Partnership Master Sole 24 Ore
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Farmacia Zai si unisce alla famiglia degli sponsor dell’Hellas Verona Women

Photo Credit: Federico Fenzi

Farmacia Zai è l’ultimo sponsor in ordine di tempo a scendere in campo al fianco dell’Hellas Verona Women per la stagione 2022/23.

L’azienda veronese di via Francia 1, nata nel settembre 2017, ha esordito, infatti, sulle maglie delle gialloblù in occasione dell’ultimo match di campionato disputato contro il Cittadella al ‘Sinergy Stadium’ la scorsa domenica 6 novembre, e valido per la 7a giornata della Serie B 2022/23.

“Siamo molto soddisfatti di aver stretto questa partnership, ne siamo orgogliosi. Sentivamo la necessità di dimostrare gratitudine alla città che non solo ci ha offerto la possibilità di realizzare il nostro sogno, ma che ci dimostra ogni giorno, da ormai cinque anni, grande stima e affetto. Mai avremmo pensato di poter rappresentare un giorno una delle squadre più importanti del panorama calcistico femminile italiano.”

Queste le dichiarazioni del Dottor Vincenzo Di Leva, Amministratore di Farmacia ZAIsleeve sponsor dell’Hellas Verona Women per questa stagione, che va ad arricchire la batteria delle partnership gialloblù. La Farmacia, infatti, va ad aggiungersi al main sponsor Singery Luce e Gas, che sostiene le gialloblù da ormai cinque anni consecutivi, al co-jersey sponsor Air Dolomiti – novità della stagione 2022/23 – al back jersey sponsor Avelia ed allo shorts sponsor PF Group, entrambi al secondo anno consecutivo sulle divise gialloblù.

Roberta Picchi, Lumezzane Women: “Abbiamo perso punti e pezzi importanti, dobbiamo rimboccarci le maniche per andare sempre più in alto”

Photo Credit: Pierangelo Gatto

Il Lumezzane Women, con il successo ottenuto domenica sull’Orvieto FC, sembra aver ritrovato la via giusta, e vuole confermarsi anche in questo fine settimana, quando le valgobbine affronteranno il Meran Women nel big match dell’undicesima giornata del Girone B di Serie C. Per questo, la squadra di Nicoletta Mazza, che è al terzo posto, avrà bisogno delle sue frecce presenti nel proprio arco, in particolar modo della vena realizzativa di Roberta Picchi, attaccante classe ’92 ex Cortefranca che, tra l’altro, è stata la match winner della sfida contro le orvietane con una doppietta. La nostra Redazione ha raggiunto Roberta, la quale ha già messo a referto nove marcature, per risponderci ad alcune domande.

Roberta, prima di parlare della tua avventura al Lumezzane, vorremmo affrontare con te i quattro anni che hai passato con il Cortefranca, e che ad agosto ha dovuto lasciare la Serie B. Dispiace che sia finita così?
«Per quanto mi riguarda è ancora una ferita aperta; dopo anni di conquiste, lotte all’ultimo minuto, vittorie importanti e traguardi meravigliosi, è stato tremendo lasciare la squadra in quel modo, proprio per tutto quello che eravamo riuscite a fare. Il dispiacere maggiore è stato perdere un posto in Serie B, categoria che a mio avviso è molto importante e alla quale fa piacere a tutti partecipare».

Ma ora c’è il presente, e che porta, per l’appunto, il nome di Lumezzane. Cosa ti ha portato ad andare lì?
«Il Lumezzane ha presentato un progetto interessante e in più siamo riuscite a rimanere nello stesso club in tante del vecchio gruppo, altro motivo che mi ha aiutato nella scelta».

Il Lume ha già disputato dieci partite e, al momento, è terzo nel Girone B di Serie c. Come valuti l’attuale piazzamento della tua squadra?
«Abbiamo perso punti e pezzi importanti, siamo state sfortunate tra infortuni ed episodi, ma detto questo il campionato è lungo, ora siamo in una buona situazione di classifica, non resta che rimboccarci le maniche per andare sempre più in alto».

