Partnership Master Sole 24 Ore
Home Blog Pagina 2276

Luana Merli, Brescia Femminile: “Col Napoli abbiamo dato tutto il possibile”

Photo Credit: Bruno Fontanarosa

Nel match perso dal Brescia Calcio Femminile in casa del Napoli per 4-2, il terzo consecutivo, spicca la fame e la voglia realizzativa di Luana Merli che, contro le partenopee, ha segnato una doppietta.

Questo il commento della bomber classe ’87 davanti ai microfoni del club bresciano: “Peccato per il risultato, eravamo partite col piede giusto poi è andata come è andata. Personalmente sono ovviamente contenta, però oggi sarebbe stata davvero importante una vittoria che purtroppo non è arrivata. Cosa non sta funzionando? Oggi (domenica, ndr) eravamo convinte, con la testa giusta e per larghi tratti secondo me si è visto il Brescia di una volta. Sinceramente abbiamo dato tutto il possibile, abbiamo lottato. Abbiamo preso dei gol su palla inattiva sui quali dovremo lavorare per il futuro. Ripartiamo da qui, perché abbiamo fatto un’ottima prova, lottando su ogni pallone fino alla fine. Il Napoli è una grande squadra che viene dalla Serie A e quindi sapevamo che non era semplice“.

Cade il Padova in Via Vermigli, il Riccione fa 5 a 1

Credits : Calcio Padova Femminile

Sempre ostica la gara contro il Riccione che, anche per la stagione corrente, si conferma compagine attrezzata e ben strutturata.
Nella prima frazione i ritmi sono alti fin dalle prime battute: il Padova cerca le verticalizzazioni per sorprendere la difesa romagnola, il Riccione gira velocemente palla sfruttando i rapidi campi gioco per destabilizzare gli equilibri padovani.
È tuttavia il Riccione che si rende più pericoloso prima al 37esimo quando l’esterno si lancia sul fondo e serve un invitante cross basso per la punta che di prima impatta e spedisce fuori di un soffio. Due minuti dopo passano le ospiti su botta dal limite dell’area che con traiettoria insidiosa si insacca sotto la traversa. Il Padova fatica a trovare i giusti corridoi di passaggio e, di contro, subisce le ripartenze veloci delle ospite brave a farsi trovare sempre sull’1 contro 1 con i difensori biancoscudati. Allo scadere il Padova perde Lovato per infortunio, al suo posto Callegaro.
Nella ripresa cambiano le interpreti offensive per le padrone di casa con Gallinaro e Carli che subentrano a Servetto e Costantini.
Pochi minuti e il Riccione raddoppia con cross dal fondo per l’attaccante che sul primo palo anticipa rispettiva marcatrice e Polonio. Ancora le ospiti al decimo scaldano i guanti di Polonio con una bella conclusione dal limite dell’area che però viene prontamente respinta in calcio d’angolo. Mister Montresor ridisegna ancora la squadra con Fabbruccio e Spagnolo fuori per Baroldi e Doná. Al quarto d’ora però le romagnole calano il tris con gran botta sotto al sette dalle trequarti campo, tiro imparabile e di perfetta fattura.
Il Padova subisce il contraccolpo psicologico e cinque minuti dopo incassa ancora su errore di impostazione dalla retroguardia, capitalizzato al meglio dalle ospiti che ben servono l’esterno a tu per tu con Polonio incolpevole.
La reazione delle padrone di casa arriva con Carli al 24esimo, ben servita da Michelon su scambio al limite dell’area: Carli a tu per tu non sbaglia e porta il risultato sul 4 a 1. Allo scadere tuttavia il Riccione sigla il definitivo 5 a 1 con gol di pallonetto. Si chiude così una gara opaca delle biancoscudate, troppo in balia di un Riccione più in palla e padrone dei ritmi del gioco.
La ripresa taglia definitivamente le gambe a Fabbruccio e compagne che, se pur reduci da una buona prima frazione, crollano poi sotto ai colpi delle romagnole che si confermano “bestie nere”. Prossimo appuntamento ora per la trasferta in terra veneziana per il derby contro il Venezia FC in programma per domenica 27. 

