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Verona – Empoli termina 0-1

Si è conclusa 0-1 Hellas Verona – Empoli, 16a giornata della Serie A TIMVISION 2021/22.

Venendo alla cronaca della sfida, è un primo tempo equilibrato quello tra Verona ed Empoli, con le due squadre che provano a manovrare a centrocampo e sulle fasce alla ricerca del gol, senza però riuscire ad incidere.

La partita si accende alla mezz’ora, con una grande occasione per il Verona. Al 31’ Sardu recupera palla nella trequarti avversaria e verticalizza per Rognoni: la numero 23 gialloblù si libera di un’avversaria e dal limite dell’area tira a giro sul secondo palo, ma Cappelletti con un intervento in tuffo riesce a respingere la sua conclusione.

Tre minuti più tardi è ancora l’Hellas a sfiorare la rete del vantaggio. Ambrosi con un intervento efficace in scivolata anticipa Monterubbiano e fa ripartire Rognoni in contropiede: l’attaccante gialloblù arriva ai 20 metri e prova a piazzare il pallone di destro sul palo più lontano, ma Capelletti in allungo riesce ancora una volta ad intercettare la sfera ed a negare la gioia del gol alla 23 del Verona.

Al 38’ è l’Empoli ad avere l’occasione per passare in vantaggio con Knol, che si presenta al limite dell’area ed al volo prova a sorprendere con un pallonetto Haaland: la numero 98 gialloblù è attenta e riesce a parare la conclusione senza problemi.

Nella ripresa, entrambi i mister provano a rimescolare le squadre con i cambi. Al 24’ arriva una doppia occasione per l’Empoli, prima con Domping, che con un potente destro colpisce la traversa dal limite dell’area, e sulla ribattuta con Nichele, che prova di destro a battere Haaland, ma Horvat riesce a respingere il suo tiro sulla linea di porta.

Quattro minuti più tardi arriva il vantaggio dell’Empoli con Dompig, che da pochi passi spinge il pallone in rete dopo una respinta di Haaland su colpo di testa di Maia.

Il Verona ha una nettissima occasione per pareggiare al 35’: Rognoni riparte in contropiede e dal fondo della fascia sinistra crossa verso l’area toscana dove trova Oliva che di testa, appostata sul secondo palo, colpisce il pallone ma lo manda sul fondo. Dopo quattro minuti di recupero il Direttore di Gara Calzavara fischia poi la fine del match.

Il prossimo impegno sarà quello di domenica 20 marzo (ore 12.30) quando in trasferta le gialloblù sfideranno la Fiorentina, nel match valido per la 17a giornata della Serie A TIMVISION 2021/22.

HELLAS VERONA – EMPOLI 0-1
Rete: 28′ st Dompig

SECONDO TEMPO

49′ Termina 0-1 il match tra Verona ed Empoli
45′ Quattro minuti di recupero
42′ Ci prova l’Hellas dalla distanza con Sardu: la numero 7 prova il destro dai 20 metri, conclusione che si spegne però sul fondo
38′ Cambio per l’Empoli: esce Monterubbiano, entra Silvioni
35′ Grandissima occasione per il Verona! Rognoni riparte in contropiede e dal fondo della fascia sinistra crossa verso il centro dell’area: Oliva di testa, appostata sul secondo palo, manda il pallone sul fondo
28′ GOL. Empoli in vantaggio con Dompig che da pochi passi spinge il pallone in rete dopo la respinta corta di Haaland su colpo di testa di Maia
25′ Cambio per il Verona: esce Imprezzabile, entra Cabrera
24′ Doppia occasione per l’Empoli, prima con Domping che con un potente destro colpisce la traversa dal limite dell’area ed in seguito con Nichele, che prova a ribattere in tap-in ma Horvat respinge sulla linea
20′ Cambio per l’Empoli: esce Prugna, entra Nichele
13′ Doppio cambio per il Verona: escono Anghileri e Lotti, entrano Oliva e Casellato
11′ Occasione per il Verona con Anghileri che dal limite dell’area prova la conclusione: il suo tiro termina però tra le braccia di Capelletti
9′ Cambio per l’Empoli: esce Nocchi, entra Bragonzi
8′ La prima occasione della ripresa è per l’Empoli: Dompig arriva sul fondo dalla fascia sinistra e crossa verso il centro, grande intervento difensivo di Ambrosi che respinge il cross in corner
1′ Primo cambio per il Verona: esce Pasini, entra Arrigoni
1′ Primo cambio per l’Empoli: esce Mella, entra De Rita
1′ Inizia la ripresa al ‘Comunale’ di Vigasio! DAI VERONA!

