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Milan: una rete di Piemonte permette alle rossonere di vincere l’andata dei Quarti di Coppa Italia Femminile

Credit Photo: Mario Quartapelle
 Il primo round è rossonero. Il Milan vince in trasferta l’andata dei Quarti di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina: decisivo il gol al 73′ di Martina Piemonte, alla terza marcatura di questo 2023. Un successo importante, che avvantaggia la formazione di Ganz in vista della gara di ritorno che si giocherà al PUMA House of Football (7 o 8 febbraio). Prestazione positiva delle rossonere che, contro una formazione di alto livello (terza in classifica in Serie A), vincono con merito permettendosi di lasciare a riposo giocatrici importanti come Giuliani, Asllani e Mascarello.

La squadra ha confermando l’ottimo ruolino di marcia delle ultime partite, collezionando il quinto clean sheet consecutivo tra Serie A e Coppa Italia e segnando il 40° gol stagionale. La condizione cresce e il gruppo si presenterà in ottime condizioni all’atteso appuntamento di sabato, il Derby contro l’Inter, fondamentale per diversi motivi: per la classifica, per dare continuità a questo bel momento e, perché no, per “vendicare” il 4-0 subito all’andata.

 

LA CRONACA
La partita è condizionata dal forte vento che soffia su Sesto Fiorentino e nel primo tempo Schroffenegger ingaggia un duello personale con le attaccanti rossonere: al 3′ respinge il destro potente da posizione defilata di Piemonte, al 15′ si allunga sul tiro da lontano di Adami e al 29′ vola a deviare in corner il destro indirizzato sotto la traversa di Lindsey Thomas. La Fiorentina si accende a fiammate ma fatica a rendersi pericolosa dalle parti di Selena Babb, portiere di giornata in luogo di Laura Giuliani.

La ripresa si apre con un altro intervento dell’estremo difensore di casa, che smanaccia il colpo di testa di Piemonte da pochi metri. La viola si scuote e al 54′ costruisce un’occasione ghiotta con Hammarlund, che elude Nouwen e colpisce la traversa. Da un legno all’altro, il Milan reagisce con Vigilucci, che colpisce al volo di piatto destro un minuto più tardi ma si ferma sull’incrocio dei pali. La formazione di Panico risponde colpo su colpo e al 64′ va ancora vicina al gol con Kajan, che conclude di poco fuori. Al 73′ arriva il gol del vantaggio: Árnadóttir pennella una punizione sulla testa di Piemonte, che indirizza perfettamente sul palo lontano e batte Schroffenegger. Nel finale la retroguardia rossonera contiene senza grossi rischi l’avanzata della Fiorentina e porta a casa una vittoria capitale.

 IL TABELLINO

FIORENTINA-MILAN 0-1

FIORENTINA (4-4-2): Schroffenegger; Breitner, Agard, Eržen, Tucceri Cimini; Jóhannsdóttir, Severini, Vero (32’st Longo), Monnecchi (18’st Catena); Kajan, Hammarlund. A disp.: Menta, Jackmon, Tortelli, Parisi, Baldi, Vitale, Russo. All.: Panico.

MILAN (4-2-3-1): Babb; Árnadóttir, Fusetti (22’st Mesjasz), Nouwen, Thrige (22’st Bergamaschi); Adami (27’st Guagni), Grimshaw; Soffia (5’st Vigilucci), K. Dubcová, Thomas; Piemonte. A disp.: Giuliani; Carage; Mascarello; Asllani, M. Dubcová. All.: Ganz.

Arbitro: Bazzo di Bolzano.
Gol: 28’st Piemonte (M).
Ammonita: 27’st Severini (F

L’Inter vince a Genova nel match d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia

Credit Photo: Marco Montrone

Vittoria nerazzurra nella gara d’andata dei quarti di finale di Coppa Italia femminile. Finisce 3-2 per le ragazze di coach Guarino nel match di Genova contro la Sampdoria. A segno Ajara, Chawinga e Bonetti.