Starting: Polonio, Rizzioli, Biasiolo, Lovato, Servetto, Balestro, Spagnolo, Fabbruccio, Michelon, Costantini, Spinelli. Subentrate: Callegaro, Gallinaro, Carli, Doná, Baroldi. A disposizione: Dal Fra, Taverna, Rolfini, Ranzato.

Tania Tuveri, Su Planu: “Queste sconfitte? Mi hanno insegnato ad accettare il risultato”

Credit Photo: Su Planu Calcio 1985

Reduce dalla sconfitta con il Pinerolo, il Planu rimane concentrato sugli obiettivi stagionali e non perde d’animo né di concentrazione, continuando a scavare internamente nelle capacità dell’intera squadra e nella grande possibilità dopo il passaggio in serie C.

Tania Tuveri, giovanissima centrocampista con la maglia numero 18, ha voluto gentilmente scambiare con noi qualche parola in merito alla condizione del club in questa stagione ed al suo personale modo di affrontare le battaglie e le sconfitte in campo:

Questa stagione sicuramente non è iniziata bene (anche se il tempo per recuperare c’è): secondo te cosa è mancato alla squadra nelle partite disputate fino ad ora, compresa la più recente con il Pinerolo?
La stagione non è certo iniziata nel migliore dei modi, ma ora siamo consapevoli di cosa ci è mancato: l’esperienza. Siamo un gruppo molto giovane, la più grande di noi ha 21 anni e nessuna di noi ha mai veramente affrontato un campionato con la C maiuscola. E non dobbiamo assolutamente sottovalutare la differenza fisica tra noi e il resto delle squadre del girone, noi sardi abbiamo caratteristiche particolari e ci è servito del tempo per abituarci a questi confronti fisici, anche se abbiamo ancora molta strada da fare

Il mister ha sempre detto che il punteggio non è la prima cosa importante: cosa hai imparato da queste sconfitte e quanto conta per te fare bene?
All’inizio non è stato per niente facile, per me come per tutta la squadra. Cosa mi hanno insegnato queste sconfitte? A perdere, accettare il risultato, imparare da essa e ripartire. Ciò che conta realmente è migliorarsi partita dopo partita, i risultati arriveranno, di questo ne sono convinta

In che modo è cambiato il lavoro interno dell’intera compagine arrivati a questo punto della stagione, in merito all’atteggiamento in campo, basandoti su ciò che hai visto fino ad ora?
All’interno del gruppo, soprattutto nelle ultime partite, stiamo abbandonando il “vestitino” da brave ragazze e iniziando ad affrontare le nostre avversarie a “muso duro”, non importa il passato di chi abbiamo di fronte. La paura di scontrarci sta svanendo contrasto dopo contrasto e la palla non è più un macigno sulla nostra schiena, siamo consapevoli di non aver nulla da perdere e che dobbiamo concentrarci sul “qui e ora”

Come vi state preparando in vista della prossima sfida?
La prossima sfida la stiamo preparando allo stesso modo delle precedenti, con il Mister ci stiamo concentrando sul percorso, a migliorarci sempre. Non c’è cosa che ci spaventi di più del non aver fatto tesoro di ciò che abbiamo imparato dalla partita precedente

Una sola cosa che non auguri di perdere mai a te stessa ed all’intera squadra?
La cosa più importante, a mio avviso, che non dobbiamo perdere, è la gioia nel giocare a calcio e nel stare insieme. Dopotutto, ciò che contraddistingue noi dalle altre squadre è che siamo un gruppo di amiche e ci sosteniamo sempre l’una con l’altra: finché c’è questo possiamo affrontare chiunque in campo.

Si ringraziano: la società, il mister Panarello e la giocatrice per la disponibilità.

Frosinone: ciociare battute in casa dal Chieti

Pagina Facebook Frosinone Calcio Femminile

Nell’undicesima giornata del campionato di serie C femminile, girone C, al “Benito Stirpe” il Frosinone Femminile incorre nella seconda sconfitta di fila, questa volta 3-0  per mano del Chieti. Ciociare che non vedono punti  dal 5 novembre contro la Vis Mediterranea. Un discreto Frosinone quello messo in campo da mister Crecco, ma la superiorità fisica del Chieti ha condizionato il risultato finale. Due gol nel primo tempo con Gissi e Makulova. Nella ripresa verso la fine arriva il terzo gol del Chieti con Makulova che sigla la doppietta personale.