PRIMO TEMPO

46′ Termina 0-0 il primo tempo tra Verona e Empoli
45′ Un minuto di recupero
39′ Altra chance per il Verona con Pasini che vede Capelletti fuori dai pali e prova dalla distanza a sorprenderla con un pallonetto: l’estremo difensore toscano riesce però ad intercettare il tiro
38′ Occasion per l’Empoli con Knol che si presenta al limite dell’area e al volo prova il pallonetto su Haaland, ma la numero 98 gialloblù è attenta e riesce a parare la conclusione
34′ ANCORA IN AVANTI L’HELLAS! Ambrosi con un grandissimo intervento in scivolata anticipa Monterubbiano e fa ripartire Rognoni in contropiede: la numero 23 arriva ai 20 metri e prova a piazzarla di destro sul palo più lontano, ma Capelletti in allungo riesce ad intercettare la sfera
31′ OCCASIONE PER IL VERONA! Sardu recupera palla nella trequarti avversaria e verticalizza per Rognoni: la 23 gialloblù si libera di un’avversaria e dal limite tira a giro sul secondo palo, ma Cappelletti in tuffo riesce a respingere la sua conclusione
29′ Calcio di punizione per l’Empoli dalla fascia sinistra: Prugna batte verso il centro dell’area, di testa ci arriva Maia ma manda il pallone sul fondo
26′ Buona azione del Verona che riconquista palla nella sua area con Anghileri che apre per Rognoni: la 23 gialloblù con un dribbling si libera di un’avversaria e sventaglia dall’altra parte del campo per l’inserimento in corsa di Pasini, che non riesce però a raggiungere la sfera
20′ Ottimo break del Verona a centrocampo con Lotti che riconquista palla e fa ripartire l’Hellas sulla fascia destra dove c’è Pasini: la numero 17 gialloblù va al cross verso il centro dell’area, il suo traversone viene però respinto dalla difesa toscana
12′ Hellas che manovra a centrocampo e sulle fasce alla ricerca dell’imbucata giusta per la sua punta centrale Rognoni
6′ Ci prova Monterubbiano dai venti metri con un mancino a giro sul secondo palo, Haaland para senza problemi
3′ Empoli in avanti con Dompig che prova a crossare dalla fascia sinistra: Haaland in uscita con sicurezza fa suo il pallone
1′ Inizia la sfida tra Verona e Empoli, forza ragazze!

HELLAS VERONA: Haaland, Ledri, Sardu, Jelencic, Pasini (da 1′ st Arrigoni), Anghileri (da 13′ st Oliva), Rognoni, Ambrosi, Lotti (da 13′ st Casellato), Imprezzabile (da 25′ st Cabrera), Horvat
A disposizione: Keizer, De Sanctis, Marchiori, Miagkova, De Cao
Allenatore: Veronica Brutti

EMPOLI: Capelletti, Knol, Prugna (da 20′ st Nichele), Dompig, Cinotti, Mella (da 1′ st De Rita), Oliviero, Bellucci, Nocchi (da 9′ st Bragonzi), Monterubbiano (da 38′ st Silvioni), Maia
A disposizione: Ciccioli, Sacchi, Brscic, Morreale, Binazzi
Allenatore: Fabio Ulderici

Arbitro: Andrea Calzavara (Sez. AIA di Varese)
Assistenti: Rizzotto (Sez. AIA di Roma 2), Dell’Olio (Sez. AIA di Molfetta)

NOTE. Ammonite: Horvat, De Rita, Bragonzi.

Credit Photo: Hellas Verona Women

In Sicilia il primo centro di accoglienza femminile ad aderire al progetto Refugee Teams

Per la prima volta una struttura di accoglienza al femminile aderisce al progetto Rete Refugee Teams, l’iniziativa di carattere sociale sviluppata dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, in collaborazione con il Ministero dell’Interno, l’ANCI, la Fondazione Cittalia, il Servizio Centrale SAI e con il supporto di Eni e Puma.

