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Roma Calcio Femminile: vittoria in casa del Lecce a segno Del Rosso, De Leonardi ed Eletto

Credit: Roma Calcio Femminile

Nella settima giornata del campionato di Serie C femminile del girone C il Lecce Women ha ospitato in casa la formazione della Roma Calcio Femminile.
Il Lecce ha vinto tutte e le sei partite invece le piccole giallorosse hanno vinto quattro partite e due le hanno perse. Le capitoline chiudono immediatamente il match già nel primo tempo con due gol. La prima occasione è quella del  Lecce al 7° minuto con Marsano ma poi in campo c’è solo la squadra ospite. Il primo gol romanista arriva al 12° minuto di gioco dal  capitano Del Rosso e a segnare il secondo gol è  De Leonardis al 20° minuto. Il Lecce cerca di chiudere il primo tempo con il risultato 1-2 ma la difesa della Roma è molto attenta e non lascia passare nessuno. Nel secondo tempo le ragazze di casa sono molto aggressive, ma le ospiti non cedono il passo e segnano il terzo gol con Eletto al 52° che porta in casa 3 punti fondamentali. La partita non è stata mai in bilico e il Lecce perde la sua prima partita della stagione in casa.

Complimenti a tutte le ragazze di mister Santoni che stanno crescendo  partita dopo partita. Buono fin qui il cammino giallorosso nella serie C che nelle prime 7 giornate ha incassato solo 4 gol segnandoli solo 20. La squadra del mister Santoni nell’ottava giornata ospiterà la Res Roma VIII  e il Lecce giocherà fuori casa contro Vis Mediterranea Soccer

Sassuolo-Inter: 3-5-2 contro 4-2-3-1, ma in fase di possesso è tutto un 4-4-2

Credit Photo: Maurizio Montrone

Fino al 91′ minuto, questo settimo turno di Serie A sembrava la giornata esatta perché il Sassuolo potesse ottenere, di fronte al proprio pubblico, la prima vittoria stagionale. Non è stato così, ma aver fermato l’Inter in piena lotta per il tricolore, è indubbiamente un importante passo avanti per le neroverdi che possono recriminare solo con se stesse considerando che il pareggio avversario è arrivato al minuto 92: lo ha messo a segno una Chawinga in ottimo stato di forma, rendendo meno dolce l’eurogol di testa a firma Tomaselli, arrivato anch’esso nella seconda frazione di gioco che, come confermano i dati, è stata più ricca di occasioni e opportunità rispetto ai primi 45 minuti, e dove il possesso palla è stato meno sterile.

Come evidenziato anche dall’Indice di Valutazione Squadra delle statistiche Panini Digital Soccer, ai punti e a larghi tratti la formazione nerazzurra è stata superiore, soprattutto nella parte finale del match dove la differenza di condizione atletica si è fatta notare: è risultata, però, poco pungente al momento di concludere a rete, calciando ben 23 volte nell’arco della partita, di cui solo 5 in porta, e allo stesso tempo molto sfortunata colpendo 3 volte la traversa. Le statistiche relative alle finalizzazioni del Sassuolo indicano 9 tiri verso i pali protetti da Durante, 8 dei quali di piede con palla bassa ed uno solo, ma vincente e andato a segno, di testa.
Qualità e volume di gioco premiano la formazione ospite con percentuali di possesso palla, di palloni giocati e di giocate utili che si attestano al 60%. Lo schema tattico andato in scena all’Enzo Ricci di Sassuolo ha visto le ragazze di Rita Guarino coprire il campo nella sua quasi totalità, sia in presenza fisica che in giocate e sia nel primo che nel secondo tempo. Il Sassuolo è stato relegato alla propria metà campo e, talvolta, alla propria area di rigore, ma non sono mancati gli sfondamenti in avanti, infatti i minuti di supremazia territoriale della squadra di Mister Piovani, in possesso sulla metà campo avversaria, si attestano a oltre 7 minuti che corrispondono alla metà di quanto fatto registrare dalla formazione ospite.
L’elaborato sulla disposizione tattica ci racconta di un Sassuolo più ordinato nella gestione della sfera, che ha trasformato il proprio 3-5-2 di partenza in un 4-4-2 in fase di possesso, con Nagy tendente ad abbassarsi sulla linea difensiva a ricevere il pallone defilata a destra, in posizione di terzino. Specularmente, anche l’impostazione avversaria ha visto il modulo trasformarsi in un 4-4-2, in maniera più “indisciplinata”, ma più efficiente, con tutte le protagoniste del reparto difensivo posizionate più in alto rispetto alle emiliane, soprattutto i terzini che ricevevano e giocavano palloni sulla linea del centrocampo.
La formazione di casa ha prediletto le vie centrali per raggiungere le due punte, senza disdegnare costruzioni sulla corsia di destra per incrementare il gioco e le possibilità di azioni del centrocampo, mentre ha sfruttato la fascia sinistra per il 73% dei cross effettuati. L’inter ha, invece, sfruttato la fascia sinistra per servire i palloni al reparto offensivo dove trovavano spesso collocazione le centrocampiste, i cui inserimenti venivano consentiti dai movimenti senza palla dell’unica punta Elisa Polli, in arretramento sulla trequarti.
Il tracciato sui passaggi lunghi evidenzia una differenza importante tra i due schieramenti: mentre le padrone di casa li hanno sfruttati principalmente dal reparto arretrato per innalzare il proprio baricentro e uscire dalla zone pericolose della propria area, l’Inter ne ha usufruito anche dalla metà campo per tentare giocate e creare occasioni da gol che, a fine partita, sono risultate 6 in più di quelle emiliane e al cui dato ha contribuito Sonstevold con 16 giocate utili.