Il primo tempo inizia con il tiro verso la porta di Gago, conclusione che finisce però fuori dallo specchio. Dopo una fase di studio al minuto 11 arriva subito la svolta. Una scatenata Chawinga va via in velocità sulla sinistra, mette in mezzo per Ajara che da ottima posizione realizza il gol dell’1-0. Passano 120 secondi e l’Inter sfiora il raddoppio sempre grazie al prezioso asse Chawinga-Ajara. La numero 33 nerazzurra però non riesce a impattare la sfera proprio sul più bello. Al 16′ ancora Inter e ancora Ajara. Questa volta serve un assist a Bonetti che di destro incrocia, trovando però la risposta di Fabiano. Al 20′ arriva la rete del 2-0. Bonetti da trequarti innesca Ajara che di prima serve Chawinga, la quale di destro trova il gol del raddoppio. Al 36′ Merlo affonda sulla sinistra e mette perfettamente al centro dove Bonetti di destro da pochi passi non sbaglia. Il primo tempo si conclude senza altre grandi occasioni, con l’Inter che conduce per tre reti a zero.

La ripresa inizia con ritmi più lenti. La prima conclusione arriva al 54′ con la neo entrata Polli che conclude a rete, ma il tiro è stoppato dalla difesa doriana. Tre minuti dopo Cedeno di sinistro prova la conclusione, ma Durante è attenta e devia in corner. Poco dopo è ancora la Sampdoria a provarci, con Lopez che di destro dal limite trova la risposta dell’estremo difensore nerazzurro. Al 64′ arriva il gol delle padrone di casa. Sugli sviluppi di un corner, doppio palo per la Samp con tap-in vincente di Pisani da pochi passi. Passano dieci minuti e Lopez di destro sfiora il secondo gol per le blucerchiate. La palla finisce alta sopra la traversa. La gara subisce poi una fase di stallo con pochissime occasioni da ambo le parti, fino al 91′ quando arriva il gol improvviso di Fallico che è la più lesta di tutte a ribattere in rete sulla risposta di Fabiano. Finisce 3-2 per l’Inter con il discorso qualificazione che verrà dunque deciso nella gara di ritorno.

SAMPDORIA-INTER 2-3

GOL: 11′ Ajara Njoya (I), 20′ Chawinga (I), 36′ Bonetti (I), 64′ Pisani (S), 91′ Fallico (I).

SAMPDORIA (4-3-1-2): 77 Fabiano, 14 De Rita, 44 Pettenuzzo (45′ 2 Panzeri), 23 Pisani, 67 Giordano (73′ 22 Oliviero); 8 Cuschieri (45′ 9 Lopez), 21 Re, 40 Fallico; 10 Rincon (31′ 20 Regazzoli); 19 Cedeno, 29 Gago (51′ 15 Battistini). A disposizione: 12 Sundsfjord, 7 Conc, 27 Tarenzi, 37 Prugna. Coach: Antonio Cincotta.

INTER (4-3-3): 22 Durante; 25 Thøgersen (61′ 14 Robustellini), 19 Alborghetti; 17 Fordos, 13 Merlo; 5 Karchouni (45′ 27 Csiszar), 34 Mihashi, 18 Pandini; 10 Bonetti (61′ 6 Santi), 33 Ajara Njoya, 11 Chawinga (45′ 9 Polli). A disposizione: 1 Gilardi, 12 Piazza, 21 Zappettini, 29 Kristjánsdóttir, 37 Colonna. Coach: Rita Guarino.

Arbitro: Bianchi. Assistenti: Cerrato, Pasquesi.

Kick Off: goleada in casa contro il Vis Fondi

Credit: Kick Off

Non c’è stata partita, in casa le all black decidono il match con una goleada, facendo tre gol nel primo tempo e cinque nel secondo. La Vis Fondi non può fare nulla contro le inarrestabili padrone di casa che dopo l’ennesima vittoria si portano al quinto posto con 26 punti.

 

Tabellino Kick Off Femminile C5 – Vis Fondi 8 – 0

MARCATORI: 1′ pt M. Stegius (K), 12′ pt M. Garcia De La Montana (K), 13′ pt M. Stegius (K), 1′ st L. Bortolini (K), 2′ st M. Stegius (K), 3′ st S. Da Costa Paiva (K), 5′ st G. Ghilardi (K), 10′ st S. Da Costa Paiva (K)

KICK OFF FEMMINILE C5: G. Tardelli, L. Bortolini, M. Stegius, S. Da Costa Paiva, A. Bovo

A disposizione: A. Gottardelli (↑), G. Ghilardi (↑), Z. Spadano (↑), V. Di lonardo (↑), G. Negri (↑), M. Violi (↑), M. Garcia De La Montana (↑)