Ad aprire il fronte dell’attività femminile di Rete, la Cooperativa Iride di Vizzini (Catania), a cui si aggiungerà anche quella di Scordia, che accoglie nuclei monoparentali di donne maggiorenni extracomunitarie sole o con figli a carico. Dodici le giovani ragazze coinvolte nella prima seduta di allenamento svolta presso lo Stadio Comunale Agosta del Comune siciliano alla presenza di Vito Cortese, Sindaco di Vizzini, Lino Gurrisi, Delegato LND Catania, Stefano Valenti Coordinatore SGS Sicilia, Franco Nucatola, Responsabile  Regionale del Progetto Rete e Giuseppe Anzaldi  Delegato Regionale per l’Attività Scolastica SGS.

Dopo la presentazione ufficiale, le ragazze hanno sostenuto la loro prima attività tecnica sotto la guida dello staff regionale del Settore Giovanile e Scolastico e dei propri educatori, mostrando grande entusiasmo e partecipazione a quanto proposto in campo. Gli allenamenti riprenderanno, come da format, la prossima settimana con l’obiettivo di sviluppare un’attività congiunta in sinergia con le società femminili del territorio catanese.

La partecipazione di una struttura di accoglienza femminile a Refugee Teams, rappresenta l’ulteriore crescita di un progetto che nel 2022 coinvolgerà oltre duemila giovani stranieri, nonché il traino per altre realtà analoghe che vorranno dare alle ragazze accolte la possibilità di partecipare a un’attività sportiva qualificata che ha come obiettivo l’inclusione e l’integrazione.

Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio

Capolavoro blucerchiato a Bogliasco: Viola battuta e salvezza sempre più vicina!

La straordinaria vittoria di ieri contro la Fiorentina dimostra quanto questa squadra non voglia smettere di stupire. In una delle partite più attese e difficili, Florin Wagner e Melania Martinovic salgono in cattedra e stendono la Viola regalando alla Samp tre punti fondamentali per la corsa salvezza. Il match di Bogliasco vede, per i primi venticinque minuti, apparentemente favorite le toscane, vicine al vantaggio a più riprese. In particolare, al 25′ Marta Mascarello grazia le avversarie non capitalizzando un’occasione clamorosa.

Poco prima della fine del primo tempo, però, le padroni di casa assestano due colpi letali alle fiorentine, mettendo in cassaforte una vittoria preziosissima. Al 36′, Florin Wagner batte il portiere avversario con un tiro velenoso e, appena quattro minuti più tardi, l’ex di turno, Melania Martinovic, firma il raddoppio con un destro di rara bellezza. La Samp continua a dimostrarsi aggressiva e sicura di sé anche in avvio di ripresa, con l’immancabile Yoreli Rincón che sfiora un goal clamoroso da distanza siderale.

La reazione furiosa della Fiorentina, però, non si fa attendere e Valentina Giacinti tenta in tutti i modi di accorciare quantomeno le distanze. Al 60′ arriva infatti il suo primo squillo che gela per alcuni secondi la panchina blucerchiata. Cinque minuti più tardi, il bomber della nazionale centra in pieno la traversa e, al 74′, trova finalmente la rete dell’2-1. Ad interrompere i festeggiamenti della Viola, però, arriva immediatamente l’arbitro che, dopo aver fischiato un fallo precedentemente subito dalla Samp, annulla il goal.

Nonostante ciò, le ospiti continuano a provarci insistentemente, ma una strepitosa Amanda Tampieri salva, ancora una volta, il risultato. Prodigiosi, infatti, i suoi interventi su Sarah Huchet e Valery Vigilucci nei minuti finali. Il match termina dunque 2-0 per le leonesse di mister Cincotta che, grazie ai tre punti conquistati ieri, restano saldamente ancorate al sesto posto in classifica, a +9 rispetto al Pomigliano (che ha disputato una partita in meno).

Questo gruppo ha nuovamente dimostrato il suo straordinario percorso di crescita ed il carattere vincente che il mister è riuscito a trasmettergli nel corso di una stagione decisamente storica per il club ligure. Nonostante il traguardo non sia ancora stato matematicamente raggiunto, società, staff e tifosi devono essere orgogliosi di quanto fatto finora da queste ragazze e del grande esempio, sportivo e umano, che stanno dando. Il prossimo match vedrà la Samp ospite dell’Inter il 20 marzo alle 14:30 e, in caso di un nuovo successo, la pratica “salvezza” potrebbe dirsi quasi definitivamente archiviata.