Domenica il Lume è tornato a vincere espugnando il fortino dell’Orvieto per 2-1 eppure, nonostante il risultato, la squadra ha avute tante le occasioni, ma non le ha concretizzate.
«È vero, sotto porta ci è mancato quel qualcosa in più, la partita doveva finire minimo con sei reti in più».

Tu contro l’Orvieto sei stata decisiva, non a caso la tua doppietta ha permesso alle rossoblù di prendersi i tre punti.
«Sono felice di aver fatto doppietta, è sempre bello fare goal ed aiutare la squadra a vincere. Ero fuori dal rettangolo di gioco da un mese e ora voglio recuperare tutti i gol persi».

Ma ora ci sarà la sfida contro la capolista Meran Women. Come sta arrivando la squadra in vista di questo delicato incontro?
«Ci stiamo preparando come al nostro solito, concentrate e sul pezzo, poi in campo vincerà chi gestirà meglio e chi soprattutto la butterà in rete. Sicuramente bisogna mettere quella percentuale in più di efficacia che ci è mancata nelle altre gare, dobbiamo assolutamente alzare l’asticella».

Che idea ti sei fatta del Girone B di Serie C di quest’anno?
«È un girone altalenante, ci sono quattro-cinque squadre ben organizzate con alle spalle anche società che sono delle potenze: insomma, sono formazioni da temere. E poi ce ne sono altre invece un po’ meno organizzate che fanno più fatica ma tutte provano a dire la loro».

Secondo te quali possono essere le squadre che possono puntare alla Serie B?
«Meran, Bologna, Vicenza, Venezia possono essere le papabili vincitrici, ma io starei molto attenta anche a noi».

Il professionismo può dare una mano al calcio femminile italiano?
«Se si volesse fare una cosa completa, bisognerebbe inserire il professionismo anche in B: è una serie nazionale, e se volessi giocare lì dovrebbero permetterti di farlo, senza guardare il lavoro o altri vincoli. Quindi si può dare una mano se fatto bene».

Cosa vorresti dire alle tue compagne del Lume a pochi giorni dal match contro il Meran Women?
«Nonostante siamo un po’ a pezzi e in un periodo abbastanza sfortunato, c’è bisogno di dare il centodieci per cento, e superare il nostro livello allenamento su allenamento. Siamo in tante, tutte importanti, e ognuno deve mettere la carica e la concentrazione giusta».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia la FC Lumezzane e Roberta Picchi per la disponibilità.

Francesca Balestro protagonista: “Domenica penso sia stata una delle nostre migliori prestazioni”

Credit: Padova Calcio Femminile

Autrice del gol del vantaggio, Francesca Balestro commenta la trasferta di domenica. Questa la sua prima rete in maglia biancoscudata che suona la carica per il definitivo 3-0 finale a favore delle venete. Evidente la per il bel gioco espresso che getta basi sempre più solide per il proseguo del campionato.

Sono stata molto contenta della partita di domenica perché fin dal primo minuto siamo scese in campo da squadra, riuscendo in questo modo a imporre il nostro gioco sulle avversarie e portare a casa un risultato meritato. il primo tempo nonostante la nostra prestazione non siamo riuscite a concretizzare le innumerevoli occasioni avute, ma il secondo tempo siamo entrate con il desiderio di fare l’unica cosa che ci mancava: il gol. Per fortuna è arrivato il primo, seguito poi da altri due e da lì il nostro gioco puntato sulla fase offensiva è cambiato in uno più incentrato nel controllo della partita dove siamo riuscite a sventare le poche occasioni proposte dalle avversarie. Penso sia stata una delle nostre migliori prestazioni in quanto abbiamo creato tante azioni partendo dal basso e cambi di gioco, quasi sempre mantenendo la palla a terra.”

Sabrina Sabatino, Rinascita Doccia: “Siamo una squadra giovane, dobbiamo cercare di non mollare mai con la testa”

Credit: Rinascita Doccia

La Rinascita Doccia non decolla: la decima giornata di campionato si chiude con una  sconfitta delle toscane contro la Jesina Femminile che vince 5-0.

La capitana, Sabrina Sabatino, ha rilasciato per noi in esclusiva una dichiarazione: “La partita di domenica scorsa ci ha fatto uscire dal campo con delusione e amarezza, sia per la prestazione avuta nel secondo tempo sia perché sarebbe potuta finire diversamente.