La prima occasione di giornata arriva al 2’, è costretta ad uscire fuori area il portiere Falcocchia a causa del contropiede di Belrose innescata da Santacroce.  Continua il forcing del Frosinone, Galluzzi recupera un buon pallone e lancia sempre l’americana, ancora una volta anticipata dal numero uno chietino. Il Chieti si affaccia più volte in avanti, ma il primo vero pericolo è un’incursione centrale di Carnevale al 25’ che però è respinta in extremis dalla retroguardia del Frosinone. Al 27’ si sblocca il risultato sugli sviluppi di un’incursione dalla sinistra di Stivaletta, l’assist al centro è per Gissi che realizza comodamente alle spalle dell’incolpevole Guidobaldi. Il Frosinone soffre soprattutto sulle fasce ma cerca di scuotersi con Galluzzi e Belrose, la difesa del Chieti però è attenta. Ospiti che trovano al 39’ il raddoppio dalla distanza con Makulova che lascia partire un potente destro che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Ancora Chieti che sfrutta la fascia sinistra, sul cross è ancora Gissi che per poco non trova la porta. Al 43’ arriva l’azione più pericolosa per il Frosinone con Belrose; l’americana si ritrova a tu per tu con Falcocchia, ma la conclusione è alta sopra la traversa. 1’ di recupero  ed il primo tempo si chiude con il punteggio di 2-0 per le ospiti.

Al rientro in campo, la prima occasione è ancora del Chieti con Gissi che prova la conclusione centrale ma è brava a respingere con i piedi Guidobaldi. La prima occasione  del secondo tempo per il Frosinone giunge al 8’ con Natali che tenta il tiro da fuori area ma che finisce alto sopra la traversa. Al 21’ Guidobaldi ancora protagonista di un ottimo intervento sulla conclusione ravvicinata di Stivaletta. Il Frosinone prova a distendersi in avanti e al 22’ con Belrose sfiora il gol con un bel pallonetto dal limite dell’area di rigore. Al 24’  ancora occasione Frosinone, con la solita Belrose che crossa dalla sinistra per Rutigliano che di testa manca di poco la porta. Il terzo gol delle ospiti giunge dopo il rinvio di Guidobaldi al 46’, palla che viene intercettata da Makulova che realizza la doppietta personale. Dopo 5’ di recupero arriva il triplice fischio finale.

Da segnalare la presenza sugli spalti del Direttore dell’Area Tecnica del Frosinone, Guido Angelozzi e del direttore sportivo della Primavera, Alessandro Frara; oltre 400 invece gli spettatori in tribuna centrale a seguire le ragazze giallazzurre.

Prossimo impegno per il Frosinone la trasferta di domenica, sul campo della Roma Calcio Femminile. Le ciociare restano a quota 13 in classifica, ben distanti comunque dalla zona retrocessione.

FROSINONE-CHIETI 0-3
FROSINONE: Guidobaldi, Fiorella (35’ st Verrecchia), De Stradis (10’ st Bevilacqua), Cacchioni, Galluzzi (46’ st Eyre), Conti M. (18’ st Rutigliano), Natali. Santacroce, Antonucci (28’ st Carcini), Belrose, Di Salvo. A disposizione: Conti, Palmigiani, Tagliaferri, Campanelli. Allenatore: Crecco.
CHIETI: Falcocchia, Di Camillo Gia., Martella, Di Camillo Giu. (42’ st Di Sebastiano), Stivaletta (42’ st Iannetta), Chiellini, Carnevale, Makulova, Esposito, Passeri, Gissi (26’ st Liberatore). A disposizione: Di Domenico, D’Intino. Allenatore: Di Camillo L.
Arbitro e assistenti: Stramo di Salerno, Greco di Roma 1, Calce di Cassino.
Marcatori: 27’ pt Gissi (C), 39’ pt 46’ st Makulova (C)’
Ammonite: 40’ st Di Camillo Gia. (C), 42’ st Di Camillo Giu (C)

Alessandro Spugna: “La Roma si merita di essere qui, con il Wolfsburg sarà una grande opportunità”

Credit Photo: Paolo Comba

Il tecnico Alessandro Spugna ha parlato, ieri, alla vigilia della gara del terzo turno della Women’s Champions League contro il Wolfsburg in programma stasera. Queste le impressione del tecnico delle capitoline, prime nel campionato italiano.