Comunicato ufficiale: Noemi Fedele

Nella mattinata di sabato 5 marzo Noemi Fedele, a seguito di un infortunio subito in allenamento nelle scorse settimane, è stata operata al ginocchio destro presso l’Istituto Ortopedico Galeazzi. L’intervento, eseguito dal dott. Pozzoni e dalla sua equipe, è perfettamente riuscito. Il portiere rossonero inizierà nei prossimi giorni il suo percorso riabilitativo.

Credit Photo: AC Milan

Teresa Abelleira fino al 2024 al Real Madrid

Teresa Abelleira, Real Madrid
Teresa Abelleira, Real Madrid

Il Real Madrid continua a costruire la squadra del futuro. Dopo i rinnovi di Maite Oroz fino al 2025 e di Kenti Robles fino al 2024, arriva il rinnovo di Teresa Abelleira fino a giugno 2024. La centrocampista gallega era arrivata al Real Madrid nel 2019 dal Depor e dichiara su Twitter: “Sono felice di rimanere altri due anni nel Real Madrid. Grazie al club per la fiducia e alla tifoseria per dimostrarmi il suo affetto, continuiamo assieme per fare grandi cose”. Quest’anno Teresa ha giocato 20 partite tra campionato, Supercoppa e Women’s Champions League. La calciatrice originaria di Pontevedra è considerata come la nuova Vero Boquete in Galizia e sta dimostrando il suo valore anche con la maglia della Nazionale anche se è un po’ chiusa in quel ruolo dalle superstar del Barcellona come Alexia Putellas, Patri Guijarro, Aitana Bonmatì.
Figlia del coach Milo Abelleira, ha giocato anche a futsal con ottimi risultati riuscendo a vincere l’Europeo under 16 del 2016. Con la maglia della Nazionale a 11 ha vinto l’Europeo under 19 del 2018 in Bielorussia segnando anche il goal vittoria in semifinale contro la Danimarca ed entrando nei best 18 della competizione.
Ha ricevuto anche accuse omofobiche a causa della sua relazione con la compagna Patricia Corbelo ed ha promesso di lottare contro tutti i pregiudizi. Il Ds del Real Madrid deve quindi lavorare per i rinnovi di Kosovare Asllani, Misa, Peter Babett, Olga Carmona, Claudia Florentino, Aurelie Kaci e Marta Cardona. Anche la capitana Ivana Andrés sta per concludere l’accordo per il suo rinnovo e anche Marta Corredera farà parte nei prossimi anni della squadra del Real Madrid dopo essere rimasta incinta, come indica il contratto collettivo che è la base della professionalizzazione del campionato spagnolo a partire dalla prossima stagione.
Il Real Madrid continua a lavorare per costruire la squadra del futuro, una rosa che vuole essere all’altezza del Barcellona e delle competizioni europee in cui sta dimostrando il suo valore.
Photocredit: Teresa Abelleira, Twitter

Pari a vinovo tra Juventus Women e Roma

L’atteso big match della sedicesima giornata di Serie A Femminile finisce in parità, con il distacco di tre punti in favore delle Juventus Women che rimane invariato. A Vinovo le bianconere e la Roma danno vita a una gara ad alta intensità: padrone di casa in vantaggio nel primo tempo con l’autorete di Soffia, giallorosse in gol nella ripresa con Làzaro per il definitivo 1-1. La corsa scudetto resta aperta, con il Sassuolo pronto a inserirsi e all’orizzonte l’impegno di Coppa Italia contro il Milan.

LA PARTITA

Una Roma più in forma che mai si presenta a Vinovo a meno tre dalle Juventus Women in classifica, con il sogno dell’aggancio. La Juve, dal canto suo, accoglie le avversarie con una oceano di stimoli dentro di sé: ripartire subito dopo la sconfitta con l’Empoli che ha interrotto una striscia positiva di 54 gare in Serie A e scacciare il periodo non brillante.