All: Russo Riccardo

VIS FONDI: R. Iarriccio, C. Caciorgna, J. Zomparelli, J. Will, P. Guercio

A disposizione: C. Di Sauro (↑), A. Pacchiarotti (↑), G. Popolla (↑), M. Reganato (↑), M. Guglietta (↑), V. Attanasio (↑), A. Diaz (↑)

All: Cibelli Emilio

Chiara Ripamonti, Brescia Femminile: “Non siamo riuscite a portare la partita con la Ternana dalla nostra parte”

Photo Credit: Pagina Facebook Acf Brescia Calcio Femminile

Cade male il Brescia nel penultimo turno di andata della Serie B, con la squadra di Seleman che ha dovuto cedere il passo alla Ternana col punteggio di 3-0.

Il difensore delle biancoblù Chiara Ripamonti ha analizzato, sui canali ufficiali del club bresciano, il ko rimediato dalle Leonesse contro le Fere: “Partita giocata sul fisico e sulla cattiveria. Sapevamo che sarebbe stata così ed eravamo pronte a questo. La differenza l’hanno fatta le poche occasioni concretizzate da una squadra e dall’altra no. I gol sono arrivati da palla inattiva a parte il primo che gliel’abbiamo regalato, quindi questo è un po’ il riassunto della giornata. Cosa non ha funzionato? Difficile dirlo così a caldo, però forse il fatto di trovare pochi spazi non ci ha permesso di portare la partita dalla nostra parte“.

Roma Calcio Femminile: vittoria esterna con la Vis Mediterranea Soccer

Credit: Roma Calcio Femminile

Per l’ultima gara del girone di andata di campionato, la Roma calcio femminile fa visita alla Vis Mediterranea Soccer. Alle giallorosse è sufficiente un golnel primo tempo per aggiudicarsi cinicamente i tre punti.

Ad inizio partita la Roma si proietta subito in attacco e appena dopo 7 minuti si procura il rigore che deciderà il match con Vergari che viene atterrata appena dentro l’area. Al 9° sul dischetto si presenta la stessa Vergari che di destro sigla l’uno a zero.

Le padrone di casa riescono a reagire solo al tredicesimo quando, prima occasione per loro, Sabotino si rende pericolosa.

Al 38° scatto di Giulia Olivieri, vecchia conoscenza giallorossa,  in area si scontra con una romana e l’arbitro le fischia giustamente fallo contro.

Nel secondo tempo la Vis gioca di più all’attacco rendendosi pericolosa, ma le giallorosse ribattono colpo su colpo neutralizzando le folate avversarie.

Al 9°st mister Santoni fa entrare Del Rosso per Vergari uscita malconcia da uno scontro subito al 37° del primo tempo.

Seguono diverse azioni delle padrone di casa. All’11°st Olivieri viene fermata da Verro mentre punta la porta. Al 13° ancora una buona iniziativa della Vis con la palla che finisce alta.

Al 16°st rischia grosso la Vis, ottima azione giallorossa con il portiere di casa che esce fuori porta e solo in extremis ai bordi dell’area riesce a recuperare palla in due tempi.

Risponde in contropiede la Vis, ma la retroguardia della Roma è attenta a sventare i pericoli.

Al 26°st occasione ancora per la Roma, ma Coppola tira in braccio al portiere.

La Vis Mediterranea a questo punto capisce che con le azioni manovrate è difficile bucare l’area giallorossa e così prova a scardinare la difesa con i calci piazzati. Al 27°st,  lato panchine, Giulia Olivieri conquista una punizione e fa partire un tiro diretto in porta a scavalcare la barriera che finisce sopra la traversa.

Al 37° l’occasione più clamorosa della Vis per raggiungere  il pareggio: Giulia Olivieri per Minella, palla a Cuomo che colpisce la base del palo.

Al 39° è Sabotino che scatta verso la porta, ma non beffa la giallorossa Grossi che la ferma.

Al 43° brivido con Sabotino che insacca, ma è in evidente fuorigioco e l’arbitro fischia.

La gara non regala più nulla e al fischio finale la Roma festeggia la vittoria.

Non è la prima volta che le romane vincono di misura partite non facili denotando capacità di gestire le gare, una certa dose di cinismo che permette di monetizzare al massimo le occasioni e una attenta difesa. Bene così!

Ora testa al 29 gennaio quando inizierà il girone di ritorno e le giallorosse ospiteranno in casa il Cosenza.