“Andressa sarà a disposizione per la gara. Domani abbiamo una grande opportunità che ci siamo creati, avendo gli stessi punti del Wolfsburg. Vogliamo provare a giocare la partita per capire a che punto siamo. Quindi giocheremo con spensieratezza, serenità, mettendo in campo le nostre armi contro una delle squadre più forti in Europa ma dobbiamo giocare come sappiamo. Non avrebbe senso difenderci e basta, sapendo che la qualificazione non ce la giocheremo contro di loro ma contro le altre due. Questo è un punto di partenza. Siamo qui in un grande club e vogliamo continuare a fare bene, sia in Italia, sia in Europa dove stiamo meritando di stare. Roma è un punto di arrivo perché si può aprire un ciclo importante. Abbiamo una grande opportunità domani: fare una gara coraggiosa, seguendo i nostri principi, sapendo di avere di fronte una squadra forte, tra le più forti in Europa. Se siamo qui è perché ce lo siamo meritati, dobbiamo avere il coraggio di mettere in campo quello che sapremo fare. Se dovessimo perdere, saremmo in linea con i pronostici. Se dovessimo pareggiare, saremmo contenti. Se dovessimo vincere, dovremmo preoccuparci di noi stessi. A parte, capiremo a che punto saremo contro una corazzata del genere. Il successo sSarebbe un risultato importante, conterà comunque analizzare la prestazione ma certamente sarebbe qualcosa di unico e importante“. 

Cosa guardare alla terza giornata di UEFA Women’s Champions League

Photo Credit: Andrea Amato

La fase a gironi di UEFA Women’s Champions League riprende mercoledì 23 novembre con una serie di sfide attesissime. Eccole in anteprima.

Le partite della terza giornataMercoledì 23 novembre:
Gruppo A
Paris – Vllaznia (18:45), Chelsea – Real Madrid (21:00)
Gruppo B
Slavia Praha – St. Pölten (18:45), Roma – Wolfsburg (21:00)

Giovedì 24 novembre:
Gruppo C
Zürich – Lyon (18:45), Juventus – Arsenal (21:00)
Gruppo D
Barcelona – Bayern (18:45), Benfica – Rosengård (21:00)

Sfide al vertice
Nelle prossime due giornate, per coincidenza, si sfideranno le prime due in classifica di tutti e quattro i gironi. L’uscita del Chelsea nella passata fase a gironi è stata quella che ha fatto più scalpore, ma in questa edizione non vuole correre lo stesso rischio e ha già ottenuto due grandi vittorie: vittoria per 1-0 in casa del Paris e successo per 8-0 contro il Vllaznia. Tuttavia, le Blues affrontano un Real Madrid che è a sole due lunghezze e ha già battuto il Manchester City al turno 1. Il Real Madrid può anche contare sul neoacquisto Caroline Weir, autrice col City di due gol nella finale di Coppa di Lega vinta 3-1 contro il Chelsea a marzo. Sempre mercoledì, l’esordiente Roma e le due volte campionesse del Wolfsburg si presentano allo scontro diretto del Gruppo B a punteggio pieno. Le giallorosse sono in gran forma in campionato e hanno battuto il St. Pölten per 4-3 in rimonta alla seconda giornata. Inoltre, sono reduci dalla vittoria in Supercoppa Italiana contro la Juventus il 5 novembre ai rigori.

Giovedì si affrontano altre due squadre a punteggio pieno. Il Barcellona, già a 13 gol nel Gruppo D, torna al Camp Nou con la speranza di battere il Bayern come nelle semifinali del 2018/19, ma le tedesche arrivano da una vittoria per 3-2 in rimonta contro il Benfica alla seconda giornata. Infine, l’allenatore della Juventus, Joe Montemurro affronta l’Arsenal, il suo ex club che attualmente ha due punti di vantaggio nel Gruppo C. Tutti pensavano che le due squadre si sarebbero contese il secondo posto dietro al Lyon, ma l’Arsenal ha vinto 5-1 in trasferta contro le campionesse in carica e la Juve ha pareggiato 1-1 a Torino.

