Giulia Rizzon dopo Milan-Como: “Questa squadra non molla mai”
Gianpiero Piovani, coach Sassuolo: “Col Pomigliano risultato che vale doppio contro una diretta concorrente”
Il Sassuolo tira finalmente un sospiro di sollievo, visto che ha trovato, nell’ultima di andata della prima fase di Serie A, il primo successo in campionato, imponendosi sul Pomigliano per 2-1.
Per mister Gianpiero Piovani si tratta la fine di un incubo, e la conferma lo abbiamo quando l’allenatore delle sassuolesi è intervenuto ai microfoni del club emiliano: “Provo sensazioni di gioia per queste ragazze che non hanno mai mollato. Anche nelle scorse partite quando ci avevano raggiunto agli ultimi minuti, le prestazioni le avevano sempre fatte. Col Pomigliano siamo state meno pulite del solito, ma abbiamo ottenuto tre punti sofferti contro un’ottima squadra, secondo me è un risultato che vale doppio contro una diretta concorrente. Loro hanno trovato un eurogol e hanno preso una traversa dove è stata brava Lonni, poi nel fare il cambio, sapevo che Popadinova non aveva novanta minuti nelle gambe perché rientrava da un infortunio, la stessa Monterubbiano ha avuto un fastidio in settimana, e nel fare quel doppio cambio con Sciabica che attacca bene gli spazi e difende bene palla, uguale Lana, siamo risalite e abbiamo trovato il gol della vittoria. Poi l’abbiamo difeso con i denti, stavolta siamo state più concentrate e lucide nelle scelte. Ora si va contro la Sampdoria più cattive di questa gara, perché sappiamo l’importanza della partita. Sono tutte finali per noi, come lo sarà anche contro la Juventus, poi se troviamo squadre più forti di noi tanto di cappello, ma dobbiamo far sudare a tutte le cosiddette sette camicie“.
Apulia Trani: non basta la rete di Morucci ad evitare la sconfitta contro la Lazio
La partita che attendeva le ragazze di Mister Curci non era delle più semplici: domenica hanno dovuto affrontare la Lazio di Mister Catini, una delle squadre più attrezzate di questo campionato di serie B. Nonostante i 0 punti in classifica, l’Apulia cercava il colpaccio, per riscattare le sconfitte (spesso di misura) delle ultime partite. Così non è stato e la Lazio vince la gara segnando 3 reti.
La partita si sblocca già al 16’ quando Castiello trova un bel goal di destro, dai 20 metri.
Il raddoppio arriva grazie a Chatzinikolaou che chiude una bella ripartenza della Lazio.
L’Apulia, dopo la prima frazione di gioco, torna in campo più carica che mai e al 48’ trova la rete che dimezza il vantaggio con Morucci.
Questo prima del goal della solita Visentin, che chiude la gara con il risultato di 1-3 al 65’.
Tabellino:
APULIA TRANI-LAZIO 1-3
APULIA TRANI: Raicu; Varriale, Ventura (64′ Delvecchio), Sgaramella, Arrabal Perez, Crespi (88′ Corvasce), Lissom Matip, Nkamo Mandou (46′ Buttiglione), Morucci, Manno (75′ Cochis), Riboldi.
A disp.: Trentadue, De Zio, Vitale, Campanelli.
All.: Giuseppe Curci
LAZIO WOMEN (4-3-3): Guidi; Pittaccio, Falloni, Kakampouki, Toniolo; Castiello, Eriksen, Colombo (75′ Vivirito); Fuhlendorff (75′ Palombi), Chatzinikolaou (58′ Proietti), Visentin (89′ Khellas).
A disp.: Natalucci, Pezzotti, Savini, Groff, Vecchione.
All.: Massimiliano Catini
Marcatrici: 15′ Castiello (L), 33′ Chatzinikolaou (L), 48′ Morucci (A), 65′ Visentin (L)
Arbitro: Cristiano Ursini (sez. Pescara)
Assistenti: Fabio D’Ettorre-Nicola Giancristofaro
Riccione: cinquina al Padova a segno Uzqueda, Cimatti, Schipa e Filippi, doppietta
Il Riccione, nella decima giornata del girone B di serie C, vince e convince in trasferta contro il Padova dove arriva un risultato di 1-5 che consegna l’intera posta in palio alle romagnole.
Le biancocelesti salgono cosi quota 17 punti in graduatoria, frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte, con 25 reti realizzate e 20 subite.