 

Roma Calcio Femminile: Vitaletti, Falvella. Farnesi, Verro, Grassi, Betti, Vergari, Riccio, Coppola, Crapanzano, De Leonardis. A Disposizione: Baroni, Mileto, De Cola, Del Lago, Conti, Lehninger, Del Rosso, Peri, Fabi. All.: Simone Santoni.

Vis Mediterranea Soccer: Pucova, Di Palma, Paolillo, Piscitelli, Modafferri,  D’Arco, Sabatino, Mazza, Cuomo, Olivieri, Minella, Pascale, Calvanese, Gorrasi, Donnarumma, Piccolo, Correr, Cozzolino, Basile, Vaccaro. All.: De Risi Valentina

Tatiana Zorri, Pinerolo: “Meritiamo il primo posto per il gran lavoro, ho visto una crescita continua da parte di tutte”

Passo falso in trasferta per il Pinerolo capolista del gruppo A di Serie C. Le piemontesi cedono per 3-2 all’Angelo Baiardo senza perdere però la vetta del girone conservata al giro di boa del torneo.

A lasciarci qualche battuta, in casa Pinerolo, dopo la sfida con le liguri è stata il tecnico Tatiana Zorri, che ai nostri microfoni ha dichiarato: “È stata una partita combattuta su un campo difficile e la squadra ci ha provato fino all’ultimo minuto per portare il risultato a casa, purtroppo le domeniche sfortunate ci sono. Nell’intervallo abbiamo cercato di aggiustare semplicemente qualcosa a livello tattico e ho cambiato mettendo un attaccante in più. A fine partita, invece, non parlo mai della gara con le ragazze, in genere analizziamo la gara passata nel primo allenamento disponibile”.

“Quest’anno il campionato è molto equilibrato soprattutto per quanto riguarda il girone A e non è quindi una sorpresa vedere una classifica così corta. Ad oggi penso che la squadra meriti di essere in prima posizione perché è stato fatto un grande lavoro da parte delle ragazze, dello staff e della società. Nella prossima gara mi aspetto una grande reazione da parte della squadra perché vogliamo ripartire subito e mantenere la testa della classifica”.

“Durante questa stagione ho visto una crescita continua da parte di tutte le ragazze e una maturità di gruppo che non è mai facile trovare. Le ragazze stanno acquisendo consapevolezza dei propri mezzi e fiducia. Inoltre sono un gruppo con uno spogliatoio molto unito e questo sicuramente è un grande punto di forza del Pinerolo”.

Roma: semifinale di Coppa Italia ipotecata, steso il Pomigliano

Credit Photo: Fabio Vanzi

Va alla Roma la prima gara dei quarti di Coppa Italia. Le giallorosse, alle ore 12:30, erano opposte in trasferta al Pomigliano, nell’andata della sfida ad eliminazione diretta su 180′.
Al Gobbato le capitoline ipotecano il passaggio in semifinale, nonostante il ritorno al Tre Fontane tra 15 giorni.
La sfida, con turnover da ambo i lati, vede la Roma passare subito: al 2′ Giugliano con un tiro da fuori buca Fierro per il momentaneo 0-1.
Al 6′ però arriva anche il raddoppio con Glionna che insacca da distanza ravvicinata un cross di Landstrom.
Nel giro di un minuto, poi, al 10′ Giacinti schiaccia di testa tra le braccia di Fierro mentre sul fronte opposto  Corelli da 20 metri mette sopra la traversa.
Al quarto d’ora ancora padrone di casa in attacco con Sangare che non crea particolari grattacapi a Lind.
La Roma torna a farsi vedere al 20′ con Kramzar che chiama agli straordinari Fierro impegnata a metà frazione ancora su tiro di Giacinti. Nella seconda parte del primo tempo le occasioni latitano per entrambe le squadre tranne nel recupero quando Corelli calcia debolmente tra le braccia di Lind.
Nella ripresa la Roma parte fortissimo trovando il tris con Giacinti al 4′ e al 7′ Kajzba, entrata al 46′, il poker su assist di Giugliano.
Al 13′ ancora capitoline pericolose con la traversa di Glionna e la parata di Fierro sulla respinta di Giacinti.
Le capitoline però dilagano dopo il ventesimo con Andressa e Glionna che portano il parziale sul 6-0 per le ospiti.
Come se non bastasse a cavallo della mezzora Andressa e Kajzba portano ad otto il conto delle gol giallorosse con Bragonzi che accorcia le distanze. Termina cosi 1-8 per una Roma disarmante.