Lyon e Paris provano a ripartire
Che Lyon e Paris siano all’inseguimento nei rispettivi gironi è una grande sorpresa. Il Lyon, vincitore dell’ottavo titolo la scorsa stagione, è a tre punti dal secondo posto nel Gruppo C dopo aver subito la storica sconfitta contro l’Arsenal e aver sprecato il vantaggio contro la Juventus. Mancavano però tra le fila delle francesi giocatrici del calibro di Ada Hegerberg, Griedge Mbock Bathy, Ellie Carpenter, Catarina Macario e Sara Däbritz. Il Lyon fa visita allo Zurigo, al quale ha segnato 24 gol nei tre precedenti incontri europei. Tuttavia, sia Juventus che Arsenal hanno avuto difficoltà a superare la squadra ben organizzata di Inka Grings. Il Paris, che nella scorsa fase a gironi ha totalizzato 25 gol segnati, zero subiti e sei vittorie su sei, è attualmente a zero gol segnati e zero vittorie nel Gruppo A. La squadra cercherà di rimediare contro il Vllaznia, battuto pesantemente dal Chelsea nella sua prima trasferta. Il Paris, però, non ha dato il meglio di sé durante l’assenza per infortunio di Marie-Antoinette Katoto, nonostante l’arrivo di Lieke Martens e gli utili contributi di Kadidiatou Diani e Grace Geyoro.

Quando si giocano le altre partite della fase a gironi di Women’s Champions League?
Quarta giornata: 7/8 dicembre
Quinta giornata: 15/16 dicembre
Sesta giornata: 21/22 dicembre

In breve

• Una squadra tra Slavia e St. Pölten guadagnerà i primi punti del girone in occasione dello scontro diretto a Mladá Boleslav, anche se entrambe sono state sfortunate contro la Roma. Sperano di cambiare marcia anche Benfica e Rosengård, che sono state battute senza difficoltà dal Barcellona e hanno sprecato il vantaggio contro il Bayern.

• Come di consueto nella fase a gironi delle competizioni UEFA per club, le partite della terza giornata si ripeteranno a campi invertiti tra quindici giorni. Le ultime tre giornate si disputeranno in tre turni infrasettimanali consecutivi.

Dove si gioca la finale di UEFA Women’s Champions League 2023?
Il PSV Stadium di Eindhoven ospiterà la finale di UEFA Women’s Champions League nel fine settimana del 3/4 giugno. Inaugurato per la prima volta nel 1910, il PSV Stadium, con una capienza di 35.000 posti, ha una lunga storia di partite importanti, tra cui le finali di Coppa UEFA del 1978 (gara di ritorno) e del 2006, la gara di ritorno della Supercoppa UEFA del 1988 e tre partite di UEFA EURO 2000. Il 6 aprile 2018, 30.238 tifosi hanno visto i Paesi Bassi battere l’Irlanda del Nord al PSV Stadium nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA Femminile, record di pubblico per qualsiasi gara di qualificazione femminile organizzata dalla UEFA. Il 2 giugno 2019, i Paesi Bassi hanno poi sfidato l’Australia in amichevole, con un’affluenza di 30.640 spettatori, record di allora per una partita della nazionale femminile dei Paesi Bassi.

Il Cittadella Women fa tre gol al Genoa, e il secondo posto è confermato

Photo Credit; Pagina Facebook Cittadella Women

Continua il cammino positivo del Cittadella Women in Serie B che, nell’ottava giornata, supera per 3-0 il Genoa. Per le granata si tratta della sesta vittoria stagionale, ma anche il sesto risultato utile consecutivo in campionato.

A sbloccare la gara ci pensa Sofia Kongouli che, al minuto 27, sigla la sua nona rete in questa stagione con la maglia padovana, e sessanta secondi dopo Alice Begal piazza il raddoppio casalingo. Per l’attaccante ’03 è il primo centro stagionale. A chiudere la contesa ci pensa ad un quarto d’ora dalla fine della contesa Caterina Ambrosi, la quale ha realizzato la sua prima marcatura in questo campionato.