Allo stadio Vermigli è pero la formazione di casa a passare avanti praticamente subito con Carli che dopo poco più di un minuto firma il vantaggio veneto.
La reazione delle ospiti vede però Uzqueda, Filippi, autrice di una doppietta, Schipa e Cimatti ribaltare completamente il risultato. Nel prossimo turno il Riccione ospiterà il lanciatissimo Lumezzane.
Nel pre gara erano state queste le parole dell’attaccante del Riccione Camila Uzqueda: “Domenica affronteremo un’ottima squadra, un avversario ostico contro cui vogliamo riscattare la sconfitta di domenica scorsa a Venezia. In settimana abbiamo analizzato l’ultimo match e abbiamo provato a porre rimedio ad alcune cose che non sono andate bene. Abbiamo tanta voglia di riscatto e daremo il massimo conto il Padova.”
Melania Martinovic, Parma Femminile: “Siamo state compatte e così abbiamo trovato il goal”
Al termine della gara valida per la nona giornata del campionato di Serie A femminile persa 2-1 con la Juventus Women, l’attaccante gialloblu Melania Martinovic ha voluto fare il punto della situazione in una conferenza stampa davanti ai microfoni della società:
Melania, una nota positiva di una sconfitta arrivata gli ultimissimi minuti è che tu timbri come un cecchino con una grande costanza: dal punto di vista personale credo che sia una bella soddisfazione.
“Sì assolutamente, per un attaccante alla fine fare goal è il nostro pane quotidiano però devo dire che oggi al di là del goal c’è stata una grande prestazione che era quella che ricercavamo tutte quante dalla prima all’ultima che era seduta in panchina e in tribuna, abbiamo sentito il sostegno di tutta la squadra e questa penso che sia stata la cosa più importante ed è anche il nostro punto di partenza.”
Un punto di partenza dopo una partita in cui siamo stati finalmente in vantaggio (perché fino adesso in campionato non eravamo mai riusciti a passare in vantaggio): anche questo credo che sia un segnale importante.
“Siamo state compatte, abbiamo fatto quello che il Mister ci ha chiesto e così abbiamo trovato il goal. Peccato per come sia andata poi a finire ma oggi sono orgogliosa della mia squadra.”
L’orgoglio credo sia stato anche confermato dal pubblico a fine partita: è stato bellissimo vedervi tutti davanti al pubblico e tutti che vi applaudivano. Da pelle d’oca vero?
“Assolutamente sì! C’è rammarico, ripeto, per il risultato finale perché un punto sarebbe stato oro… Però da queste partite e anche da queste sconfitte possiamo preparare al meglio quelle che verranno.”
A proposito di quelle che verranno la prossima sarà una partita molto tosta poiché vi attende l’Inter. All’andata il risultato è stato forse fin troppo largo: insomma c’è da vendicarsi di quei quattro goal?
“Assolutamente sì ma in generale prepareremo sempre le partite per portare a casa punti. Giocheremo in casa nostra e quindi vogliamo la vittoria.”
Giocare con due giocatrici offensive come Cambiaghi e Banusic alle spalle e un’altra cosa :stiamo iniziando a recuperare delle giocatrici importanti e questo è importante anche per il tuo lavoro di goleador.
“Assolutamente sì, loro sono due grandi calciatrici e stiamo provando questo nuovo modulo col quale ci stiamo trovando bene quindi più giocheremo insieme più arriveranno tanti goal.”
Cade l’imbattibilità del Cesena tra le mura amiche: è la Ternana ad avere la meglio per 1 a 3
Un Cesena poco preciso consegna i tre punti alla Ternana che con la vittoria di oggi raggiunge il Cavalluccio a sedici punti in classifica.
Fin dai primi minuti le umbre hanno imbrigliato la squadra bianconera non concedendo spazi e bloccando la salita degli esterni. Con pressing e buone trame di gioco ha sin da subito insediato la retroguardia bianconera trovando il vantaggio al 10′: punizione da un paio di metri dopo la linea di centrocampo, sul pallone va Fusar Poli; la sfera arriva sulla testa di Pacioni che mette dentro l’area per Spyridonidou, la quale è libera di colpire e superare Frigotto.
Dopo la rete subita il Cesena prova a farsi vedere in avanti con Porcarelli in due azioni fotocopia al 19′ e al 31′: la numero 14 fa tutto da sola e arriva al limite dell’area e di destro calcia verso la porta, ma entrambe le occasioni finiscono di poco sopra la traversa.