Il Genoa Women cede il passo alla Lazio: termina 4-1 la sfida del Gambino

Photo Credit: Ramella Fazzari Fotografia

Dopo la prima storica vittoria in Serie B contro la Sassari Torres, le grifonesse di mister Oneto cede il passo in casa ad una Lazio incontenibile. Nonostante l’iniziale e meraviglioso goal del vantaggio di Caterina Bargi, il primo in campionato per la talentuosa attaccante genovese, le rossoblù hanno infatti ceduto sotto i colpi delle biancocelesti. Le laziali, fresche di retrocessione, hanno dato dimostrazione dell’esperienza e della maturità accumulate in Serie A, trovando il pareggio al minuto 32 con Visentin.

Il goal del momentaneo 1-1 è stato il preludio ad una ripresa di predominio per le ospiti, trascinate verso la vittoria dalle doppiette di VisentinColombo, entrambe autrici di una prestazione superlativa che non ha lasciato scampo alle avversarie. Nonostante la bruciante sconfitta casalinga di domenica e il divario, in termini di esperienza, tra le due formazioni, le genoane hanno fatto sfoggio del proprio entusiasmo e della propria tendenza a non arrendersi mai, nemmeno a partita ormai decisa.

Già a partire dalla prossima partita contro l’Arezzo, accesissimo big match che ha caratterizzato la passata stagione di Serie C, le grifonesse dovranno ripartire con forza e personalità da questi atteggiamenti positivi, cercando di dare continuità a quanto dimostrato contro la Sassari Torres. Vietato dunque gettare la spugna e lasciarsi abbattere da questa sconfitta che, per quanto dolorosa, insegnerà tanto ad un gruppo che crescerà sicuramente molto nel corso di questa prima storica annata in B.

Fiammamonza, contro il Pavia Academy arriva un altro ko

Photo Credit: Fabrizio Brioschi

Niente da fare per il Fiammamonza che, nella settima giornata del Girone A di Serie C, cade sotto i colpi del Pavia Academy che sconfigge, sul proprio campo, le brianzole per 3-0.

Le pavesi passano in vantaggio dopo due minuti di gioco grazie a Biancamaria Codecà che, verso tre minuti dalla fine del primo tempo, fa anche doppietta e raddoppio per le biancazzurre. Per Codecà sono nove i gol messa a referto in campionato. Il gol del definitivo tris per le padrone di casa arriva al minuto 68′ con il primo timbro stagionale di Eugenia Zella.

Le biancorosse guidate da Agostino Zagaria incassano la sesta sconfitta consecutiva, e restano al penultimo posto in classifica con tre punti. Domenica il Fiammamonza deve assolutamente provare a tornare, nel prossimo turno, ad ottenere un risultato positivo, ma avrà di fronte il Pinerolo, capolista del raggruppamento che, domenica, ha battuto l’Orobica per 2-0.