La capitana riconosce un approccio poco positivo alla partita, ad iniziare dei primi 25 minuti giocati male, ma nonostante quello la squadra è riuscita a chiudere il primo tempo con un solo goal di svantaggio. Purtroppo il secondo goal preso poco dopo l’inizio del secondo tempo ha demoralizzato ulteriormente la squadra che sperava di poter ribaltare la partita.
Dobbiamo cercare di non mollare mai con la testa e di entrare in campo fin da subito senza concedere facili occasioni e cercare di sfruttare meglio tutte quelle che riusciamo a creare.” ecco come prosegue la capitana, che riconosce nelle avversarie questo lato positivi che hanno approfittato degli errori della Rinascita.

La Sabatino conclude con queste parole: “Siamo una squadra giovane e abbiamo tanto da imparare, cercheremo di dare continuità a tutte le cose positive fatte finora. Sicuramente ci manca quella sicurezza e quella serenità che si acquisiscono vincendo una partita dopo l’altra, perciò ripartiremo a testa alta da questa sconfitta per portare a casa la prossima partita, contro il Lebowski, e di acquisire quella sicurezza e quella serenità mancanti.”

Pink Bari: ufficializzata la partnership con la Juventus

Photo credit: Facebook-Pink Bari Calcio Femminile

Nonostante la cessione in estate del titolo sportivo alla Ternana Femminile, il progetto Pink Bari non si è mai fermato anche grazie all’incessante lavoro ed alla grande passione della presidentessa Signorile. Proprio la stessa Presidentessa tramite un comunicato ufficiale apparso sulle pagine social della società biancorossa ha annunciato un’importantissima collaborazione, quella con la Juventus. Nel comunicato si evince l’entusiasmo della Pink Bari di aver trovato un’alleanza prestigiosa con la società bianconera. Di seguito il comunicato ufficiale:

<<La Pink Bari con l’annuncio della strategica alleanza con Juventus, la cui storia parla da sola anche nel calcio femminile: 5 anni di trionfi che hanno reso la maglia biancorossa leggendaria anche nell’universo sportivo femminile, intende fondere l’eredità storica della Pink Bari con obiettivi sempre all’avanguardia di un metodo di insegnamento Juventus che intende trasmettere valori che vanno oltre il campo da gioco. Il metodo comprende sia l’insegnamento e lo sviluppo delle abilità calcistiche sia la formazione educativa, portando così le bambine a diventare delle giovani ragazze, partendo dall’introduzione al gioco fino alla maturità, non solo fisica. A partire dall’aspetto ricreativo e creativo del gioco del calcio, le giocatrici sono coinvolte in attività studiate allo scopo di favorire il loro sviluppo a tutto tondo. Le attività sono basate sul rispetto del benessere fisico e mentale delle giovani per poterle rendere, appunto, indipendenti. Il futuro del calcio femminile è rappresentato dalle giovani generazioni di calciatrici che verranno formate, ecco perché la partnership con la Juventus può essere il volano per le nostre ragazze. La Pink Bari non si accontenta dei risultati raggiunti in questi anni, vuole continuare ad affermarsi come leader nella formazioni di giovani talenti, pronta a gestire tutte le sfide con la consueta passione e competenza e con lo sguardo sempre rivolto al futuro. Alla base del progetto ci sono il rispetto del lavoro di squadra, lo spirito di sacrificio, l’educazione. Filosofia, vision e valori comuni per la Pink Bari e Juventus, che sempre credendo nella formazione di giovani talenti e nella costante formazione professionale, nel miglioramento della qualità della vita, della sicurezza e della crescita. La partnership vuol essere un modello delle contaminazioni attive tra competenze ed esperienze sempre più coinvolgenti per raggiungere ad una fusione delle rispettive esperienze e dar vita ad un ecosistema di soluzioni integrate e interconnesse allo scopo di guidare lo sviluppo di nuove generazioni di calciatrici>>.