In classifica le ragazze di Salvatore Colantuono rimangono al secondo posto, insieme al Napoli, con diciannove punti, a tre dalla capolista Lazio, vittoriosa sul campo dell’Apulia Trani, e saranno proprio le laziali le avversarie del Cittadella nel prossimo turno di B, in uno scontro che vale la vetta della cadetteria.

PSB Irpinia: primo passo falso dopo le ultime vittorie

Immagine dalla pagina Facebooc della Futsal Irpinia Femminile

Nella settima giornata della Serie A Puro Bio, la PSB Irpinia esce sconfitta 0-4 dal proibitivo match casalingo contro il Pescara Femminile. Dopo una striscia positiva di tre risultati utili consecutivi la PSB Irpinia esce sconfitta 0-4 dal match casalingo contro il Pescara Femminile. Nella settima giornata della Serie A Puro le abruzzesi, alla quarta partita senza subire gol, fanno bottino pieno in casa Irpinia.

Biancazzurre che partono fortissimo fin dalle prime battute di gioco, con Verzulli che coglie la traversa, ma è pronta la replica delle irpine. Le padroni di casa costruiscono un paio di occasioni per concretizzare, ma senza successo. L’equilibrio della prima frazione di gioco viene, però, interrotto da Belli che trova un gran sinistro dalla distanza. É 1-0.  Sul finire di tempo è poi la spagnola Ortega a trovare il raddoppio con un destro che si insacca all’incrocio. Il Pescara chiude sul 2-0 un primo tempo per larghi tratti equilibrato.

La ripresa vede le abruzzesi controllare saldamente la gara e colpire le ospitanti al momento opportuno: all’8′ c’è ancora lo zampino di Ortega sul tris: corner dell’iberica e inserimento di Coppari che non sbaglia. Con le pesanti assenze di Ribeirete e Moreira la PSB Irpinia stenta a reagire, tant’è che al 16′ viene nuovamente colpita sull’asse Borges-Coppari: 0-4 e doppietta personale per il difensore della nazionale.

Per la PSB Irpinia adesso sarà fondamentale recuperare al più presto le infortunate Ribeirete e Moreira e trovare il riscatto nel prossimo match.

PSB IRPINIA-PESCARA FEMMINILE 0-4 (0-2 p.t.)
PSB IRPINIA: Falconi, Aresu, Matijevic, Grecia, Ziero, Cetrulo, Braccia, Ficeto, Pugliese, Macchiarella, Gaeta, Macchia. All. Battistone
PESCARA FEMMINILE: Sestari, Soldevilla, Coppari, Ortega, Boutimah, Belli, Jessika, Elpidio, Borges, Verzulli, Guidotti, Ricottini. All. Morgado
MARCATRICI: 16′ p.t. Belli (P), 19’20” Ortega (P), s.t. 8’45” Coppari (P), 16’10” Coppari (P)
ARBITRI: Angelo Bottini (Roma 1), Antonio Dan Campanella (Venosa) CRONO: Pasquale Crocifoglio (Napoli)

Eccellenza: Südtirol inamovibile dal primo posto in classifica. Bene anche Isera e Virtus Padova

Dodicesima giornata di Campionato Eccellenza lombardo che anche questa settimana non prevede sostanziali cambiamenti sul podio: prima della classe resta la Polisportiva Monterosso, che questa settimana porta a casa 33 punti e la vittoria per 3-2 con la Casalmartino. In seconda posizione abbiamo la Doverese con 30 punti e la schiacciante vittoria per 6-1 sul Sedriano. In terza posizione ancora il Calcio Lecco 1912 con 26 punti ma questa volta non la spunta con il Crema 1908 che porta a casa la vittoria  1-0.

Andiamo ora sul versante veneto, girone A: anche qui ritroviamo le stesse squadre di settimana scorsa con la Real San Massimo in testa alla classifica e 21 punti portati a casa ma porta a casa anche una sconfitta poichè ha perso per 3-2 contro Le Torri. Al secondo posto abbiamo ancora la Villafranchese che vince per 2-0 con la Voltaroncaglia portandosi a casa anche 19 punti.
Girone B: nessun cambio in prima posizione dove ritroviamo la Bassanese con 20 punti e la vittoria per 2-1 sulla Saronecaneva mentre in seconda posizione ecco la novità del Virtus Padova che con 16 punti si porta a casa anche la bella vittoria per 4-1 sulle Dolomiti Bellunesi.

