimento.
“Sono state sicuramente due bellissime partite ed hai ragione sulla crescita a livello tecnico. Sicuramente l’arrivo del calcio maschile nel nostro movimento ha portato dei benefici e un forte interesse nel vedere le partite. Senza contare che le squadre hanno tante calciatrici forti, quindi si vedono gare molto divertenti e nel fine settimana ne abbiamo avuto una conferma”.
Quest’anno avete incontrato la Juventus in Coppa Italia. Oltre ai valori tecnici, cosa ti ha colpito della compagine bianconera?
“La Juventus ha tante calciatrici forti, di qualità e di grande esperienza. Io conosco alcune ragazze, perché giocammo assieme ai tempi del Torino. Bonansea, Rosucci, erano forti allora e si sono confermate alla grande in seguito. Chi di loro assomiglio di più come caratteristiche? Io sono una mezz’ala che ama inserirsi in area di rigore, forse Martina (Rosucci), ma indubbiamente sono davvero grandissime giocatrici e quindi solo da ammirare”.
Domenica andrete ad affrontare in Toscana il Pontedera. Vi aspettate una squadra chiusa, concedendovi pochi spazi, oppure un avversario che se la gioca a viso aperto?
“Ormai sappiamo che chi ci affronta, cercherà di non concederci spazi, sapendo che siamo le prime in classifica. Il Pontedera è una squadra che ci può creare delle insidie, all’andato decise la sfida Cox su azione da calcio d’angolo. La prepareremo nel migliore dei modi, senza fare tabelle, dovremo vincere e poi attendere il risultato di Lazio-Ravenna”.
Credit Photo: Pierangelo Gatto
Margerita Portieri, Team Manager Venezia: “Che onore questo ruolo. Beneficienza? Siamo molto attivi nel sociale, doniamo tanto”
Margerita Portieri, 26 anni e veneta doc, si è avvicinata al mondo sportivo in maniera un po’ inaspettata. Seguendo le sue amiche calciatrici, ha scoperto l’ambiente del Venezia Femminile e non l’ha più lasciato, diventando ben presto Team Manager della squadra. Ad oggi è felice di svolgere questo ruolo che le dà grande soddisfazione, soprattutto perché il lavoro che viene fatto è frutto dell’impegno di squadra e società, unite nel raggiungimento di ogni obiettivo.
Come sei arrivata a ricoprire questo ruolo?
“Io e lo sport siamo stati per tutta la vita due linee parallele che non pensavo si potessero mai incontrare, ma le mie amiche hanno sempre giocato a calcio nel Venezia e io non sono mai stata una che riusciva stare con le mani in mano. Di professione poi sono assistente sociale, sono abituata a relazionarmi con gli altri e ad avere a che fare con le persone. Andavo a vedere partite e allenamenti, organizzavo le varie cose e mi davo da fare in quello che c’era bisogno, quindi la società ha pensato di prendermi con Team Manager. Ufficialmente da 4 anni a questa parte svolgo questo ruolo importante con molto onore”.
Hai mai pensato di iniziare a giocare a calcio?
“No, mai. Ci hanno provato tanti mister negli anni, ma è meglio che io gestisca altre cose, non sono proprio portata. Mi trovo meglio in ambito manageriale, è più nelle mie corde”.
Cosa fai nello specifico per il Venezia Femminile?
“Il mio è un ruolo di collegamento tra la società e lo spogliatoio, mi occupo della parte relazionale tra queste due entità. Quando poi si tratta di comunicazioni ufficiali ovviamente ci muoviamo in blocco, il Venezia è una società veramente organizzata”.
Qual è il compito più difficile?
“Quando mi sono inserita c’erano delle cose da mettere a punto: essere sempre puntuali, divise in ordine, mantenere un comportamento adeguato. La parte più ostica è doverle riprendere: è difficile perché devi saperti imporre con persone con le quali ti rapporti quotidianamente e che sono tue amiche al di fuori del calcio. Per fortuna ora non ce n’è bisogno, le ragazze sono diventate iper-diligenti e mi limito a fare “vigilanza”. Spesso mi prendono in giro per la mia rigidità chiamandomi nonna, però loro sanno che certe cose non le passo. Il rispetto reciproco che c’è tra noi consente loro di comprendere che questo è il mio compito, e se ci dovesse essere bisogno di riprenderle devo farlo, separando l’amicizia dal resto”.