Serie A Femminile, classifica marcatori: comandano Polli e Girelli, Chawinga e Asllani sul podio

Domenica terminerà il girone d’andata in Serie A, con la nona giornata in programma nel week-end alle porte e spalmata tra sabato e domenica. Ad un turno dal giro di boa della “prima fase” del torneo in testa alla classifica marcatori con 7 reti a pari merito troviamo Elisa Polli dell’Inter e Cristiana Girelli della Juventus seguite da due nuovi arrivi nella nostra Serie A ovvero la nerazzurra Chawinga e Asllani del Milan con 6 gol. Con 5 segnature in campionato Valentina Giacinti della Roma tallonata a 4 dalla bianconera Beerensteyn e dalla brasiliana del Pomigliano Taty.
Con 3 siglature a testa, poi, Karchouni dell’Inter, Haavi e Haug della Roma, Kajan e Mijatovic della Fiorentina, Cantore della Juventus, Gago della Sampdoria e  Kubassova del Como.

Domenico Panico, Parma Femminile: “La partita con la Juventus? Siamo sereni, alla fine vedremo a che punto saremo”

Credit: Parma Femminile

Sabato 19 novembre alle ore 14.30 è attesa un delle sfide più interessanti della stagione in casa Parma: le giallo blu affronteranno la Juventus di Joe Montemurro in un match valido per la 9^ Giornata del Campionato di Serie A Femminile allo stadio “Ennio Tardini” di Parma. Attualmente le bianconere sono quarte in classifica con 17 punti portati a casa finora mentre le parmigiane hanno con sé 9 punti e la nona posizione in classifica.
Il Mister del Parma Domenico Panico ha voluto rilasciare i suoi pensieri in una conferenza stampa alla vigilia della partita:
Mister Domenico Panico, siamo alla vigilia di Parma-Juventus: torna con una partita di cartello il campionato di Serie A Femminile che per lei sarà anche l’occasione per il debutto. Quali sensazioni alla vigilia?
“Questa risposta La saprò dare domani finita la partita, perché adesso sono positivo, ovviamente. La squadra, in queste tre settimane, ha fatto un ottimo lavoro e sono state tutte disponibili. Ho avuto il gruppo pienamente a disposizione negli ultimi due giorni ma è una cosa che accomuna tutte le squadre che hanno avuto ragazze convocate nelle rispettive nazionali. Vigilia serena, tranquilla, abbiamo lavorato bene e domani il campo dirà a che punto saremo”
La Juventus nelle ultime due partite ha avuto problemi fuori dalle mura amiche, ricordiamo che proprio al Tardini si è fatta soffiare la Supercoppa dalla Roma. Questo può aprire qualche speranza sul fatto che una partita difficilissima possa volgere a nostro favore?
“Ma io penso che sia il contrario. La Juve è la squadra campione d’Italia e penso sia la squadra più forte del campionato, allenata da un tecnico importante e con una rosa di calciatrici molto forte. Anzi troveremo la Juve ancora più cattiva e ancora più convinta nel ripartire alla grande dopo la delusione della finale. Da questo punto di vista siamo pronti, sappiamo che affrontiamo una squadra forte, dobbiamo pensare a noi, dobbiamo pensare a fare quello che sappiamo fare, ad avere una grande umiltà e rispettare la Juventus, ma dobbiamo sapere che abbiamo le nostre caratteristiche, il nostro modo di giocare. Spero di aver trasmesso alle ragazze la mia voglia e lo stato d’animo che ho e domani vedremo”
Diciamo Parma femminile alla ricerca della sua identità?
“Sì, sono d’accordo: la squadra ha bisogno di avere un’identità concreta, deve sapere cosa fare sia nella fase di possesso che nella fase di non possesso, dobbiamo essere attenti e dobbiamo cercare di sbagliare poco e cercare di stare sempre in partita; perché sarà lunghissima. All’interno ci sono tante mini partite che dobbiamo saper gestire e nei momenti di difficoltà dobbiamo sfruttare i momenti dove magari la Juve ci concederà qualcosa. Mi aspetto una squadra che sappia la sua forza, che rispetti l’avversario; come ho detto prima dobbiamo cercare di fare il nostro, cercare di fare il nostro gioco a prescindere dalle enormi qualità delle avversarie.”