PAVIA ACADEMY: Groni, Straniero, D’Ugo (81′ Maiocchi), Cozzani (81′ Bertone), Tugnoli, Longoni (60′ Mazza), Devecchi (88′ Poletto), Zecchino, Accoliti, Codecà, Gianni (60′ Zella). A disp: Passarella, Dubini, Napoletano, Grumelli. All: Salterio.
FIAMMAMONZA: Carrusci, Canobbio, Valtorta (72′ De Pieri), Baratti, Nascamani, Bertoni (66′ Dattero), Cama (72′ Bertini), Guidi, Ienna (61′ Dal Lago), Ferraro, Riva. A disp: Messori, Cappello, Tasca, Martelli, Di Luca. All: Zagaria.
ARBITRO: Borello di Nichelino.
MARCATRICI: 2′ e 42′ Codecà (PA), 68′ Zella (PA).
AMMONITE: Ienna (FIA), Bifulco (FIA, massaggiatore).

Grande vittoria per il Modena che si prende la vetta della classifica

Credit: Modena C.F:

Con una grande prestazione, il Modena Femminile ha vinto lo scontro diretto con la Sammartinese, la partita finita 3-1 per le gialloblù ha permesso alla squadra di Montanini di mettere la freccia e sorpassare in classifica le avversarie. Davvero grande partita delle ragazze gialloblu che si posizionano in vetta alla classifica senza una sconfitta, bel gioco bella squadra e meritata vittoria .
Partita che inizia subito in avanti con le ragazze del Modena , Al 2′ punizione dai 25 metri di Boni, Del Rio non trattiene e Gabrielli dal dischetto insacca portando in vantaggio le canarine.
Reazione delle reggiane che viene controllata senza problemi dalle ragazze gialloblu;
Al 19′ il raddoppio, l’azione si sviluppa sulla fascia destra, Coppelli libera alla conclusione Monzani il portiere respinge ma dal limite dell’area La Torre ribadisce a rete. La partita continua a ritmi alti con supremazia delle gialloblu. termina il primo tempo sullo 2-0.
Nel secondo tempo le  reggiane a caccia del gol per riaprire la partita, gol che arriva al 51′ gli sviluppi di corner, Ierardi esce e allontana di pugno, il pallone termina sui piedi di Ferrari che con un bel pallonetto insacca.
Dopo aver concesso nell’avvio ripresa il Modena riprende ad attaccare cercando al meglio per arrivare al goal per chiudere la partita.
Al 70′ arriva il terzo goal delle gialloblu, l’estremo difensore Ierardi si incarica di battere una punizione sulla propria tre quarti, con un pallone preciso trova Ferlicca in area che, in scivolata, anticipa il difensore e sorprende il portiere con un preciso rasoterra. Al 76′ il portiere canarino Ierardi vola a deviare in angolo una conclusione di Berselli destinata nell’angolino basso blindando il risultato per 3-1.
Reti:  Gabrielli, La Torre e Ferlicca; per la squadra ospite in gol Ferrari.

Nella prossima  gara il Modena affronterà domenica 30 ottobre ore 14:30 in casa le Biancorosse Piacenza, anche essa proveniente da una bella vittoria per 7-2 contro lo Sporting.

Modena                3     Sammartinese     1
Modena: Ierardi,Preti, Sola, Biagioni, La Torre, Boni (61′ Boni), Monzani Vecchi (75′ El Boukh), Gabrielli, Ferraro (63′ Sarego), Dotto (90′ Pascarella), Coppelli (55′ Ferlicca). A disp.: Montorsi, Levantino, Franchini, Gandolfi Allenatore sig. Massimo Montanini

Sammartinese: Del Rio, Casarini, Ferrari, Vecchi, Bertacchi, Galantini, Chiessi (80′ Digirolamo), Bellei (65′ Codeluppi), Jalleli (59′ Orboni), Berselli, Farina (73′ Catellani).
A disp. Scarpini, Iotti, Zinni, Acerbi, Pritoni. Allenatore Sig. Carmine Caracciolo
Reti: 2′ Gabrielli, 19′ La Torre, 51′ Ferrari, 70′ Ferlicca
Arbitro Sig. Sebastian Watong della Sez. di Modena