POMIGLIANO-ROMA 1-8 (2′ Giugliano, 6′, 67′ Glionna, 49′ Giacinti, 52′ Kajzba, 65′, 72′ Andressa, 78′ Bragonzi)
POMIGLIANO (4-3-1-2): Fierro; Apicella (62′ Passeri), Caiazzo, Golob, Fusini (62′ Ferrario); Di Giammarino (81′ Taty), Rabot, Novellino; Martinez (49′ Bragonzi); Corelli, Sangare (62′ Amorim). A disp.: Cetinja, Buttino, Ronco, Buompane All. Alfano

ROMA (3-4-2-1): Lind; Linari (69′ Selerud), Wenninger, Kollmats; Serturini (46′ Kajzba), Giugliano (69′ Ferrara), Ciccotti, Landstrom; Kramzar; Glionna, Giacinti (59′ Andressa).
A disp.: Minami, Haavi, Ceasar, Bartoli, Greggi. All. Spugna

L’Italcave Real Statte lotta ma cade a Verona per 3-1

Credit: Italcave Real Statte

Torna in campo in trasferta l’Italcave Real Statte che a Verona va a caccia di punti salvezza.
Non ci sarà in panchina il tecnico Tony Marzella, sia in questa che nel prossimo match di campionato a causa della squalifica da parte del giudice sportivo.
Ioniche al via con Margarito, Russo, Valeria, Marangione, Tytova.  L’audace con Fichera, Pomposelli, Puttow, De Angelis, Coppola.
L’approccio alla gara della squadra di Donisi è ottimo: De Angelis costringe per due volte alla respinta la sempre attenta Margarito, che poi però non può nulla sulla conclusione di Puttow, deviata da Marangione.
Le rossonere tengono in mano le redini del match, con lo Statte che fatica a creare pericoli dalle parti di Fichera. Al 15’, su azione di ripartenza, Coppola serve bene De Angelis, fredda davanti a Margarito per firmare il 2-0. Ancora De Angelis, alla fine della prima frazione di gioco, sfiora la doppietta, ma Margarito stavolta è prodigiosa.
Bella ripresa, Tytova commette fallo su Coppola. Dal dischetto la giocatrice veronese sbaglia la conclusione. A questo punto arriva la reazione stattese che si concretizza al dodicesimo con Discaro brava a controllare e girarsi a centrocampo, diagonale per Bergamotta brava ad anticipare Fichera.
La gara si riapre ma un nuovo errore difensivo permette a De Cao di chiudere sul 3-1. Maggi si gioca il portiere di movimento che per 2 volte sfiora il gol del 3-2 senza riuscirci.
Non si sblocca nella conquista di punti l’Italcave Real Statte che cade contro le rossonere per 3-1. Risultato meno largo rispetto alle ultime gare.
Reazione, ancora una volta come già dimostrato nelle ultime settimane, c’è stata ma ancora poco incisiva.
Sabato 28 gennaio alle ore 18 le ragazze di Mister Marzella sfideranno in casa il Rovigo Orange.

AUDACE VERONA-ITALCAVE REAL STATTE 3-1 (2-0 p.t.)
AUDACE VERONA: Fichera, Pomposelli, Puttow, De Angelis, Coppola, Valente, Rasetti, De Cao, Exana, Bisognin, Biasiolo, De Berti. All. Donisi

ITALCAVE REAL STATTE: Margarito, Russo, Valeria, Marangione, Tytova, Convertino, Pascual, Discaro, D’Errico, Acquaro, Bergamotta, Linzalone. All. Marzella

MARCATRICI: 9’03” p.t. Puttow (AV), 14’45” De Angelis (AV), 12’18” s.t. Bergamotta (S), 14’47” De Cao (AV)

AMMONITE: Tytova (S)

ARBITRI: Andrea Saggese (Rovereto), Francesco Sgueglia (Finale Emilia) CRONO: Elena Lunardi (Padova)

Mariano Turco, Salernitana: “Stiamo cercando di lavorare per venir fuori da questo momento particolare”

Dopo la sconfitta contro il Lecce per 5-1 nel post gara ai microfoni di  Sport e Eventi Web a parlare in casa Salernitana è stato il tecnico Mariano Turco.