Nonostante le difficoltà in costruzione, il Cesena agguanta con caparbietà il pareggio al 40′: Distefano entra in area di rigore e con il suo caratteristico movimento tira a giro verso la porta, segnando la sua quarta rete in campionato. Tre minuti più tardi c’è un’altra conclusione bianconera: Zanni mette giù bene palla e serve Porcarelli che calcia dalla distanza, Ghioc si distende e allontana.
Sul finale del primo tempo l’arbitro assegna un calcio di punizione dal limite dell’area alla Ternana per un presunto fallo di mano di Porcarelli (l’attaccante bianconera colpisce in realtà il pallone con la testa). Sul pallone si presenta Di Criscio che di destro trova la traiettoria perfetta per riportare in vantaggio la sua squadra.
Nella ripresa le ragazze bianconere entrano in campo più decise e riescono ad arrivare con più frequenza sul fondo: al 60′ Casadei crossa per Costi che tocca di testa ma la palla finisce fuori. Al 64′ Distefano riconquista la sfera, entra in area e mette un cross per Costi che ci arriva d’esterno ma sono brave Vigliucci e Ghioc a chiudere.
La partita si vivacizza e ci sono diverse potenziali occasioni da entrambe le parti: al 72’ bella occasione per Tarantino, che arriva smarcata in area ma viene incantata da Frigotto, che para sicura. Tre minuti più tardi è ancora il Cesena con Distefano che corre sulla fascia, serve Costi in area che colpisce ma Di Criscio si immola mettendosi sulla traiettoria e deviando la sfera in calcio d’angolo.
Al minuto 81 l’episodio che può cambiare la storia della partita per le bianconere: Galli ci crede e rincorre un pallone vagante in area, Ghioc esce per difendere la sfera ma lo fa con troppa veemenza e l’arbitro fischia il rigore. Dagli 11 metri si presenta Costi che di sinistro prova a superare l’estremo difensore: Ghioc si fa trovare pronta e para senza troppi problemi il tiro della numero 10.
Prima della fine c’è il tempo per il terzo gol ospite: punizione di Di Criscio che serve Labate in posizione laterale, la numero 17 con un controllo supera Gidoni e di sinistro calcia sotto al sette.
Sconfitta che non cancella quanto di buono fatto fino ad ora, sarà importante analizzare gli aspetti che non hanno funzionato e ripartire al meglio già da domani per essere pronte per il derby di domenica prossima contro il San Marino.
TABELLINO
Cesena: Frigotto; Casadei (77’ Cuciniello), Costa, Pastore, Nano (46’ Carlini); Iriguchi (77’ Gidoni), Ploner (62’ Galli), Zanni; Distefano, Costi, Porcarelli
A disp: Serafino; Manara, Amaduzzi; Salimbeni, Bradau
All: Ardito
Ternana: Ghioc; Pacioni, Di Criscio, Massimino, Lombardo (73’ Capitanelli), Torres Pallarès 85’ Aldini), Labate, Vigliucci, Fusar Poli; Salvatori Rinaldi (85’ Imprezzabile), Spyridonidou (59’ Tarantino)
A disp: De Bona; Maffei, Aldini, Paparella
All: Melillo
Arbitro: Sig. Kristian Bellò di Castelfranco Veneto
Assistenti: Sig. Flavius Costel Condrut e Andrea Forzan di Castelfranco Veneto
Reti: 10′ Spyridonidou [T], 40′ Distefano [C], 45′ Di Criscio [T], 95′ Labate [T]
Ammonizioni: 45’ Porcarelli, 63’ Tarantino, 66’ Labate
Bitonto: altra bella vittoria contro il Vip. Le leonesse battono le ospiti 7-1
Al Pala Pansini di Giovinazzo è andato in scena l’ennesimo e meraviglioso spettacolo, a cui non ci abitueremo mai, delle leonesse del Bitonto C5 Femminile. Il Bitonto concede il bis in campionato, dopo il successo in Coppa Italia, arriva un’altra bella vittoria contro il Vip, battuto 7-1 dalle padrone di casa.
Direttrice d’orchestra e hombre del partido, Renatinha, anche domenica autrice di una tripletta. Fenomeno, a cui hanno fatto da fantastico contorno le reti delle solite Luciléia e Cenedese, e quelle fondamentali per morale, gruppo e umore di Carmen Pezzolla al suo esordio stagionale con un gol e della giovane Alexandra Divincenzo, alla sua seconda marcatura fra i senior.