Il Villorba batte 2 a 0 il Jesina e conquista tre punti preziosi

Credit: Villorba

Il Villorba nel settimo turno di campionato del girone B di serie C era di scena sul campo dello Jesina. Il primo tempo termina 0-0 con le squadre che si studiano nei primi 15′ di gioco e che non riescono a centrare lo specchio della porta. Al 29′ Generali risce a bloccare senza problemi Foltran  che davanti allo specchio della porta non riesce ad agganciare. Grave infortunio del capitano Manente, costretta ad abbandonare il terreno di gioco lasciando il posto a Donadel. Sul finale del primo tempo una chiara occasione da gol di De Martin che non riesce a sbloccare il risultato. La ripresa inizia con un bellissimo intervento da parte di Donadel su Galles che salva lo specchio della porta. Rossi prova a sorprendere lo Jesina ma Generali  riesce a contenere e respingere il contrattacco villorbese. E’ Trevisol che al 15′ del secondo tempo riesce a sbloccare il risultatato. Espulsione al 35′ di Cricioni per seconda ammonizione dopo un duro fallo su Pivetta. Tommaelli nel recupero chiude definitivamente la partita su assist di Foltran.  Il Villorba femminile porta a casa tre punti importantissimi per rilanciarsi la classifica.

Bologna: vittoria per 10-1 in casa della Sambenedettese

Credit Photo: Bologna FC 1909

Il Bologna femminile batte con un nettissimo 10-1 la Sambenedettese conquistando così la sesta vittoria nelle prime sette giornate del campionato di Serie C. La squadra di Bragantini, sul campo delle marchigiane, alza subito i ritmi della partita trovando già otto gol nella prima frazione di gioco, con De Biase, Antolini, Spallanzani e Arcamone a segno insieme a Gelmetti e Colombo, autrici di due doppiette. Nel secondo tempo c’è ancora tempo per altre due reti del Bologna di cui un’altra di Antolini, con la Sambenedettese che segna la rete del momentaneo 8-1 ad inizio ripresa.

In seguito a questo risultato le rossoblù agganciano in testa alla classifica con 19 punti il Meran Women, fermato dal Venezia FC al termine di una partita dalle mille emozioni terminata 3-3. L’aspetto più importante, però, sono i miglioramenti di una squadra che settimana dopo settimana sta aumentando le sue certezze sotto tutti i punti di vista, e che ora punta ad allungare la serie positiva nel prossimo weekend, quando a Granarolo arriverà il Padova.

«Sono contento perché abbiamo indirizzato subito la partita e nel primo tempo abbiamo fatto quello che si doveva fare» dichiara mister Bragantini, «anche se potevamo essere più ciniche in alcuni frangenti, perché è importante concretizzare tutte le azioni che si costruiscono. Nella ripresa, per alcuni minuti, abbiamo calato l’attenzione: è qui che dobbiamo crescere, imparare a mantenere alta la concentrazione indipendentemente dal risultato».

SAMBENEDETTESE-BOLOGNA 1-10

SAMBENEDETTESE: Sbranchella, Marano, Lelli, Natalini, Bianchini (68’ Taramhel), Angelini (51’ Sacchini), Langiotti, Pontini, De Luca (68’ Sgariglia), Principi, Di Salvatore (58’ Ponzini).
A disposizione: Poli, Ferretti, Belleggia
Allenatore: Pompei

BOLOGNA: Sassi (27’ Binini), Alfieri, Sciarrone, Asamoah (56’ Pacella), Colombo (68’ Filippini), Antolini, Gelmetti (46’ Zanetti), Benozzo, De Biase (46’ Racioppo), Arcamone, Spallanzani.
A disposizione: Rambaldi, Simone, Bonacini, Rimondi
Allenatore: Bragantini

MARCATRICI: 3’ De Biase (B), 6’ e 88’ Antolini (B), 19’ e 32’ Colombo (B), 20’ Spallanzani (B), 33’ e 35’ Gelmetti (B), 40’ Arcamone (B), 67’ Pontini (S), 78’ aut. Taramhel (B)
AMMONITE: Marano (S), Antolini (B)

Giulia Bursi, Hellas Verona Women: “Quanto mi era mancato tutto questo: ora inizia il bello”

Photo Credit: Pagina Facebook Hellas Verona Women

L’Hellas Verona Women ha battuto, nella quinta giornata di Serie B, il Chievo Verona Women FM per 1-0, grazie alla rete messa a segno da Rachele Peretti dopo otto minuti di gioco.

Nella formazione allenata da Veronica Brutti la presenza del difensore Giulia Bursi, la quale ha fatto il suo esordio con la maglia gialloblù domenica scorsa contro il Brescia dopo sette mesi di assenza dovuti ad un infortunio.