Le cifre sono abbastanza in pietose, fino a questo punto della stagione avendo il peggior attacco e la peggior difesa, la squadra che ha subito maggior numero di sconfitte, ma di queste cifre quello che mi stava colpendo in particolare la Juventus è la squadra che segna il maggior numero di gol di testa mentre Parma è la squadra che ha vinto di più finora della serie A femminile. Su questo dettaglio avrete lavorato immagino?
“Abbiamo lavorato su tutto. La Juve può colpire come vuole e quando vuole. Ha calciatrici di livello in tutte le zone del campo. Hanno struttura, fisicità, grandissime qualità tecniche e aspetti condizionali che vanno fuori dal comune perché hanno attaccanti esterni che attaccano bene lo spazio sia con che senza palla, che possono essere devastanti in tutti i momenti della gara. Conosciamo la forza della Juve, abbiamo cercato di lavorare su tutti gli aspetti se dovesse mancare qualcosa, noi dobbiamo essere pronti a colpire e a farle male con le nostre caratteristiche e con la nostra idea di gioco.”
Identità di gioco prima ci ha detto, poi andremo sull’aspetto tecnico tattico. Da questo punto di vista che evoluzione c’è stata dalla conferenza di presentazione ad oggi?
“Siamo andati avanti facendo anche dei test interni per capire un po’ l’adattamento che hanno potuto avere tutte le ragazze; ci siamo allenati con un numero specifico di ragazze nel primo periodo, fortunatamente negli ultimi giorni abbiamo avuto un numero concreto, sviluppando anche altre cose. Ci siamo soffermati prima sul punto caratteriale e sulla cattiveria che dobbiamo avere in determinati momenti della partita, su come gestire i momenti di difficoltà. Ovviamente servono test come quelli di domani e ci serve andare al Tardini per capire anche questo aspetto. Il nostro campo deve esserci amico e non deve essere per noi una difficoltà. La società ci ha messo a disposizione un campo storico per poter giocare le partite casalinghe, noi dobbiamo essere presenti sempre, rappresentando nel modo più importante e  possibile sia la maglia che la città.”
Vogliamo anche lanciare un appello alla tifoseria o agli sportivi parmigiani visto che in questa specifica occasione? Sarebbe bello avere qualche numero in più rispetto al solito…
“Certo mi aspetto una maggiore affluenza come hai ribadito tu, anche perché la prima squadra maschile domani non gioca ed è un orario dove le persone si possono organizzare per venire al Tardini. Un campo meraviglioso su cui stare e viene la squadra più importante d’Italia, quindi passare un bel pomeriggio insieme a tifare Parma e le ragazze hanno bisogno di sostegno, saranno pronte a dimostrare il loro valore e come ho detto prima saranno pronte a sudare per la maglia.”
La sosta è stata abbastanza lunga, periodo utile per recuperare qualche giocatrice infortunata che abbiamo avuto in precedenza?
“Abbiamo recuperato qualcuna dal punto di vista della condizione, perché quelle presenti avevano avuto, comunque, un minutaggio limitato e abbiamo cercato di fare dei test per aumentarne il minutaggio e per aumentare gli aspetti condizionali, per cercare di farle sentire il campo. Abbiamo delle giocatrici fuori ma questa è una cosa che si sa, lavoriamo tranquilli e le cose stanno migliorando; il mio staff dal punto di vista del campo e lo staff medico sta lavorando in un modo incredibile e le ragazze sono gestite nel miglior modo possibile. Siamo molto fiduciosi di avere nel più breve tempo possibile l’intera rosa a disposizione. Abbiamo lavorato bene con la squadra e abbiamo anche alternative domani da poter sviluppare durante tutta la partita, Il capo ci dirà il lavoro di queste prime tre settimane.”

 

Alessandro Spugna, Roma: “Sampdoria? Sarà una partita veramente molto complicata”

Credit Photo: Paolo Comba

Il nono turno di oggi si apre con l’incrocio tra Roma e Sampdoria. Ecco le dichiarazioni di Alessandro Spugna alla vigilia della gara con le doriane.