Mister Gianluca Marzuoli parte col cinque composto da Bianca Castagnaro, Diana Santos, Carolina Cenedese, Renatinha e Lucilèia. Dopo quarantacinque secondi dal fischio di inizio il Bitonto passa in vantaggio con Renatinha che in area di rigore beffa il portiere sul primo palo e fa 1-0.
Al 5′ Renatinha apre in contropiede per Nicoletta Mansueto, ma l’uscita bassa del portiere, neutralizza la conclusione.
Al 7′ numero di Renatinha, ma il suo sinistro si stampa sul palo.
Al 12′ Lucilèia apparecchia per Marfil Errico, ma il suo piattone destro termina alto.
Le padrone di casa non smettono di pressare la squadra avversaria e al 14′ arriva il raddoppio col sinistro di Cenedese che sfonda da sinistra mettendo a segno il 2 a 0. Al 16′ Diana imbuca per Mansueto, ma la sua botta di prima è deviata in angolo dal portiere.
Il Vip nulla può pochi secondi più tardi, sul sinistro preciso di Renatinha che termina fra palo e portiere e vale il 3-0 Bitonto. Renatinha a trentanove secondi dalla fine ripete le gesta di Coppa Italia e in pallonetto, supera il portiere per il 4-0 Bitonto all’intervallo.
Nella ripresa mister Marzuoli ripropone lo stesso quintetto della prima frazione di gioco. Al 5′ il Bitonto cala la manita con Lucilèia che dribbla il portiere a terra e col destro fa 5-0 Bitonto.
Al 9′ Pernazza in scivolata prova dal limite, ma il portiere neutralizza con entrambe le mani.
Il Vip ci prova in tutti i modi ma Castagnaro è insuperabile e para ogni palla.
Al 10′ fa il suo esordio in stagione anche Carmen Pezzolla. Un minuto e venti secondi più tardi, la stessa Pezzolla su assist di Lucileia mette dentro il suo primo goal stagionale.
Mister Marzuoli manda in campo anche la giovanissima Divincenzo e la numero 21 ricambia alla grande mettendo dentro da posizione defilata il goal del 7-0 al 18′.
Al 19′ il Vip riesce a rompere il muro Castagnaro e mette a segno il goal della bandiera con Gimenez in pallonetto.
Al fischio finale è 7-1 per il Bitonto che sale a quota diciotto punti si prepara alla super sfida di sabato in trasferta, contro il Pescara.
Rita Guarino, Inter: “Prestazione ottima, peccato non aver portato a casa i tre punti”
Al termine della gara di ieri del nono turno di Serie A tra Fiorentina ed Inter in casa nerazzurra a parlare è stata Rita Guarino. Queste le parole rilasciate ad Inter Tv dal tecnico nerazzurro.
“Abbiamo disputato un’ottima gara e fatto una buonissima prestazione in particolare nei primi 45 minuti. Abbiamo dominato facendo gioco ma abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio ed in qualche occasione non siamo riuscite ad andare a rete. Abbiamo rischiato in un paio di circostanze ma nel secondo tempo potevamo affondare il colpo in una gara che ci ha visto dominare, peccato non aver portato a casa i tre punti. L’ingresso in campo di Giulia Dragoni certifica la grande crescita del nostro settore giovanile che produce e sviluppa talenti che possono scendere in campo anche in gare cosi importanti, abbiamo ragazze talentuose che meritano attenzione”.
Chievo Verona Women FM, altra goleada: 4-0 all’Arezzo
Altra vittoria netta del Chievo Women, che dopo i cinque gol di Genova trova il poker davanti ai propri tifosi nella sfida con l’Arezzo e infila il terzo successo consecutivo.
Le gialloblù partono sin da subito col piede sull’acceleratore, soprattutto attraverso la spinta su entrambe le corsie esterne.
Fra le più attive Alessandra Massa, che si fa apprezzare per alcune iniziative che impensieriscono la difesa amaranto. La più importante arriva a tre minuti dal 45′, quando l’ala ligure raccoglie un lancio illuminante di Zanoletti e con un diagonale supera Sacchi, ma non l’intervento provvidenziale di Soro che salva sulla linea.