Queste sono le parole che Giulia ha voluto rilasciare sui suoi canali social dopo il suo ritorno in campo: “E in un attimo è sparita tutta la paura tutta la fatica. Finalmente di nuovo in campo dopo quasi 7 mesi… Mesi che non sono stati facili, ma che mi hanno insegnato cosa vuol dire avere pazienza, cosa significa perseverare e soprattutto mi hanno insegnato che la fatica e il duro lavoro ripagano sempre. Mollare non è mai la soluzione. Ringrazio ancora la società Hellas Verona Women e tutto lo staff per aver creduto in me e per avermi rimesso in piedi. Grazie anche alle mie compagne e a tutte le persone che mi hanno sostenuta. Quanto mi era mancato tutto questo… ora inizia il bello”.

Nel pomeriggio la AS Roma in trasferta affronterà il ST Polten per il secondo Match della Champions, ecco la nostra analisi

Credit Photo: Marco Montrone

Fra poche ore, nel pomeriggio di oggi, si giocherà di ST Polten-Roma, matchday 2 di Women’s Champions League, sulla carta definita come una delle partite più abbordabile per le Lupe giallorosse.

Ma quello che dicono i pronostici nel calcio è poi tutto da verificare in campo, sicuramente le ragazze di mister Spugna a riguardo hanno le idee chiare come hanno dimostrato in campionato, ovvero hanno fame di vincere per arrivare più in alto possibile in classifica in Italia per poi affrontare con la giusta determinazione la fase dei play off, mentre in Champions l’obiettivo è cercare di arrivare come minimo ai quarti e per farlo bisogna passare prima dalla trasferta di oggi.

Le ragazze dello ST Polten sono una squadra molto fisica, come tutte quelle che del resto giocano in Europa, gap da colmare, con il solito pressing alto che proverà fin da subito a impostare la AS Roma, se ciò dovesse riuscire ci troveremo di fronte alle padrone di casa che sicuramente si metteranno a difesa della porta, schierandosi tutte sotto la linea della palla e dal baricentro mosso della capitoline.

Lo ST Polten attualmente è una squadra in salute che nel suo campionato si sta ben comportando, la chiave tecnica come sempre sarà il modulo che schiererà il tecnico romano, che potrebbe cambiare anche durante la partita, adattandosi proprio alle esigenze e al flusso di gioco in campo. Mister Spugna potrebbe partire infatti con la difesa a tre o a quattro, ma questo potrebbe variare durante le varie fasi di gioco. Sicuramente come abbiamo già visto in Champions, la AS Roma cercherà di alzare l’esterno per avere poi una giocatrice in più in aiuto dell’attacco e allo stesso tempo una prima barriera nel difendere le possibili ripartenze sul quella fascia.

Probabilmente vista la fisicità delle padrone di case, potremo assistere ad un partita dove le Lupe palleggeranno meno, e probabilmente si affideranno alla solita palla alta a saltare il centrocampo e mettere in moto il versante offensivo.

Sotto il profilo della stanchezza, è inutile nasconderci dietro un dito e dire che le ragazze non iniziano ad accusarla, possiamo solo dire che fino ad ora il fatto di avere costruito appositamente una squadra con una rosa più lunga e tutta di qualità, permetterà anche in questa occasione di fare uso del turnover, con la consapevolezza che questo è l’unico modo per cercare di arrivare in fondo alla competizione europea e in particolare a quella italiana con giocatrici il più possibile fresche e comunque scelte a scendere in campo, perchè reputate nelle migliori condizioni psico-fisiche per affrontare al meglio di volta in volta le avversarie di turno.

Per il proseguo di questo sogno di andare il più possibile avanti in Europa, con l’obiettivo dichiarato di arrivare ai quarti di finale è inutile dirlo che oggi la vittoria è fondamentale.

Ora però la parola spetta come sempre al campo che è giudice sovrano.

Cosa guardare alla seconda giornata di UEFA Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato

La fase a gironi della UEFA Women’s Champions League 2022/23 prosegue mercoledì e giovedì con la seconda tornata di incontri.