Il gruppo l’ho ritrovato abbastanza bene, chiaro che questo è un periodo molto intenso e anche le nazionali hanno fatto un po’ gli straordinari perché hanno giocato la maggior parte di loro due partite in pochi giorni quindi dovremmo fare delle valutazioni sul loro stato così soprattutto di stanchezza ma insomma quantomeno stanno abbastanza bene fisicamente”.

La Roma arriva da un grande trionfo in Supercoppa, come si fa a voltare pagina per riconcentrarsi sui prossimi impegni che saranno tantissimi?

Eh bisogna bisogna farlo perché il trofeo adesso è in bacheca, siamo tutti contenti, però dobbiamo concentrarci immediatamente sul prossimo impegno che è la Sampdoria e sarà una partita veramente molto complicata ma proprio perché arriviamo da un periodo molto molto bello, dove stiamo vincendo tante partite dobbiamo continuare a farlo non dobbiamo permetterci distrazioni.”

La Sampdoria in classifica è praticamente a pochissimi punti dalla zona che significherebbe pool scudetto, che tipo di squadra si aspetta? È difficile da affrontare perché è una squadra ben organizzata?

“Assolutamente sì, ma la Sampdoria dalla scorsa stagione che sta facendo un bellissimo percorso è allenata bene, ha delle giocatrici importanti quest’anno secondo me la squadra è anche migliorata e il fatto che sia a ridosso della zona play off non mi non mi stupisce affatto. Ha fatto dei risultati importanti in questa stagione e quindi dovremmo prestare molta attenzione, è una squadra organizzata che sicuramente verrà qui a giocarsi la partita, però noi dobbiamo continuare quello che è il nostro trend”.

 

Rovigo Orange: esordio amaro per mister Cossio, sconfitta contro la Lazio

Credit: Rovigo Orange
Il risultato finale è di 4-1 per la Lazio. Seconda sconfitta per le Orange che partono bene ma nel corso dell’incontro perdono di lucidità e freschezza e come troppo spesso è accaduto dall’inizio della stagione, sprecano troppe occasioni sotto porta.
Si deve continuare a lavorare con voglia ed entusiasmo, come fatto in questa settimana, i risultati positivi siamo certi arriveranno presto.
La Rovigo Orange cede 4-1 alla Lazio nello Sky Match di Salsomaggiore, ma avrà tempo per rifarsi. In gol solo Dayane, per le avversarie Grieco sugli scudi.
Rovigo determinato, che mette subito in difficoltà la Lazio: occasione per Saraniti, la cui conclusione esce di poco, ma il gol non tarda: al 5’ grande azione sul fronte Iturriaga-Pereira, poi palla per Da Rocha che non sbaglia, complice anche una deviazione avversaria. La Lazio reagisce, schema di punizione con conclusione di Grieco respinta da Nagy, che al 10’ non può nulla ancora su Grieco lasciata troppo libera al tiro. Nagy salva ancora su Siclari, ma ad un minuto dall’intervallo ecco il raddoppio su punizione della solita Grieco.
Ripresa col Rovigo che prova a cambiare marcia, ma Mascia è bravissima a deviare in angolo la conclusione volante di Saraniti. Passano pochi minuti e la Lazio prima colpisce il palo con Pinheiro, poi trova il terzo gol con Marchese, che da due passi ribadisce in rete la palla servita da Grieco. Reazione veneta con Saraniti e Pereira, mentre dall’altra parte Nagy è costretta a sventare i pericoli creati come sempre da Grieco. Ultimi minuti con il portiere di movimento per il Rovigo, ma è Lazio che trova il poker con la conclusione di Pinheiro che si insacca nella porta sguarnita.
Adesso testa alla prossima gara il 20 novembre ore 18:00 contro la città di Falconara

ROVIGO ORANGE-LAZIO 1-4 (1-2 p.t.)
ROVIGO ORANGE: Nagy, Iturriaga, Gasparini, Saraniti, Buzignani, Pereira, Othmani, Lorrai, Tonon, Dayane, Pinto, Grandi. All. Cossìo

LAZIO: Mascia, Siclari, Beita, Marques, Pinheiro, Di Marco, Marchese, Carbone, D’Angelo, Grieco, Umbro, Farinelli. All. Chilelli