Queste le dichiarazioni del mister del team granata, che cerca la salvezza nel gruppo C di Serie C: “Siamo state un po’ leggere sulle palle da fermo. Abbiamo incassato tre gol su calcio d’angolo, quasi in fotocopia. Il Lecce è stato bravo e si vede che sono schemi provati e riprovati in settimana. Ci hanno colpito tre volte alla stessa maniera, nel secondo tempo siamo corsi ai ripari e non abbiamo più subito cercando di riprendere la partita ma sapevamo che loro sono una squadra forte. Stiamo cercando di lavorare per venir fuori da questo momento particolare, siamo in notevole ritardo rispetto alle altre ma non molleremo fino alla fine. Dal punto di vista dell’organizzazione del gioco siamo stato alla pari con loro ma quando cerchi di recuperare ci sta di prendere il gol del 4-1 che ha chiuso la gara. Avevamo delle defezioni con in difesa due giovanissime e davanti il Lecce ha calciatrici fortissime, tra cui la D’Amico, le abbiamo comunque limitate e che concludessero con facilità. Stiamo recuperando qualche ragazza per la seconda parte di stagione”.

Pontedera: le toscane muovono la classifica, pari a reti bianche con il Vittuone

Credit: Pontedera

Un pareggio che serve poco a entrambe le squadre ma che comunque muove la classifica e consolida, in qualche modo, le rispettive posizioni. Squadre ampiamente rimaneggiate con 8 assenze tra le locali e 6 tra le ospiti che palesemente scendono a Pontedera per fare la classica partita di contenimento ed eventualmente colpire con le
ripartenze. La partita la fa il Pontedera ma le compatte maglie verde nero delle lombarde permettono nel primo tempo un unico tiro di Iannella al minuto 25 al quale risponde magistralmente in angolo Locatelli che spicca un gran volo per deviare la sfera indirizzata sotto la traversa. Non pervenuto il fronte dell’attacco del Vittuone che durante la
prima frazione si produce in soli tre lanci preda di Zangari che risultera’ inoperosa per tutta la partita conquistando il primo “clean sheet” del Pontedera di questo campionato. Secondo tempo un po’ più frizzantino con le ospiti che si affacciano verso Zangari al 49’ con Lo Russo che da distanza siderale calcia sopra la traversa e al 51’ con Ruggeri che
depone il pallone docile nelle braccia di Zangari un tiro centrale dal limite dell’area. Al 65’ la più grossa occasione per il Pontedera di andare in vantaggio si materializza con un errato retropassaggio di Cataldo che costringe Locatelli ad una rincorsa a ritroso verso la riga di porta per smanacciare in angolo la sfera. Al 77’ un casuale campanile di Barbuiani
intenta a contendere la palla sulla trequarti diventa un potenziale pericolo per Zangari e compagne; il pallone spinto dal vento, oggi molto presente sul campo, prende una strana traiettoria che inganna il portiere granata e si infrange sulla parte esterna alta del palo. All’85 l’ultimo sussulto della partita lo confeziona Maffei con una percussione
centrale che trova l’interdizione di Ruggeri che smorza la forza del pallone permettendo a Locatelli di impadronirsi del pallone senza troppi patemi. Partita condizionata da assenze, più giocata con la paura di perdere che come detto non accontenta sicuramente il Pontedera mentre per il Vittuone il pareggio può essere considerato un punto guadagnato
viste le assenze e la partita in trasferta ma certamente poco utile ai fini della classifica.

 

Città di Pontedera – Acc. Vittuone 0 – 0
Città di Pontedera: Zangari, Rizzato, Giusti, Iannella, Consoloni, Maffei, Sivakova (88’ Mazzella), Lewandowska, Puddu, Dehima, Maroso. A disposizione: Scaffardi, , Pantani, Mancini, Romeo. All.: Tarabusi Emiliano.
Vittuone: Locatelli, Fico, Cataldo, Cantoni, Piovani, Ruggeri, Paglia (75’ Ancona), Belloni, Franco (73’ Barbuiani), Lo Russo, Bertuetti. A disposizione: Migliazza, Borin, Borghi, Lovisi, Fontana, Frau, Lettieri. All.: Ferrari Arnaldo
Direttore di gara: Sig. Cortale Gabriele (Sez. Locri)
Assistenti: Lipardi e Di Bella (Sez. Pistoia)
Ammoniti: Paglia (V), Cantoni (V), Bertuetti (V), Giusti (P).

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