Le partite della seconda giornata
Mercoledì 26 ottobre:
Gruppo A
Real Madrid – Paris (18:45), Chelsea – Vllaznia (21:00)
Gruppo B
St. Pölten – Roma (18:45), Slavia Praha – Wolfsburg (21:00)

Giovedì 27 ottobre:
Gruppo C
Juventus – Lyon (18:45), Arsenal – Zürich (21:00)
Gruppo D
Rosengård – Barcelona (18:45), Benfica – Bayern (21:00)

Paris subito in affanno
Il Paris Saint-Germain non ha solo superato la fase a gironi della scorsa edizione, ma ha vinto tutte e sei le partite con 25 gol segnati e zero subiti. Il suo record, però, è caduto giovedì scorso, quando il Chelsea è arrivato nella capitale francese e si è imposto 1-0.
Ora il Paris va sul campo del Real Madrid sapendo che una sconfitta, unita alla vittoria del Chelsea contro il Vllaznia, lo lascerebbe a sei lunghezze dalle prime due; una situazione non certo irrecuperabile, ma neanche ideale. La scorsa stagione, il Real Madrid è stato battuto 2-0 in casa e 4-0 in trasferta dalle parigine. Tre gol sono stati segnati da Marie-Antoinette Katoto, ora assente dopo l’infortunio a UEFA Women’s EURO 2022.
Contro il Chelsea mancava anche Lieke Martens, che però dovrebbe rientrare a Madrid e affiancarsi a un formidabile attacco formato da Kadidiatou Diani, Ramona Bachmann e Grace Geyoro. Il Real Madrid ha faticato a battere 2-0 il Vllaznia alla prima giornata e spera di ritrovare Caroline Weir per continuare a stupire insieme a Esther González.

Reunion a Torino
Le squadre francesi battute in casa dalle londinesi sono state il tema della prima giornata; la stessa sorte è capitata infatti al Lione, che senza le infortunate Ada Hegerberg, Catarina Macario e Griedge Mbock Bathy ha iniziato la difesa del titolo con una sconfitta per 5-1 contro l’Arsenal. È stata la batosta più pesante ricevuta in Europa dall’OL. Tuttavia, la trasferta allo Juventus Stadium potrebbe essere rivitalizzante perché, proprio a Torino, il Lione ha battuto il Barcellona a maggio e ha conquistato l’ottava Champions League. Le francesi hanno inoltre eliminato la Juventus ai quarti di finale, anche se le bianconere avevano vinto 2-1 in rimonta in casa.
Abbiamo giocatrici in infermeria per molte settimane, ma c’è una rosa ampia a disposizione”, afferma Sonia Bompastor, allenatrice del Lyon. “Dobbiamo acquisire fiducia mentale e fare bene sul campo della Juventus per recuperare in classifica”.
Le loro avversarie hanno vinto 2-0 in casa dello Zurigo con due gol negli ultimi 20 minuti. Essendo uscita contro il Lione nelle ultime due stagioni europee, la Juve manderebbe un messaggio forte se riuscisse a tenere dietro di sé le campionesse in carica, soprattutto perché a novembre ci sarà una doppia sfida contro l’Arsenal.

Riuscirà il Rosengård a fermare il Barça?
Il Barcellona ha annunciato di voler riconquistare il trofeo perso contro il Lione battendo il Benfica per 9-0 alla prima giornata. Anche se Alexia Putellas è infortunata e Jenni Hermoso è partita per altri lidi, Asisat Oshoala è stata praticamente inarrestabile (due gol), mentre Geyse ha esordito entrando dalla panchina e ha subito firmato una doppietta.
Le prossime avversarie del Rosengård hanno firmato il primo gol della fase a gironi con Loreta Kullashi ma poi sono state battute per 2-1 in casa del Bayern. Tuttavia, hanno dimostrato di non essere una squadra facile e sperano di confermare il loro curriculum a Malmö, essendosi classificate tra le prime otto in sette occasioni con vari format.

Quando si giocano le altre partite della fase a gironi di Women’s Champions League?
Terza giornata: 23/24 novembre
Quarta giornata: 7/8 dicembre
Quinta giornata: 15/16 dicembre
Sesta giornata: 21/22 dicembre

In breve

• Per una coincidenza, tutte le partite della seconda giornata vedono sfidarsi squadre che hanno vinto la prima gara e squadre che l’hanno persa. Forse, le trasferte più scoraggianti sono quelle di Vllaznia e Zürich, che affrontano rispettivamente Chelsea e Arsenal.

• Il Benfica ha centrato i due risultati più sorprendenti della fase a gironi 2021/22, fermando il Bayern sullo 0-0 e vincendo 2-1 in casa dell’Häcken. Giovedì, le Aquile ospitano nuovamente la formazione tedesca, che vuole riaffermarsi dopo l’umiliazione contro il Barcellona.

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