L’approccio delle campionesse d’Italia in carica, schierate da Mister Montemurro con il 4-3-3 – Lenzini, Gama, Sembrant e Boattin davanti a Peyraud-Magnin, Rosucci, Pedersen e Caruso a centrocampo con Girelli, Cernoia e Bonansea davanti – è senz’altro quello sperato. Nei primi minuti la partita la conduce la Juve, ma la prima occasione è della Roma, con una rovesciata di Lazaro stilisticamente perfetta, ma che non inquadra lo specchio della porta. Tre minuti più tardi, all’11’, gli sforzi bianconeri vengono premiati: cross di Boattin da sinistra, sponda di Girelli di testa e Soffia, sorpresa dal pallone, mette nella propria porta.

Il migliore inizio possibile, ma sotto di un gol la Roma reagisce subito e alza il suo baricentro. La formazione di Spugna, che conosce molto bene Vinovo, visto il suo passato nel settore giovanile della Juventus, cerca con insistenza il pari: l’occasione migliore è ancora sul destro di Lazaro, che al volo non trova l’incrocio dei pali. Tre minuti più tardi, al 29′, a provarci è Serturini: Peyraud-Magnin è attenta e mette in angolo.

La Juve si fa rivedere prima dell’intervallo con Cernoia, murata da una provvidenziale chiusura di Greggi, e soprattutto Bonansea. L’azione la inventa, con una splendida giocata, Arianna Caruso, che apparecchia per la numero 11. Il suo destro, da ottima posizione, finisce, però, alto. Si va al riposo con la Juve avanti.

Nel secondo tempo il film della partita non cambia, ma le bianconere faticano a tenere in mano la partita. Ne approfitta, così, la Roma, che aggredisce con continuità e trova il pari con Lazaro a. 61′. La gara resta in equilibrio e nonostante i tentativi da una parte e dall’altra – Serturini e Glionna in particolare per la Roma, due volte Bonfantini e soprattutto Boattin su punizione per la Juve – il risultato non cambia più. Un punto per parte e tutto ancora apertissimo.

IL COMMENTO DI MISTER MONTEMURRO

«Nel primo tempo siamo state compatte e creato un paio di chance, nel secondo tempo la Roma ha avuto più spazio e più possesso. Non vogliamo alibi, non possiamo giocare se la palla ce l’hanno gli altri e oggi non abbiamo avuto abbastanza il pallone. La squadra ora non sta girando bene e dobbiamo trovare il modo per svoltare. Ripartiamo dalla voglia della squadra e dall’unità che ho visto».

IL TABELLINO

Juventus – Roma 1 – 1
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 5° Giornata Girone di Ritorno.
Campo “Ale&Ricky” – Via Stupinigi, 182 – Vinovo (TO)

Marcatori: 11’ pt Soffia Aut. (J), 16’ st Lazaro Torres (R)

Juventus: Peyraud-Magnin, Gama (Cap), Boattin, Sembrant, Lenzini (32’ st Lundorf), Cernoia, Rosucci (29’ st Bonfantini), Pedersen, Caruso, Girelli, Bonansea. A disposizione: Aprile, Hyyrynen, Nilden, Panzeri, Grosso, Staskova, Zamanian. Allenatore: Joseph Adrian Montemurro

Roma: Ceasar, Di Guglielmo, Bartoli (Cap), Linari, Soffia, Giugliano, Greggi, Andressa (42’ st Mijatovic), Haavi, Serturini (27’ st Glionna), Lazaro Torres (42’ st Haug). A disposizione: Lind, Kollmats, Magalhaes Borini, Pettenuzzo, Bernauer, Pirone. Allenatore: Spugna Alessandro

Arbitro: Mario Cascone di Nocera Inferiore (Assistenti: Antonio Severino di Campobasso, Giuseppe Trischitta di Messina – Quarto ufficiale: Fabrizio Carsenzuola di Legnano)

Ammonite: 30’ pt Lazaro Torres (R), 41’ pt Cernoia (J), 27’ st Bonansea (J)

Prossimo impegno:
Milan – Juventus
Coppa Italia femminile – Gara di Andata di semifinale
Sabato 12 marzo 2022 ore 14:30
“Centro sportivo Vismara” – Via dei Missaglia, 117 – Milano (MI)

Prossimo impegno di campionato:
\Napoli – Juventus \
Campionato Nazionale Femminile Serie A. 6° Giornata Girone di Ritorno.
Sabato 19 marzo ore 12:30
Campo “G. Piccolo” – Via Matilde Serao, 1 – Cercola (NA)

Credit Photo: Juventus Women

Hellas Verona-Empoli 0-1

Secondo successo di fila per l’Empoli, che dopo la vittoria con la Juventus trova i tre punti anche in trasferta con l’Hellas Verona. A decidere la sfida è una rete di Chanté Dompig nel secondo tempo. Un risultato indubbiamente pesante per la squadra di Fabio Ulderici.