MARCATRICI: 5’52” p.t. Dayane (R), 10’11” Grieco (L), 18’59” Grieco (L), 6’48” s.t. Marchese (L), 18’21” Pinheiro (L)

AMMONITE: Gasparini (R), Dayane (R), Saraniti (R), Beita (L), Buzignani (R)

ARBITRI: Andrea Cini (Perugia), Elena Lunardi (Padova), Davide De Ninno (Varese) CRONO: Andrea Saggese (Rovereto)

Serie A si riparte con Roma-Sampdoria e Parma-Juve. Domenica il big match tra Fiorentina e Inter

Archiviata l’ultima pausa dell’anno dedicata agli impegni delle Nazionali, questo fine settimana torna l’appuntamento con la Serie A Femminile TIM, che non si fermerà più fino all’11 dicembre, accompagnando tifosi e appassionati anche durante il Mondiale. Cinque giornate da vivere d’un fiato, a cominciare dall’ultima del girone d’andata, che si aprirà sabato con le gare di Roma e Juve – attese la prossima settimana dagli impegni di Champions con Wolfsburg e Arsenal – e si chiuderà domenica con Milan-Como Women e con il big match tra Fiorentina e Inter, rispettivamente seconda e terza forza del campionato.

La prima a scendere in campo sarà la capolista, reduce dalla vittoria della Supercoppa FS Italiane. Sabato alle 12.30 la Roma potrà festeggiare il secondo titolo della sua storia al ‘Tre Fontane’, dove andrà in scena la sfida contro la Sampdoria. Le giallorosse sono imbattute da dieci turni, le blucerchiate dopo un ottimo avvio di stagione hanno invece rallentato la propria corsa, perdendo quattro degli ultimi cinque incontri disputati in campionato.

Alle 14.30 la Juve farà visita al Parma di Domenico Panico, che farà il suo debutto al ‘Tardini’ dopo aver preso il posto di Fabio Ulderici. L’ex tecnico del Pomigliano cercherà di scuotere la squadra, che con sei reti realizzate e 23 subite ha sia il peggior attacco che la peggior difesa della Serie A. La Vecchia Signora, reduce dal ko esterno contro il Milan, non può permettersi ulteriori passi falsi ed è pronta a riprendere la sua corsa per tentare di ridurre il gap dalla vetta, distante quattro punti.

Domenica il programma ripartirà alle 12.30 con Sassuolo-Pomigliano. Il club emiliano, rivelazione dello scorso campionato, è l’unico a non aver ancora vinto una partita, mentre l’undici di Sanchez arriverà allo stadio ‘Ricci’ galvanizzato dai due successi consecutivi contro Milan e Parma. Alle 14.30, oltre al derby lombardo tra rossonere e lariane, prenderà il via Fiorentina-Inter. Nonostante abbia rallentato il suo slancio nelle ultime settimane, questo è il miglior inizio di stagione per la formazione nerazzurra, trascinata finora dal tandem offensivo formato da Chawinga (sei reti e quattro assist) e Polli (sette reti e un assist), le due calciatrici che hanno partecipato a più gol in questa edizione della Serie A. In casa viola l’osservata speciale sarà invece Sabatino: l’Inter è infatti la vittima preferita dell’attaccante di Agnone, che da quando è a Firenze ha realizzato cinque reti nei quattro confronti disputati contro il club meneghino.

Il programma della 9ª giornata

Sabato 19 novembre – ore 12.30

Roma-Sampdoria (diretta su TimVision)
Stadio Tre Fontane – Roma

Sabato 19 novembre – ore 14.30

Parma-Juventus (diretta su TimVision, La7 e La7.it)
Stadio Ennio Tardini – Parma

Domenica 20 novembre – ore 12.30

Sassuolo-Pomigliano (diretta su TimVision)
Stadio Enzo Ricci – Sassuolo (MO)

Domenica 20 novembre – ore 14.30

Milan-Como Women (diretta su TimVision)
Centro Sportivo Vismara – Milano

Fiorentina-Inter (diretta su TimVision)
Stadio Pietro Torrini – Sesto Fiorentino (FI)

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