C’è sinergia all’interno della società?
“Siamo una macchina che funziona in virtù del fatto che ognuno svolge il suo lavoro con professionalità. Poi dal momento in cui portiamo il nome del Venezia, con tutto ciò che c’è dietro e la fiducia che ci ha dato il comparto maschile, bisogna sapersi prendere la responsabilità di garantire una certa immagine e certi risultati. Questo è un grande orgoglio”.
La società è anche molto attiva nel sociale, e avete realizzato un importante raccolta fondi che ti ha coinvolto in prima persona…
“Ho due fratelli affetti dal disturbo dello spettro autistico e mia mamma ha fondato un’associazione di volontariato con la quale riesce a realizzare tanti progetti. Il Venezia Femminile, con l’aiuto della squadra maschile, ha voluto partecipare a una raccolta fondi realizzando dei calendari di squadra nel 2019. Il ricavato della vendita è stato poi devoluto in beneficienza all’associazione. Ogni anno, comunque, ci siamo impegnati a far beneficienza destinando i soldi delle multe fatte alle ragazze, dovute a qualche sgarro, alle varie associazioni del territorio. Se si può aiutare, perché no? Piuttosto che mangiarci una pizza decidiamo di agire in questo modo, che di questi periodi fa sempre bene”.
Credit Photo: Venezia Femminile
Sorteggio gironi di qualificazione Coppa del Mondo femminile
Il sorteggio delle qualificazioni alla Coppa del Mondo femminile 2023 ha definito i nove gironi che inizieranno nei prossimi mesi.
Le 51 partecipanti (record) sono state inserite in sei gironi da sei squadre e tre da cinque, da disputarsi tra settembre 2021 e settembre 2022.
- Le vincitrici dei nove gironi di qualificazione andranno direttamente alla fase finale in Australia e Nuova Zelanda.
- Le seconde classificate nei gironi partecipano agli spareggi UEFA a ottobre 2022.
- Agli spareggi, le tre migliori seconde inizieranno direttamente dal secondo turno. Le altre sei seconde disputeranno tre spareggi in gara unica al primo turno.
- Le tre vincitrici del primo turno e le squadre qualificate direttamente al secondo turno disputeranno spareggi in gara unica determinati tramite sorteggio.
- Le due vincitrici degli spareggi con il ranking più alto (in base ai risultati nella fase di qualificazione a gironi e al secondo turno di spareggio) si qualificano per la fase finale.
- L’altra vincitrice agli spareggi disputerà gli spareggi interconfederali in Australia e Nuova Zelanda.
Gironi di qualificazione
Gruppo A: Svezia, Finlandia, Repubblica d’Irlanda, Slovacchia, Georgia
Gruppo B: Spagna, Scozia, Ucraina, Ungheria, Isole Faroe
Gruppo C: Olanda, Islanda, Repubblica Ceca, Bielorussia, Cipro
Gruppo D: Inghilterra, Austria, Irlanda del Nord, Macedonia del Nord, Lettonia, Lussemburgo
Gruppo E: Danimarca, Russia, Bosnia-Eerzegovina, Azerbaigian, Malta, Montenegro
Gruppo F: Norvegia, Belgio, Polonia, Albania, Kosovo, Armenia
Gruppo G: Italia, Svizzera, Romania, Croazia, Moldavia, Lituania
Gruppo H: Germania, Portogallo, Serbia, Israele, Turchia, Bulgaria
Gruppo I: Francia, Galles, Slovenia, Grecia, Kazakistan, Estonia
- La Germania spera di rivincere il titolo conquistato nel 2003 e nel 2007.
- La Norvegia è l’altra squadra europea che ha vinto il titolo mondiale nel 1995.