Subito in avvio di gare due occasioni per l’Empoli, prima con Nocchi che calcia fuori e dopo con Dompig che crossa troppo a ridosso di Haaland, a conclusione di una buona azione della squadra di Ulderici. Al minuto otto calcio di punizione di Prugna da sinistra, colpo di testa di Maia troppo centrale. L’Empoli fa la gara, l’Hellas cerca di chiudere gli spazi con ordine e compattezza. Nocchi prova a premiare l’inserimento di Prugna, palla leggermente lunga che favorisce l’uscita di Haaland. I ritmi della gara calano, pochi spazi di manovra per l’Empoli che deve avere pazienza nel muovere palla. Al 31’ opportunità per l’Hellas con Rognoni che calcia con il mancino in area di rigore, grande risposta di Capelletti. Poco dopo ancora Rognoni, meno complicato stavolta l’intervento per il portiere azzurro. Al 38’ torna in avanti l’Empoli con Nocchi che in area rigore tenta il pallonetto senza riuscire a scavalcare Haaland che blocca sicura. La squadra di Ulderici prova a chiudere in attacco la prima frazione: da azione d’angolo ci prova di testa Knol, senza esito. Ancora Empoli, sempre con Nocchi, che manca il bersaglio da eccellente posizione.   

Riparte il secondo tempo con due sostituzioni, una per parte. Fuori Pasini per Arrigoni per il Verona, esce Mella per le azzurre con De Rita che fa il suo ingresso in campo. L’Empoli cerca di aggredire sin da subito l’avversario. Sempre azzurre con una discesa di Dompig sulla sinistra, il cross rasoterra viene chiuso in angolo. Dal successivo corner Maia sale alta senza inquadrare lo specchio della porta di poco. Al 54’ dentro Bragonzi per Nocchi, sempre 4-3-3 per l’Empoli. Al minuto 58 doppia sostituzione per il Verona: dentro Casellato e Oliva per Anghileri e Lotti. Al 65’ cambio forzato per le azzurre, Prugna è costretta ad abbandonate il campo. Al suo posto Ulderici sceglie Nichele. L’Empoli attacca, al 69’ Dompig attacca bene lo spazio dietro la linea difensiva veronese, entra in area e calcia con il destro con la palla che sbatte sulla traversa. Sulla respinta tiro a botta sicura di Nichele con Horvat che salva sulla linea. La squadra di Ulderici preme e riesce a sbloccare il risultato al 73’ sugli sviluppi di un corner con Dompig, che è la più rapida di tutti a risolvere una mischia davanti a Haaland. Al minuto 80 Oliva sbaglia il pareggio di testa, pericolo per le azzurre. Poco dopo altra sostituzione per l’Empoli, con Silvioni che subentra a Monterubbiano. Si riaffaccia in avanti l’Empoli, con una conclusione di Nichele e successivamente di Bellucci, entrambi parati. Dopo quattro minuti di recupero si chiude la gara: vince l’Empoli.

Alice Gallinaro, Padova Calcio Femminile:”Dobbiamo ricominciare ad imporci”

Autrice della marcatura “della bandiera” padovana, Alice Gallinaro descrive così la non brillante performance di domenica sul sito ufficiale della società padovana. L’esterno offensivo biancoscudato dipinge la gara come l’occasione per tornare a lavorare duramente e riacquisire lo smalto che aveva contraddistinto l’inizio del nuovo anno. 

«La partita di domenica è stata molto dura come noi stesse prospettavamo, a questa partita venivamo da una sconfitta e quindi con la voglia, o meglio, il dovere di riscattarci. Nel primo tempo dopo appena un minuto siamo riuscite a portarci in avanti e passare in vantaggio, vantaggio che tuttavia non siamo riuscite a mantenere, permettendo loro di trovare il pareggio su una buona ripartenza pochi minuti dopo e altri due goal sempre su delle buone azioni. Queste ultime da un lato ben impostate e gestite da loro ma dall’altro rese eccessivamente semplici da portare a termine per nostre disattenzioni.