Solo il preludio del gol, che arriva a pochi secondi dall’intervallo. Ancora Massa protagonista con un cross dalla sinistra che la retroguardia toscana non riesce ad allontanare del tutto. Sulla palla vagante si precipita Dallagiacoma, che conclude in modo deciso e porta in vantaggio le clivensi. Quinta rete per l’attaccante che conferma l’ottimo avvio di stagione.
Nei pochi minuti a cavallo fra primo e secondo tempo, le nostre ragazze trovano lo sprint decisivo che indirizzerà la gara. Trascorsi appena due minuti dall’inizio della ripresa, Ferrato approfitta di un indecisione di Paganini e viene atterrata in area dalla giocatrice dell’Arezzo. Sul dischetto si presenta la stessa numero 9, che trasforma con grande freddezza: 2-0!
La partita si mette in discesa per le padrone di casa, che amministrano il gioco e quando trovano uno spiraglio provano a pungere anche con l’apporto delle neo entrate.
L’Arezzo non riesce a reagire, se non al 70′ quando Bassano mette paura a Bettineschi con un tiro a limite dell’area che finisce di poco a lato.
Il Chievo, però, chiudere virtualmente il match al 78′. Traversone parabolico di Alborghetti che pesca la testa di Ferrato, che sigla la doppietta personale e porta lo score sul 3-0. Rete splendida della centravanti su cui Sacchi non può nulla.
Il punto esclamativo sul match arriva al minuto 84. Accelerazione di Ventura che viene spinta palesemente in area, l’arbitro non ha dubbi e indica il tiro dagli undici metri.
Questa volta è Fabiana Alborghetti a prendersi l’incarico della battuta e ad andare al bersaglio con freddezza.
L’ultimo sussulto dell’Arezzo arriva pochi minuti dopo sul traversone basso di Paganini su cui Bassano non arriva per una questione di centimetri.
Finisce dunque 4-0 allo stadio Olivieri. Chievo che conferma la ritrovata confidenza con il gol già mostrata prima della pausa delle Nazionali, ma soprattutto una difesa sempre più solida, la meno battuta della Serie B.
Da menzionare anche la prestazione di Kiem, sempre più padrona della mediana. Domenica ideale per le ragazze di Venturi per affrontare con fiducia ed entusiasmo la trasferta del prossimo weekend sul campo del Brescia e i successivi scontri al vertici con Lazio e Ternana.
CHIEVO WOMEN: Bettineschi, Mele, Corrado, Zanoletti (81′ Salaorni), Mascanzoni (67′ Ventura), Scuratti, Kiem, Tardini (58′ Puglisi), Massa (67′ Alborghetti), Ferrato, Dallagiacoma (81′ Tunoaia). A disp: Sargente, Ventura, Boglioni, Tunoaia, Puglisi, Alborghetti, Willis, Salaorni, Caneo. All: Giacomo Venturi.
AREZZO: Sacchi, Fortunati, Tuteri, Soro, Lorieri, Paganini, Vicchiarello, Razzolini, Zazzera (53′ Bassano), Ceccarelli (65′ Lulli), Gnisci (65′ D’Alessandro). A disp: Nardi, Lulli, Costantino, Binazzi, D’Alessandro, Bassano, Tidona, Pasquali. All: Emiliano Testini.
Reti: 45′ + 1 Dallagiacoma (C), 48′ e 78′ Ferrato (C), 84′ Alborghetti (C)
Ammonite: Razzolini (A), Zanoletti (C), Mascanzoni (C), Soro (A), Mele (C)
Coppa Italia PuroBio Cup, sorteggiati i quarti di finale
Sono stati effettuati nella mattinata di lunedì – presso gli uffici della Divisione Calcio a 5, in Piazzale Flaminio a Roma – i sorteggi degli accoppiamenti dei quarti di finale della Coppa Italia PuroBio Cup di Serie A Femminile: le campionesse in carica del Falconara se la vedranno con la Kick Off, torna il grande classico Bitonto-TikiTaka, il Pescara aspetta il Rovigo Orange, Real Statte in casa della Lazio. Anche le semifinali verranno definite tramite sorteggio.
COPPA ITALIA SERIE A FEMMINILE – QUARTI DI FINALE
ACCOPPIAMENTI – GARA UNICA
1) CITTÀ DI FALCONARA-KICK OFF
2) PESCARA FEMMINILE-ROVIGO ORANGE
3) LAZIO-ITALCAVE REAL STATTE
4) BITONTO-TIKITAKA FRANCAVILLA