- L’Olanda è arrivata seconda nel 2019.
- Cipro è all’esordio in Coppa del Mondo femminile.
- Il Lussemburgo partecipa alla fase di qualificazione vera e propria per la prima volta.
- Partecipano a UEFA Women’s EURO 2022 dal 6 al 31 luglio: Austria, Belgio, Danimarca, Inghilterra (nazione ospitante), Finlandia, Francia, Germania, Islanda, Italia, Olanda (campione in carica), Irlanda del Nord, Norvegia, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera.
Date
Fase di qualificazione a gironi
13–21 settembre 2021
18–26 ottobre 2021
22–30 novembre 2021
4–12 aprile 2022
29 agosto–6 settembre 2022
Spareggi UEFA
3–11 ottobre 2022
Partecipanti per confederazione
Nazioni ospitanti: 2 (Australia, Nuova Zelanda)
AFC: 5
CAF: 4
CONCACAF: 4
CONMEBOL: 3
UEFA: 11
Spareggi interconfederali: 3
Spareggi interconfederali
È previsto un torneo a 10 squadre in Australia e Nuova Zelanda per determinare le ultime tre partecipanti alla fase finale.
Partecipanti per confederazione
AFC: 2
CAF:2
CONCACAF: 2
CONMEBOL: 2
OFC: 1
UEFA: 1
Le squadre saranno suddivise in tre gironi (due da tre e uno da quattro), con teste di serie decise in base al ranking FIFA. Tutti i gironi verranno disputati come competizioni separate a eliminazione diretta e la vincente andrà alla fase finale. Nei due gironi da tre squadre, una testa di serie andrà direttamente in finale (dopo aver giocato un’amichevole contro Australia o Nuova Zelanda) e affronterà la vincente della semifinale tra le altre due nazioni.
Procedura di sorteggio
Le squadre sono state suddivise in sei fasce in base al ranking UEFA per nazionali femminili pubblicato al termine della fase a gironi per la qualificazione a UEFA Women’s EURO 2022.
Le fasce dalla 1 alla 5 contenevano nove squadre, mentre la sesta fascia conteneva le ultime sei squadre. Il sorteggio è iniziato con la prima fascia ed è proseguito con le fasce dalla 2 alla 6. Ogni fascia è stata esaurita completamente prima di passare alla successiva.
In generale, e per ogni fascia, le squadre estratte sono state inserite in ordine alfabetico dal Gruppo A al Gruppo I. Quando si applicava o si prevedeva una condizione per il sorteggio, la squadra estratta è stata assegnata al primo girone disponibile in ordine alfabetico.
Poiché la sesta fascia conteneva solo sei squadre, queste sono state sorteggiate nelle sei posizioni disponibili nei Gruppi da D a I.
In base alle decisioni del Comitato Esecutivo UEFA valide al momento del sorteggio, le seguenti squadre non potevano essere sorteggiate nello stesso girone: Armenia e Azerbaigian, Kosovo e Bosnia-Erzegovina, Kosovo e Serbia, Kosovo e Russia, Ucraina e Russia
Fascia 1: Olanda, Germania, Inghilterra, Francia, Svezia, Spagna, Norvegia, Italia, Danimarca
Fascia 2: Belgio, Svizzera, Austria, Islanda, Scozia, Russia, Finlandia, Portogallo, Galles
Fascia 3: Repubblica Ceca, Ucraina, Repubblica d’Irlanda, Polonia, Slovenia, Romania, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Irlanda del Nord
Fascia 4: Slovacchia, Ungheria, Bielorussia, Croazia, Grecia, Albania, Macedonia del Nord, Israele, Azerbaigian
Fascia 5: Turchia, Malta, Kosovo, Kazakistan, Moldavia, Cipro, Isole Faroe, Georgia, Lettonia
Fascia 6: Montenegro, Lituania, Estonia, Lussemburgo, Armenia, Bulgaria
Credit Photo: https://it.uefa.com/