Il secondo tempo è stato una copia del primo, nonostante fossimo organizzate meglio. Abbiamo provato in tutti i modi a ridurre lo scarto in termini di risultato ma non siamo state in nessun modo in grado di rimettere in carreggiata la partita consentendo alle avversarie di dilagare.
Questa partita spero ci serva per lavorare più duramente in modo tale di ripartire tutte insieme e ricominciare ad imporci come stavamo facendo fino a due giornate prima di domenica».

Amanda Staveley, co-proprietaria del Newcastle: “Dobbiamo pagare le calciatrici come professioniste”

La co-proprietaria del Newcastle United Amanda Staveley in un’intervista rilasciata a The Athletic ha dichiarato dell’intenzione del club inglese di pagare le calciatrici della squadra femminile come professioniste: “Vogliamo un piano finanziario che le accompagni nei prossimi anni. Dobbiamo pagarle come professioniste. Questa è una cosa importante”.

La squadra bianconera milita attualmente nella Women’s National League Division One North, ovvero la quarta serie del calcio femminile inglese, e questo passaggio potrebbe essere un passo decisivo per le ambizioni del club che punterebbe a questo punto ad approdare in WSL nel 2025 anche perché la stessa Stanveley ha dichiarato di voler far giocare alcune partite della squadra femminile al St James’ Park, lo stadio da 52mila posti che ospita la squadra maschile.

Trento femminile: contro il Padova, le gialloblu chiedono strada alle venete

Riportiamo l’articolo del sito ufficiale della società trentina in preparazione del match contro il padova. Parola d’ordine: continuità. Dopo la vittoriosa trasferta di Trieste, il Trento Calcio Femminile torna sul campo amico di Mattarello: domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 14.30) le gialloblu di Max Spagnolli affronteranno il Padova nel 19esimo turno – il quarto del girone di ritorno – del girone B del campionato di serie C.
Torresani e compagne sono in striscia positiva da otto turni e da quattro mesi, visto che l’ultima (e unica) sconfitta stagionale risale ormai al 5 novembre scorso.
In classifica, attualmente, le aquilotte occupano la terza piazza, a due lunghezze di distanza dalla capolista Vicenza e a meno uno dal Venezia Fc, che però ha già disputato tutti i recuperi e, dunque, rispetto al Trento Calcio Femminile ha una gara in piu. La squadra di, Spagnolli, infatti, deve ancora scendere in campo contro la Vis Civitanova nella sfida valevole per la 14esima giornata d’andata: il match si giocherà il prossimo 30 marzo alle ore 14.30.
Per accedere al Centro Sportivo “Mantovan” di Mattarello sarà necessario essere in possesso del Green Pass rafforzato (o Super Green Pass).

Le scelte del tecnico gialloblu.
Mister Spagnolli dovrà fare a meno della sola Alessia Erlicher e ha convocato 19 giocatrici.

Le parole di mister Max Spagnolli.
“Mi aspetto una sfida complicata, perché il Padova è una squadra dai buoni valori tecnici e di grande temperamento. In settimana la compagine veneta ha cambiato guida tecnica e, dunque, noi dovremo essere pronti ad adattarci in corsa ad eventualità novità tattiche rispetto a quanto abbiamo preparato. Le ragazze si sono allenate benissimo e, come ho già detto più volte, quest’anno non hanno mai sbagliato approccio alla partita: da quel punto di vista sono sicuro che affronteremo la gara con le giuste determinazione e concentrazione, poi servirà una prestazione equilibrata per conquistare il bottino pieno. Giochiamo in casa e vogliamo continuare a correre: la squadra e la società, per quanto haanno fatto lo scorso anno e in questa stagione, meritano di stare in alto e giocarsi un traguardo importante”.

Le nostre avversarie.
Espressione femminile del Calcio Padova, uno delle società storiche del Nord Est, la cui formazione maschile milita nel torneo di serie C, la squadra biancoscudata in settimana ha salutato l’allenatore Fabio Di Stasio, che ha lasciato la guida delle patavine per motivi personali.
Le elementi di spicco dell’organico veneto sono la centrocampista classe 1996 Laura Spagnolo e l’attaccante classe 1995 Marianna Fabbruccio, entrambi sin qui autrici di 5 marcature.

Così all’andata.
Nella sfida d’andata le gialloblu s’imposero per 3 a 1 in terra veneta grazie alla doppietta di Poli e all’acuto di Erlicher.

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