Spostiamoci ora in Piemonte, girone A: stesso copione di settimana scorsa che prevede l’Alessandria W in prima posizione con 19 punti e l’incredibile vittoria di 8-0 sul Pianezza. In seconda posizione troviamo ancora la Bulé Bellinzago che si porta a casa 18 punti e anche lei incornicia una strabiliante vittoria di 7-1 sul Cit Turin Lde.
Girone B: nulla di cambiato da settimana scorsa dove domina la Femminile Juventus Torino con 21 punti ma questa settimana nulla di nuovo da segnalare in quanto era per lei giornata di riposo. Al secondo posto abbiamo invece la Moncalieri Calcio 1953 anch’essa con 21 punti in saccoccia e la vittoria di 7-0 ai danni della Musiello A.C. Saluzzo.

Infine andiamo sul lato Trentino Alto-Adige in cui troviamo pochi cambiamenti nella classifica: al primo posto svetta ancora la Südtirol con 28 punti e la vittoria per 2-0 sulle Neugries, in seconda posizione troviamo ancora l’Azzurra San Bartolomeo che si porta a casa 23 punti e la vittoria per 4-3 sulla Brixen Obi. Cambia invece la terza posizione nella quale troviamo la novità dell’Isera che con la strabiliante vittoria per 7-0 sulle Riffian Kuens si porta a casa anche 23 punti.

Il Vis Fondi cede in casa al Pelletterie nella settima giornata di campionato

Sette sconfitte su sette per il Vis Fondi da inizio campionato. Questa volta a superare la squadra laziale sono le toscane del Pelletterie, neopromosse come le fondane. La sconfitta, in casa, è maturata dopo un primo tempo combattuto e un secondo tempo di rincorsa, che ha visto il Fondi sprecare troppe occasioni da goal per provare a riprendere in mano le redini del match. Nella prima frazione di gioco è il Pelletterie a partire bene e a trovare il vantaggio con Pia Gomez, mentre le fondane attaccano senza grandi risultati, nonostante le occasioni create. Il secondo tempo si apre sullo stesso copione di come era finito il primo, il Vis Fondi attacca alla ricerca del pareggio, il Pelletterie si difende e riparte. Al 10′ è sempre la squadra allenata da Pamela Presto a trovare la via del goal con un ottima giocata della brasiliana Andreza Queiroz. Il Fondi non demorde e ha l’opportunità anche di andare sul dischetto, ma Erica Pucci nega la gioia alla squadra di casa. Negli ultimi minuti la Queiroz si rende complice di un salvataggio miracoloso su Jennifer Will a botta sicura, evitando un goal che avrebbe potuto riaprire il match. La sfida termina 2-0 per le toscane che volano a sei punti in classifica allontanandosi dalla zona play off, mentre per il Fondi si tratta della settima sconfitta di fila che le condanna all’ultimo posto in classifica, ancora a quota zero punti. Nel prossimo turno di campionato il Fondi sarà atteso nella trasferta pugliese contro lo Statte, mentre il Pelletterie ospiterà in casa l’altra neopromossa Irpinia.

VIS FONDI-PELLETTERIE 0-2 (0-1 p.t.)
VIS FONDI: Iarriccio, Will, Guercio, Loth, Oliveira, Caciorgna, Pacchiarotti, Popolla, Zomparelli, Reganato, Diaz, Di Sauro. All. Cibelli

PELLETTERIE: Pucci, Gomez, Pasos, Colucci, Rivera, Innocenti, Aterini, Borghesi, Teggi, Queiroz, Brandolini, Mannucci. All. Presto

MARCATRICI: 7′ p.t. Gomez (P), 9’55” s.t. Queiroz (P)

AMMONITE: Will (F), Rivera (P), Caciorgna (F)

NOTE: al 14′ del s.t. Caciorgna (F) fallisce un rigore

ARBITRI: Andrea Seminara (Tivoli), Luca Di Battista (Avezzano) CRONO: Giovanni Zannola (Ostia Lido)

DA NON PERDERE...